xbox Series x|s Starfield

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Leggo di lunghe camminate anche di 10 minuti reali nel nulla cosmico sui pianeti.
 
Prima regola comunque è sempre quella: godetevi il gioco per conto vostro e traete voi le conclusioni.

Sull'esplorazione dei pianeti io non sono d'accordo con molte delle recensioni uscite. Sicuramente la maggior parte dei pianeti sono sostanzialmente vuoti e a parte trovare avamposti procedurali tutti identici, piante e fauna. Tuttavia, il bello dell'esplorazione spaziale è anche la la bellezza artistica che il pianeta o la luna ti pone davanti. I contenuti sono infiniti, le quest sono senza dubbio il 20/30% in più di qualsiasi gioco Bethesda e anche scritte meglio.

Giocatelo e vedrete che ve lo godrete alla grande :)

Non voglio rubare la scena a Stefania, ma chiaramente se avete quesiti sono a vostra disposizione. Dopo 110 ore penso di potervi dare qualche info.

Ps: Stefania, bella recensione.
Puoi chiarirci se ste benedette navi si pilotano liberamente o no? (all'interno di un sistema ovviamente) :asd:

No perché a leggere in giro sembra che sia un punta e clicca :asd:
 
Prima regola comunque è sempre quella: godetevi il gioco per conto vostro e traete voi le conclusioni.

Sull'esplorazione dei pianeti io non sono d'accordo con molte delle recensioni uscite. Sicuramente la maggior parte dei pianeti sono sostanzialmente vuoti e a parte trovare avamposti procedurali tutti identici, piante e fauna. Tuttavia, il bello dell'esplorazione spaziale è anche la la bellezza artistica che il pianeta o la luna ti pone davanti. I contenuti sono infiniti, le quest sono senza dubbio il 20/30% in più di qualsiasi gioco Bethesda e anche scritte meglio.

Giocatelo e vedrete che ve lo godrete alla grande :)

Non voglio rubare la scena a Stefania, ma chiaramente se avete quesiti sono a vostra disposizione. Dopo 110 ore penso di potervi dare qualche info.

Ps: Stefania, bella recensione.
La recensione di Stefania non è stata molto entusiasta però.
 
Dico solo la mia al volo sulla questione spazi vuoti e poi attendo le 2 am, per volare via verso mondi infiniti.

Se fai un gioco di questo tipo hai solo 2 opzioni riguardanti i pianeti:

1. fai un gioco spaziale un minimo-realistico e quindi cerchi di trasmettere la sensazione di ritrovarti a milioni di km lontano dalla civilità, in luoghi dimenticati da dio ed in cui l'esplorazione è data anche dallo scoprire semplicemente un bioma particolare. A questo punto, anche l'incontrare pianeti completamente vuoti in cui puoi solo camminare per 15 min ed ammirare un bellissimo paesaggio alieno diventa una cosa 'essenziale' per l'esperienza che vuoi dare.

2. fai un gioco spaziale in cui metti davanti principalmente il 'gameplay dei content' al semi-realismo, e a quel punto fai solo pochi pianeti e con diversi o molti POI, in cui fare continuamente qualcosa senza attimi di riflessione o avere la sensazione di solitudine e vastità dell'universo.

Loro han scelto la prima, che sia sbagliata o meno, dipende principalmente, secondo me, dal nostro punto punto di vista e dai nostri gusti.
Io preferisco la prima, ma è semplicemente una mia veduta dei giochi spaziali.
 
Leggo di lunghe camminate anche di 10 minuti reali nel nulla cosmico sui pianeti.
Credo che dopo un tot di minuti il gioco ti chieda di ritornare sull´astronave o su un altro pianeta con un caricamento
 
Dico solo la mia al volo sulla questione spazi vuoti e poi attendo le 2 am, per volare via verso mondi infiniti.

Se fai un gioco di questo tipo hai solo 2 opzioni riguardanti i pianeti:

1. fai un gioco spaziale un minimo-realistico e quindi cerchi di trasmettere la sensazione di ritrovarti a milioni di km lontano dalla civilità, in luoghi dimenticati da dio ed in cui l'esplorazione è data anche dallo scoprire semplicemente un bioma particolare. A questo punto, anche l'incontrare pianeti completamente vuoti in cui puoi solo camminare per 15 min ed ammirare un bellissimo paesaggio alieno diventa una cosa 'essenziale' per l'esperienza che vuoi dare.

2. fai un gioco spaziale in cui metti davanti principalmente il 'gameplay dei content' al semi-realismo, e a quel punto fai solo pochi pianeti e con diversi o molti POI, in cui fare continuamente qualcosa senza attimi di riflessione o avere la sensazione di solitudine e vastità dell'universo.

