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PS4/PS5The Last of Us Part II | Remastered PS5 disponibile | Upgrade a 10€
Recentemente ho ripreso un po' il gioco per provare la modalità "Realismo" e devo dire che invecchia proprio male. Mamma mia e che merdà è la scrittura, indecentemente inferiore al primo. Spero vivamente che ritorni uno come Straley in Naughty Dog...
Il gameplay in modalità Realismo comunque è sbalorditivo. Troppo divertente
Recentemente ho ripreso un po' il gioco per provare la modalità "Realismo" e devo dire che invecchia proprio male. Mamma mia e che merdà è la scrittura, indecentemente inferiore al primo. Spero vivamente che ritorni uno come Straley in Naughty Dog...
Il gameplay in modalità Realismo comunque è sbalorditivo. Troppo divertente
gruppo di disertori dei lupi si nascondevano in una casa, io non sapendo vado al tavolo di lavoro, questi mi colgono alle spalle, c'è una piccola sezione scriptata e iniziamo a combattere. Davvero wow, ste cose mi piacciono tantissimo
a posteriori si capisce che anche quei disertori in realtà sono ex-Luci che vogliono andare a Santa Barbara, visto che nella lettera che si trova nella stanza parlano di "abbiamo sentito delle voci su quello che succede a sud, meglio provarci piuttosto che sopportare ancora Isaac" e poi "ricordiamoci chi siamo. Il WLF ci ha accolti ma non sono mai stati loro la nostra gente". E' una cosa che anticipa quello che poi deciderà di fare anche Owen e company.
Comunque per un eventuale Part III
La cosa prevedibile secondo me è che Ellie decida di sacrificarsi per un vaccino (magari dopo che è avvenuto qualche altro evento che le dà la spinta, tipo Dina che viene morsa) e mi piacerebbe che lo facesse pure Abby, anche se indirettamente, magari sacrificandosi per proteggere Ellie (che è appunto indispensabile per il vaccino). Visto che nel primo flashback Abby si dichiara disposta a morire anche lei per la causa, sarebbe bella una situazione che metta alla prova la sua coerenza in quel senso :P
Queste però sono le cose imho più scontate, e quindi mi aspetto anche che vada tutto in modo diverso.
Comunque per quanto riguarda il gioco in generale, a me è piaciuto molto ma meno del primo. Diciamo che al primo darei 9 e a questo 8,5 (sono stretta coi voti).
E' per ovvi motivi superiore come grafica, animazioni (da cui spesso si intuisce cosa pensano i personaggi anche senza che parlino). Anche il gamaplay fa numerosi passi avanti, soprattutto grazie a un grande miglioramento nel level design, delle animazioni, e all'introduzione di alcune meccaniche in apparenza semplici (saltare, strisciare nell'erba, ecc) ma che accrescono non di poco la varietà di approccio). Anche il fatto di avere due personaggi sullo stesso livello di importanza, con delle differenze nelle abilità, nelle armi e nei punti di forza da "decidere come sviluppare", aumenta la varietà.
Le ambientazioni poi sono spendide, nulla da dire.
La storia è la componente che divide di più e ci sono pareri che vanno dallo "schifo" al "capolavoro". Sinceramente io invece mi metterei nel mezzo, anche se più vicina al giudizio positivo che a quello negativo: la storia mi è piaciuta, ma ha i suoi momenti che mi hanno fatto storcere il naso (a volte anche piuttosto fastidiosi, ma per fortuna non così gravi da rovinare l'esperienza). Un storia che reputo nel complesso più che valida, ma inferiore a quella del primo capitolo. E' più ambiziosa, più ampia e corale, più audace (questo a mio parere è un grosso punto in più, ne vorrei di più di tripla A che osano e che ne sbattono di fare il compitino tranquillo per cercare di accontentare tutti i fan), ma anche più "sporca". E con questo non mi riferisco certo alla quantità di violenza presente, bensì al fatto che cercando di fare molte più cose presenta anche più forzature e più "momenti no" (anche il primo TLOU non è che non ne avesse nessuno, ma essendo molto più asciutto era anche più elegante). C'è inoltre una tendenza, maggiore che nel primo, a creare scene ad effetto "spettacolari" ma che al tempo stesso richiedono parecchia sospensione dell'incredulità, mentre io tendo a preferire una maggiore sobrietà sotto questo aspetto.
Ad esempio, c'è un eccessivo ricorso ai salvataggi all'ultimo momento, a scene ad effetto che tendono a ripetersi, per non parlare dell'abuso dei viaggi: nel primo TLOU Joel ed Ellie vanno un viaggio attraverso il paese, e quello è presentato come un viaggio rischiosissimo e pieno di pericoli (con diversi loro compagni di viaggio che infatti fanno una brutta fine). Qui abbiamo tanti personaggi che si spostano svariate volte tra zone degli USA molto lontane tra loro, senza che nessuno ci rimanga secco durante il tragitto. Per carità, posso anche passarci sopra, ma c'è questa tendenza ad una maggiore forzatura nel tentativo di raccontare più cose insieme.
Sul finale il mio parere è un nì: subito dopo aver giocato tutta la parte finale
dalla cattura delle Serpi in poi
questa non mi era piaciuta per niente e sono proprio rimasta delusa. Poi a mente fredda ho un po' rielaborato il finale gli ho dato una mia interpretazione e in parte l'ho accettato di più. Solo in parte, perché per me ancora non è del tutto convincente.
