La centrale di Bandai Namco sta in Francia, ma comunque la localizzazione viene ormai fatta sempre in "outsourcing", quasi nessun'azienda usa più avere dei localizzatori interni, perché dovrebbero pagarli inutilmente anche quando non hanno niente da tradurre.Generalmente, il lavoro viene affidato a dei traduttori freelance, contattati da apposite agenzie (in Italia ne abbiamo alcune importanti anche a livello mondiale, le maggiori sono Synthesis, Binari Sonori e TheFirstPlace), e che solitamente lavorano "a parola sorgente" (il lavoro "a ora" non so nemmeno se esista più, in ambito editoriale, al massimo esistono le "cartelle").
In Italia la paga di un traduttore freelance è di 0,05€ a parola. Quindi un gioco che, nella lingua di partenza, ha 500.000 parole ti viene a costare 25.000€ (questo senza contare gli eventuali passaggi di revisione, che solitamente equivalgono al 20-30% in più, e le tasse). Non so negli altri paesi quanto costino, ma non penso si discostino più di tanto.
Diciamo quindi che solo i costi di localizzazione testuale (non vocale) di un gioco di 500.000 si aggirano intorno ai 150.000€. A questi, ovviamente, vanno aggiunte tutte le varie spese accessorie per pagare il team responsabile di riprogrammare il gioco, i tester e via discorrendo. A stare stretti, penso che per un gioco così se ne vanno minimo minimo 200.000€. Il tutto, ovviamente, senza ancora doppiare nulla.
Comunque, Name, il difetto del tuo discorso è che tu ne fai una questione di ordine assoluto: "siamo europei > l'inglese è una lingua europea > dobbiamo avere il doppiaggio in inglese". E io ti chiedo "per quale motivo, se l'inglese è comunque ufficialmente la lingua solo di una, delle tante nazioni d'Europa?". E come hai giustamente detto tu, in alcuni paesi la roba non viene doppiata... ma i sottotitoli ci sono comunque!
E il fatto che la lingua del parlato di certi film sia l'inglese è un semplice caso, perché se nei Balcani importassero un film giapponese, il parlato sarebbe comunque quello giapponese, non è che lo farebbero doppiare in inglese per poi metterci i sottotitoli in albanese/macedone/quel che vuoi tu. È questo che sto dicendo.
Il doppiaggio in inglese è utile per chi l'inglese lo parla come lingua nativa, perché semplicemente ne trae maggior immedesimazione (in America ODIANO leggere i sottotitoli, per qualche motivo). Ma per chi non è nativo di quella lingua, il fatto che ci sia o meno un doppiaggio inglese, sostanzialmente, è indifferente, e diventa una semplice questione di gusto.
Semplicemente, dici che a te piace di più avere il doppiaggio in inglese, e la cosa sarebbe perfettamente legittima. Ma non farne una questione di "bisogno", perché il doppiaggio in sé esiste solo e soltanto per aumentare il potenziale commerciale di un prodotto, perché la gente è pigra e si stufa di leggere i sottotitoli. Non per altro.
Vado in ordine inverso:
Prima dicono: "Sappiamo che Tales è richiesto in occidente e vogliamo che faccia presa", poi fanno una delle cose meno sensate a livello di potenziale presa sul pubblico? Non ha minimamente senso, Haseo.
Il doppiaggio inglese è utile per
chiunque non sappia il giapponese. Secondo te in Europa ci son più persone che conoscono a livello accettabile l'inglese o il giapponese?
Sull'importazione dei film che ne so, giapponesi, turchi, ecc... Di norma (dovrei controllare) mi pare che quando disponibile portino comunque la versione doppiata in inglese (attento: non richiedono un doppiaggio, ma se c'è, usano la versione doppiata).
"L'inglese è la lingua di
una sola delle tante nazioni d'Europa." A casa mia sono 5 (UK, e son 4 stati, più Irlanda) su 28 dell'EU, praticamente poco meno di 1/5. Mica pizza e fichi. E non sto nemmeno contando tutti gli altri stati dell'Europa (altri 22) dove ci sono immigrati inglesi e/o l'inglese è la prima lingua. Ma per semplicità di ragionamento, consideriamo solo l'EU. Dubito che in Azerbaijan (per dire uno staterello di quelli piccoli che nessuno si caga a caso) investano molto come possibile ritorno dalla vendita dei videogames.
Sul costo dei traduttori e della localizzazione Freelance... Prendiamo per buone le tue cifre per semplicità di calcolo ed applicandole ad ogni lingua del Multi5, si, arriviamo più o meno ad una cifra simile alla tua (siamo più verso i 160,000 €) ed ipotizziamo un totale lievemente ritoccato per quest'aumento andando sui 210,000-220,000.
Adesso, i dati per il voice acting li prendo da un'intervista che rilasciò Lab Zero (le cifre sono in dollari, ma farò una conversione 1:1 per comodità e perché dubito che non siano particolarmente differenti dalla realtà europea). Se (coreggimi pure se sbaglio) come penso, specialmente dati i precedenti un eventuale dub non coprirebbe le skit (che sono spesso e volentieri una buona parte del testo del gioco, direi che in base al Tales possono andare dall'essere 1/4 ad 1/3. In Tales of Innocence si avvicinavano quasi alla metà). Per semplicità di calcolo (e per avere dei prezzi al rialzo, così stiamo larghi e possiamo tenere a mente che potrebbero essere più bassi), ipotizziamo che coprano 1/4. Restano quindi 3/4 da doppiare.
Tra una cosa e l'altra, credo siamo sui... 350,000 $ (raramente il Voice Acting viene fatto in Europa, e nei Tales doppiati ho sempre visto doppiatori americani). In € vorrebbe dire circa... 260,000 €. Abbiamo un totale di circa 480,000 €, arrotondiamo a 500,000 € includendo marketing e costi di produzione delle cartucce e delle confezioni. Price Tag di 40 € (probabilmente sarà quella, come il 90% dei giochi PSVita che escono).
Per coprire TUTTO, con 15,000 copie sono apposto, vanno in positivo di 100,000 € (e non sto nemmeno considerando il fatto che il dub si potrebbe tranquillamente spartire 50-50 con gli USA, visto che ne usufruiscono pure loro).
Onestamente, credi
davvero che in Europa non riesca a fare 15,000-20,000 copie (senza contare le copie DD)? Con una base installata di Vita (tra USA ed Europa) di circa 2.5 milioni? Stiamo parlando di
meno dell'1% dell'attuale userbase.
EDIT: Aveo erroneamente incluso anche le console vendute in USA in un calcolo puramente europeo, ho corretto.