Alert Terrorismo ISIS/Al Qaeda

  • Autore discussione Autore discussione Chen
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
L'attentatore pare essere un cittadino dell'Uzbekistan

 
Che però ha gridato Allah Akbar :sisi: Anche se ormai sta parola la dicono un po' tutti per finire il bellezza
Le due cose non si contraddicono in quanto in Uzbekistan l'Islam è la religione predominante

 
Ultimamente la metá degli attentatori é uzbeka :morris82:

 
Comprare armi senza formalità, in certi stati non ci sono controlli di nessun genere altri controllano i precedenti penali ma non quelli psichiatrici....:rickds:
Ho capito che non hai la più pallida idea di quello che scrivi. I controlli sui precedenti e su eventuali malattie mentali (solo quelle registrate esattamente come avviene da noi) sono materia federale ovvero valido in tutto il paese. Il controllo viene ripetuto ogni volta che comprano un'arma al negozio. Giusto il mercato tra privati forse risulto un po' mal funzionante però se ti beccano a vendere un'arma a chi non ha il diritto ti fanno fare 10 anni galera.
Io ho riferito quanto riportatomi da cittadini USA su forum USA negli anni , Ogni Stato ha leggi sue , e il "ti beccano a vendere un'arma a chi non ha il diritto" è ridicolo, molti di quei controlli sono facoltativi , in genere c'è un ritardo di pochi giorni , a quanto mi riferiscono si limitano a verificare se il compratore compare nella lista di divieto , specialmente chi vende online , spesso basato in uno Stato "lassista"

Una lista nera può essere federale quanto vuole, ma le leggi sul porto d'armi non lo sono , al massimo esistono le liste di armi da guerra che per questo motivo sono ristrette o vietate

Due anni fa partecipai ad una infuocata discussione dopo una strage in cui si discuteva proprio il fatto che tantissime persone in cura psichiatrica girassero armati , con armi regolarmente acquistate in modo legale.

va bene il diritto di difesa, ma almeno la restrizione sugli psicolabili dovrebbe essere enforced

 
Ultima modifica da un moderatore:
I curdi pare abbiano firmato un accordo di pace con l'ISIS nella regione di Hasakah valido per il nord-est della Siria:

DPrPEMYUQAAjNZM.jpg


Questa, apparentemente, una copia di Al-Sura:

DPrE5RMXcAASvEl.jpg


 
[h=1]Tentato attacco terroristico a Manhattan, 'L'ho fatto per vendetta'. Quattro feriti[/h] [h=2]L'autore è un tassista di 27 anni originario del Bangladesh, indossava in giubotto esplosivo[/h]

9ba7.jpg


Un'esplosione è avvenuta a Port Authority, la stazione centrale dei bus a New York, a Manhattan. Quattro le persone ferite, nessuna in pericolo di vita. Per l'esplosione la polizia ha fermato un uomo che vive a Brooklyn nella zona di Flatbush. L'uomo ferito è stato trasportato all'ospedale di Bellevue. Il fermato ha 27 anni e si chiama Akayed Ullah.

La polizia di New York sta indagando per attacco terroristico. L'uomo e' stato ispirato dall'Isis. Lo afferma l'ex capo della polizia di New York, Bill Bratton, in un'intervista a Msnbc. "E' stato un tentato attacco terroristico", ha confermato il sindaco di New York Bill De Blasio.

"Ho agito per vendetta": questo avrebbe detto agli investigatori dell'Fbi - secondo quanto riportano alcuni media americani - Akayed Ullah, l'uomo di 27 anni che a Manhattan ha fatto esplodere un ordigno artigianale che indossava. Ullah, secondo le prime ricostruzioni, e' un ex tassista originario del Bangladesh che vive a Brooklyn. "Hanno bombardato il mio Paese e volevo fare del male qui", avrebbe affermato l'attentatore.

