Due appunti (anche se condivido in gran parte ciò che hai scritto):1) la stragrande maggioranza dei danni (e conseguenti vittime) del sisma del 2011 in Giappone è stata causata dallo Tsunami, quindi è un po' ingiusto paragonare i due eventi
2) le conseguenze del danno al reattore di Fukushima sono gravi - anzi, gravissime - ma la cosa è stata un po' "ingigantita": i problemi causati dai danni radioattivi ci sono, e non sono pochi, ma sono di gran lunga inferiori a quanto si pensi e, in generale, enormemente inferiori a quanti ce ne sono stati per il disastro di Chernobyl. Si stima un numero di vittime (per cancro) non superiore alle 1000 unità. I casi di tumore alla tiroide sono in aumento, ma ad oggi se ne contano circa 200: sicuramente non pochi, ma nulla di intollerabile se consideriamo che le zone vicine erano densamente popolate (oggi la prefettura di Fukushima conta 150 persone per Kmq). Insomma, danni gravi, ma stiamobboni
Se ti va di approfondire:
http://web.stanford.edu/group/efmh/jacobson/TenHoeveEES12.pdf
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969714012819?np=y (di cui riporto l'abstract nello spoiler sottostante)
P.S.: sia chiaro, concordo con quanto tu dici circa l'esterofilia. Vorrei solo evitare lo sviluppo di "terrorismo psicologico" dovuto dai danni del disastro di Fukushima.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif