Finita la run con Kasane. Questa "seconda parte" (chiamiamola così) è durata
molto più del previsto

In particolare l'ultimo capitolo è stato quasi "spossante".
Cercherò di snocciolare bene il mio pensiero più o meno definitivo sull'opera, perché in questa seconda parte è parzialmente virato.
Prima cosa, senza ombra di dubbio, la trama. Decolla e butta tanta carne a fuoco, ma stavolta in modo più organico e coeso. Tirando le somme credo di non avere la ben che minima intenzione di farmi un'altra run con Yuito perché...non ce n'è bisogno

Il che vi dovrebbe dare un'idea di quanto...cambi struttura narrativa. Diciamo che l'altro personaggio amplifica il primo pezzo dell'opera, facendo specifici focus su elementi in parte marginali in parte molto importanti (soprattutto alcuni personaggi, per assenza vicendevole)...ma che comunque assimili a priori nella seconda fase, anche se in modo più blando, asettico e in certi casi molto superficiale. Il problema, paradossalmente, avviene proprio perché la virata finale è infinitamente più solida ed interessante di tutto quello che accade prima, perché si tirano i fili e viene reso tutto più amalgamato per bene. Il pensiero di dovermi rifare il gioco solo per rivedere diversamente quella che è, senza ombra di dubbio, la parte narrativamente più debole e convoluta del gioco...facciamo di no. La differenza maggiore probabilmente rimane il bond con gli altri personaggi...ma non è stata mai una roba mai particolarmente interessante, escluse specifiche eccezioni.
Il punto sopra riguarda anche il Battle System. Nella seconda parte esplode totalmente (in senso puramente positivo) e ti mette a disposizione tutto quello che necessiti per sfruttarlo nel migliore dei modi. E funziona da Dio, (ri)sottolineo. Allo stesso tempo, per lo stesso discorso di prima, di rifarmi il gioco dall'altra parte dove devo subirmi un primo pezzo infinitamente depotenziato non ne sento il bisogno.
Il tutto è un discorso trasversale che funziona sia come elogio che come critica, ovviamente. Da una parte quindi sono rimasto sufficientemente soddisfatto, dall'altra diciamo che l'idea iniziale che mi ero fatto si è vaporizzata. In una somma generale oserei dire: Meglio così, sinceramente. La trama, al nesso di svariati buchi narrativi (ma per via di scelte intrinseche al filone principale, non per la divisione in due linee parallele) e di qualche centinaio di occhi chiusi su alcuni aspetti, funziona e raggiunge la sua conclusione degnamente. Posso affermare che si vede la mano di gente che a lavorato ai Tales of, comunque
Rimango comunque sorpreso dall'opera, va bene che partivo blind e con aspettative più o meno modeste, però un lavoro più che dignitoso. Spero tantissimo riprendano questo BS, limino quei limiti di camera, di poteri alleati delle volte un po' troppo sovrapposti o una certa ridondanza di nemici e lo ributtino in un'opera magari sceneggiata in modo ancor più organico, con magari un investimento maggiore nel taglio registico.
Aggiungo una postilla:
Il boss finale è stato F-A-N-T-A-S-T-I-C-O! Ma non solo perché sfrutta tutto quello che hai duramente imparato fino a lì, ma artisticamente è letteralmente in pari con i lampi di estro degni dei migliori Final Fantasy, con qualche spruzzata di Shin Megami Tensei. Clamoroso, un orgasmo per gli occhi, il tutto tra l'altro accompagnato con un OST più che lodevole (ma in generale per tutta l'opera ha sempre un piglio giusto la musica).
Nell'insieme mi ritengo soddisfatto, viste le premesse poteva andare molto peggio
