Riflessione Smettetela di parlare di Woke nei Videogiochi

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e invece sì che c'entro, parlava palesemente di me quando ha tirato fuori i discorsi su biologia e cultura, quindi a distanza di 20 pagine dal mio ultimo intervento devo entrare casualmente nel topic e leggere ancora che mi si da del saccente e si riempie la bocca dicendo che sparo cavolate.

un comportamento di una cafonaggine veramente fuori dall'ordinario
E' stato questo post a ritirare fuori la questione biologica dopo tutti questi giorni.
 
e invece sì che c'entro, parlava palesemente di me quando ha tirato fuori i discorsi su biologia e cultura, quindi a distanza di 20 pagine dal mio ultimo intervento devo entrare casualmente nel topic e leggere ancora che mi si dà del saccente e ci si riempie la bocca dicendo che sparo cavolate.

un comportamento di una cafonaggine veramente fuori dall'ordinario
Veramente io mi riferivo a Tufio, non so/non ricordo cosa tu abbia scritto :azz:
 
E' stato questo post a ritirare fuori la questione biologica dopo tutti questi giorni.
quel post mi sembra palesemente troll, è pieno di personaggi brutti (anche uomini) in vg di successo, io invece ho il sentore che parlando di biologia e cultura ci si riferisse a me perché ho articolato un po' più a fondo la questione.

felice di sbagliarmi, ma a prescindere se in un battibecco tra due uno su difende dando del saccente ad un terzo che non sta partecipando alla discussione, non è che sia una cosa elegantissima da fare :asd:

comunque vedo ancora che il leitmotiv di questo topic è, quando possibile, dare addosso in gruppo al singolo, quindi torno a tenermene felicemente alla larga
Post automatically merged:

Veramente io mi riferivo a Tufio, non so/non ricordo cosa tu abbia scritto :azz:
tanto di guadagnato se vero, chiedo scusa per il rant allora :asd:
 
quel post mi sembra palesemente troll, è pieno di personaggi brutti (anche uomini) in vg di successo, io invece ho il sentore che parlando di biologia e cultura ci si riferisse a me perché ho articolato un po' più a fondo la questione.

felice di sbagliarmi, ma a prescindere se in un battibecco tra due uno su difende dando del saccente ad un terzo che non sta partecipando alla discussione, non è che sia una cosa elegantissima da fare :asd:

comunque vedo ancora che il leitmotiv di questo topic è, quando possibile, dare addosso in gruppo al singolo, quindi torno a tenermene felicemente alla larga
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tanto di guadagnato se vero, chiedo scusa per il rant allora :asd:
Te lo giuro, non mi ricordo davvero cosa hai scritto e comunque non é che avere una visione diversa implica che una delle due cose é una cavolata. Ma il post a cui mi riferivo, si, é una cavolata.
 
Quindi Returnal é brutto perché Selene non é una figona?
nono,era un discorso in generale, è normale ricercare la bellezza nella figura principale di un racconto, a meno che il racconto non giri intorno ad uno specifico tema.
non dico che bisogna per forza farle tutte tettone e mezze mignotte, però non puoi neanche farmele con le sopracciglia unite e piene di brufoli.
pensa ellie con una grave forma di acne, inzomma :asd:

poi a te possono andare anche bene le ciccione nella pubblicità dei profumi, ma non vuol dire che sia una buona idea.
 
Boh io penso che molti qui dentro concordino nel pensare che gli estremismi siano il problema (da una parte o dall' altra).

È chiaro che trattare certe tematiche a mo' di lezioncina o il costringere un personaggio in una produzione dove non ci azzecca una ceppa è la morte della creatività. Ma la chiave è permettere a tutti di poter avere qualcosa dal mondo dei videogiochi, che sia la figa o la ragazza sicura di sé alla Ripley (come in quest' ultimo ND game).
Onestamente io videogioco non per vedere uomini boni o donne formose, se ci fosse solo quello mi annoierei da morire visto che comunque cerco qualcosa di più profondo. Per la spinta sessuale esiste il porno o fortunatamente, le persone nella vita reale :asd:

Trovo il modo in cui ci si relaziona molto superficiale e triste se si cerca solo il contrapposto sessuale perché me lo vorrei fare in real Life
 
Arrivo tardi ma ci tengo comunque a ribadire una cosa, va benissimo avere le proprie opinioni giuste o sbagliate che siano (non sta a me ne ad altri giudicare in maniera oggettiva questo), però vediamo di non scavalcare mai la linea che separa dal discutere in maniera civile a diretti attacchi personali.