Detto questo, ci sono anche numerosi momenti di alto livello (il primo flashback è pressoché perfetto, forse è la cosa che mi è piaciuta di più di entrambi i TLOU insieme al finale del primo capitolo, ma ci sono anche tante altre cose notevoli). Ci sono tanti dettagli interessanti e brillanti che si notano solo se si presa attenzione. Inoltre, a differenza di tanti detrattori, a me l'impostazione di base della storia è piaciuta molto (con tutta la storia dei "due filoni"), l'ho trovata brillante. A questo capitolo potrei criticare diverse cose, ma di sicuro NON
la scelta di far morire Joel subito e poi di far giocare metà gioco nei panni della sue assassina. Quella per me è stata una fi****a, complimenti agli autori di averne avuto il coraggio. Quando l'ho scoperto non ho nemmeno provato il fastidio esperito da molti, ma ho detto "wow, interessante come scelta, ora sono curiosa. Ci sto, gioco, guidami pure". Sarà che ormai da parecchio tempo ho un approccio più distaccato e poco affettivo alle cose, quindi non mi traumatizzo e non mi arrabbio più di tanto per la morte di un personaggio fittizio, ma piuttosto preferisco sempre capire. Poi in generale adoro il gioco dei punti di vista, in tutti i media. E la seconda parte della storia l'ho apprezzata: secondo me pur con delle sbavature ha perfettamente un suo senso e una sua logica, se si presta attenzione e non ci si fa condizionare troppo dai sentimenti di odio, fastidio, dolore per il misfatto iniziale e impazienza. Non è un filler. Se non l'avessero fatta, o l'avessero accorciata di molto, sarebbe stato un gioco completamente diverso, lontanissimo dal progetto che evidentemente avevano in mente.
Capisco che non sia una scelta apprezzata da tutti, qualcosa di profondamente controverso e divisivo, ma qui non darei la colpa né al pubblico (non a tutti almeno, perché è vero che ci sono anche delle critiche abbastanza di basso livello) né agli autori. Semplicemente ci sono cose che non si adattano ai gusti e alle esigenze di tutti. E' naturale che ad esempio molti, anche alla luce dell'effetto provato per il protagonista del primo capitolo, abbiano un "blocco mentale" che impedisca loro di apprezzare o anche solo cercare di capire senza pregiudizi una simile scelta. Nel parlare di "blocco mentale" non voglio dire che siano stupidi o che io (e altri che hanno apprezzato) siamo superiori: tutti abbiamo i nostri blocchi mentali, io per prima disprezzo in tanti media scene, personaggi, opere o interi generi per una questione di "gusti" e "limiti" miei. Non è un errore dell'autore, semplicemente non tutto può piacere a tutti e ci sono pure cose che per loro natura tendono ad essere più controverse di altre.
Infine, una critica letta in giro e con cui mi trovo assolutamente in disaccordo è quella sulla "manipolazione" operata da questo secondo capitolo. Secondo me il primo capitolo è mille volte più "manipolatorio". E questo non lo dico come una cosa negativa, perché la "manipolazione" nell'arte è qualcosa di legittimo e ampiamente praticato. Quindi se anche questo secondo capitolo fosse "molto manipolatorio" non lo troverei per forza un malus, ma qui il problema nemmeno me lo pongo, perché il punto è che per me non lo è affatto così tanto.
a posteriori si capisce che anche quei disertori in realtà sono ex-Luci che vogliono andare a Santa Barbara, visto che nella lettera che si trova nella stanza parlano di "abbiamo sentito delle voci su quello che succede a sud, meglio provarci piuttosto che sopportare ancora Isaac" e poi "ricordiamoci chi siamo. Il WLF ci ha accolti ma non sono mai stati loro la nostra gente". E' una cosa che anticipa quello che poi deciderà di fare anche Owen e company.
Comunque per un eventuale Part III
La cosa prevedibile secondo me è che Ellie decida di sacrificarsi per un vaccino (magari dopo che è avvenuto qualche altro evento che le dà la spinta, tipo Dina che viene morsa) e mi piacerebbe che lo facesse pure Abby, anche se indirettamente, magari sacrificandosi per proteggere Ellie (che è appunto indispensabile per il vaccino). Visto che nel primo flashback Abby si dichiara disposta a morire anche lei per la causa, sarebbe bella una situazione che metta alla prova la sua coerenza in quel senso :P
Queste però sono le cose imho più scontate, e quindi mi aspetto anche che vada tutto in modo diverso.
sacrificarsi per il vaccino, allo stato attuale delle cose.....nel primo lo avrebbe sicuramente fatto, ma ora non più.....non gliene frega più nulla dell'umanità ("Lupi, Iene, Serpi....andassero tutti affanculo")....sarebbe incoerente in base a ciò che è stata l'evoluzione del suo personaggio in questa Part II.
Decidere di risparmiare Abby alla fine è una cosa che Ellie fa appositamente per salvare la sua umanità, proprio perchè si è resa conto che l'unico modo che ha per onorare la memoria di Joel è quello di vivere la sua vita nella maniera più positiva possibile, una vita che lei ha solo grazie a Joel.
