luciopieracci
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Ma le scene tagliate saranno disponibili in blu Ray per esempio, oppure le hanno segate del tutto?
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Lo spero per loro, altrimenti meritano davvero di chiudere baracca. Sarebbero davvero degli infami a non metterle nella versione blu ray. Anche se le dichiarazioni del regista sono un pò sconsolanti visto che parla di versione definitiva. Non come Snyder che aveva già annunciato una extended version. Se a ciò aggiugiamo queste dichiarazioni dello stesso Leto: "C’è qualche scena che non è stata tagliata? Lo chiedo a voi, secondo voi c’è qualche scena che non è stata tagliata? Ne hanno tagliate così tante che non so nemmeno da dove iniziare. Penso che Joker… abbiamo sperimentato tantissimo sul set, abbiamo esplorato molti aspetti del personaggio. Abbiamo girato tantissime cose che non sono nel film. Se morissi probabilmente spunterebbero fuori da qualche parte. È l’aspetto positivo di quando muore un attore: tutta la roba che fanno uscire".Ma le scene tagliate saranno disponibili in blu Ray per esempio, oppure le hanno segate del tutto?
Al 90% uscirà la Ultimate Edition o come la chiameranno anche di SS.Ma le scene tagliate saranno disponibili in blu Ray per esempio, oppure le hanno segate del tutto?
Più che col regista, se l'è presa con la Warner. Ma tranquillo che un bell'aumento lo farà stare buono //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Comunque si vede che gli era piaciuto un sacco interpretare quel personaggio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifNon so se è stato detto ma ho saputo che Leto se l'è presa molto col regista per via delle troppe scene tagliate.
Capito.Più che col regista, se l'è presa con la Warner. Ma tranquillo che un bell'aumento lo farà stare buono //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Comunque si vede che gli era piaciuto un sacco interpretare quel personaggio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
LOLWUT ma sul serio? 20 persone hanno letto la review e nessuno ci ha trovato "cose velate" e gombloddi massonici fumettistici. Chiamasi "review letta a muzzo dopo che ho detto una boiata, con cotanta costruzione di specchi per arrampicate domenicali". //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gifSingle Reply, odio i multiquote (e mi pesa il ****, devo già farli per parti della recensione per spiegarvi cosa c'è di "sbagliato" a livello di critica in quella recensione).
L'ho letta. Due volte, ad esser precisi. E vi spiego perché la penso così.
Prendiamo questa prima affermazione, per cominciare. Se subito dopo l'introduzione (che non quoto, perché davvero troppo ridicola ed arrogante con "aspettativa già abusata" e via dicendo) mi parti così... Beh, parti male. Nascondi, ed un ochio meno attento, o meno capace di leggere tra le righe, non coglierebbe la nota di sdegno dell'autore per questa "liberalizzazione" del Cinecomic dalle sue radici, per l'appunto cartacee. Basta leggere l'articolo, creato dal collega Fiamma, che narra la storia delle Sucide Squad stessa, come a Fumettologica siano pesantemente ancorati ai comics e abbiano totale... non direi "disprezzo", ma sdegno, verso non tanto la SS, quanto verso Harley Quinn in sè, da New 52 in poi. Poi vabbè, quando mi citi Mad Love come opera migliore... Quella è nostalgia pesante nuda e cruda. Basta infatti vedere come continuano:
OH MIO ***. Crimine. Orrore. Dramma. Alla Warner han creato un personaggio femminile che piace, ma che non piace a me. Questo trasuda da quelle parole.
Mi basta fare una goglata online per smentire la veridicità di questa frase sulla qualità del personaggio, dato che Harley Quinn, ironicamente, è praticamente la più apprezzata dal pubblico americano dopo El Diablo/Deadshot (tra questi due è un po' un testa a testa per il primo posto) a livello di interpretazione e scrittura del personaggio. La cosa ironica? È apprezzata perché non è la Harley "stantia" pre New 52 (e lo dico da persona che generalmente non ama molto la New 52 eh)
Cantarsele e suonarsele nel giro di poche righe. Spettacolo puro. Non puoi, proprio per carenza di materiale esprimere un giudizio sull'interpretazione di Leto, proprio perché non hai abbastanza materiale per farlo. Quindi la critica non stà in piedi. Perché, o hai il materiale per presentare delle critiche, o, semplicemente, non lo fai. Senza contare che è volutamente un colpo basso eh. Grazie al ca**o che puoi scrivere "non regge con le prove d'attore che l'hanno preceduto" se non c'è una sua prova d'autore.
