Ti dico, il primo Tomb Raider lo ho giocato due volte, nonostante la trama semplice e banale e il Michael Bay che si impossessava degli sviluppatori, facendo si che qualunque posto in cui entrava Lara si distruggesse, mi è piaciuto.Il secondo non sono riuscito a finirlo, già l'inizio è noiosissimo, la parte del Turn della mamma di Lara è recitato ( doppiato, non so in lingua originale ) da schifo e prevedibilissimo.
Tutta la trama è un "Lara va in un posto A CASO e senza un vero motivo logico, quel posto magicamente si distrugge, finisce in un altro posto dove trova esattamente quello che voleva, magicamente fuori da quel posto c'era un nemico e il tizio amico di Lara è sempre nei paraggi pronto a salvarla".
Per altro l'inizio con Lara che fugge a caso senza sapere che qualcuno la insegue mi ha fatto ridere, poi vanno nel ghiacciaio ( o qualunque cosa fosse ) proprio quando c'è la bufera, perché aspettare il giorno dopo pareva no sense.
Poi ogni volta che un nemico sta per uccidere Lara, aspetta l'ordine della Madre ( di cui non ricordo il nome ) che ci mette un'ora prima di dire ogni volta "Uccidetela" e riusciamo a scamparla.
Lara va in un villaggio, i nemici la trovano, distruggono qualunque cosa, Lara viene vista come un'eroina perché ha ucciso 2/3 cattivi, che erano lì per uccidere lei e non gli abitanti del villaggio che sono finiti in mezzo.
Probabilmente ho scritto delle inesattezze, ma questo è quello che ricordo del gioco, che ho mollato a metà.
Per altro la parte di dover craftare ogni volta le armi è di una stupidità assoluta, con i nemici che usano qualunque arma e noi non possiamo prenderle

Si, quest'ultima è una lamentela esagerata, lo so.