Non c'é bisogno del Corano per sostenere quello che, con poche basi in suo possesso per confortarlo, sosteneva l'utente Handschar.Immagino che questi lo abbia detto perché lo si sa per "senso comune".
Uno dei pochi casi in cui esso non ci inganna.
Ma la cosa va contestualizzata: Maometto viveva nel VII D.C. in una regione ai margini del mondo civilizzato, dove la popolazione era divisa in clan tribali e le questioni si risolvevano con la forza.
Quando Maometto cominciò a parlare di Monoteismo a La Mecca, luogo in cui il politeismo era imperante, venne allontanato con la violenza, e si rifugiò a Medina, dove si diede ad una lotta contro "gli infedeli" fin dal principio della sua predicazione.
E' una religione che nasce violenta, che si macchia fin da subito di alcuni atti efferati, che erano comuni in quel mondo arcaico.
Il problema é che il portato di questa impostazione permane ancora oggi.