Ora che anchio ho finito RE6 posso dire la mia //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Prima di giocarlo ero molto scettico sul titolo, dopo la demo mi aspettavo un gioco addirittura mediocre e se non ci fossero stati i commenti di vari utenti a farmi riaccendere un pò di speranza non lo avrei neanche comprato se non a pochissimo tra chissà quanto.
L'ho giocato in singolo ed il compagno fa piuttosto bene il suo dovere, sicuramente molto meglio di Sheva.
Premetto che le telecamere mi hanno dato qualche problema perchè troppo ravvicinate ma le sistemeranno con la patch quindi non ne parlerò.
Partiamo dalla campagna di Leon: già dai primi combattimenti si nota che le munizioni sono col contagocce e l'IA degli zombie molto aggressiva da vicino.
Da lontano gli zombie sono innocui e si limitano ad avvicinarsi lentamente e spostarsi di botto a destra e sinistra ma le munizioni non bastano per abbatterne neanche la metà di quelli che si incontrano, quindi il giocatore deve trovare altri mezzi e quì entrano in gioco due meccaniche: il corpo a corpo e la fuga, per risparmiare munizioni bisogna uccidere più nemici possibili in corpo a corpo e questa azione non è spamming perchè l'IA degli zombie è subdola e aggressiva, sembrano lenti e stupidi ma quando vai vicino ti distruggono //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif quindi la cosa dev'essere fatta con criterio, anche un solo zombie può essere un pericolo se lo si sottovaluta, figuriamoci 2 o più..
la fuga invece consiste nello scappare dai nemici invece di abbatterli e si può fare solo in alcune aree, non è scriptata ma a discrezione del giocatore, meccanica che fa molto RE classico che ho apprezzato.
I controlli poi fanno egregiamente il suo dovere, non ho avuto alcun problema, il gameplay è frenetico ma ha una componente survival molto forte che obbliga il giocatore ad affrontare con una certa tattica ogni combattimento, molta più di quella che richiede RE5.
Altre cose che apprezzato sono l'abbandono dello spamming del coltello quando un nemico è a terra (meccanica che rallenta il gameplay e per niente skillosa) e i qte per schivare un attacco o liberarsi da una presa molto più variegati e difficili da effettuare rispetto a RE4 e 5.
I punti dolenti di questa campagna secondo me sono: una parte del secondo capitolo che ho trovato scialba e noiosa, le sezioni spettacolari sono piuttosto insipide e poco curate, poi la parte finale (in un giocatore almeno) è mal bilanciata e risulta frustrante, oltre ad essere piuttosto sottotono.
La capagna di Chris invece non mi è piaciuta granchè, tutto sommato buona ma i primi 2 capitoli sono mediocri mentre quelli dopo niente male, i controlli non fanno il loro dovere risultando spesso scomodi e macchinosi, il gameplay è alla COD in salsa RE, l'IA poi è piuttosto stupida e fa bene il suo dovere solo da metà campagna in poi.
La campagna di Jake invece mi ha davvero sorpreso, come situazioni c'è un pò di tutto ma è davvero ben fatta //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif il corpo a corpo unico di Jake rende i controlli comodi (apprte rari casi) a differenza della campagna di Chris, infatti questa si gioca in modo diverso dando molto più spazio al corpo a corpo rispetto alle altre campagne action, il ritmo della campagna è frenetico e ti tiene incollato dall'inizio alla fine con situazioni ispirate e divertenti di ogni genere, le sezioni spettacolari poi sono davvero ben fatte e coinvolgenti a differenza di quelle di Leon, di difetti direi che c'è solo che è piuttosto brainless come campagna e con un IA migliore poteva dare decisamente di più, in più c'è qualche sporadica sezione poco curata ma che non intacca l'ottima qualità generale.
La campagna di Ada infine unisce sezioni action di ogni genere ad una fantastica parte adventure verso l'inizio (con qualche enigma davvero ottimo e grande atmosfera).
Parlando di tutte le campagne in generale: non solo ognuna offre una formula di gioco differente ma hanno una varietà di situazioni altissima, le ambientazioni poi sono curatissime e ispirate, molto superiori a quelle di RE4 e 5, questo giova soprattutto alle campagne di Leon e Ada che con i loro ritmi più lenti consentono di assaporare di più di questa ottima direzione artistica, offrono anche dei momenti dove si assapora una grande atmosfera e il sonoro fa bene il suo dovere.
Anche la storia in generale mi è piaciuta, perde molto per il suo trash estremo esagerato ma guadagna in coinvolgimento grazie al ritmo di gioco frenetico e agli ottimi dialoghi e personaggi, che quì toccano il punto più elevato di tutta la saga, personaggi come Leon, Jake, Sherry e Ada sono ottimi personaggi con un bel carisma e una caratterizzazione interessante, un pò meno gli altri personaggi ma di sicuro da questo punto di vista è un abisso meglio di RE4 e 5 (giocatelo assolutamente con il doppiaggio inglese, inserito con sub ita con la patch che uscirà a breve).
La cosa meno curata del gioco è la realizzazione tecnica e la cura nei particolari, per quanto l'impatto grafico in generale sia ottimo è davvero imbarazzante come poligoni e texture in alcuni punti, le animazioni in-game sono legnose e innaturali, le telecamere dei filmatini di morte dei pg e di alcuni qte sono confusionarie, in più altri aspetti sono fatti in modo piuttosto frettoloso.
Concludo nel consigliarvi di giocare la campagna di Leon subito alla massima difficoltà per assaporare al meglio la profondità e la componente survival, mentre per le altre come minimo a difficile (veterano), giocare a normale vuol dire rovinare il gioco con una difficoltà ridicola.
Ah quasi dimenticavo, giocando Leon e Ada a difficoltà massima e Chris e Jake ad hard mi è durato 34 ore e 45 in tutto, anche questo è un punto a favore enorme, contando la longevità elevata e la qualità generalmente alta delle varie campagne direi che un 8,5 se lo merita tutto.