Switch Super Mario Bros. Wonder

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
sul discorso generale non concordo ma capisco il tuo punto di vista... mi perdi quando citi il megadrive e Sonic però, visto che alla fine mario e le icone del MD sono tutti figli sostanzialmente della stessa epoca, quella dei personaggi mascotte che strizzavano l'occhio al pubblico più giovane... l'idraulico panzuto e la palla rosa da una parte vs il riccetto, l' echidna, la stella con le manine (ristar) dall' altra.

da questo capisco poi la mancanza di empatia... Difficile però provarla con le mascotte che a fatica spiccicano quattro parole, secondo me, al punto che questo è un problema che personalmente non mi sono mai posto né a quell' epoca né successivamente in presenza di giochi che NON vogliono dare una particolare caratterizzazione caratteriale ai loro personaggi...

vabbò, a ognuno il suo
Un discorso estremamente complesso secondo me. Sonic è figlio di un marketing percepito dal me bambino come maggiormente ribelle ed aggressivo rispetto a quello imbastito da Nintendo con Mario, era molto più nelle mie corde a quell'età.
Faccio riferimento all'aspetto di Sonic, come alle musiche che era possibile ascoltare nei vari stage, come alla sensazione di potenza e velocità che il suo agire voleva trasmettere.
Il design estetico credo sia un elemento estremamente caratterizzante, soprattutto se il personaggio in questione non parla.
Comunque da questo tipo di esperienze videoludiche di certo non cerco spessore narrativo e soprassiedo piuttosto agevolmente all'estetica per nulla nelle mie corde, parliamo pur sempre di titoli che hanno creato generi ed ancora adesso a distanza di decenni contribuiscono con una disinvoltura disarmante al rinnovamento degli stessi. Nintendo è impressionante da questo punto di vista, fa sembrare scontate delle cose per certi versi inarrivabili ai più.
Comunque la mia voleva essere sostanzialmente una risposta all'affermazione secondo cui questi personaggi che Mario e soci incontrano in Wonder non siano stati particolarmente caratterizzati quando appunto è esattamente questa la sensazione che provo ogni volta anche con i personaggi principali delle varie serie :morristenda:

Per quel che riguarda Wonder poi lo sto adorando (nonostante la presenza di Mario,Luigi e company :rickds:): ogni livello è una scoperta, introduce una qualche dinamica inedita rispetto a tutti gli altri, visivamente è una bomba e mi riesce a stupire puntualmente con qualche trovata sui generis. Mai titolo fu più azzeccato.
Per rispondere a Gabe, mi sento di consigliarglielo senza remore alcuna: saranno ore ed ore di intrattenimento spensierato e di qualità e gli consiglio di farlo con l'online attivo.
Yoshi's Island, che pure è incantevole visivamente, ritengo sia più difficile e Tropical Freeze lo è ancora di più.
C'è da dire comunque che anche questo Wonder ha dei livelli un bel po' impegnativi ma la cooperazione tra i giocatori tende a renderli meno frustranti.
 
Un discorso estremamente complesso secondo me. Sonic è figlio di un marketing percepito dal me bambino come maggiormente ribelle ed aggressivo rispetto a quello imbastito da Nintendo con Mario, era molto più nelle mie corde a quell'età.
Faccio riferimento all'aspetto di Sonic, come alle musiche che era possibile ascoltare nei vari stage, come alla sensazione di potenza e velocità che il suo agire voleva trasmettere.
Il design estetico credo sia un elemento estremamente caratterizzante, soprattutto se il personaggio in questione non parla.
Comunque da questo tipo di esperienze videoludiche di certo non cerco spessore narrativo e soprassiedo piuttosto agevolmente all'estetica per nulla nelle mie corde, parliamo pur sempre di titoli che hanno creato generi ed ancora adesso a distanza di decenni contribuiscono con una disinvoltura disarmante al rinnovamento degli stessi. Nintendo è impressionante da questo punto di vista, fa sembrare scontate delle cose per certi versi inarrivabili ai più.
Comunque la mia voleva essere sostanzialmente una risposta all'affermazione secondo cui questi personaggi che Mario e soci incontrano in Wonder non siano stati particolarmente caratterizzati quando appunto è esattamente questa la sensazione che provo ogni volta anche con i personaggi principali delle varie serie :morristenda:

Per quel che riguarda Wonder poi lo sto adorando (nonostante la presenza di Mario,Luigi e company :rickds:): ogni livello è una scoperta, introduce una qualche dinamica inedita rispetto a tutti gli altri, visivamente è una bomba e mi riesce a stupire puntualmente con qualche trovata sui generis. Mai titolo fu più azzeccato.
Per rispondere a Gabe, mi sento di consigliarglielo senza remore alcuna: saranno ore ed ore di intrattenimento spensierato e di qualità e gli consiglio di farlo con l'online attivo.
Yoshi's Island, che pure è incantevole visivamente, ritengo sia più difficile e Tropical Freeze lo è ancora di più.
C'è da dire comunque che anche questo Wonder ha dei livelli un bel po' impegnativi ma la cooperazione tra i giocatori tende a renderli meno frustranti.
Ah, adesso che sei entrato più nel dettaglio trovo più comprensibile e condivisibile (anche se di fatto non lo condivido :asd:) il tuo punto di vista...

penso che più o meno siamo coetanei (early/mid anni 80 credo per entrambi), e se per certi versi mi ritrovo nelle tue affermazioni, per altri meno...

secondo me ad esempio la differenza di target dei personaggi di mario e sonic non è troppo marcata, la collocherei sugli 8/10 anni per mario e 10/12 per sonic, o almeno così è come la percepivo io allora... Sonic tra parentesi non mi è mai piaciuto troppo perché vittima secondo me, essendo arrivato un po' dopo, della famosa malattia di quell' epoca, la 90's 'tude, che non mi è mai andata troppo giù, nonostante come detto quelli siano i miei anni formativi... a livello visivo poi non mi piaceva proprio il mono occhio, mai capita quella scelta di design :asd:

molto interessante comunque il tuo discorso sulla potenza e velocità di sonic, trasmessa anche dalle musiche... io comunque stavo con mario non solo per il discorso di cui sopra della antipatia per la attitude, ma anche per una preferenza per il gameplay e il level design dei platform Nintendo, che ho sempre trovato più raffinati e riflessivi
 
Occhio che stiamo andando un po' OT, anche se ho apprezzato gli spunti di discussione che sono venuti fuori, se volete continuare vi consiglio di passare nel topic Relax Nintendaro ;)
 
Grazie mille a tutti per le risposte e gli spunti molto interessanti! Vi tengo aggiornati allora su come va!
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top