E' un argomento abbastanza "delicato" e basta poco per degenerare in post francamente poco carini da leggere, se non siete d'accordo potete benissimo ignorarvi a vicenda o perlomeno discuterne da persone mature.

Avvertimento che vale per tutti in generale ovviamente
;)
 
Boh io penso che molti qui dentro concordino nel pensare che gli estremismi siano il problema (da una parte o dall' altra).

È chiaro che trattare certe tematiche a mo' di lezioncina o il costringere un personaggio in una produzione dove non ci azzecca una ceppa è la morte della creatività. Ma la chiave è permettere a tutti di poter avere qualcosa dal mondo dei videogiochi, che sia la figa o la ragazza sicura di sé alla Ripley (come in quest' ultimo ND game).
Onestamente io videogioco non per vedere uomini boni o donne formose, se ci fosse solo quello mi annoierei da morire visto che comunque cerco qualcosa di più profondo. Per la spinta sessuale esiste il porno o fortunatamente, le persone nella vita reale :asd:

Trovo il modo in cui ci si relaziona molto superficiale e triste se si cerca solo il contrapposto sessuale perché me lo vorrei fare in real Life
Hai centrato il punto

Non c'è niente di male nei protagonisti femminili, ci sono sempre stati, e spesso di qualità


Il problema sorge appunto, come hai detto, negli eccessi


Se mi dai una protagonista donna ok, ma se, GUARDA CASO, quella protagonista è donna, lesbica, di una minoranza etnica e tutto il gioco è pervaso da un'aura di inclusività palese, è ovvio che fatti i dovuti conti ti accorgi di come il tutto risulti forzato per compiacere le masse

Lucia in GTA 6 è eccezionale a vedersi, e tra l'altro ci stava da Dio (parliamo della stessa Rockstar che ha sfornato Sadie, un pg che fino all'ultimo ho sperato fosse giocabile), i tempi erano maturi, poi ovvio bisognerà vedere la scrittura in game ma l'idea è perfetta


Ciri idem, prepararono il terreno in tw3 e penso mezzo mondo lo sapesse già, niente di strano



Intergalactic? Fate riferimento all'inizio del mio post, tra l'altro la stessa ND ha un palmares in merito che parla da solo


Non c'è per forza bisogno di mettere in un gioco il pg africano, l'asiatica, l'hindu gay, la lesbica rasata, tatuata e muscolosa, in ogni gioco, o di convertire in minoranze etniche personaggi già esistenti da secoli in una versione già definita - si Piton di HBO, parlo proprio di te -, un cast deve essere curato a prescindere, non devono ogni volta fare i Village People sennò i bimbi sjw fanno caos

Alla tipa di Intergalactic a momenti manca solo il cazzo
 
Se mi dai una protagonista donna ok, ma se, GUARDA CASO, quella protagonista è donna, lesbica, di una minoranza etnica e tutto il gioco è pervaso da un'aura di inclusività palese, è ovvio che fatti i dovuti conti ti accorgi di come il tutto risulti forzato per compiacere le masse


Alla tipa di Intergalactic a momenti manca solo il cazzo
Attenzione, io ho parlato di scrittura e di personaggi ben costruiti. Di questa Jordan sappiamo solo che è donna, veste retrò e si è rasata i capelli.

Ora, concorderei con me che non siamo davanti a DA Veilguard. Non sappiamo nulla del personaggio e se ha senso nel contesto come anche non sappiamo se è lesbica/bi o chicchessia (come se poi possa importare), quale sarebbe il problema. L'importante è che nell economia e contesto della storia HA SENSO. Non si può per 4 minuti di un teaser di lei che vuole andare in un pianeta a beccare uno per non si sa quale motivo creare tutto questo risentimento.

