PS4 The Evil Within 2

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
ps4 retail
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Finito! Meno malato e difficile del primo ma veramente favoloso!:sisi:

 
Alla fine le sezioni sand box sono poche e ridotte rispetto a quanto mi aspettavo.Sono due, la seconda è piccola e viene poi riproposta una terza volta.

Sconfitto il primo antagonista principale l'avventura prevalentemente si stringe diventando piú lineare.

Il cap 5 punta molto sullo psicologico. Visioni macabre e atmosfera horror.

Secondo me come atmosfera Horror il cap 14 in particolare ti piacerà molto.
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Eh si....fatto ieri notte e nella parte finale ho capito bene perchè hai scritto così......2 fantastiche chicche una dietro l'altra :sbav:

D'altronde solo omaggiando il primo TEW e il maestro Shinji si poteva ritornare a quei livelli di horror ansiogeno :paura::paura:

Non so il numero totale dei capitoli, ma sono sicuramente alle battute finali. Il gioco ha continuato con i suoi alti e bassi......c'è stato il capitolo 13 un pò meh (mi ha ricordato una sequenza di Mass Effect 2 :rickds::rickds:) ma ci sono stati anche dei picchi notevoli, non solo nel 14 appunto, ma anche nei capitoli 11-12 anche questi due tra i migliori.....in particolare l'11 dove mi sono tra l'altro imbattuto in un evento molto particolare, una delle cose che più mi è piaciuta in assoluto legata sempre

alla donna fantasma fluttuante.....una sequenza inquietante e carica di grande d'atmosfera, in cui Sebastian alla fine supera i suoi demoni interiori (e poi pure la chicca del caro vecchio Revolver che ritorna.....mi mancava molto :hail:)

non capisco proprio perchè hanno reso questa parte missabile, secondo me è molto importante e doveva esserci a prescindere. :morristend:

Stanotte si conclude.....mi preparo al faccia a faccia con

MYRA
e poi vediamo di tirare le somme. :sisi::sisi:

 
Demo più generosa di sempre.

Spulciando da cima a fondo l'area urbana del cap. 3, il contatore delle ore è arrivato facile a 7 ore e mezza.

Non mi dispiace ma neppure mi convince del tutto.

L'esplorazione è (quasi) ottima. Ogni vicoletto ha la sua mini problematica, il suo segreto, la sua ricompensa (spesso in armi) e l'avanzata restituisce un senso di progressiva conquista del territorio.

Purtroppo scatta presto un gameplay loop fatto di ripulisco la zona, capto il segnale del soldato Mobius, mi reco sul punto che poppa sulla mappa (Perché i markers in un survival di sta risma quando il gioco si presterebbe ad esser navigato ad occhio con semplici coordinate, riferimenti e l'addizione di qualche cartello stradale in più?!).

Una routine non priva di sfida (nonostante la mancanza di chimica tra spazio giocabile e IA nemica, che apre ad exploit degni di Dark Souls 1) e soddisfazioni ma, appunto, è una routine e, per come è apparecchiata, non ha granché a che vedere con il moment-to-moment gameplay assicurato dall'avanzata più lineare e costantemente a fuoco di TEW1.

Cioé, in 7 ore e mezza di gameplay in TEW1 rigiochi la storia del survival horrror come non l'hai mai giocata, giostrando tra un mare di situazioni. Qui, in altrettanto tempo, accumuli ridondanza e l'amaro retrogusto da TEW imbastardito da vedute occidentali e da sandbox wannabe massificato.

Secondo me basta vedere la prima fetch assegnata dallo scienziato Mobius con tanto di interfaccia dialoghi e inquadraturine a la Bioware per respirare questo disagio.

Si è detto spesso che TEW1 fosse un gioco legnoso e sporco. A mio avviso, eccettuata la rudimentale fisica dei barili, era un gioco che funzionava nel 95% dei casi as intended. Rimettendo su TEW1, trovo conferma di come il girare Sebastian, gestire la mira o anche solo sferrare un corpo a corpo restituisse maggiore responsività.

Qui nel 2 il tutto è tarato in una maniera da defenestrare tante micro-finestre temporali utili per reagire/punire.

