PS4 Sekiro: Shadows Die Twice

  • Autore discussione Autore discussione Hell
  • Data d'inizio Data d'inizio
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avevo ragione ed avevo preso tutto
ma al castello non ci si può teletrasportare e devo andare a piedi

e cosa mi ritrovo? nemici che menano forte in gruppo e una boss fight fastidiossissima

il bilanciamento è andato a farsi benedire..
 
avevo ragione ed avevo preso tutto
ma al castello non ci si può teletrasportare e devo andare a piedi

e cosa mi ritrovo? nemici che menano forte in gruppo e una boss fight fastidiossissima

il bilanciamento è andato a farsi benedire..
Eh se è la boss fight che penso, alla fine io ho miseramente barato per farla… troppo infame :dsax:
 
i due amichetti prima di salire dal gufo

comunque ho vinto ma credo sia una pochissime boss fight di questo gioco che mi hanno davvero innervosito ,perchè è proprio fatta col sedere .
Ah beh sì... In quel posto angusto è davvero ingiusto, anche se ovviamente ci sono tattiche per semplificartela molto, ma sempre orribile rimane
 
i due amichetti prima di salire dal gufo

comunque ho vinto ma credo sia una pochissime boss fight di questo gioco che mi hanno davvero innervosito ,perchè è proprio fatta col sedere .
Si, è quella che pensavo io :asd:

Io ti spoilero la soluzione da lamer, poi a te decidere se “barare” o no :unsisi:

entra in stealth stando attaccato al muro e secca il tizio a sinistra della porta con un attacco furtivo. Appena lo uccidi e il boss ti viene addosso fai salva ed esci dalla partita e ricarica: il tizio a sinistra sarà ancora morto e tu guadagni un attacco stealth sul boss. :bip:
Lui puoi “facilmente” contrastarlo con la lancia caricata (tienilo a distanza e appena fa un attacco colpiscilo) fino a togliergli anche tutta la vita, a seconda di quanti usi puoi farne… io l’ho portato fino ad avere meno del 20% e poi l’ho finito a spadate
 
Si, è quella che pensavo io :asd:

Io ti spoilero la soluzione da lamer, poi a te decidere se “barare” o no :unsisi:

entra in stealth stando attaccato al muro e secca il tizio a sinistra della porta con un attacco furtivo. Appena lo uccidi e il boss ti viene addosso fai salva ed esci dalla partita e ricarica: il tizio a sinistra sarà ancora morto e tu guadagni un attacco stealth sul boss. :bip:
Lui puoi “facilmente” contrastarlo con la lancia caricata (tienilo a distanza e appena fa un attacco colpiscilo) fino a togliergli anche tutta la vita, a seconda di quanti usi puoi farne… io l’ho portato fino ad avere meno del 20% e poi l’ho finito a spadate
grazie ma gia battuto quando avevo postato ,vinto con Grande godimento .
 
Per quella boss fight

entrando stealth potete uccidere e controllare il nemico a sinistra come marionetta, si unisce a voi e mena forte l'altro :asd:
 
avevo ragione ed avevo preso tutto
ma al castello non ci si può teletrasportare e devo andare a piedi

e cosa mi ritrovo? nemici che menano forte in gruppo e una boss fight fastidiossissima

il bilanciamento è andato a farsi benedire..
Vedrai l'ultima quanto di diverti :sard: (dipende anche che finale fai)
 
dopo aver sfiorato l'esaurimento nervoso per 1 ora e mezza

la monaca corrotta

ci vediamo all'inferno cit
 
Sekiro è più difficile semplicemente perchè ha un gameplay più tecnico, non avendo livelli o vari stili di gioco per 'fregare' o rendere gli scontri meno ostici, devi per forza imparare le meccaniche e esercitarti per superare gli scontri con l'abilità che la biologia (e la pratica) ti hanno concesso. Io sono una pippa con Sekiro, però l'ho finito dopo molti tentativi assicurandomi un posto in prima fila all'inferno..penso che i miei vicini si ricordino ancora tutti i nomi dei santi da me citati nelle sessioni notturne con questo gioco :asd:
Il mio boss preferito è quello finale.