Vabbò, tutta la parte che segue questo:
È talmente in contrasto con l'opinione pubblica che sarebbe pietoso infierire ulteriormente. Anche quì, con grande maestria, l'autore si sfoggia nel voler nascondere la sua "nostalgia da "non è ciò che voglio e non è COME lo voglio, indi è brutto". Eh, viggì, eh, s'ingolfa, eh, bla bla bla. Ciccino mio, se non ti piace, alzi il **** e vai a farlo te il film, vediamo come ti esce. Il fatto che non riesca a "disconnettere" sè stesso dalla realtà durante la visione del film è chiaro indice di quanto ci sia andato controvoglia e con un parere già formato in testa.
Informarsi non farebbe male. È la stessa identica situazione di BvS. Interferenza da parte della Warner che ha voluto creare un Cut tutto suo. Perché le due versioni che lui descrive, esistono. Son stati fatti dei test screening. Che poi la Warner abbia preso pezzi a destra e a manca, non è colpa di Ayer, non è colpa dello script, non è colpa degli attori. Warner is gonna Warner, pochi ca**i.
Se permettete, sulla trama non mi esprimo, quella parte l'ho volutamente evitata perché non voglio spoilerarmi la visione al cinema.
Io sono convinto che il regista avesse una visione molto più dark ed estrema di questo film, ma la Warner abbia modificato tutto di fretta e furia alleggerendo il tono (da qui il Pegi 13). Però mi viene il dubbio che nessuno legga gli script. Cioè, se io leggo la sceneggiatura e mi trovo una cosa del tipo "Joker picchia Harley fino a romperle completamente la faccia", così, tanto per fare un esempio, non ci vuole un genio per capire che sia una scena forte. Questi invece sono talmente scemi che spendono tempo e soldi a girare tutto e buttano poi metà del lavoro del regista nel cessoCapito.Comunque peccato per alcune scene tagliate. Che poi non ne capisco neanche il motivo sinceramente. Magari hanno lasciato scene inutili e tolte queste. Boh. Avranno i loro motivi non voglio dare lezioni a nessuno. In fondo sono loro che fanno i film, noi ci limitiamo a guardarli.
Ammetto di preferire i film quando gli eroi sono da soli. Il fatto di mettere tanta carne al fuoco il più delle volte la fa bruciare. Non dico che film come avengers faccia schifo, ma preferisco come già detto quando l'eroe è da solo. Altrimenti secondo me si da più importanza a determinati personaggi pur essendo tutti protagonisti. Poi magari sbaglio.Io sono convinto che il regista avesse una visione molto più dark ed estrema di questo film, ma la Warner abbia modificato tutto di fretta e furia alleggerendo il tono (da qui il Pegi 13). Però mi viene il dubbio che nessuno legga gli script. Cioè, se io leggo la sceneggiatura e mi trovo una cosa del tipo "Joker picchia Harley fino a romperle completamente la faccia", così, tanto per fare un esempio, non ci vuole un genio per capire che sia una scena forte. Questi invece sono talmente scemi che spendono tempo e soldi a girare tutto e buttano poi metà del lavoro del regista nel cessoSe floppano pure WW per gli stessi motivi, qualcuno dovrebbe iniziare a chiedere scusa a Zack Snyder, additato come il vero responsabile della scarsa qualità di questi film del DCEU, quando l'unico film riuscito bene è stato Man of Steel che, guarda caso, era un film completamente stand-alone.
Ho postato una sua dichiarazione proprio poco fa //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif Dire che se l'è presa è riduttivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gifNon so se è stato detto ma ho saputo che Leto se l'è presa molto col regista per via delle troppe scene tagliate.