Certo non sarà semplice per lei, ma è l'unica strada che le è rimasta per ritrovare la pace con se stessa, visto che il mancato perdono di Joel ovvero quella possibilità svanita per sempre in un batter d'occhio, la stava lentamente divorando dall'interno.
No, lei vivrà la sua vita e basta. E giusto che lo faccia anche solo per rispetto dell'uomo che ha sacrificato tutto affinchè lei potesse averla questa vita. Se mi fanno una Parte III dove lei pensa ancora alle Luci e al vaccino e vuole ancora sacrificarsi beh a mio modo di vedere sarebbe una porcata abominevole. Certo poi Abby potrebbe anche decidere di ritornare a darle la caccia proprio per quel motivo, ma io spero che non usino questo come incipit della Parte III.
Se proprio vogliono fare TLOU3 con Abby e Lev protagonisti principali allora amen, ma Ellie deve essere lasciata in pace, perchè direi che ha già sofferto abbastanza e non c'è più nulla da aggiungere su di lei.
sacrificarsi per il vaccino, allo stato attuale delle cose.....nel primo lo avrebbe sicuramente fatto, ma ora non più.....non gliene frega più nulla dell'umanità ("Lupi, Iene, Serpi....andassero tutti affanculo")....sarebbe incoerente in base a ciò che è stata l'evoluzione del suo personaggio in questa Part II.
Non l'ho visto come un "mandare affanculo l'umanità", ma come un'ennesima occasione in cui ribadisce il proprio distacco da tutti questi vari gruppetti militari e paramilitari di varia natura. Cosa che lei ha sempre fatto fin da piccola. Non a caso, nel DLC, c'è la sua amica Riley che si unisce alle Luci, mentre Ellie con vari commenti si manifesta molto più scettica e distaccata anche da questo gruppo (nonostante i suoi contatti con Marlene). In generale, è un personaggio che in più occasioni ha sempre voluto dichiararsi indipendente da tutte queste fazioni, quindi in quella parte del diario non fa altro che ripeterlo.
La misantropia, il "fregarsene dell'umanità", non lo vedo come tratto distintivo del personaggio. Nemmeno come nella Part 2 dove la vediamo molto più oscura e cinica. Ha altre "ombre", ma non la misantropia. Non è insomma un Joel sotto questo aspetto, è un altro tipo di personaggio, imho.
Ricordiamo anche che il desiderio di Ellie di sacrificarsi (anche qui ci sta bene la falena come simbolo) non è un generico "sono tanto buona e voglio salvare tutti", ma è un istinto che ha radici psicologiche molto profonde e risalgono al trauma della terribile perdita della sua amica (il primo amore della sua vita) e al conseguente "complesso del sopravvissuto".
Inoltre il lasciare la chitarra nel finale l'ho interpretato non solo come un "non posso più suonarla, che tristezza", ma anche come un tentativo di provare ad accettare la perdita e staccarsi dal passato, pur ovviamente ricordandolo con affetto. Quindi non so se ora vivrebbe la sua vita strettamente in funzione della volontà di Joel, potrebbe anche voler prendere a maggior ragione scelte proprie e indipendenti. Poi forse invece fa come dici tu, ma boh, vediamo. Il finale è fin troppo ambiguo e aperto a interpretazioni, soprattutto sullo stato d'animo e sul destino di Ellie.
Preciso comunque che parlo di quella che secondo me potrebbe essere lo sviluppo più prevedibile e naturale, non il più desiderato. Come già detto, quello che auguro o non auguro ai personaggi per motivi affettivi importa relativamente, visto che cerco di guardare le cose con un certo distacco.
Diciamo che andasse come o detto prima, non mi stupirei e anzi lo troverei molto prevedibile. Fin troppo, e questo mi fa pensare che invece probabilmente la storia andrà in maniera del tutto diversa :P
Non l'ho visto come un "mandare affanculo l'umanità", ma come un'ennesima occasione in cui ribadisce il proprio distacco da tutti questi vari gruppetti militari e paramilitari di varia natura. Cosa che lei ha sempre fatto fin da piccola. Non a caso, nel DLC, c'è la sua amica Riley che si unisce alle Luci, mentre Ellie con vari commenti si manifesta molto più scettica e distaccata anche da questo gruppo (nonostante i suoi contatti con Marlene). In generale, è un personaggio che in più occasioni ha sempre voluto dichiararsi indipendente da tutte queste fazioni, quindi in quella parte del diario non fa altro che ripeterlo.
La misantropia, il "fregarsene dell'umanità", non lo vedo come tratto distintivo del personaggio. Nemmeno come nella Part 2 dove la vediamo molto più oscura e cinica. Ha altre "ombre", ma non la misantropia. Non è insomma un Joel sotto questo aspetto, è un altro tipo di personaggio, imho.
Ricordiamo anche che il desiderio di Ellie di sacrificarsi (anche qui ci sta bene la falena come simbolo) non è un generico "sono tanto buona e voglio salvare tutti", ma è un istinto che ha radici psicologiche molto profonde e risalgono al trauma della terribile perdita della sua amica (il primo amore della sua vita) e al conseguente "complesso del sopravvissuto".
