Finita la prima route. Ho fatto tutto (pirate graveyard, foresta, shrines+rerun, l'intero garden) meno il palace of the dead visto che è una rottura di scatole e voglio aspettare di avere le relic di san bronsa e il cap al 50.
Il ribilanciamento della storia principale è in generale davvero buono. Le battaglie filler raramente sono impegnative, ma quelle di storia sono notevoli e il dungeon finale richiede un sacco di preparazione fra build, oggetti e attenzione. Rispetto a luct su psp dove la seconda metà di gioco subiva un crollo a causa dello scarso bilanciamento qua è difficile poter arrivare a rompere il gioco. In parte è dovuto anche alla riduzione di player agency, ma personalmente non la ritengo una gran perdita visto che si possono ancora creare delle build strane ed è già un gioco contenutisticamente così vasto da non aver bisogno di farming estremi. Stanno meglio nel job system di FFT.
Oh, il Cleric è inutile. Tanto valeva dare Exorcism ai knight o ai maghi, il resto del job serve solo ai nemici. Per il giocatore è molto meglio usare altre classi o gli oggetti.
I dungeon secondari invece devo in parte bocciarli, perché laddove la storia principale è stata praticamente solo migliorata in ogni aspetto loro sono pieni di battaglie filler fastidiose che richiedono zero impegno dato che non scalano, sono troppe e a seconda della mappa non è nemmeno possibile usare la IA visto che non è capace a evitare che le unità vengano spinte nell'abisso. Negli shrines non è nemmeno troppo problematico perché alla fine sono "solo" 6 mappe per shrine da fare due volte ciascuna e almeno in metà si può usare la IA per risolverle velocemente. Ma il palace of the dead è sfiancante, avrei apprezzato un checkpoint per evitare di farmi ripetere tutte le noiosissime battaglie lv.32-35 della prima metà che nemmeno droppano niente di interessante. È letteralmente solo una perdita di tempo.
Fortunatamente si parla di contenuti molto, molto secondari. Ho ancora i quattro CODA da fare, quindi battaglie di qualità ce ne sono ancora in abbondanza.