Insomma, parti subito facendo assunzioni a priori su quale potrebbe essere il presunto pensiero del critico in questione, magari anche totalmente distanti dalla realtà, basandoti su due righe. NON SOLO, utilizzi questo preconcetto senza fondamento (ricordiamoci che ti stai basando solamente su "un'intuizione") per screditare tutto quello che scriverà in seguito.Prendiamo questa prima affermazione, per cominciare. Se subito dopo l'introduzione (che non quoto, perché davvero troppo ridicola ed arrogante con "aspettativa già abusata" e via dicendo) mi parti così... Beh, parti male. Nascondi, ed un ochio meno attento, o meno capace di leggere tra le righe, non coglierebbe la nota di sdegno dell'autore per questa "liberalizzazione" del Cinecomic dalle sue radici, per l'appunto cartacee. Basta leggere l'articolo, creato dal collega Fiamma, che narra la storia delle Sucide Squad stessa, come a Fumettologica siano pesantemente ancorati ai comics e abbiano totale... non direi "disprezzo", ma sdegno, verso non tanto la SS, quanto verso Harley Quinn in sè, da New 52 in poi. Poi vabbè, quando mi citi Mad Love come opera migliore... Quella è nostalgia pesante nuda e cruda. Basta infatti vedere come continuano:
Io in quelle parole ci leggo semplicemente una constatazione sulle motivazioni che hanno portato Harley Quinn ad essere un'icona, senza nessun fine di critica. Certo, potremmo anche leggerci un malcontento del critico dietro questo, ma ripeto, si giudica l'articolo, non si fa mica il processo alle intenzioni. Io in quella frase ci leggo solo un tentativo di analisi dei motivi per cui Harley Quinn è una figura così popolare, scritta anche in maniera abbastanza neutra, se poi l'autore in realtà la odia (cosa che comunque NON TRASPARE DA QUELLA FRASE) è qualcosa che non mi interessa né è relativo all'articolo in questione.OH MIO ***. Crimine. Orrore. Dramma. Alla Warner han creato un personaggio femminile che piace, ma che non piace a me. Questo trasuda da quelle parole.
Se vabbé, quando scrive qualcosa di carattere generale senza fine di critica pensi che sia una constatazione personale, quando scrive una constatazione personale la prendi per qualcosa che vuole essere obiettivo addirittura affidandoti a ricerche su google, cioè di cosa parliamoMi basta fare una goglata online per smentire la veridicità di questa frase sulla qualità del personaggio, dato che Harley Quinn, ironicamente, è praticamente la più apprezzata dal pubblico americano dopo El Diablo/Deadshot (tra questi due è un po' un testa a testa per il primo posto) a livello di interpretazione e scrittura del personaggio. La cosa ironica? È apprezzata perché non è la Harley "stantia" pre New 52 (e lo dico da persona che generalmente non ama molto la New 52 eh)
Quando leggo questa roba mi pare che questi cinecomics abbiano fatto avvicinare al cinema gente che di cinema non sapeva assolutamente nulla in vita loro. Mi stai criticando il fatto che il critico in questione dica la sua opinione sull'interpretazione di un'attore basata su quello che si vede a schermo, al netto dei tagli? Ma lo stai facendo davvero?Cantarsele e suonarsele nel giro di poche righe. Spettacolo puro. Non puoi, proprio per carenza di materiale esprimere un giudizio sull'interpretazione di Leto, proprio perché non hai abbastanza materiale per farlo. Quindi la critica non stà in piedi. Perché, o hai il materiale per presentare delle critiche, o, semplicemente, non lo fai. Senza contare che è volutamente un colpo basso eh. Grazie al ca**o che puoi scrivere "non regge con le prove d'attore che l'hanno preceduto" se non c'è una sua prova d'autore.