Inoltre il lasciare la chitarra nel finale l'ho interpretato non solo come un "non posso più suonarla, che tristezza", ma anche come un tentativo di provare ad accettare la perdita e staccarsi dal passato, pur ovviamente ricordandolo con affetto. Quindi non so se ora vivrebbe la sua vita strettamente in funzione della volontà di Joel, potrebbe anche voler prendere a maggior ragione scelte proprie e indipendenti. Poi forse invece fa come dici tu, ma boh, vediamo. Il finale è fin troppo ambiguo e aperto a interpretazioni, soprattutto sullo stato d'animo e sul destino di Ellie.
Preciso comunque che parlo di quella che secondo me potrebbe essere lo sviluppo più prevedibile e naturale, non il più desiderato. Come già detto, quello che auguro o non auguro ai personaggi per motivi affettivi importa relativamente, visto che cerco di guardare le cose con un certo distacco.
Diciamo che andasse come o detto prima, non mi stupirei e anzi lo troverei molto prevedibile. Fin troppo, e questo mi fa pensare che invece probabilmente la storia andrà in maniera del tutto diversa :P
Non ho detto che la misantropia è un tratto distintivo del personaggio. Ho detto che se nel primo era prontissima a compiere quel gesto, ora invece non lo farebbe più a causa di tutto ciò che ha vissuto in questa Part II, è ben diverso....c'è tutta una serie di motivi per cui ora nella sua mente non può risiedere più quell'antica volontà.
E poi comunque
nel finale, la perdita di Joel lei l'ha già ampiamente accettata. Si vede chiaramente che nella scena finale il suo volto è intriso di RASSEGNAZIONE. Ora sa che non le resta che vivere la sua vita, ma non perchè deve obbedire alla volontà di Joel, ma semplicemente, come ho già detto, perchè è l'unica maniera che lei ha per ritrovare se stessa ed essere in pace con la sua coscienza. Risparmiare Abby è stato un punto d'inizio. Così facendo poi, allo stesso tempo, onorerà la memoria e la morte di Joel (visto che appunto non le è rimasta nemmeno la chitarra per farlo, anche se poi in realtà con un pò di volontà potrebbe sempre imparare a suonare con l'altra mano ma questo è un appunto tecnico che penso venga in mente solo a chi come me strimpella o sa suonare una chitarra ), il quale comunque resterà sempre una figura indelebile per tutto il resto della sua esistenza.
In ogni caso, ripeto, per me non esiste più che lei pensi ancora al vaccino, in questo momento è proprio l'ultima cosa a cui potrebbe pensare e una Parte III con queste premesse non credo riuscirei a digerirla.
C'è solo Abby, che in base a ciò che gli scatterà in testa dopo aver ritrovato le sue Luci, potrebbe ri-coinvolgere Ellie in questo discorso, ma come ho detto spero proprio che non accada, per me Ellie, e Joel insieme a lei, devono essere lasciati in pace.
è arrivato il momento per Ellie di dimostrare realmente a se stessa se sarebbe capace di sacrificarsi per la creazione di un vaccino, magari anche a seguito di una morte per infezione di Dina.
A quel povero Joel lo ha assillato per anni con la questione della verità, ora spetterebbe solo a lei decidere seriamente.
Abby sta andando dalle Luci e sono pure ben organizzati, tipo 200 anime e non si farebbero scrupoli ad attaccare Jackson sapendo dell'immunità di Ellie.
Ad esempio, c'è un eccessivo ricorso ai salvataggi all'ultimo momento, a scene ad effetto che tendono a ripetersi, per non parlare dell'abuso dei viaggi: nel primo TLOU Joel ed Ellie vanno un viaggio attraverso il paese, e quello è presentato come un viaggio rischiosissimo e pieno di pericoli (con diversi loro compagni di viaggio che infatti fanno una brutta fine). Qui abbiamo tanti personaggi che si spostano svariate volte tra zone degli USA molto lontane tra loro, senza che nessuno ci rimanga secco durante il tragitto. Per carità, posso anche passarci sopra, ma c'è questa tendenza ad una maggiore forzatura nel tentativo di raccontare più cose insieme.
Salvataggi dell'ultimo minuto fino a un certo punto, però:
Jesse, Yara, e Joel avrebbero qualcosa da dirti hahaha, senza contare Owen e Mel.
Sul viaggio, il punto vero era che per quel viaggio ci voleva un anno, e partivano anche a piedi, senza un cavolo. Inoltre Joel aveva a che fare con una bambina, e doveva badari. Sono situazioni diverse, secondo me
è arrivato il momento per Ellie di dimostrare realmente a se stessa se sarebbe capace di sacrificarsi per la creazione di un vaccino, magari anche a seguito di una morte per infezione di Dina.
A quel povero Joel lo ha assillato per anni con la questione della verità, ora spetterebbe solo a lei decidere seriamente.
Abby sta andando dalle Luci e sono pure ben organizzati, tipo 200 anime e non si farebbero scrupoli ad attaccare Jackson sapendo dell'immunità di Ellie.
Salvataggi dell'ultimo minuto fino a un certo punto, però:
Jesse, Yara, e Joel avrebbero qualcosa da dirti hahaha, senza contare Owen e Mel.