9b94.jpg


La persona fermata dopo l'esplosione alla Port Authority aveva un tubo-bomba addosso che è esploso accidentalmente quando il sospetto si trovava su una banchina della metropolitana di New York attorno alle 7:30 del mattino. Lo ha detto una fonte ufficiale - che ha chiesto l'anonimato - alla Associated Press. Sia il fermato, sia un'altra persona rimasta ferita, non sono in pericolo di vita, ha aggiunto la fonte.

Le linee della metropolitana di New York A, C e E sono state evacuate. Il Port Authority Bus Terminal è la più grande stazione di pullman degli Stati Uniti. Ogni giorno vi transitano 230.000 persone.

Un'esplosione è avvenuta a Port Authority, la stazione centrale dei bus a New York, a Manhattan. Quattro le persone ferite, nessuna in pericolo di vita. Per l'esplosione la polizia ha fermato un uomo che vive a Brooklyn nella zona di Flatbush. L'uomo ferito è stato trasportato all'ospedale di Bellevue. Il fermato ha 27 anni e si chiama Akayed Ullah.

La polizia di New York sta indagando per attacco terroristico. L'uomo e' stato ispirato dall'Isis. Lo afferma l'ex capo della polizia di New York, Bill Bratton, in un'intervista a Msnbc. "E' stato un tentato attacco terroristico", ha confermato il sindaco di New York Bill De Blasio.

"Ho agito per vendetta": questo avrebbe detto agli investigatori dell'Fbi - secondo quanto riportano alcuni media americani - Akayed Ullah, l'uomo di 27 anni che a Manhattan ha fatto esplodere un ordigno artigianale che indossava. Ullah, secondo le prime ricostruzioni, e' un ex tassista originario del Bangladesh che vive a Brooklyn. "Hanno bombardato il mio Paese e volevo fare del male qui", avrebbe affermato l'attentatore.

Il tweet del New York Post

La persona fermata dopo l'esplosione alla Port Authority aveva un tubo-bomba addosso che è esploso accidentalmente quando il sospetto si trovava su una banchina della metropolitana di New York attorno alle 7:30 del mattino. Lo ha detto una fonte ufficiale - che ha chiesto l'anonimato - alla Associated Press. Sia il fermato, sia un'altra persona rimasta ferita, non sono in pericolo di vita, ha aggiunto la fonte.

Le linee della metropolitana di New York A, C e E sono state evacuate. Il Port Authority Bus Terminal è la più grande stazione di pullman degli Stati Uniti. Ogni giorno vi transitano 230.000 persone.

Rinvenuto un ordigno artigianale parzialmente esploso. La polizia starebbe cercando altri eventuali ordigni esplosivi.

L'uomo fermato sarebbe originario del Bangladesh e sarebbe negli Usa da 7 anni.

L'attentatore:

DQxXghIVQAAONsJ.jpg


- - - Aggiornato - - -


 
Cmq a chi sosteneva che gli attentatori non cambieranno il nostro stile di vita vorrei chiedere come mai ad ogni manifestazione, evento, mercatini di natale sono presenti i blocchi di cemento anti-attentato (alcuni pure colorati, carini, percarità) e le forze speciali a pattugliare. Questo non è un "cambio"?

 
Cmq a chi sosteneva che gli attentatori non cambieranno il nostro stile di vita vorrei chiedere come mai ad ogni manifestazione, evento, mercatini di natale sono presenti i blocchi di cemento anti-attentato (alcuni pure colorati, carini, percarità) e le forze speciali a pattugliare. Questo non è un "cambio"?
No, queste sono precauzioni che si prendono per tamponare certi fenomeni.
Cambiare stile di vita significherebbe non fare i mercati di Natale per paura dell'attentato

 
No, queste sono precauzioni che si prendono per tamponare certi fenomeni.
Cambiare stile di vita significherebbe non fare i mercati di Natale per paura dell'attentato
Concordo.