Ancora a fare il processo alle intenzioni, ma bastaaaaaa. A parte che voglio ancora capire perché parli di opinione pubblica. Quella che leggi non è una vaga "opinione pubblica", è l'opinione di chi ha scritto l'articolo. E le sue critiche non mi paiono affatto campate in aria, anzi sono piuttosto descrittive ed informative. Sulla parte del "se non ti piace, alzi il **** e vai a farlo te il film" stendiamo un velo pietoso. Anzi no, la prossima volta che ti vedrò criticare un gioco ti chiederò di alzare il **** e andare a farlo te, il gioco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gifVabbò, tutta la parte che segue questo:
È talmente in contrasto con l'opinione pubblica che sarebbe pietoso infierire ulteriormente. Anche quì, con grande maestria, l'autore si sfoggia nel voler nascondere la sua "nostalgia da "non è ciò che voglio e non è COME lo voglio, indi è brutto". Eh, viggì, eh, s'ingolfa, eh, bla bla bla. Ciccino mio, se non ti piace, alzi il **** e vai a farlo te il film, vediamo come ti esce. Il fatto che non riesca a "disconnettere" sè stesso dalla realtà durante la visione del film è chiaro indice di quanto ci sia andato controvoglia e con un parere già formato in testa.
Anche qui, sembra che abbiate scoperto il cinema oggi. È dall'inizio della sua esistenza che le final cut dei film sono decise dalla produzione e non dagli autori. Eppure sento costantemente lamentare di questo... Ma ci credete sul serio che manco i film Marvel vengano tagliati in fase di montaggio finale e sia Warner brutta e cattiva?Informarsi non farebbe male. È la stessa identica situazione di BvS. Interferenza da parte della Warner che ha voluto creare un Cut tutto suo. Perché le due versioni che lui descrive, esistono. Son stati fatti dei test screening. Che poi la Warner abbia preso pezzi a destra e a manca, non è colpa di Ayer, non è colpa dello script, non è colpa degli attori. Warner is gonna Warner, pochi ca**i.
Tanto so per chi tifi. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif![]()
questa discussione ha tutte le carte in regola per essere più divertente del film stesso
appunto, l'ho anche scrittoQuelle messe da me sono le stesse scene tradotte in italiano //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Non ho capito, il ragionamento sarebbe piace al pubblico -> è bello? Disse quello che criticava aspramente FFX? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif20 commenti che non muovono osservazioni alla recensione non fanno testo eh. Siamo un pelino onesti. Se tutte le recensioni fossero veritiere, come mi spiegate l'enorme distacco tra l'opinione della stampa specializzata e l'opinione del pubblico pagante? Complotti? No. Semplicemente, la stampa non ha capito le intenzioni del film. Il pubblico si, e guardacaso, apprezza il film, tant'è che il botteghino d'apertura, parla chiaro. Certo, bisogna vedere quanto durerà e quanto tirerà su in totale, ma se i soldi son entrati così di prepotenza in apertura, il film funziona. Non sarà perfetto, ma ha fatto quello che doveva fare: piacere al pubblico. Credo sia innegabile dire che c'è un certo distacco tra come stampa e pubblico si approcciano al film, ma quando c'è un distacco così vasto, evidentemente qualcuno ha sbagliato.
La critica spesso andrà anche a vedere un film controvoglia, ma anche il pubblico va a vedere il film richiamato dal marketing e basta //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Parli della grande apertura come se si tratti di un segno di una qualche qualità intrinseca del film quando è segno del marketing riuscito e basta secondo me. Ed in ogni caso continui ad ammassare come se fosse un'unica entità enorme con un'unica mente "la critica" e "il pubblico" quando sono formate da tantissime individualità con opinioni nettamente diverse fra loro. Ok poniamo anche che alcuni critici siano stati impreparati per guardare un film del genere (come se richiedesse chissà quale background per essere giudicato...) ma non puoi di certo generalizzare la cosa come stai facendo ora //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifPer questo parlo di parere del pubblico vs parere della critica. La critica và a vedere certi film perché deve farlo, non perché vuole farlo. E non mi stupirei se per errore, da parte di alcune testate sia stata mandata la persona "sbaglata" a vedere il film. Sucede anche su spazio, a volte, danno Gioco X in mano al recensore sbagliato, e si vede. Il pubblico và a vederlo perché vuole vederlo, e deve pagare per farlo. Se il film facesse davvero schifo, lo starebbero mangiando peggio di BvS Theathrical Cut. Come mai non succede? Chi lo sà. Effetto Streisand? Mentalità "giusta" nell'approcciarsi al film? Aspettative basse dopo le delusioni precedenti? Ci son troppi fattori per capire la motivazione esatta, ma la reazione che conta è quella del pubblico, non quella della stampa.