Sul viaggio, il punto vero era che per quel viaggio ci voleva un anno, e partivano anche a piedi, senza un cavolo. Inoltre Joel aveva a che fare con una bambina, e doveva badari. Sono situazioni diverse, secondo me
Ancora sono Seattle giorno 1 a Realismo con Permadeath attivo... Sto facendo lentamente... Devo finirmelo entro prima week di settembre cosí mi completo Ghost in attesa del multy di entrambi
Forse il doppiaggio in italiano mi ha ingannato, ma
La voce ero certo fosse la stessa del tipo panciuto che poi Ellie uccide dopo essersi fatta dire dove sia Abby. Tanto che alla radio la voce le diceva "Ti troveremo noi"
Vabbè no, ho appena riascoltato, avevo quasi dato per scontato fosse stata una trappola organizzata, sorry
- c'è un abuso delle situazioni "Tizio che colpisce/spara a Caio all'ultimo momento, proprio quando Caio sta per uccidere Sempronio". E' un espediente molto comune, per carità, non che non si possa usare, ma secondo me sono situazioni che si ripetono troppe volte e soprattutto in certi casi se ne potrebbe fare a meno. Ad esempio nello scontro tra
Tommy e Abby, non vedo proprio la necessità di far sbucare Yara dal nulla all'ultimo e far colpire Tommy. Si poteva benissimo fare in modo che Abby se la cavasse da sola, senza intervento esterno all'ultimo, considerando che è appunto un espediente abusatissimo, che se usato troppe volte alla lunga mi stufa oltre che essere forzato. Ci sono molte altre situazioni simili, tipo Dina che spara all'ultimo al soldato che era insieme a Jordan, poi subito dopo Ellie con Jordan, Yara con Isaac, Abby con le iene durante la cattura (tutta quella scena l'ho trovata coreografata benissimo e non la cambierei di una virgola, dico solo che nel complesso ci sono troppe situazioni di questo tipo), tutte le varie "combo di aiuti" nello scontro al teatro (anche lì secondo me ci può stare per esprimere il concetto di "ciclo della violenza", ma...stesso discorso di prima), ecc. Semplicemente avrei preferito averne qualcuna in meno, non dico nessuna.
Poi è ovvio che, come, hai detto tu, ci sono situazioni dove invece i personaggi non si salvano per niente e muoiono come mosche. Certo. Non sto dicendo che tutti i personaggi sono immortali (anzi), ma semplicemente che c'è un po' troppa ripetitività di certe situazioni improbabili, al fine della spettacolarizzazione.
- si abusa anche della situazione "Tizio esce dalla porta senza prestare sufficiente attenzione, e allora Caio sbuca da un lato colpendo tizio"
(succede con Tommy-Abby, con Abby- le serpi che la catturano, con Abby e Ellie al teatro).
- Molti criticano la parte della
morte di Joel, dicendo che non è credibile che lui sia cascato nella trappola. Io con quello non concordo molto: per me quello può stare, per tutta una serie di ragioni. Però per me c'è un altro punto a riguardo, quello sì una forzatura: che Isaac abbia dato il permesso a un gruppo di 8 dei membri del WLF (tra cui Abby e Manny, considerati i soldati migliori) di partire per una spedizione punitiva che, considerando andata e ritorno, dura alcuni mesi, privandosi per tutto quel tempo di elementi importanti nel pieno della guerra e soprattutto sottoponendoli a tutti i rischi che comporta il lungo viaggio. Soprattutto perché Isaac mi sembra uno molto pragmatico, e non ce lo vedo molto a fare una cosa del genere per concedere una semplice vendetta che di fatto non serve a nulla. Magari posso anche crederci, che Abby abbia trovato qualche argomento per convincerlo, però a sto punto avrei voluto vedere quale, perché messa così mi pare improbabile.
- A proposito di viaggi, il più improbabile è quello di
Ellie, Dina e Tommy, dopo tutto lo scontro al teatro per tornare a Jackson. Ellie e Dina già di per sé non sono messe benissimo, ma soprattutto Tommy è stato colpito con un proiettile alla testa (anche se non mortale perché di striscio), con una grave ferita all'occhio e alla gamba. Qui mi aspetto che prima di partire avesse come minimo bisogno di una forte assistenza medica, ma chi glielo ha dato? Ellie e Dina non mi paiono nelle condizioni ed Ellie ha pure un braccio rotto. Come hanno fatto a farsi quel viaggio di ritorno, ridotti così (soprattutto Tommy)? C'è un certo effetto teletrasporto per quanto riguarda i viaggi è questo è l'esempio più evidente.
- In generale, i personaggi hanno una resistenza alle ferite fin troppo surreale. Posso sospendere un po' l'incredulità, ma certe volte ciò viene richiesto un po' troppo.
Ad esempio quando Ellie viene infilzata da uno spuntone dopo essere caduta nella trappola delle Serpi. Ok, anche il modo in cui è stata trattata la ferita di Joel in TLOU non è che sia molto realistico (infatti è una delle forzature lì presenti), però lui almeno resta fuori gioco per un po' di tempo, mentre Ellie con quella ferita combatte contro un'intera banda armata fino ai denti e poi contro Abby (e poi vede pure farsi il viaggio di ritorno così, e con in più la nuova ferita delle dita staccate). Capisco che abbiamo voluto presentare entrambe le protagoniste allo stremo per rendere più potente il messaggio dell'inutilità del continuare a combattere, però io avrei gradito che il realismo venisse sacrificato un po' meno allo scopo.
