Non ci ho capito una mazza
Per spiegartelo meglio sono andato sulla Wiki, incredibile non ci ho quasi capito nulla nemmeno io che so di cosa si parla...
https://it.wikipedia.org/wiki/Fluttuazione_quantistica
Per dirla in termini largamente semplicistici esiste la legge di conservazione dell'energia che dice che l'energia totale è sempre uguale ovvero nulla si crea e nulla si distrugge
tuttavia nel campo dell'infinitamente piccolo secondo il principio di indeterminazione di Heisenberg non è possibile sapere con certezza lo stato della particella e quindi del suo stato di energia
Semplifico, quel principio dice in sostanza che posso sapere cosa fanno gli elettroni in generale al punto da poterli usare, ma non posso sapere cosa sta facendo un singolo elettrone ovvero non posso sapere il punto esatto in cui si trova nè quanta energia abbia.
Però le energie totali degli elettroni presenti in volume ristrettissimo si possono misurare e a volte sono di più di quanto dovrebbero essere e a volte meno , il che secondo la conservazione dell'energia non sarebbe possibile senza violarlo, non parliamo della Terra , parliamo di volumi nello Spazio ovvero nel Vuoto che in realtà vuoto non è perchè contiene una sterminata quantità di particelle in movimento.
Le interazioni fra particelle a volte generano positroni e quindi quel volume infinitesimo ha più energia del dovuto , in realtà però se si torna a macro volumi diciamo un metro cubo di Spazio Vuoto, l'energia totale delle particelle contenute in esso è sempre quella che ci dovrebbe essere , ovvero non si è creato nulla nè si è distrutto nulla
Quindi ricapitoliamo essendo impossibile sapere cosa fa una particella presa singolarmente , è pertanto impossibile predeterminare lo stato energetico di un volume di spazio grande quanto quella particella che può addirittura essere superiore a quello della particella stessa se vi fosse
Queste alterazioni di stato energetico infinitesimale sono chiamate "fluttuazioni quantistiche" infatti se è vero che non si possono conoscere senza misurarle si possono appunto misurare dopo.