Ma non si parla di tagli nell'adattamento, si taglia di scelte effettuate in sede di montaggio. E sono scelte che impattano QUALUNQUE film. In positivo o in negativo. Perché un recensore dovrebbe scrivere l'ovvio? Non sta recensendo qualcosa che non c'è. Sta recensendo un film che è effettivamente presente nelle sale. È inutile rivangare su come sarebbe stato il film così cola in sede di recensione. Si possono fare ragionamenti a posteriori, ma nel momento in cui si parla di quello che effettivamente è nelle sale per quale motivo non bisognerebbe far notare i difetti dell'opera? Ma soprattutto parti dall'idea che i tagli in sede di montaggio siano sempre deleteri e impattino sempre negativamente l'opera. Non è così. Ripeto, tutti i film devono effettuare questa scelta, sono pochissimi i casi di registi che avevano diritto di veto anche sulla loro final cut. Non ce l'aveva Coppola, figurati //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif E questo non ha influenzato negativamente la sua opera.E si, sto davvero dicendo che al netto dei tagli, valutare quello che è a schermo è un colpo basso. Ma non è tanto colpa di chi si trova nella scomoda posizione del critico, quanto di chi fa i tagli a monte. Il critico può esprimere la sua opinione, ma deve tenere a mente e render chiaro che ciò che abbiamo davanti non è la versione completa, ma solo uno stralcio, e non è possibile fare un analisi del personaggio come si deve. È una cosa che impatta TUTTE le opere che fanno la transizione libro/fumetto/manga > schermo. Ma è la natura dei tagli, ed è compito del recensore, a mio modesto parere, render noto se/quando ci sono dei tagli e quanto tagliano. Basta guardare la lista dei tagli postata sopra. Io son pronto a giocarmi le palle che quando uscirà l'Extended Edition, ci sarà il ribaltone della critica.
Ma è un analisi che vuole partire dalla persona per sminuire il suo lavoro da critico, suvvia che analisi sarebbe //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif E questo discorso sul goderseli per quello che sono mi pare tanto fare in coppia con quello che diceva Gouki nell'altro topic, perché un film di intrattenimento non può essere anche di qualità? Questi discorsi mi sembrano quasi puntare al fatto che un film di intrattenimento debba essere per forza stupido e far spegnere il cervello all'audience, quando ci sono tanti esempi che dimostrano il contrario. "adattamenti con più o meno libertà che mostrano una finestra di come l'autore interpreta il mondo fumettistico" ci sarà pure la possibilità che quest'interpretazione faccia schifo o no? Dobbiamo farci passare sopra tutti i difetti perché sì? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifE per concludere, no, non è un processo alle intenzioni, ma una semplice analisi, da persona ponderata che è rimasta più volte scottata dai Cinecomics, ma che col tempo ne ha imparato le limitazioni e riesce a guardarli e (in base ai gusti, ovviamente, ad esempio, Civil War m'ha fatto cagare salvo un paio di cose) goderseli per quello che sono: adattamenti con più o meno libertà che mostrano una finestra di come l'autore interpreta il mondo fumettistico.
Ah beh allora scusa sei meglio te :nonso:E non parlo da persona che è diventata "esperta di cinema coi Cinecomics" eh. Avrò pur solo 26 anni, ma è da quando ho 13 anni che guardo film di ogni genere, di varie intenzioni, con varie particolarità. Non mi ritengo un esperto, ma una persona che con una cultura "autodidatta" (così come per la filosofia e la psicologia, ho studiato l'arte del cinema per conto mio tramite libri, documentari, filmografie, ecc...) credo possa permettersi, un'analisi di una recensione di un qualsiasi film.