Secondo me il problema principale di questo gioco sta nel fatto che per dare risalto alle ambientazioni e al personaggio, lo hanno caricato di abilita' molto superiori a quelle del classico nameless di Dark Souls/Bloodborne. La quantita' di opzioni in partita, non solo in combattimento ma anche in termini di mobilita', e' disarmante e se nelle fasi esplorative il gioco scorre anche troppo liscio, mid-boss e boss sono troppo pompati rispetto allo Shinobi e basta un errore per perdere dal 50 al 70% della barra. Per fortuna molti boss sono ben calibrati e relativamente giusti, si adattano bene al combat system e il gioco da veramente un'impressione di eleganza tale che sia quasi bello perdere ricominciare, momenti in cui sembra davvero di assistere a una poesia in movimento. Peccato che pero' ce ne siano altri a cui togliere un pizzico di vita senza ricorrere a mezzucci(come studiare quali strumenti usare su youtube) sia troppo tedioso.

Con la grande scimmia per esempio ho impiegato una sessione di 20 minuti nella sua seconda fase, non perche' il combattimento fosse difficile ma perche' l'apertura meno rischiosa da sfruttare garantisce 2 hit o 3 nella migliore delle ipotesi. Poco dopo scoprii che con un tool specifico era possibile togliergli il 20% con un colpo, a patto di deflettere un attacco di per se' pure molto pericoloso. Ma in che modo un giocatore avrebbe dovuto capirlo o saperlo? Questo e' un tipo di difficolta' che ho sempre odiato nei videogiochi e che raramente ho visto in un soulslike di From, solo il famigerato Ancient Dragon in DS2, ma che in Sekiro e' spesso abusata: rendere un nemico telegrafato e leggibile ma fare peso sui nervi saldi e sulla pazienza del giocatore, costringendolo in un certo senso a temporeggiare per un tempo eccessivamente lungo e a non sbagliare neanche una volta.
 
Secondo me il problema principale di questo gioco sta nel fatto che per dare risalto alle ambientazioni e al personaggio, lo hanno caricato di abilita' molto superiori a quelle del classico nameless di Dark Souls/Bloodborne. La quantita' di opzioni in partita, non solo in combattimento ma anche in termini di mobilita', e' disarmante e se nelle fasi esplorative il gioco scorre anche troppo liscio, mid-boss e boss sono troppo pompati rispetto allo Shinobi e basta un errore per perdere dal 50 al 70% della barra. Per fortuna molti boss sono ben calibrati e relativamente giusti, si adattano bene al combat system e il gioco da veramente un'impressione di eleganza tale che sia quasi bello perdere ricominciare, momenti in cui sembra davvero di assistere a una poesia in movimento. Peccato che pero' ce ne siano altri a cui togliere un pizzico di vita senza ricorrere a mezzucci(come studiare quali strumenti usare su youtube) sia troppo tedioso.

Con la grande scimmia per esempio ho impiegato una sessione di 20 minuti nella sua seconda fase, non perche' il combattimento fosse difficile ma perche' l'apertura meno rischiosa da sfruttare garantisce 2 hit o 3 nella migliore delle ipotesi. Poco dopo scoprii che con un tool specifico era possibile togliergli il 20% con un colpo, a patto di deflettere un attacco di per se' pure molto pericoloso. Ma in che modo un giocatore avrebbe dovuto capirlo o saperlo? Questo e' un tipo di difficolta' che ho sempre odiato nei videogiochi e che raramente ho visto in un soulslike di From, solo il famigerato Ancient Dragon in DS2, ma che in Sekiro e' spesso abusata: rendere un nemico telegrafato e leggibile ma fare peso sui nervi saldi e sulla pazienza del giocatore, costringendolo in un certo senso a temporeggiare per un tempo eccessivamente lungo e a non sbagliare neanche una volta.
Diciamo che la curva di apprendimento per giocare bene te la fai quando lo finisci una prima volta, se vuoi il mio parere. Per questo ho detto che è tecnico. Un DS a caso se non sei bravo a giocare o non usi tattiche/armi adatte puoi sempre sconfiggere i boss livellando. Per quanto riguarda la parte nello spoiler, lo scopri provando e sperimentando. Sekiro più di un Ds a caso fa suo il termine 'git gud' anche se preferisco la versione non storpiata (mai capito perchè esiste, forse perchè è una presa per il culo?) 'get good'.
 