Questi sono gli esempi che mi sono venuti in mente ora.
Con questo, voglio ribadirlo, NON sto dicendo che la scrittura di TLOU2 sia nell'insieme brutta o anche solo mediocre. Non sono una detrattrice, nemmeno dell'aspetto narrativo. Anzi, ce ne fossero di più di videogiochi con quello standard e con quel coraggio! Potrei fare una lista ancora più lunga di aspetti e trovate che invece reputo ben brillanti e ben riusciti, sia a a livello macroscopico che a livello di dettagli da scovare. Inoltre come ho già detto apprezzo molto l'impostazione complessiva che hanno scelto di dare all'opera. Il prodotto va valutato nel complesso, non solo soffermandosi solo sulle cose che non vanno, per quanto fastidiose possano essere. Però resta il fatto che ci sono una serie di problemi che non posso comunque ignorare.
- c'è un abuso delle situazioni "Tizio che colpisce/spara a Caio all'ultimo momento, proprio quando Caio sta per uccidere Sempronio". E' un espediente molto comune, per carità, non che non si possa usare, ma secondo me sono situazioni che si ripetono troppe volte e soprattutto in certi casi se ne potrebbe fare a meno. Ad esempio nello scontro tra
Tommy e Abby, non vedo proprio la necessità di far sbucare Yara dal nulla all'ultimo e far colpire Tommy. Si poteva benissimo fare in modo che Abby se la cavasse da sola, senza intervento esterno all'ultimo, considerando che è appunto un espediente abusatissimo, che se usato troppe volte alla lunga mi stufa oltre che essere forzato. Ci sono molte altre situazioni simili, tipo Dina che spara all'ultimo al soldato che era insieme a Jordan, poi subito dopo Ellie con Jordan, Yara con Isaac, Abby con le iene durante la cattura (tutta quella scena l'ho trovata coreografata benissimo e non la cambierei di una virgola, dico solo che nel complesso ci sono troppe situazioni di questo tipo), tutte le varie "combo di aiuti" nello scontro al teatro (anche lì secondo me ci può stare per esprimere il concetto di "ciclo della violenza", ma...stesso discorso di prima), ecc. Semplicemente avrei preferito averne qualcuna in meno, non dico nessuna.
Poi è ovvio che, come, hai detto tu, ci sono situazioni dove invece i personaggi non si salvano per niente e muoiono come mosche. Certo. Non sto dicendo che tutti i personaggi sono immortali (anzi), ma semplicemente che c'è un po' troppa ripetitività di certe situazioni improbabili, al fine della spettacolarizzazione.
- si abusa anche della situazione "Tizio esce dalla porta senza prestare sufficiente attenzione, e allora Caio sbuca da un lato colpendo tizio"
(succede con Tommy-Abby, con Abby- le serpi che la catturano, con Abby e Ellie al teatro).
- Molti criticano la parte della
morte di Joel, dicendo che non è credibile che lui sia cascato nella trappola. Io con quello non concordo molto: per me quello può stare, per tutta una serie di ragioni. Però per me c'è un altro punto a riguardo, quello sì una forzatura: che Isaac abbia dato il permesso a un gruppo di 8 dei membri del WLF (tra cui Abby e Manny, considerati i soldati migliori) di partire per una spedizione punitiva che, considerando andata e ritorno, dura alcuni mesi, privandosi per tutto quel tempo di elementi importanti nel pieno della guerra e soprattutto sottoponendoli a tutti i rischi che comporta il lungo viaggio. Soprattutto perché Isaac mi sembra uno molto pragmatico, e non ce lo vedo molto a fare una cosa del genere per concedere una semplice vendetta che di fatto non serve a nulla. Magari posso anche crederci, che Abby abbia trovato qualche argomento per convincerlo, però a sto punto avrei voluto vedere quale, perché messa così mi pare improbabile.
- A proposito di viaggi, il più improbabile è quello di
Ellie, Dina e Tommy, dopo tutto lo scontro al teatro per tornare a Jackson. Ellie e Dina già di per sé non sono messe benissimo, ma soprattutto Tommy è stato colpito con un proiettile alla testa (anche se non mortale perché di striscio), con una grave ferita all'occhio e alla gamba. Qui mi aspetto che prima di partire avesse come minimo bisogno di una forte assistenza medica, ma chi glielo ha dato? Ellie e Dina non mi paiono nelle condizioni ed Ellie ha pure un braccio rotto. Come hanno fatto a farsi quel viaggio di ritorno, ridotti così (soprattutto Tommy)? C'è un certo effetto teletrasporto per quanto riguarda i viaggi è questo è l'esempio più evidente.
- In generale, i personaggi hanno una resistenza alle ferite fin troppo surreale. Posso sospendere un po' l'incredulità, ma certe volte ciò viene richiesto un po' troppo.
Ad esempio quando Ellie viene infilzata da uno spuntone dopo essere caduta nella trappola delle Serpi. Ok, anche il modo in cui è stata trattata la ferita di Joel in TLOU non è che sia molto realistico (infatti è una delle forzature lì presenti), però lui almeno resta fuori gioco per un po' di tempo, mentre Ellie con quella ferita combatte contro un'intera banda armata fino ai denti e poi contro Abby (e poi vede pure farsi il viaggio di ritorno così, e con in più la nuova ferita delle dita staccate). Capisco che abbiamo voluto presentare entrambe le protagoniste allo stremo per rendere più potente il messaggio dell'inutilità del continuare a combattere, però io avrei gradito che il realismo venisse sacrificato un po' meno allo scopo.