No. No. E ancora no. Un buon film si deve far comprendere. Non esiste che debba leggermi un fumetto mentre guardo il film. Non esiste. O fai un buon film, o fai un cattivo film. E BvS non è un buon film, o un film riuscito a metà. A questo punto buttiamo nel cesso tutti i film delle origini e partiamo subito col supereroe, che tanto già sappiamo chi sono batman e Superman. Ma che discorsi sono? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Quello è uno dei punti critici del film. Il non spiegare nulla e lasciare tantissimi punti in sospesi. E anche se venissero colmati con i film successivi, resterebbero comunque buchi non coperti.Andando con ordine:
1)Si e no. Diciamo che è un fattore che viene a crearsi quando si commette l'errore di mandare una persona "impreparata". Non dico serva conoscere ogni dettaglio del DC Universe a memoria, ma se vai a vedere un film su Batman, credo sia plausibile mandare qualcuno che abbia una discreta conoscenza del materiale di partenza. Per farti un esempio pratico in relazione a BvS, applicabile sia a pubblico che critica in questo caso, molte persone non hanno colto i riferimenti alla teca con la Tuta di Jason Todd. Credo che per poter apprezzare come si deve un film, e a parer mio, specialmente quando ci si trova nella posizione di critico, certe cose siano da conoscere. Perché sennò trovi gente che chiede "Non ho capito la teca con la tuta nella Bat Caverna". A volte son i piccoli dettagli che permettono ad una persona di capire il "perché" di certe cose che accadono nel film e nel complesso non dico "finire ad adorarlo", ma apprezzarlo un pelino di più.
Madonna sto discorso è proprio l'anticinema. In pratica se uno non è abbastanza nerd da cogliere il fanservice e le varie citazioni del menga messe in un film, allora non ha diritto a esprimersi su di esso? Che poi se il discorso è nato grazie a Suicide Squad, sappi che stai parlando di un film che per i suoi primi 60 minuti tenta disperatamente di introdurre e farti conoscere/apprezzare i suoi personaggi anche se non hai nessuna base di partenza, senza riuscirci tra l'altro. Tanto ai fumettari bastano il costumino giusto e la batmobile per essere contenti, o almeno questa è ormai la mentalità con la quale vengono fatti questi film. Ora non dico che bisogna denunciarli come ha fatto l'inglese, ma se non vi accorgete per esempio che il Joker di Leto semplicemente non è un personaggio, ma solo un pirla truccato da mettere sui poster per vendere il film, allora non so davvero che dirvi. E no, non mi sono letto nessun fumetto con il Joker tamarro dentro, ma solo qualche libro basico su come si costruisce e introduce un personaggio all'interno di una sceneggiatura. Regole che poi, tra l'altro, sono valide anche per qualsiasi fumetto ben scritto. Già state dominando l'industria dei blockbuster con le vostre richieste di puro fanservice, evitate per lo meno di pretendere che anche la critica vi debba seguire in questa mentalità perché c'è ancora chi al cinema ci va per vedersi un bel film, non un'accozzaglia di citazioni e scenette messe lì tanto per accontentare qualcuno.Andando con ordine:
1)Si e no. Diciamo che è un fattore che viene a crearsi quando si commette l'errore di mandare una persona "impreparata". Non dico serva conoscere ogni dettaglio del DC Universe a memoria, ma se vai a vedere un film su Batman, credo sia plausibile mandare qualcuno che abbia una discreta conoscenza del materiale di partenza. Per farti un esempio pratico in relazione a BvS, applicabile sia a pubblico che critica in questo caso, molte persone non hanno colto i riferimenti alla teca con la Tuta di Jason Todd. Credo che per poter apprezzare come si deve un film, e a parer mio, specialmente quando ci si trova nella posizione di critico, certe cose siano da conoscere. Perché sennò trovi gente che chiede "Non ho capito la teca con la tuta nella Bat Caverna". A volte son i piccoli dettagli che permettono ad una persona di capire il "perché" di certe cose che accadono nel film e nel complesso non dico "finire ad adorarlo", ma apprezzarlo un pelino di più.