La verità è che la politica ha creato una fazione contro un altra a botta di propaganda, non esistono mezze misure (come si denota ad ogni singola discussione dove uno parte da un estremo e l'altro risponde).
La concordia esiste, e giace nella misura. Se Jordan si dimostrerà un personaggio fatto e scritto bene, lo sapremo a gioco uscito. Sparare merda su un gioco appena presentato senza aver visto nulla è solo superficialità misto ad estremismo che punta solo ad una rivendicazione. Di cosa poi? Dei bei tempi che furono? Quelli ci sono ancora, semplicemente ogni videogioco non è destinato alla massa e oddio, perché dovrebbe. È il creativo che decide, non il tizio dietro la tastiera che non ha mai fatto altro che fare la voce grossa.

E ripeterò fino alla fine, tutto sto bordello è dovuto alla politica che izza la gente con sti topic inutili e agli scrittori mediocri che invece di cercare di fare la lezioncina, dovrebbero scrivere un personaggio tutto tondo e non la macchietta. Questo vale l'omaccione super etero di gears e la non binaria di Veilguard, 2B di Nier, Eve di Stellar e Jordan. Di cui adesso sappiamo solo che le piacciono le Adidas e poco altro.
 
Se mi dai una protagonista donna ok, ma se, GUARDA CASO, quella protagonista è donna, lesbica, di una minoranza etnica e tutto il gioco è pervaso da un'aura di inclusività palese, è ovvio che fatti i dovuti conti ti accorgi di come il tutto risulti forzato per compiacere le masse


Alla tipa di Intergalactic a momenti manca solo il cazzo


Ciao! Sono molto curioso, quali sono i giochi che hai giocato dove la protagonista è donna, lesbica, di una minoranza etnica, e tutto il gioco è pervaso da un'aria di inclusività palese?

E perché alla tizia di intergalactic, che è semplicemente una donna rasata, manca solo il cazzo? Anche a charlize theron in mad max manca solo il cazzo perché è rasata? A demi moore in soldato jane? A natalie portman in V per vendetta?
Sono 4 minuti di trailer dove una donna ha i capelli rasati, vorrei capire cosa c'è che mi sfugge: è come fossi incompleto, come se mi mancasse qualcosa, e questa mancanza mi rende difficile pensare subito ai peni se vedo una donna una rasata.
 
Comunque ieri ci sono rimasto a leggere che le vendite di Stellar Blade erano solo poco più di 1 milione, almeno al momento in cui le hanno conteggiate (circa 1 mese dopo l'uscita del gioco)

Sti discorsi mi stanno avvelenando il cervello. A forza di leggere commenti sull'attrazione e sul fanservice, ero convinto avesse venduto molto di più.
E invece ha venduto meno di Astro Bot che già di suo ha venduto poco in relazione a come è stato recepito effettivamente il gioco.
 
Comunque ieri ci sono rimasto a leggere che le vendite di Stellar Blade erano solo poco più di 1 milione, almeno al momento in cui le hanno conteggiate (circa 1 mese dopo l'uscita del gioco)

Sti discorsi mi stanno avvelenando il cervello. A forza di leggere commenti sull'attrazione e sul fanservice, ero convinto avesse venduto molto di più.
E invece ha venduto meno di Astro Bot che già di suo ha venduto poco in relazione a come è stato recepito effettivamente il gioco.
Sono state buone vendite per il prodotto. Nuova ip da team sconosciuto, di un genere non mainstream, ed esclusiva ps5. Non tutto deve vendere tantissimo per avere vendite positive.

Anche Astro ha venduto bene. I platform, salvo i grossi nintendo, non vendono tanto. Questo è stato uno dei più venduti.

Ed evito di considerare i costi di sviluppo di entrambi i giochi che di certo non sono al livello dei big aaa occidentali.
 
Per SB penso che sia un numero positivo, visto che si tratta dell'esordio sul mercato home console e per una nuova IP.
Facendo un parallelo sull'effettiva validità del vociare...chi ha vinto le ultime elezione nella terra yankee?

Direi che l'argomento sia sostanzialmente piu' complicato e passi soprattutto da un'analisi economica delirante fatta dal partito democratico, che li ha portati a perdere milioni di voti. :asd:
Trump infatti non ne ha guadagnati ma e' rimasto stabile sul risultato precedente quando non aveva puntato in egual forza sulle questioni relative ai diritti civili.