Questi sono gli esempi che mi sono venuti in mente ora.
Con questo, voglio ribadirlo, NON sto dicendo che la scrittura di TLOU2 sia nell'insieme brutta o anche solo mediocre. Non sono una detrattrice, nemmeno dell'aspetto narrativo. Anzi, ce ne fossero di più di videogiochi con quello standard e con quel coraggio! Potrei fare una lista ancora più lunga di aspetti e trovate che invece reputo ben brillanti e ben riusciti, sia a a livello macroscopico che a livello di dettagli da scovare. Inoltre come ho già detto apprezzo molto l'impostazione complessiva che hanno scelto di dare all'opera. Il prodotto va valutato nel complesso, non solo soffermandosi solo sulle cose che non vanno, per quanto fastidiose possano essere. Però resta il fatto che ci sono una serie di problemi che non posso comunque ignorare.
Se non ricordo male, Yara era stata comunque introdotta da poco, si era vista poco, pertanto credo fosse un tentativo per far legare con lei. Poi personalmente meglio così, che Abby eccessivamente carro armato non so quanto mi avrebbe convinto.
Dina che arriva all'ultimo non mi è dispiaciuto, e si capiva che l'avrebbe salvata quando dicono che non si trovava, mente per Dina che sta per essere uccisa da Jordan, come poi per le successive, te le fanno vivere con ansia tutte, quindi personalmente non mi sono pesate particolarmente. Abby impiccata non fa secondo me testo perché oltre a essere fatta benissimo, serve sia a smontare un po' l'idea del personaggio carro armato invincibile, oltre che a introdurre molto bene due nuovi personaggi.
Secondo me c'è un ottimo equilibrio fra i salvataggi e le morti che ti lasciano con il: "Ma aspetta, è successo davvero?"
Per quanti riguarda il "non fare attenzione", le ho trovate tutte ben contestualizzate, e molto ben fatte: nessuna di queste mi ha fatto dire: "Dai, ma sei scemo", e non penso nessuno dei personaggi fosse biasimabile. Poi oh, le "imboscate" funzionano così, e non si possono prevedere, per quanto comunque, ripeto, rimangano tutte ben contestualizzate
Riguardo la tua critica alla parte criticata:
La cosa di Joel mi pare una cagata, anche perché non è che avessero avuto molta scelta, e poi non aveva motivo di pensare sarebbe successo quello che è successo (e mi stupisco che la gente si metta a parlare di ste cose
Riguardo il fatto che si trovino là, l'ho letta così: Abby era una persona importante nei Wolf, e in quel periodo, al momento della partenza, c'era la tregua con le iene, e sapendo il trascorso con Joel, le avrà dato l'ok. Non dico sia andata esattamente così, ma si spiegherebbe tutto, e visto che non è esplicitamente detto, mi pare la spiegazione comunque più logica.
Riguardo al viaggio improbabile di cui parli:
Non abbiamo idea di quanto tempo abbiano impiegato a ripartire da là e ritornare a Jackson. Non sappiamo nulla. Capisco possa dare fastidio, ma personalmente ho apprezzato la. scelta registica: non era importante ch esi vedesse, ai fini di quello che volevano raccontare, e il time skip per farti vedere come si è evoluto il tutto (e son passati molto mesi: oserei dire almeno 2 anni) l'ho apprezzato decisamente di più. Poi sì, possiamo rimanere a parlare su cosa sia esattamente successo, ma non credo sia così importante. Personalmente si era inteso che comunque sia Dina ed Ellie conoscessero degli interventi di primo soccorso, e quindi si saranno rattoppate, cercato delle provviste, e partite. Però ripeto, a un certo punto, non credo sia neanche importante soffermarsi su queste piccolezze
Riguardo l'essere terminator:
Non sono troppo d'accordo quando paragoni le ferite di Ellie e Joel: la seconda era palesemente più grave (ma non sono un chirurgo, potrei sbagliarmi). E infilare le dinamiche di gameplay non è del tutto "onesto" diciamo: potrei anche dirti che ha combattuto quasi nessuno, perché se l'è fatta tutta di soppiatto. Anche lì, il viaggio non sappiamo quando sia avvenuto. Per quanto ne sappiamo, può essersi fermata nell'infermeria delle serpi, essere stata a riposo anche per diverso tempo
Sull'abuso di certi topoi è vero, quelli relativi al esco dalla porta e vengo aggredito, ma li vedo quasi come script in se per rendere cinematografico il tutto che non scrittura di per se, o almeno una mediazione tra i 2, è quasi come il cliché degli Uncharted di scalare una determinata cosa che sicuramente si romperà e farà partire la scena figa, che dopo un po' inizia a prevedere in quanto strabusata anche di gioco in gioco, cosa che succede alla fine quando Abby esce dal garage che parte lo script e in mezzo secondo capisci che verrà assalita, come quando si stacca il pezzo di cornicione con Drake. Bisogna dire che appunto visto che non è Unchy è di script equiparabili, come nel primo, ne stanno pochi potevano sforzarsi un attimo di più nell'inventiva, decisamente.
