Comunque vedo che si parla di storia, di trama, storytelling e si fa un'enorme confusione. Sì parla e a volte sfuggono i concetti base. Storia e trama sono due cose diverse innanzitutto. La storia è la sequenza di eventi, sono quelli, oggettivi, non esiste una storia bella o una storia brutta di per sé quindi. È il cosa.
La trama è la forma che si dà alla storia, agli eventi. Detto in maniera riduttiva, è il come. Mi fa ridere leggere che The Last of Us è carente a livello di trama visto che a livello di intreccio è il videogioco più complesso a cui abbia mai giocato. Ha un sistema e una struttura che fa ampio uso dell'analessi e lo fa in maniera tecnicamente eccelsa, rivelando dettagli al momento giusto che ti fanno rivalutare tutto quello che i personaggi hanno compiuto fino a quel momento. Uno in particolare ti fa riflettere sulle azioni di Ellie in maniera incredibile, ancora più che di altri personaggi secondo me.
Un'altra cosa. Chi cerca la sorpresa francamente ha capito poco di quello che vuole comunicare The Last of Us. Forse, fatica anche ad afferrare il concetto che chi ha scritto il videogioco non è stupido. Se l'autore vi dà delle informazioni tramite le quali indovinate quello che sta per accadere, forse, e dico forse, il punto non è indovinare o prevedere, ma attendere in maniera angosciante l'inevitabile. Sapendo che arriverà, e poi riflettere sul perché sia arrivato. Il colpo di scena è la sorpresa che spesso muore dopo il primo playthrough, e personalmente preferisco qualcosa che riesca a sopravvivere alla "prima volta".
Giocate tutto The Last of Us e poi fatevi un'idea. Riflettete. Ne vale la pena...