Ero indeciso se fare un topic a parte, ma non sapevo come fare un OP decente quindi ho deciso di recuperare questo topic che già abbiamo
Stop Killing Games è il nome di una campagna di sensibilizzazione lanciata da alcuni giocatori per parlare in generale di argomenti quali preservazione dei vg, ruolo dei DRM, end-of-life dei giochi a servizio e via discorrendo. Ad essa sono associate anche alcune iniziative presso gli enti statali.
www.stopkillinggames.com
Consiglio di dare un occhio alle FAQ in particolare per una infarinatura del tutto.
Tra le varie iniziative qui voglio parlare della raccolta firme aperta l'anno scorso per l'iniziativa principale presso l'UE, come parte delle European Citizens' Initiative.
Give your support !
eci.ec.europa.eu
Questa raccolta firma dopo un buon inizio è rallentata nel corso dei mesi, ma nelle ultime settimane ha avuto una esplosione, complice anche alcuni news recenti su giochi chiusi o in via di chiusura (e un po' di drama, ad essere onesti lol), arrivando a raggiungere la soglia minima di firme necessaria per fare in modo che la ECI sia accettata e possa iniziare l'iter che queste iniziative devono avere prima di poter arrivare a quello che è l'obbiettivo finale: regolamentare il mercato in modo da impedire ai publisher di poter 'uccidere' i loro giochi in totale libertà senza dare la possiibilità ai giocatori di poter continuare a giocarli.
Questa iniziativa si riferisce ad un caso specifico, come spiegato a questo link
citizens-initiative.europa.eu
Non parliamo propriamente di DRM in generale, ma del caso dei giochi, specie multiplayer ma non solo, che dipendono dalla connessione via internet a server e che, quindi, in corrispondenza della chiusura dei server si vedono il gioco intero reso inacessibile, o solo giocabile in una piccola parte di questa. È quindi un caso particolare, ma penso sia un ottimo punto di partenza, sopratutto se si inizia a mettere pepe ai grandi publisher che spesso sono i responsabili dietro a questo problema (come si nota dalla
notizia recente della risposta delle associazioni dei publisher europea che è uscita oggi e mi ha spinto a fare questo post).
Vi consiglio di darci un occhio e, se non lo avete già fatto, considerare di lasciare la vostra firma (la soglia minima è superata ma servono ancora firme per poter superare il check della validità delle firme) se vi sta a cuore il tema. Non voglio dire che sia tutto perfetto in questa iniziativa, ma come punto di partenza penso sia qualcosa che meriti almeno una chance, come uno degli strumenti più "concreti" che abbiamo per impedire o rallentare certe pratiche da parte dei publisher.