Mi si dirà che il risultato finale sposta maggiormente l'accento sul survival "di arrangiarsi con un avatar impacciato" e che, in tandem con le features dedicate di sto seguito, Tango apre ad un nuovo livello di profondità ed ad un ventaglio di approcci e sfumature non contemplate nel predecessore.

Ci credo. Figurarsi se dal basso delle 7 ore e mezza ad una demo pretendo di aver compreso anche solo una minima parte di quello che ha afferrato un giocatore che magari se lo è già spupazzato sia ad Incubo che a Classico.

Però ideologicamente non sposo la scelta. La grandezza di TEW1 IMHO stava nel confezionare un survival con tutti i crismi, capace tuttavia di incorporare una certa dimensione prestazionale fatta di spazi e finestre temporali sfruttabili con abilità e controlli adeguati allo scopo, a suo modo figlia della parentesi RE4. Chi si è cimentato in Akumu o ha anche solo cercato una certa giocata stilosa a Sopravvissuto/Incubo ha percepito ciò che intendo attraverso i propri polpastrelli.

Senta contare che la "svolta" di TEW2 si rompe ogni 3 per 2. Troppo di frequente capita che il nemico si incarti nell'ambiente o che compenetri il braccio ad arma puntata di Sebastian con il risultato che facendo fuoco si attraversa il corpo avversario senza fare danno.

Davvero non so se procedere con l'acquisto del prodotto completo.

Continuo a restare esterrefatto da come graficamente sia inferiore al primo gioco nonostante da mezzi tecnici sulla carta dovrebbe essere il contrario. Non è solo un fatto di direzione artistica, manca proprio di dettaglio. Rimettendo su TEW1 alla fine di ogni sessione al 2 noto le venature del legno sul fucile di Sebastian, dettagli e crepe nei muri, la resa di certo mobilio e materiali adeguati. Qui sembra una massa plasticosa fluorescente stralevigata e arida di dettagli.

 
Compralo, ci sono molte sezioni guidate alla tew1 e il cap 3 è appunto il più open di tutti. Passato quello la strada è in discesa :sisi:

 
Demo più generosa di sempre.Spulciando da cima a fondo l'area urbana del cap. 3, il contatore delle ore è arrivato facile a 7 ore e mezza.

Non mi dispiace ma neppure mi convince del tutto.

L'esplorazione è (quasi) ottima. Ogni vicoletto ha la sua mini problematica, il suo segreto, la sua ricompensa (spesso in armi) e l'avanzata restituisce un senso di progressiva conquista del territorio.

Purtroppo scatta presto un gameplay loop fatto di ripulisco la zona, capto il segnale del soldato Mobius, mi reco sul punto che poppa sulla mappa (Perché i markers in un survival di sta risma quando il gioco si presterebbe ad esser navigato ad occhio con semplici coordinate, riferimenti e l'addizione di qualche cartello stradale in più?!).

Una routine non priva di sfida (nonostante la mancanza di chimica tra spazio giocabile e IA nemica, che apre ad exploit degni di Dark Souls 1) e soddisfazioni ma, appunto, è una routine e, per come è apparecchiata, non ha granché a che vedere con il moment-to-moment gameplay assicurato dall'avanzata più lineare e costantemente a fuoco di TEW1.

Cioé, in 7 ore e mezza di gameplay in TEW1 rigiochi la storia del survival horrror come non l'hai mai giocata, giostrando tra un mare di situazioni. Qui, in altrettanto tempo, accumuli ridondanza e l'amaro retrogusto da TEW imbastardito da vedute occidentali e da sandbox wannabe massificato.


Secondo me basta vedere la prima fetch assegnata dallo scienziato Mobius con tanto di interfaccia dialoghi e inquadraturine a la Bioware per respirare questo disagio.

Si è detto spesso che TEW1 fosse un gioco legnoso e sporco. A mio avviso, eccettuata la rudimentale fisica dei barili, era un gioco che funzionava nel 95% dei casi as intended. Rimettendo su TEW1, trovo conferma di come il girare Sebastian, gestire la mira o anche solo sferrare un corpo a corpo restituisse maggiore responsività.