Diciamo che la curva di apprendimento per giocare bene te la fai quando lo finisci una prima volta, se vuoi il mio parere. Per questo ho detto che è tecnico. Un DS a caso se non sei bravo a giocare o non usi tattiche/armi adatte puoi sempre sconfiggere i boss livellando. Per quanto riguarda la parte nello spoiler, lo scopri provando e sperimentando. Sekiro più di un Ds a caso fa suo il termine 'git gud' anche se preferisco la versione non storpiata (mai capito perchè esiste, forse perchè è una presa per il culo?) 'get good'.

Non sono d'accordo onestamente o meglio: Dark Souls e Bloodborne danno sicuramente l'opportunita' di livellare per aggiustare gli scontri ma per lo piu' si tratta di palliativi nel late game o nei DLC, dove si trovano gli avversari davvero tosti(per rendere facile Orphan serviranno forse 400 livelli). In Sekiro invece ho sempre avuto l'impressione che alcuni boss siano decisamente ingiusti e che la strategia migliore da implementare per vincere in modo efficiente sia letteralmente aspettare l'attacco piu' stupido a loro disposizione, entrare un paio di volte e aspettare che l'IA rifaccia la stessa idiozia. Decine di volte nello stesso scontro. Si puo' semplicemente imparare a fare la parry su 5 attacchi in serie e leggersi una guida secondo la quale un tool specifico gli tolga il 20%? Si', certo, cio' non toglie che il modo piu' facile e sicuro sia quello di correre in tondo per mezz'ora. Per me non c'e' niente di get good in tutto questo, e' proprio il design della battaglia che non ha senso.
Per fortuna per un paio di scontri che non funzionano ce ne sono molti da pelle d'oca e infatti se Sekiro non arriva al capolavoro, poco ci manca.
Potresti magari obiettare dicendomi che anche Dark Souls ha il suo bed of chaos e Bloodborne il suo Micolash, tanto per citare due boss fight pessime, ma in questo titolo i combattimenti malriusciti a mio avviso si sentono decisamente di piu', proprio a causa del fatto che l'esplorazione solitamente vada fin troppo liscia e spinga il giocatore ad evitare i combattimenti quando possibile ancor piu' che negli altri giochi(visto che il bs non scala bene quando si tratta di affrontare avversari multipli).
Io sono morto decisamente di piu' in Bloodborne e Dark Souls 3 che in Sekiro, ma non ho mai avuto la sensazione che finito un boss non avrei mai voluto piu' vederlo neanche in cartolina, se non forse Friede e Midir. DS1 non lo considero giusto perche' sono quasi tutti gimmick mentre in Demon's e DS2 di boss fight memorabili ce ne sono ben poche.
 