Comunque questo mancato attentato a NY mi ha fatto veramente molta impressione...l'anno scorso sono stato 5 giorni in un albergo a 100 mt da lì. Tutti i giorni passavo da quel punto 4-5 volte almeno.

Lo so che non vuol dire niente. Ma quando nelle immagini alla tv rivedi posti che hai vissuto fa una impressione diversa. Tutto sembra più "concreto".

 
No, queste sono precauzioni che si prendono per tamponare certi fenomeni.
Cambiare stile di vita significherebbe non fare i mercati di Natale per paura dell'attentato
:sard::sard::sard::sard::sard::sard::sard::sard:

maximum damage control come al solito.

quindi l'esercito in giro per le città coi fucili d'assalto già imbracciati è assolutamente una cosa che succedeva anche prima e non è un cambio dello stile di vita nice.

- - - Aggiornato - - -

Concordo.
Comunque questo mancato attentato a NY mi ha fatto veramente molta impressione...l'anno scorso sono stato 5 giorni in un albergo a 100 mt da lì. Tutti i giorni passavo da quel punto 4-5 volte almeno.

Lo so che non vuol dire niente. Ma quando nelle immagini alla tv rivedi posti che hai vissuto fa una impressione diversa. Tutto sembra più "concreto".
concordi che non c'è un cambio con lo stile di vita ma sono sicuro che adesso ci penserai due volte prima di prendere alberghi in posti che potrebbero essere a rischio.

nice.

 
è come dire:

una volta andavo al mercatino tranquillo

ora ci vado con i bodyguard in caso di pericoli

ma al mercatino ci vado lo stesso quindi le mie abitudini non sono cambiate.

Proprio per niente.

zero differenze :stema:

Logico no?

 
Ultima modifica da un moderatore:
Che bello vedere il mercatino di Natale con blocchi di cemento e militari per paura che qualche cammellaro decida di farsi saltare in aria eh ma almeno posso comprare lo stesso il torrone non è cambiato niente

 
No, queste sono precauzioni che si prendono per tamponare certi fenomeni.
Cambiare stile di vita significherebbe non fare i mercati di Natale per paura dell'attentato
Lo stile di vita lo hai già cambiato nel momento in cui vai al mercatino di natale con uno spirito diverso da quello che avevi prima, perchè una persona intelligente capirebbe che gli attentatori potrebbero benissimo un modo per aggirare le "precauzioni" di cui tu parli, o trovare altri modi per compiere attentati, senza contare il fatto che il concetto di "frontiera aperta" perde un po di senso quando si è costretti a barricarsi dentro i propri confini.

 
Io ho riferito quanto riportatomi da cittadini USA su forum USA negli anni , Ogni Stato ha leggi sue , e il "ti beccano a vendere un'arma a chi non ha il diritto" è ridicolo, molti di quei controlli sono facoltativi , in genere c'è un ritardo di pochi giorni , a quanto mi riferiscono si limitano a verificare se il compratore compare nella lista di divieto , specialmente chi vende online , spesso basato in uno Stato "lassista" Una lista nera può essere federale quanto vuole, ma le leggi sul porto d'armi non lo sono , al massimo esistono le liste di armi da guerra che per questo motivo sono ristrette o vietate

Due anni fa partecipai ad una infuocata discussione dopo una strage in cui si discuteva proprio il fatto che tantissime persone in cura psichiatrica girassero armati , con armi regolarmente acquistate in modo legale.

va bene il diritto di difesa, ma almeno la restrizione sugli psicolabili dovrebbe essere enforced
Lascia perdere i forum. La legge federale va rispettata anche se lo stato non prevede un sistema "suo". La differenza sta che il venditore con licenza deve rivolgersi direttamente alla FBI.

Se mai il problema è che solo 19 stati richiedono il controllo anche per le vendite tra privati. Certo se vengono beccati a vendere alle persone sbagliate rischiano 10 anni di carcere e anche questa è una legge federale.

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top