Le vendite totali sono l'ultima cosa da guardare per il successo di un gioco. Days Gone ne ha vendute 10 milioni ma è stato considerato un flop, perché il 90% delle quali è avvenuto con sconti enormi e dopo anni. Returnal fu considerato un successo a pochi mesi da lancio con neanche 500k vendute all'epoca.
Non solo è un rapporto fra spesa e rendita, ma anche fra obiettivi. Una killer app può anche vendere 10 milioni in un mese ed essere comunque in perdita, ma essere un successo perché il suo compito era portare persone sull'ecosistema, non produrre guadagni immediati.
Come BO6, come cod venderà molto di meno, ma a Microsoft serve per attirare gente sul pass. Il suo successo o fallimento lo decreterà quanta gente effettivamente rimarrà sul pass grazie a lui.
Stellar è un successo perché si aspettavano poche centinaia di migliaia di vendite

Il senso del mio post era tutt'altro: e' piena la storia di titoli AA o indipendenti che sono riusciti grazie al passaparola a raggiungere risultati straordinari. Stellar Blade e' un titolo di cui si e' parlato tantissimo a causa dell'aspetto "antiwoke" della protagonista, finito addirittura sullo stream di Asmongold e molti altri streamer mainstream che snobbano prodotti ben piu' blasonati, ciononostante ha piazzato appena un milione di copie su console.
Che per la sua casa produttrice sia un successo siamo d'accordo, che tale esposizione mediatica abbia inciso tanto da farlo divenire un nuovo Dead Cells, un Hades, un Dark Souls o un HK, direi di no(parlo squisitamente in termini di exploit commerciale).
 
Futili è inerente all'inutilità di appiccicare delle bandierine con un etichetta sopra dei personaggi altrimenti vacui e svilenti.
Ah ok.
Per Welsh assolutamente, da prendere in considerazione la sua esperienza. Ma, in quanto scrittore, quello di sentire delle campane lo puoi fare a priori, io posso rivolgermi a chi voglio per avere dei consigli e/o consulti (pensa ad un contesto storico, banalmente) e potrei contattare una qualunque associazione che tratta la transessualità, banalmente. La campana problematica rimane nel ruolo ambiguo di una specifica figura professionale che ha una non meglio precisata specializzazione nel dover (ri)leggere opere altrui, sotto una chiave che ha il forte rischio di essere ideologizzata nel contesto in cui nasce. Insomma, la sola esperienza positiva di Welsh (o di chiunque altro) non sposta i fortissimi dubbi su figure del genere, in ambito professionale.
Sì, concordo sul fatto che sia una figura poco trasparente su come opera/dovrebbe operare.

Ah, per correttezza linko l'articolo dove ho letto di Welsh, che anche grazie ai vari esempi che fa offre spunti interessanti sul sensitivity reader imo, infatti un po' controverso. Tipo la cosa di modificare le opere di epoche del passato, in cui il linguaggio usato poteva essere sessista, razzista etc cioè però figlio del suo tempo, per darle così revisionate alla lettura delle attuali e future generazioni mi pare sbagliato in quanto così facendo si cancella la storia e con essa i punti di riferimento precedenti e superati per capire quali passi avanti si sono fatti, che può essere invece istruttivo.

 
Il senso del mio post era tutt'altro: e' piena la storia di titoli AA o indipendenti che sono riusciti grazie al passaparola a raggiungere risultati straordinari. Stellar Blade e' un titolo di cui si e' parlato tantissimo a causa dell'aspetto "antiwoke" della protagonista, finito addirittura sullo stream di Asmongold e molti altri streamer mainstream che snobbano prodotti ben piu' blasonati, ciononostante ha piazzato appena un milione di copie su console.
Che per la sua casa produttrice sia un successo siamo d'accordo, che tale esposizione mediatica abbia inciso tanto da farlo divenire un nuovo Dead Cells, un Hades, un Dark Souls o un HK, direi di no(parlo squisitamente in termini di exploit commerciale).
Ma questo era scontato, se un genere di gioco non mi piace mica lo compro solo perché c'è un/una protagonista o un'ideologia di fondo che mi piace. Possono fare un RPG cucito su misura per i miei gusti, ma non lo comprerò comunque perché mi fa schifo il genere. Però è possibile il contrario, può piacermi una tipologia di gioco ma se il protagonista o l'idea di fondo non mi piacciono posso snobbarlo e comprare altri prodotti dello stesso genere. In altre parole, schierarsi da un parte o dall'altra non porta in nessun caso a vendite maggiori, ma può portare - eventualmente - a vendite minori alienando possibili compratori.
 
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