Ultima modifica:
Diciamo che la curva di apprendimento per giocare bene te la fai quando lo finisci una prima volta, se vuoi il mio parere. Per questo ho detto che è tecnico. Un DS a caso se non sei bravo a giocare o non usi tattiche/armi adatte puoi sempre sconfiggere i boss livellando. Per quanto riguarda la parte nello spoiler, lo scopri provando e sperimentando. Sekiro più di un Ds a caso fa suo il termine 'git gud' anche se preferisco la versione non storpiata (mai capito perchè esiste, forse perchè è una presa per il culo?) 'get good'.
Più che livellare la vera facilitazione è il poter evocare altri player
Non sono d'accordo onestamente o meglio: Dark Souls e Bloodborne danno sicuramente l'opportunita' di livellare per aggiustare gli scontri ma per lo piu' si tratta di palliativi nel late game o nei DLC, dove si trovano gli avversari davvero tosti(per rendere facile Orphan serviranno forse 400 livelli). In Sekiro invece ho sempre avuto l'impressione che alcuni boss siano decisamente ingiusti e che la strategia migliore da implementare per vincere in modo efficiente sia letteralmente aspettare l'attacco piu' stupido a loro disposizione, entrare un paio di volte e aspettare che l'IA rifaccia la stessa idiozia. Decine di volte nello stesso scontro. Si puo' semplicemente imparare a fare la parry su 5 attacchi in serie e leggersi una guida secondo la quale un tool specifico gli tolga il 20%? Si', certo, cio' non toglie che il modo piu' facile e sicuro sia quello di correre in tondo per mezz'ora. Per me non c'e' niente di get good in tutto questo, e' proprio il design della battaglia che non ha senso.
Per fortuna per un paio di scontri che non funzionano ce ne sono molti da pelle d'oca e infatti se Sekiro non arriva al capolavoro, poco ci manca.
Potresti magari obiettare dicendomi che anche Dark Souls ha il suo bed of chaos e Bloodborne il suo Micolash, tanto per citare due boss fight pessime, ma in questo titolo i combattimenti malriusciti a mio avviso si sentono decisamente di piu', proprio a causa del fatto che l'esplorazione solitamente vada fin troppo liscia e spinga il giocatore ad evitare i combattimenti quando possibile ancor piu' che negli altri giochi(visto che il bs non scala bene quando si tratta di affrontare avversari multipli).
Io sono morto decisamente di piu' in Bloodborne e Dark Souls 3 che in Sekiro, ma non ho mai avuto la sensazione che finito un boss non avrei mai voluto piu' vederlo neanche in cartolina, se non forse Friede e Midir. DS1 non lo considero giusto perche' sono quasi tutti gimmick mentre in Demon's e DS2 di boss fight memorabili ce ne sono ben poche.
Ad esclusione però della
scimmia guardiana
quali sono altri boss che hai trovato tediosi? Su quella concordo ma per altre boss fight non ho mai avvertito questa necessità di ricorrere ad un approccio safe, e non ho mai sfruttato tanto gli strumenti prostetici ad esclusione delle castagnole.


Intanto segnalo un nuovo record per quanto riguarda la speedrun del gioco :ahsisi:

 
Più che livellare la vera facilitazione è il poter evocare altri player

Ad esclusione però della
scimmia guardiana
quali sono altri boss che hai trovato tediosi? Su quella concordo ma per altre boss fight non ho mai avvertito questa necessità di ricorrere ad un approccio safe, e non ho mai sfruttato tanto gli strumenti prostetici ad esclusione delle castagnole.
Penso parli in generale dei boss alla "souls" introdotti in Sekiro.
Esempio principale il
demone dell'odio
 
Non sono d'accordo onestamente o meglio: Dark Souls e Bloodborne danno sicuramente l'opportunita' di livellare per aggiustare gli scontri ma per lo piu' si tratta di palliativi nel late game o nei DLC, dove si trovano gli avversari davvero tosti(per rendere facile Orphan serviranno forse 400 livelli). In Sekiro invece ho sempre avuto l'impressione che alcuni boss siano decisamente ingiusti e che la strategia migliore da implementare per vincere in modo efficiente sia letteralmente aspettare l'attacco piu' stupido a loro disposizione, entrare un paio di volte e aspettare che l'IA rifaccia la stessa idiozia. Decine di volte nello stesso scontro. Si puo' semplicemente imparare a fare la parry su 5 attacchi in serie e leggersi una guida secondo la quale un tool specifico gli tolga il 20%? Si', certo, cio' non toglie che il modo piu' facile e sicuro sia quello di correre in tondo per mezz'ora. Per me non c'e' niente di get good in tutto questo, e' proprio il design della battaglia che non ha senso.
Per fortuna per un paio di scontri che non funzionano ce ne sono molti da pelle d'oca e infatti se Sekiro non arriva al capolavoro, poco ci manca.
Potresti magari obiettare dicendomi che anche Dark Souls ha il suo bed of chaos e Bloodborne il suo Micolash, tanto per citare due boss fight pessime, ma in questo titolo i combattimenti malriusciti a mio avviso si sentono decisamente di piu', proprio a causa del fatto che l'esplorazione solitamente vada fin troppo liscia e spinga il giocatore ad evitare i combattimenti quando possibile ancor piu' che negli altri giochi(visto che il bs non scala bene quando si tratta di affrontare avversari multipli).
Io sono morto decisamente di piu' in Bloodborne e Dark Souls 3 che in Sekiro, ma non ho mai avuto la sensazione che finito un boss non avrei mai voluto piu' vederlo neanche in cartolina, se non forse Friede e Midir. DS1 non lo considero giusto perche' sono quasi tutti gimmick mentre in Demon's e DS2 di boss fight memorabili ce ne sono ben poche.
Perchè tu ti basi solo sul tuo livello di abilità. Io parlavo in generale. Un mio conoscente è talmente scarso che a stento supera i primi boss (parlo di un ds a caso), e se non avesse modo di overlivellare il suo personaggio e quindi semplificarsi la vita, non avrebbe finito nemmeno un gioco from (in effetti ha finito solo ds2). :azz:

Per quanto riguarda il 'get good' parlavo non tanto di alcuni boss quanto del gioco in generale..ma visto che ne parliamo, la scimmia la puoi affrontare nei modi da te descritti (e in altri modi da quello che ho letto), quel 'diventa bravo' da me usato si dovrebbe usare quando riesci a farla senza sclerare o in un modo che non richieda 2 ore di combattimento. Ma a parte questo concordo con te, non tutti i boss di Sekiro sono perfetti o bilanciati. Anche se è da un bel pò che non lo tocco, quindi qualcosa in fatto di bilanciamento l'avranno sicuramente migliorata. Penso. :sisi:
 
sono arrivato al posto dove ci sono
quelli che fanno l'incantesimo debolezza e quello che spara il fulmine da lontano

ho battuto l'ennesimo riciclo di boss e la cosa sta diventando fastidiosa , comunque finora non sto soffrendo piu di un souls
 
Più che livellare la vera facilitazione è il poter evocare altri player

Ad esclusione però della
scimmia guardiana
quali sono altri boss che hai trovato tediosi? Su quella concordo ma per altre boss fight non ho mai avvertito questa necessità di ricorrere ad un approccio safe, e non ho mai sfruttato tanto gli strumenti prostetici ad esclusione delle castagnole.


Intanto segnalo un nuovo record per quanto riguarda la speedrun del gioco :ahsisi:



Ce ne sono tanti onestamente con cui conviene tenere la distanza, se non altro perche' passato un certo punto del gioco tutti i boss picchiano come fabbri e tolgono il 50% come nulla fosse
Isshin e' ridicolo per esempio, puo' arrivare a togliere il 90% con una combo. Anche il corrupted Monk conviene tenerlo a distanza ed entrare quando possibile, sebbene si possa anche deflettere.

Il gioco offre parecchio spazio e ampio movimento per evitare tutti i loro colpi stando a distanza ed aspettare l'attacco giusto, senza cercare il posture kill. Con
Genichiro, Lady Butterfly ed Emma, ma anche tanti altri
il gioco riesce a fornire l'esperienza che si prepone.
 
Ce ne sono tanti onestamente con cui conviene tenere la distanza, se non altro perche' passato un certo punto del gioco tutti i boss picchiano come fabbri e tolgono il 50% come nulla fosse
Isshin e' ridicolo per esempio, puo' arrivare a togliere il 90% con una combo. Anche il corrupted Monk conviene tenerlo a distanza ed entrare quando possibile, sebbene si possa anche deflettere.

Il gioco offre parecchio spazio e ampio movimento per evitare tutti i loro colpi stando a distanza ed aspettare l'attacco giusto, senza cercare il posture kill. Con
Genichiro, Lady Butterfly ed Emma, ma anche tanti altri
il gioco riesce a fornire l'esperienza che si prepone.
Quelli che nomini però puoi adottare un approccio più conservativo ma nulla ti vieta di stare adosso e flettere, si riduce tutto alla mera skill.
La
scimmia guardiana
invece è proprio un boss stupido che si sposa male col resto del gioco e davvero nella seconda fase non offre quasi nessuna finestra, soprattuto senza lo strumento giusto. Secondo me nel complesso è bilanciato parecchio bene e si contano sulle dite di una mano gli scivoloni e più dovuti al danno eccessivo dei colpi che alla struttura della boss fight in se
 
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