per quale motivo?
Se io dispongo di certi metodi di calcolo, non posso darne alla macchina altri che non conosco
è perfettamente sensato non poter creare da soli qualcosa che ci superi, proprio perché la programmazione segue il nostro ragionamento. Al più si potrebbe creare in più persone qualcosa che le superi tutte, ma solo perché si combina la conoscenza di tutte
Più del singolo forse, ma non tutti, lo spiego con un esempio banale; se non conoscono la lingua nè 1 nè 100 programmatori potranno mai creare un software in cinese , non hanno le conoscenze.
La definizione di intelligenza non è univoca , vi sono molte "intelligenze" differenti , una è la capacità di arrivare a soluzioni corrette partendo da dati insufficienti, altri fanno riferimento alle correlazioni , dati casuali che il cervello unisce in una situazione che somiglia ad altre e che all'improvviso gli danno un'illuminazione , per esempio Archimede che vede una paperella che galleggia nel suo bagno e che guardandola capisce all'improvviso la dinamica dei fluidi e i principi del galleggiamento , Newton che vede un frutto cadere e capisce le relazioni gravitazionali , Franklyn che vede un fulmine cadere e capisce come funziona.
Esiste il pensiero astratto la capacità di immaginare cose immateriali e inesistenti , uno scultore che , come disse uno di loro descrivendo il processo creativo,libera un corpo intrappolato nel marmo.
Un musicista che addirittura immagina e da sostanza all'immateriale.
uno scrittore che immagina da zero complesse opere addirittura ambientate in lughi mai visitati, pura fantasia.
molta di questa arte si origina con l'emozione , suscita commozione, rabbia , stupore emozioni che una macchina non può avere , non solo non può raggiungere un Michelangelo, non può neanche superare un madonnaro di strada
Non confondete l'intelligenza con la conoscenza o con la rapidità, una Treccani sa tutto ma non è intelligente, un Autistico è capace di contare all'istante centinaia di stecchini su un pavimento, ma non è sufficientemente intelligente da poter vivere autonomamente da solo è superato da un qualunque analfabeta in questo