Si, ma un uomo non può andare oltre la sua intelligenza, può imparare milioni di cose, ma i suoi limiti sono quelli. Idealmente però c'è una soluzione. Per natura suo figlio potrebbe essere più intelligente o più idiota di lui, magari la persona intelligente sa cosa serva per poter avere un figlio più intelligente, come, per dire, più neuroni, connessioni tra questi migliori e così via, ma il caso può permettere che la cosa vada in un verso, o nell'altro.
Partendo da questo presupposto, teoricamente, se si facesse una macchina intelligente, questa potrebbe essere in grado di comprendere cosa serva per essere più intelligente (processori più veloci, materiali diversi, etc) e creare un "figlio", cioè una nuova macchina intelligente che possiede queste caratteristiche migliorate, senza affidarsi al caso, e questa a sua volta potrebbe essere in grado di comprendere nuove cose per migliorarsi e creare macchine sempre più nuove in un processo iterativo che ogni volta da risultati sempre migliori.
Da questo punto di vista una macchina potrebbe superare l'intelligenza di un uomo.