Qui nel 2 il tutto è tarato in una maniera da defenestrare tante micro-finestre temporali utili per reagire/punire.

Mi si dirà che il risultato finale sposta maggiormente l'accento sul survival "di arrangiarsi con un avatar impacciato" e che, in tandem con le features dedicate di sto seguito, Tango apre ad un nuovo livello di profondità ed ad un ventaglio di approcci e sfumature non contemplate nel predecessore.

Ci credo. Figurarsi se dal basso delle 7 ore e mezza ad una demo pretendo di aver compreso anche solo una minima parte di quello che ha afferrato un giocatore che magari se lo è già spupazzato sia ad Incubo che a Classico.

Però ideologicamente non sposo la scelta. La grandezza di TEW1 IMHO stava nel confezionare un survival con tutti i crismi, capace tuttavia di incorporare una certa dimensione prestazionale fatta di spazi e finestre temporali sfruttabili con abilità e controlli adeguati allo scopo, a suo modo figlia della parentesi RE4. Chi si è cimentato in Akumu o ha anche solo cercato una certa giocata stilosa a Sopravvissuto/Incubo ha percepito ciò che intendo attraverso i propri polpastrelli.

Senta contare che la "svolta" di TEW2 si rompe ogni 3 per 2. Troppo di frequente capita che il nemico si incarti nell'ambiente o che compenetri il braccio ad arma puntata di Sebastian con il risultato che facendo fuoco si attraversa il corpo avversario senza fare danno.

Davvero non so se procedere con l'acquisto del prodotto completo.

Continuo a restare esterrefatto da come graficamente sia inferiore al primo gioco nonostante da mezzi tecnici sulla carta dovrebbe essere il contrario. Non è solo un fatto di direzione artistica, manca proprio di dettaglio. Rimettendo su TEW1 alla fine di ogni sessione al 2 noto le venature del legno sul fucile di Sebastian, dettagli e crepe nei muri, la resa di certo mobilio e materiali adeguati. Qui sembra una massa plasticosa fluorescente stralevigata e arida di dettagli.
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La parte in neretto è la più grande verità. Lo avevo scritto anch'io nella pagina precedente, anche se ero stato forse più sintetico, ma il succo era quello quando parlavo di missioni secondarie, di punti di interesse segnati sulla mappa ecc....:asd:...non dico che sia un OW fatto male, ma non c'azzecca nulla, è roba che non ti dà il giusto feedback ricordando ciò che era il primo TEW. Anche a me ha dato la stessa identica impressione, è una scelta che non condivido e poi quando ho visto le opzioni di dialogo e Sebastian e O'Neil inquadrati come se fossimo in un Mass Effect......in quell'istante mi sono un pò cadute le palle. :rickds:

A parte questo comunque, ti consiglio di giocarlo in ogni caso. Dopo questo capitolo 3, ti ritroverai 2 capitoli vecchio stile. In particolare il capitolo 5 è molto TEW 1 :sisi:. Poi verrà proposta una nuova area sandbox, per fortuna molto più piccola di quella del cap.3, e una volta superata il gioco ritorna quasi totalmente ad una struttura lineare.

By the way, ieri sera l'ho terminato. 25 ore e mezza, mi è durato anche più del primo. Nella fase finale hanno tirato fuori una location che mi ha un pò spiazzato, non me l'aspettavo ma l'ho trovata comunque abbastanza suggestiva. Ci ho rivisto ancora di più molti rimandi ad Inception, c'erano anche nel primo ovviamente, ma qui anche a livello di cutscene, dialoghi e concetto dell'ambientazione, ovvero

il LIMBO e la moglie "intrappolata"
insomma ancora una volta hanno attinto molto dal quel filmone di Nolan.

