Prima di tutto parto con dei presupposti :
-Ho letto i leak
-Mi sono spoilerato morte di Joel (in video) e la morte di Jesse
-Sapevo che avrei giocato come Abby
-Quando giocai al primo the last of us, la cosa che adorai di più era il gameplay in modalità realismo, dove riuscivo a immedesimarmi completamente in quella sensazione di "devo sopravvivere con le risorse che ho", le vicende del gioco invece lo seguivo molto volentieri e stando molto attento a tutte le informazioni che potevo cogliere, ma nulla che mi abbia colpito più di tanto(tranne la morte di Sarah), tra libri, serie tv, manga, anime, ecc.. mi sono abituato a tantissime tematiche e narrazioni
-Non mi fa nessuna differenza il sesso, orientamenti, ecc dei personaggi, a me interessano le loro emozioni, motivazioni e linee di pensiero.
Direi di partire con il Gameplay:
Non lo paragonerei troppo con il primo, cioè la sensazione di sopravvivenza è quella, e lo stile è più o meno quello, ma la sensazione che mi ha dato è radicalmente diverso, la mia concezione del modo di affrontare il tutto si evolveva lungo il gioco, all'inizio puntavo al full stealth, poi a uccidi e fuggi ciclico(molte volte ricaricando scontri o checkpoint perché non soddisfatto da quante risorse abbia sprecato, errore Madornale) e infine "f*nculo usa tutto quello che hai a disposizione e continua a muoverti" (l'ho capito solo durante la parte in Santa Barbara...

).Ritengo che tante cose abbiano mostrato il miglioramento rispetto al primo capitolo, il feeling con gli infetti e completamente diverso, all'inizio con la schivata e il coltellino di Ellie, runner e clicker sembrano giusto un minigame per incrementare la tua sicurezza per poi buttarti shambler e la prima sezione con gli stalker... Ma qualcosa che giocando con le cuffie mi ha colpito molto e il design di tutto il comparto audio, è perfetto, punto. Poi i maledetti hanno usato il gameplay di Joel nel primo su Abby (quando mi è passato il pensiero in testa un po' li ho odiati i cagnacci

) per non parlare di essere abituato a poter uccidere sempre di stealth i clicker con Ellie... Ed ecco che ti ricordi perché temevi tanto i clicker nel primo.
Una cosa simile e stato anche il fatto di mettere Joel come primo personaggio giocabile per poi finirlo nel prologo... proprio come con Sarah, secondo me mossa carina. L' empatia per tutti i Lupi uccisi non l'ho percepita (all'infuori di certi personaggi del cast principale e dei cani ), semplicemente per il fatto che erano str*nzi quanto i serafiti.
La meccanica dei cani è geniale, peccato che me la sono rovinata anche a causa del continuo ricarica chekpoint/scontro nominato prima.... non vedo l'ora di rifare una seconda run ora che so il giusto approccio.
Nel capitolo introduttivo con i serafiti ero decisamente teso, grazie a tutta la location, suoni, nuovi nemici, mood, ecc... Ci sono certi momenti che sono chiaramente di apice in tutto ciò, però nel complesso il level design è a un livello molto alto, unica cosa che ho percepito, pochi nemici in spazi molto ampi, forse giocandolo nella maniera giusta questo difetto non lo percepirò più.. vedremo. (spero presto in una modalità realismo).
Mentre per quanto riguarda lo sviluppo di tutto il racconto lo esprimerei attraverso i personaggi, perché ho la sensazione che alla fine si svolga tutto attraverso loro:
Joel- Non mi ha deluso affatto, anzi, con la sua morte ho passato tutta la prima parte del gioco a ragionare sulla sua scelta dal suo punto di vista! di salvare Ellie, cosa che nel primo non mi è capitata perché pensavo più alla scelta morale che ai sentimenti di Joel, e pensandoci sono riuscito a comprenderlo ed appoggiare la sua scelta molto di più che durante il finale del primo. Anche i flashback hanno dato la possibilità di mostrarci la versione paterna di Joel(cosa che ho adorato e mi ha avvicinato al personaggio). Poi le lamentele di Joel non si sarebbe fatto fregare così secondo me non reggono, vive in una comunità dove si accettano nuove persone, si lavora di squadra, e non so se sia sfuggita a molti la piccola interazione tra Mel e Joel, ma Mel offre a Joel di rimanere con loro per un periodo di tempo più lungo dove Joel risponde in modo semplice e conciso senza dare troppe informazioni, appena il tempo si calma noi c'è ne andiamo, classico Joel, per non nominare il fatto che la sua conversazione con Abby e gruppo e di solo due battute : 1- appena la bufera si calma c'è ne andiamo, 2- Joel... sembra come se sappiate chi io sia. Fine. Quindi per me rimane il classico Joel solo nella versione più blanda che Jackson richiede da lui.