Loro han scelto la prima, che sia sbagliata o meno, dipende principalmente, secondo me, dal nostro punto punto di vista e dai nostri gusti.
Io preferisco la prima, ma è semplicemente una mia veduta dei giochi spaziali.
Concordo con Munba. Dispiace un po'? Si ma onestamente, 1000 pianeti fin dall'uscita di sta frase preannunciava Vacca e infatti ero hyppato per il resto che sembra essere bello solido. Storia, side, Pg, città fatte tutte da dio. È quello che volevo lato quello
 
Tahva se mai leggerai aggiungo un'altra domanda :asd:

Metto sempre sotto spoiler per sicurezza
Piccola eccezione è rappresentata dai saltuari atterraggi di altre navi sul pianeta in cui state scorrazzando, che potrebbero portare persone che hanno bisogno di aiuto o pirati noti come spazianti, pronti a provare a farvi la pelle. In un caso, sono riuscita ad avere la meglio e perfino a rubare la loro nave, vendendola poi per denaro e tornando a bordo della mia.
Quanto spesso ti sono capitati eventi di questo tipo?
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7/10 too much planets :segnormechico:
Sulle navi
No, non guidi direttamente da un pianeta all'altro, perdonami se era fraintendibile. Tu decolli, ti trovi nello spazio, scorrazzi un po' in quell'area, ma quando devi andare a destinazione apri la mappa. Anche quando ti avvicini fisicamente a un pianeta, il gioco ti invita ad aprire il menù per decidere dove atterrare, la manovra avviene solo tramite menù.

Su quell'evento nei pianeti casuali
Abbastanza spesso, devo dire. Puoi proprio vedere nel cielo che qualcuno sta atterrando e ti compare il punto di interesse "sito di atterraggio", quello dà un po' di pepe e almeno ti senti motivato a camminare così a lungo :D
Ma nessuno obbliga a farli tutti di fila.

Io penso che, se il problema sussiste (perché io, francamente, malpenso), è più legato al fatto che un recensore debba "godersi" il titolo in lungo e in largo facendo più roba possibile, anche ripetitiva, in poco tempo, senza invece giocarlo come realmente dovrebbe o sarebbe portato a fare senza paletti temporali e/o per essere il più possibile esaustivi.

Capitava e capita anche in Zelda di camminare per un bel po' senza che molto accada, in aree meno "importanti" della mappa.

Per altro se l'idea è restituire la sensazione di essere nello spazio, trovo sia assolutamente normale che, al di fuori di luoghi di interesse e/o avamposti ci siano distese di nulla.
È così che sono fatti i pianeti nello spazio.

Se non li si vuole così, non si vuole un gioco ambientato nello spazio remoto.
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This.

Io ho già detto il perché, secondo me, delle critiche.

Non le ripeto perché ho capito che il mio parere non è ben visto, ma sotto sotto sono convinto che in molti la pensino come me.
Il punto è la non-ludicizzazione di questo aspetto. È proprio quantity over quality – e dai maestri dei giochi di esplorazione mi è dispiaciuto molto. Non è questione di camminare senza che molto accada, è che stai camminando su una superficie piana con tre cespugli sparsi qua e là. Non è nemmeno una traversata. Chiaramente, prendendo la cosa a piccole dose ("provo ad atterrare qua, poi faccio una secondaria là"), è più gestibile. Ma non sono io ad aver sbandierato per anni come un punto di forza il fatto che ci fossero "mille milioni di pianeti da esplorare" semicit

Non ho problemi con le camminate (amo i walking simulator e ho giocato Death Stranding un numero di volte vergognoso), ho anche approcciato la recensione con calma perché amo i giochi Bethesda e NON volevo rusharlo per non rovinarmi l'esperienza, la scoperta. L'anno scorso feci un video dove dicevo apertamente che speravo di cuore che Starfield fosse il GOTY, nel suo anno di uscita. Non sarà GOTY material, probabilmente, ma rimane un buon gioco, come dico nella recensione. Con difetti macroscopici, ma è un gioco che ti rapisce e non ti lascia più andare via, se accetti che i pianeti che ci hanno decantato per mesi sono un plus così marginale che se ti dimentichi che ci sono ti perdi pochissimo.

Questo, insomma, dipende da te.

Se poi alludi che ci siano altri motivi dietro la severità della recensione, quando parla dell'aspetto esplorativo, alzo le mani. Giocaci, goditelo, e magari se ti va mi dirai com'è andata la tua esperienza
 
Sulle navi
No, non guidi direttamente da un pianeta all'altro, perdonami se era fraintendibile. Tu decolli, ti trovi nello spazio, scorrazzi un po' in quell'area, ma quando devi andare a destinazione apri la mappa. Anche quando ti avvicini fisicamente a un pianeta, il gioco ti invita ad aprire il menù per decidere dove atterrare, la manovra avviene solo tramite menù.