Il discorso sulla trama e la narrazione è come molti di voi hanno già detto. La trama di TEW 2 non lascia spazio ad interpretazioni. Qui tutto viene raccontato e spiegato in maniera estremamente chiara rispetto al primo (che era volontariamente reso misterioso e criptico), ma allo stesso tempo bisogna anche dire che è tutto molto più stereotipato, molto più da blockbuster hollywoodiano, e il finale totalmente

happy ending
accentua ancora di più questo aspetto. Se non altro almeno, è abbastanza conclusivo. Dei DLC che già intuisco di cosa dovrebbero trattare, stavolte me ne sbatto altamente. :asd:

In ogni caso, personalmente non è questo ciò che mi ha dato maggiormente fastidio, ma appunto il discorso già affrontato sulle fasi OW. Anche perchè l'horror alla fine c'è, anche in questo famoso capitolo 3 ci sono degli spunti e delle particolari situazioni estremamente ispirate, che se fossero state delle sequenze "obbligate" all'interno di una struttura lineare, avrebbero dato ancora più linfa al gioco (facendo magari sentire meno la mancanza del tocco "mikamiano"). Penso ad esempio alla parte in cui Sebastian si ritrova

nuovamente al Beacon
o come avevo già scritto nell'altro messaggio, penso soprattutto alla

donna fantasma
che ho trovato una delle cose più ispirate sia come design che come sequenze di gioco a cui è legata, roba molto alla Project Zero.....ma invece, 'tacci loro, tutte queste cose le hanno legate all'esplorazione, diluite in un contesto che non appartiene allo stampo originale e le hanno rese "missabili", scelta estremamente sbagliata per come la vedo io.

Per fortuna che comunque ci sono anche i capitoli da vero TEW....non tantissimi, ma ci sono. Macabri e creepy a livello visivo alcuni, inquietanti e carichi di una notevole tensione psicologica altri. Senza dimenticare anche gli spostamenti attraverso

il Midollo
dove si verificano molti eventi degni di nota.

Riguardo alla difficoltà, giocandolo direttamente ad Incubo, l'impronta di base Survival rimane quella del primo....è stato leggermente semplificato, ma non in maniera così grave in fondo. Devo dire che la semplificazione si nota di più sui boss, che purtroppo sono quasi tutti molto inferiori e meno ispirati rispetto a quelli del primo e molto più facili da sconfiggere. (mentre invece è strano che certi nemici "base", di quelli che si trovano sparsi in giro intendo, siano addirittura più pericolosi e letali anche di certi boss :asd:)

Quello con

la sega circolare, ha un bel design ed è praticamente il corrispondente del sadico motosegaro del primo, che però era più difficile e mi metteva molta più ansia
non male, ma nulla di eclatante.

Sicuramente quello che ho apprezzato di più è stato

Obscura, il boss controllato da Stefano.
design motlo malato di richiamo silenthilliano, la boss-battle che mi ha messo più ansia.

Ho trovato un pò insulsi invece tutti quelli con

il lanciafiamme
potevano sforzarsi di pensare a qualcosa di più originale.

Anche la boss-fight finale non mi ha fatto gridare al miracolo. E' vero che non mi era piaciuta nemmeno quella del primo, però lì c'era anche da considerare il discorso meta-narrativo. Questa invece è sicuramente più lunga e più articolata da affrontare però a dire il vero ne ho un pò le palle piene di questi boss

che diventano giganteschi. Avrei di gran lunga preferito affrontare la versione di Myra a grandezza normale, quella in cui faceva uscire quella specie di lama dal braccio
la trovavo molto più ispirata in quella "versione", peccato.

Menomale che almeno nel capitolo 14 hanno avuto l'idea migliore, riguardo alle boss-fight :sisi::sisi:

Comunque, alla fine dei conti, non è semplice giudicarlo con un unica parola o aggettivo in tutti i suoi aspetti. Inferiore al primo TEW lo è sicuramente, inutile girarci intorno. Non arriva mai a quei livelli di follia e paura che TEW 1 era in grado di generare anche solo con il capitolo della villa ad esempio, in cui la mano autoriale di Mikami, calcava e marchiava a fuoco un titolo che con uno stile tutto suo ti ritrasportava alla fine degli anni '90. Di certo però non è nemmeno "lammerda" come forse qualcuno vuole far credere.

Se rimane in ogni caso un degno sequel? Direi in parte si e in parte no, per tutte le motivazioni di cui sopra ho elencato e nei messaggi precedenti.