Ellie- L'ho adorata in questo gioco, nel primo non mi è piaciuta troppo, l'avevo percepita scontrosa e maleducata, mentre in questo suo capitolo, non riuscivo altro che provare un po' di pietà per lei e comprenderla, il suo odio, i suoi rimorsi, l'ansia e lo shock nei momenti più duri (Nora,Mel,Abby,ricordi di Joel) leggendo il suo diario mi scioglievo, e nonostante io non avessi quella sensazione di vendetta madonna quanto ho percepito l'odio quando torturava Nora, ma soprattutto quando se ne torna traumatizzata al teatro dopo averla torturata....cioè io sono rimasto senza parole, io che non provavo ne caldo ne freddo per la vendetta, sono stato investito emotivamente... è questo mi convince che la narrazione, sceneggiatura o qualsiasi sia il termine corretto, batta quella del primo the last of us, perché non erano riusciti ad "agganciarmi" cosi prima.
Tommy- Il personaggio che più mi ha sorpreso tra tutti, ho compreso che si sentiva responsabile per quello che è successo a Joel, giustamente, aggiungerei, avrà capito anche lui che sono arrivati a Joel perché un ex-Firefly sapeva di Tommy e Jackson, quindi Tommy ne parlava abbastanza apertamente di Jackson, nonostante sapesse cosa Joel abbia fatto... però il cambiamento dal parto da solo per non mettere in pericolo Ellie al torturarla psicologicamente al non mollare la vendetta, mi ha fatto dire "wow", da Tommy non me lo sarei mai aspettato, ma ti fanno capire subito tutto il contorno con il semplice fatto che lui e Maria si siano lasciati, una battuta cosi corta e semplice, che però ti da tutti gli indizi necessari. Suppongo si senta in colpa anche per Jesse, essendo che era cosi vicino a uccidere Abby, ed è lui che è stato preso alla sprovvista da lei, causando poi la morte di Jesse .(che poi se non fosse stato per uno spoiler avrei pensato fosse morto pure lui).
Dina- Mi è piaciuta, carismatica e un buon sostegno per Ellie, la sua presenza fa più che altro capire quanto Ellie fosse tormentata dal ricordo di Joel, da momenti in cui riusciva a dimenticare il tutto per un pomeriggio, proprio mentre erano in viaggio per compiere la vendetta, al vivere la vita che sognavano ma non poter dimenticare il viso torturato di Joel. Un personaggio "reale" dall'inizio alla fine.
Jesse- Secondo me, mancava un po' di caratterizzazione, ma credo sia stato fatto apposta per sorprenderci al momento della sua morte, da quel poco che ho visto mi è sembrato un personaggio molto onesto e serio un mini-Joel ma senza la coscienza sporca, il che per chi era affezionato a Joel, gioca un brutto scherzo (credo)
Mentre per quanto riguarda il team WLF ho capito, almeno per me è stato cosi, che sono i membri del team, con la loro vita E con la loro morte, a farci capire il personaggio di Abby:
Owen- Personaggio che, personalmente, ho adorato per il semplice fatto che sono riuscito a immergermi completamente in lui, cioè se vivessi in un mondo come quello di TLOU, penso che sarei proprio un Owen, attraverso lui ho capito quanto Abby era fissata con Joel, quanto abbia rinunciato alla felicità che Owen più volte ha provato a darle, e che poi non ha potuto fare nient'altro che rinunciare ed andare avanti (Mel), e solo appena dopo gli avvenimenti di Jackson è riuscito a intravedere quella Abby di un tempo. Mi è piaciuto molto ed è quello per cui mi dispiace di più che sia morto, scena molto furba la sua morte e quella di Mel, che nella seconda parte ti dispiace veramente che le cose siano andate a finire in quel preciso modo.
Manny- Pensavo sarebbe stato il personaggio che più avrei odiato, lo odiavo per il fatto dello sputo, non capivo che cavolo di motivo aveva lui per odiare cosi tanto Joel, però quando iniziai a giocare come Abby, ho capito tutto, Manny odiava Joel per il semplice fatto di quanto ci teneva ad Abby, come un "fratello", rapporto che posso comprendere grazie alla mia coinquilina. La cosa che mi ha fatto riflettere di più però è stata la sua morte (adorato il fatto che fosse identica a quella di Jesse), Abby rimane si scioccata ed arrabbiata, ma nell'istante in cui lei riconosce Tommy, capisce che se lo è meritato, non vuole altra vendetta vuole solo salvare Lev, è poi con la morte di Owen, che non può passarci sopra (perché secondo me, negli occhi di Abby, Owen (e Mel) erano gli unici a non meritare vendetta) e cosi con la sua morte ho capito leggermente di più la mente di Abby.
