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Guarda che questa dipendenza dall'intertestualità non è affatto un pregio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Io capisco benissimo quando in un'opera ci sono dettagli che possono arricchire l'esperienza cinematografica per quelli che li intendono, ma che per avere una piena comprensione di un'opera o addirittura per renderla accettabile sia necessario notare tutti questi dettagli intertestuali... NO. Se io fossi un critico che sa di quel dettaglio di BvS ne parlerei malissimo, altro che "arricchisce il film". Perché significa che uno spettatore impreparato non avrà ALCUN MODO di sapere a cosa si riferisce quel pezzo senza averlo letto altrove. Si tratta di un film che non è autosufficiente, ed a mio parere questo caratterizza un brutto film, non un bel film. Che poi il problema alla radice per me è che queste citazioni non arricchiscono il film in nessun modo. Seriamente, sapere cosa c'è in quella teca inquadrata per qualche nanosecondo arricchisce i personaggi? Arricchisce il senso del film? Aggiunge qualcosa di significativo? A me questa mole di riferimenti fumettistici sembra un netto difetto di un film che non sa vivere di altro ed accomuna molti cinecomics, altro che pregio. Vedere negli Avengers il Cap sollevare un minimo il martello cosa aggiunge alle qualità del film se non far urlare a chi lo sà "oooooh guardate hanno fatto il riferimento al fatto che cap può sollevare il martello !1231!!!£21à1111\!|!!!2121!", mi sembra un atteggiamento più stupido che utile per il giudizio sul film //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif1)Si e no. Diciamo che è un fattore che viene a crearsi quando si commette l'errore di mandare una persona "impreparata". Non dico serva conoscere ogni dettaglio del DC Universe a memoria, ma se vai a vedere un film su Batman, credo sia plausibile mandare qualcuno che abbia una discreta conoscenza del materiale di partenza. Per farti un esempio pratico in relazione a BvS, applicabile sia a pubblico che critica in questo caso, molte persone non hanno colto i riferimenti alla teca con la Tuta di Jason Todd. Credo che per poter apprezzare come si deve un film, e a parer mio, specialmente quando ci si trova nella posizione di critico, certe cose siano da conoscere. Perché sennò trovi gente che chiede "Non ho capito la teca con la tuta nella Bat Caverna". A volte son i piccoli dettagli che permettono ad una persona di capire il "perché" di certe cose che accadono nel film e nel complesso non dico "finire ad adorarlo", ma apprezzarlo un pelino di più.
Ok e... Questo con il film cosa centra? Posso plaudire la campagna di marketing con queste premesse, di certo non posso dire che il film sia di qualità semplicemente basandosi sulla gente che è andata a vederlo (che è un dato meramente quantitativo, non qualitativo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif)2)Se il pubblico va a vedere un film richimato dal marketing, non vuol forse dire che il marketing ha fatto il suo lavoro invogliando il pubblico a vedere il film? Desiderio del pubblico e marketing è una danza a due.
Io sono d'accordo con il fatto che a posteriori uno potrebbe pensare a come sarebbe stato il film senza quei tagli e con un montaggio diverso, ma il discorso alla base rimane invariato. Nessun critico è obbligato a parlare dei tagli in sede di recensione, un critico recensisce il film e quello deve recensire. Eventuali speculazioni riguardo ad eventuali versioni alternative possono essere fatte ma non sono obbligate in sede di recensione né cambiano quella che è la sostanza del film effettivamente uscito nelle sale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif3)Mai negato che i tagli vanno ad impattare ogni film, eh. Ma sto cercando di rimanete IT mantenendo il discorso su Suicide Squad, non me ne volere. E non parlo di rivangare, ma semplicemente di sentirsi liberi d'esprimere un opinione, essendo però onesti verso i lettori (si sà dei tagli da un paio di giorni dopo l'uscita eh) e specificare che per l'appunto, c'è del materiale extra non inserito che potrebbe elevare o svalutare uno o più personaggi.
E ciò che renderebbe la persona inadatta a svolgere questo lavoro da critico sarebbe... Non aver apprezzato la New 52? Che per inciso nulla avrebbe a che fare con il film in questione?4)Se la persona che deve svolgere il lavoro da critico non è adatta, è giusto basare l'analisi partendo da quel presupposto.

Ma lui non ha fatto questo :morris82: Lui ha giudicato i personaggi e la sceneggiatura esclusivamente nei loro meriti interni al film, dove hai visto che dice "non è uguale al fumetto per cui è brutto"? Anzi ha fatto un analisi basandosi puramente sul film in sé. Se poi secondo te uno non può stare a notare che i personaggi sono scritti male e gli eventi non hanno coerenza logica aboliamo la critica e i commenti degli utenti e basta :morris82:5)Io non parlo di spegnere il cervello, ma che esser consci che ciò che si sta per vedere difficilmente sarà al 100% quello che si desidera, ma, molto probabilmente un rimaneggiamento di questo o quello e di considerare il valore del prodotto in base a quello e cercare di guardare il film senza interrompersi mentalmente ogni 5 minuti (cifra a caso) "Eh, ma personaggio X non è così, evento Y è successo in un altra maniera, ecc...". In fondo, parliamo di storie che se espresse per intero andrebbero a coprire 4 o 5 ore, cosa praticamente impensabile o quasi. BTW, sgarri malissimo sul discorso "film stupido > spegnere il cervello", sono della tua stessa idea. Un film può essere un ottimo film "stupido" ma avere all'interno un messaggio serio o comunque una morale sensata, che poi venga colto da 100 persone o da 5 persone il succo non cambia, il punto è che il messaggio c'è. Che poi ci sian film fatti apposta per spegnere il cervello, è un discorso a parte.