Su quell'evento nei pianeti casuali
Abbastanza spesso, devo dire. Puoi proprio vedere nel cielo che qualcuno sta atterrando e ti compare il punto di interesse "sito di atterraggio", quello dà un po' di pepe e almeno ti senti motivato a camminare così a lungo :D

Il punto è la non-ludicizzazione di questo aspetto. È proprio quantity over quality – e dai maestri dei giochi di esplorazione mi è dispiaciuto molto. Non è questione di camminare senza che molto accada, è che stai camminando su una superficie piana con tre cespugli sparsi qua e là. Non è nemmeno una traversata. Chiaramente, prendendo la cosa a piccole dose ("provo ad atterrare qua, poi faccio una secondaria là"), è più gestibile. Ma non sono io ad aver sbandierato per anni come un punto di forza il fatto che ci fossero "mille milioni di pianeti da esplorare" semicit

Non ho problemi con le camminate (amo i walking simulator e ho giocato Death Stranding un numero di volte vergognoso), ho anche approcciato la recensione con calma perché amo i giochi Bethesda e NON volevo rusharlo per non rovinarmi l'esperienza, la scoperta. L'anno scorso feci un video dove dicevo apertamente che speravo di cuore che Starfield fosse il GOTY, nel suo anno di uscita. Non sarà GOTY material, probabilmente, ma rimane un buon gioco, come dico nella recensione. Con difetti macroscopici, ma è un gioco che ti rapisce e non ti lascia più andare via, se accetti che i pianeti che ci hanno decantato per mesi sono un plus così marginale che se ti dimentichi che ci sono ti perdi pochissimo.

Questo, insomma, dipende da te.

Se poi alludi che ci siano altri motivi dietro la severità della recensione, quando parla dell'aspetto esplorativo, alzo le mani. Giocaci, goditelo, e magari se ti va mi dirai com'è andata la tua esperienza
Grazie mille per i chiarimenti!
Bella review comunque, al di là delle cose su cui uno può essere personalmente d'accordo o meno. Molto informativa ed estremamente spoiler free, a differenza di altri lidi, cosa apprezzatissima :asd:
 
Puoi chiarirci se ste benedette navi si pilotano liberamente o no? (all'interno di un sistema ovviamente) :asd:

No perché a leggere in giro sembra che sia un punta e clicca :asd:
No, la navicella si pilota liberamente solo sopra lo spazio planetario. Ma ci sono tante attività, dai cacciatori di taglie, al contrabbando fino alla ricerca di stazioni orbitali, nave abbandonate etc etc.

Non è un simulatore.
 
Così a occhio dopo aver letto/visto rece mi sa che sarà uno di quei giochi che non solo dividerà l'utenza ma anche utenza/critica.

Da un lato mi spiace che l'esplorazione random sia deludente (ma tutto sommato me l'aspettavo, viste le premesse), dall'altra leggere di: side quest ben scritte, dogfight figo, ottima main quest e sopratutto sta roba del post game che cambia tutto mi intriga da morire.

Stupisce poi l'analisi di df che tutto sommato promuove pure la versione peasant per serie s.

Certo è che questo era l'ultimo shot per un colpo di reni di xbox, e con un meta così si può dire che le premesse non siano delle migliori (e mi spiace, visto che la leader del mercato è francamente insopportabile ultimamente e avrebbe bisogno di qualche bottarella dalla concorrenza). Ecco, sono abbastanza dispiaciuto per la console più che altro, aveva proprio bisogno di una bombazza da goty
 
Starfield isn't really a game you play to complete, it's more about living whatever sort of life you want in the literal universe Bethesda has created. Whatever you're thinking of doing, you almost certainly can do it, and the scale is almost a release in a way – you'll probably never see or do it all, so just enjoy the moment.
Amen
 
Così a occhio dopo aver letto/visto rece mi sa che sarà uno di quei giochi che non solo dividerà l'utenza ma anche utenza/critica.

Da un lato mi spiace che l'esplorazione random sia deludente (ma tutto sommato me l'aspettavo, viste le premesse), dall'altra leggere di: side quest ben scritte, dogfight figo, ottima main quest e sopratutto sta roba del post game che cambia tutto mi intriga da morire.

Stupisce poi l'analisi di df che tutto sommato promuove pure la versione peasant per serie s.

Certo è che questo era l'ultimo shot per un colpo di reni di xbox, e con un meta così si può dire che le premesse non siano delle migliori (e mi spiace, visto che la leader del mercato è francamente insopportabile ultimamente e avrebbe bisogno di qualche bottarella dalla concorrenza). Ecco, sono abbastanza dispiaciuto per la console più che altro, aveva proprio bisogno di una bombazza da goty
Esatto, non dico che sia una mezza bocciatura ma quasi per Strafiled, lato Xbox/Playstation già avrebbe spostato poco anche se fosse stato un capolavoro assoluto, cosi non sposta davvero nulla :(
 
Tahva AnDr3

Come le valutate le città? Interessanti da esplorare? come grandezza come sono messe?
Città molto belle, certamente migliori rispetto a quelle viste in Skyrim.

Neon e New Atlantis sono ENORMI, ma anche le altre due non sono piccole in termini di densità.
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Lato quest ho letto belle cose comunque :phraengo:
Le missioni sono davvero molto belle. Oblivion in space.
 
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