La parte iniziale con Joel non ha nessun errore appunto, basta riguardarsi la scena, è solo scritta in maniera del tutto differente da come chiunque l'avrebbe scritta, ma non è sbagliata solo per questo.
-E' Tommy a dire i loro nomi, non Joel che non ha neanche il tempo di discutere della situazione col fratello visto che sono inseguiti dagli infetti, che di certo Tommy non è sul chi va là come lui, visto che ormai Jackson è diventata una comunità che accoglie tutti e di cazz° con altra gente non li hanno da tempo, insomma non può immaginare in una situazione del genere di mentire.
-Quando Abby propone di andare nel cottage quello è un luogo che sia Tommy che Joel conoscono, e stanno dove situato, quindi non un posto a caso ma da cui sanno orientarsi benissimo, e non hanno scelta se non quella di seguire Abby visto la situazione in cui stanno.
-Una volta arrivata quando Joel dice nuovamente il suo nome a tutti i restanti comunque il mentire non aveva più senso, non poteva dire mi chiamo Antonio e mio fratello Gustavo, non con Abby presente visto che lei avrebbe risposto che si chiamavano diversamente, con tutto che Joel dice c[SIZE=1.4rem]hiaramente che sembra quasi lo stessero as[/SIZE][SIZE=1.4rem]pettando, capisce chiaramente che è nella merd° visto l'aria che tira e il nome è l'ultimo dei loro problemi, ma ultimo proprio.[/SIZE]
Sulla missione di Abby e co. onestamente ci sta, [SIZE=1.4rem]Isaac avrà dato un contentino ad Abby e compagni, magari anche per una questione di giustizia come lo è per gli altri, anche perché in quel periodo in cui sono stati assenti la fazione stava in guerra diciamo normalmente con i Serafiti, non stavano ancora al grande piano di porre fine a questa guerra, di cui in quel momento Isaac ha assolutamente bisogno di Abby, e che col cazz che può mandare a spasso come rifiuta non a caso di fare. Cioè saranno anche tra i migliori, ma non è che sono gli unici, comunque ne stanno a centinaia e più nella base di soldati, non è che se mancano tutta il WLF va a gambe all'aria, sarebbe davvero assurdo il contrario onestamente, che tutta l'organizzazione stia sulle spalle di Abby, che manco mi pare sia un vero capo o [/SIZE][SIZE=15.12px]alcunché[/SIZE][SIZE=1.4rem] all'interno della fazione.[/SIZE]
Sulla [SIZE=1.4rem]parte dei teletrasporti è vero, nel gioco ne stanno tanti, anche Ellie che torna dall'ospedale con Nora o gli altri citati, ma onestamente ci sta, non mi aspetto che didascalicamente tu mi faccia vedere ogni santo viaggio di ritorno, visto che la storia vuole avere anche un certo ritmo, che sarebbe stato ammazzato nel vedere filmati di pochi minuti in cui semplicemente la Abby o Ellie del caso la vedevamo tornare indietro e magari uccidere qualche nemico, o altro roba, peggio ancora roba giocata vera e proprio magari, bisogna anche scendere a compromessi in queste cose, e per me ci sta visto che non parliamo di luoghi distanti settimane tra loro. Ora il discorso di ritorno a Jackson è diverso ma non troppo, anche l' si voleva lo stacco netto col timeskip dalla situazione del teatro quando Abby se ne va, far vedere loro che si curano avrebbe ammazzato un po' il tutto, con tutto sommato che alla fine parliamo di sopravvissuti, che hanno quel minimo di conoscenza rozze che gli servono per [/SIZE][SIZE=15.12px]sopravvivere[/SIZE][SIZE=1.4rem] ha ferite del genere, basti vedere la stessa Ellie che sa ricucirsi da sola, come succede con la ferita della trappola, al limite Ellie sarebbe dovuta morire per l'emorragia in se e non tanto dopo che se le ricucita di cui comunque continua a soffrirne, quindi il senso che anche il ritorno a Jackson si saranno curati alla buona e meglio e piano piano son tornati, onestamente non sono interessato a vedere che cazz° hanno avuto durante il percorso anche solo per le ferite. Sono forzature, e ne stanno, e fanno storcere il naso ma non li considero in se errori o altro, che possono dare più o meno fastidio visto che alcuni si sono sbavature, non tutte, anche se in se non li vedo come cose che fanno ribassare la qualità del racconto. [/SIZE]
La ferita di Joel comunque è [SIZE=1.4rem]più grave, visto che Joel viene letteralmente trapassato, do[/SIZE]po un volo di qualche metro,[SIZE=1.4rem] mentre Ellie solo diciamo infilzata con forza senza andare a toccare solo il fianco, e diciamo che anche una persona normale in quell'occasione se non curata subito, come non succede a Joel, [/SIZE][SIZE=15.12px]morirebbe[/SIZE][SIZE=1.4rem] in un attimo per [/SIZE][SIZE=15.12px]l'emorragia, cosa che succede con lui, ma che come cosa alla fine accetto [/SIZE][SIZE=1.4rem]per i toni della storia, ovvero che loro sono i protagonisti e riescono a fare fuori eserciti di persone o come ricevere ferite per altri mortali ma non per loro, e in tal senso sia questo 2 che l'uno sono pieni di esempi.[/SIZE]