Credo però in ogni caso, che chi si è davvero appassionato alle vicende del primo, debba comunque giocarlo almeno una volta anche solo per vedere come si va a concludere la storia di Sebastian Castellanos.

 
Io invece continuo ad andare controccorrente, le parti open world per me sono le migliori del gioco, mentre quelle lineari spesso sono davvero poco ispirate(non tutte per fortuna).

Sono daccordo(e l'ho sempre scritto) su quanto sia fastidioso in un survival horror l'approccio che ha il gioco con la mappa e i locatori, sarebbe stato mille volte meglio avere degli indizi ed avvertire più mistero nelle esplorazioni.

Nonostante questo la parte open world è quella che mi ha stupito di più, sto facendo la seconda run al momento e le sensazioni sono le stesse.

Tutta la parte di padre Theodor per me rappresenta il punto più basso e meno ispirato del gioco.
Io ho adorato il primo Evil Within e per me il vero punto debole di questo secondo episodio è la trama, non certo le parti open.

 
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Capitolo 11. Devo dire che i capitoli adesso scorrono via un po' troppo velocemente. Mi sa che senza le zone open sarebbe durato uno sputo sto gioco :sad: comunque mi sta piacendo nel complesso. Lo preferisco all'1 sotto diversi aspetti e in altri meno. Ma nel complesso lo reputo superiore. Diciamo che se il primo per me é un 7.5 questo é un 8. Vedremo finendolo se cambierò valutazione.

Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk

 
Sono al capitolo 13, avrei bisogno di un consiglio

come diavolo posso uccidere quel lanciafiamme senza sprecare chissà quante munizioni ( che già non ho ) ! Anche provando ad accoltellarlo da dietro mi scopre sempre !
 
Sono al capitolo 13, avrei bisogno di un consiglio
come diavolo posso uccidere quel lanciafiamme senza sprecare chissà quante munizioni ( che già non ho ) ! Anche provando ad accoltellarlo da dietro mi scopre sempre !
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Spara. C'é poco da fare.

Se c'é un altro modo io non l'ho trovato :ahsisi:

 
Ho visto che sul psn e' in offerta a 25 euro, quasi quasi... Provata la demo e mi sta piacendo...quanto dura la storia?

 
Volevo scaricare la demo ma sono 45gb, mi sa che mi fa scaricare il gioco completo, che due balle :dsax:

 
Completata la demo... mah non è che mi abbia fatto tutta sta buona impressione, lo recupererò quando sarà scontatissimo come ho fatto col primo.

I capelli di Sebastian sono inguardabili, roba da inizio gen ps3 :dsax:

 
Iniziato e mi sta piacendo un botto, gran gioco..tiene incollati.. ogni porta nasconde sempre qualcosa..

Non ho capito i salvataggi, in pratica ogni volta che devo salvare devo tornare nel mio ufficio? Ho visto che ci sono i salvataggi automatici ma se spengo mi fa riniziare molto indietro vero?

 
Iniziato e mi sta piacendo un botto, gran gioco..tiene incollati.. ogni porta nasconde sempre qualcosa..Non ho capito i salvataggi, in pratica ogni volta che devo salvare devo tornare nel mio ufficio? Ho visto che ci sono i salvataggi automatici ma se spengo mi fa riniziare molto indietro vero?
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Non devi per forza tornare all'ufficio, trovi lo stesso dispositivo che usi in ufficio per salvare(quella specie di valigetta dove lui inserisce il trasmettitore) anche sparasi per il gioco, nei rifugi.

In più ci sono i save automatici.

 
Non devi per forza tornare all'ufficio, trovi lo stesso dispositivo che usi in ufficio per salvare(quella specie di valigetta dove lui inserisce il trasmettitore) anche sparasi per il gioco, nei rifugi. In più ci sono i save automatici.
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Si ho visto, meno male..pensavo bisognava salvare ogni volta, invece ci sono i saveautomatici.

Per ora si sta rivelando un gran gioco

 
Mamma mia le ultime 2 pagine :rickds:

La grafica peggiore del primo mi mancava

 
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