Nora- Il personaggio che più odio di tutto il gioco, semplicemente dopo il fatto che sognava ogni notte la scena della tortura di Joel, dicendo: sì se lo è meritato, considerando che è un medico!!, non ho potuto non provare la stessa rabbia di Ellie, il personaggio più ipocrita di TLOU credo (insieme ad Abby ma poi c'è la sua "redenzione")
Mel- Personaggio debole, ma forte quando necessario, non ha avuto paura a dire le cose in faccia ad Abby quando si era raggiunto un limite, ed è l'unica dalla quale ho percepito un vero e proprio rimorso per la tortura di Joel.
Leah e l'altro non occorre nominarli perché erano chiaramente personaggi di terza categoria solo a mostrare come nei WLF ci siano degli str*nzi e basta.
Abby- Il fatto che lei sapeva tutto di Ellie e dell'operazione mi fa capire perché era cosi ossessionata e cosi vendicativa, alla fine lei la pensava allo stesso modo di Ellie, è una cosa che mi fa riflettere e che se la posizione di Ellie e Abby fossero state inverse, molto probabilmente il tutto si sarebbe svolto in modo molto simile, proprio per il fatto che anche Ellie avrebbe preferito morire su quel tavolo... il fatto che abbiano entrambe una mentalità cosi simile mi aveva spiazzato all'inizio. Sono riuscito a provare un po' di empatia ma secondo me mancava un rimorso chiaramente visibile, è chiaro che quando dice a Lev e Yara che li sta aiutando per se stessa, intende al fatto che la sua coscienza e morale stiano vacillando, però secondo me mancava qualcosa di più significativo e meno nascosto. Poi mi ha fatto anche capire che è attraverso l'amore e dolore che certe cose assumono e perdono valore, adorato la frase "tu (Lev) sei uno dei miei" e nella battaglia finale di Ellie ed Abby a Santa Barbara, dopo le torture subite dalle serpi, è lì che capisce, cit. Ellie : Iene,Lupi,Luci,Serpi che si f*ttano tutti; che poi nella battaglia lo sguardo e la faccia di Abby sono qualcosa che veramente ti fanno provare pietà, io stesso non avevo più voglia di ucciderla solo per quello stato finale, ha compreso molte cose, quello mi basta e avanza.
Lev- un personaggio che mi è piaciuto molto, perché nonostante faccia parte di una setta e sia solo un ragazzino, ha la maturità mentale di mettere in questione certe tradizioni ma comunque seguire altri pensieri e tradizioni, il fatto che usava le lezioni del profeta nel modo e nel caso giusto mi ha fatto provare molta stima nei suoi confronti (io sono agnostico, ma rispetto il fatto che altre persone possano seguire un credo).
Quindi direi che il gioco mi è piaciuto molto sia in gameplay che per storia/trama/narrazione/sceneggiatura(ripeto non so il termine corretto) anche di più rispetto al primo per semplici motivi soggettivi, le morti del cast erano molto più reali e quindi soddisfacenti, una morte cosi veloce ed improvvisa dove non ti permette di dire le tue ultime parole mi immerge e mi da molto di più che della classica morte alla Tess, dove all'improvviso scopri che è stata morsa ultime parole filosofiche e azione eroica-suicida. I personaggi non te li spiegano buttandotelo tutto in faccia come nel primo, ma è molto diluito e ti devi accorgere di dettagli e, soprattutto, ci devi pensare su. Ed infine, i momenti più emotivi che ti capovolgono gli organi interni non sono le morti shockanti, improvvise ed eroiche, ma sono i momenti di rabbia prima di colpire Nora, lo shock dopo averla torturata, il dolore che prova Dina a veder Ellie partire di nuovo, La faccia e gli occhi di Abby nello scontro finale, L'ultimo flashback con Joel... sono riuscito a percepire le loro stesse emozioni, cose che nel primo non mi è successo.
Le più grandi lamentele che ho sono due: 1. la mappa che conduce Abby al teatro... seriamente, non è un errore che si può commettere, ho passato maggior parte dei primi due giorni di Abby a pensare "chi sa come li traccia fino al teatro" e la mappa lasciata lì sarebbe stato comprensibile se Ellie avrebbe lasciato l'acquario da sola, essendo che era in uno stato mentale distrutto, ma che Tommy e Jesse non la abbiano notata... MAH
2. Il gioco ci fa capire che la storia di Ellie ormai è finita, che non c'è più nulla da raccontare, quindi perché non mi dicono come finisce con Dina e JJ, ho capito che Dina e tornata a Jackson e tutto, ma Ellie cosa farà ora ? Dina la prenderà con se? capisco che è un mio problema essendo perfezionista, ma non ho voglia di sapere come va a finire come un probabile easter egg in un possibile terzo capitolo...
Infine, non so quando ci giocherò di nuovo se ora per finire i collezionabili ed usare meglio il gameplay o dopo quando aggiungeranno modalità realismo e multy, però ancora peggio non so quando giocherò ad un'altro gioco... dopo questo non credo li prenderei seriamente... avrò bisogno di una pausa
Per chi ha letto tutto grazie mille e ditemi che ne pensate