E' tutto manipolatorio e improntato a farmi costantemente sentire cattivo e triste al punto tale che è ridondante. Non mi sentirò mai triste per sgozzare dei pixel a forma di persone o cagnolini, nemmeno sbattendomi in faccia che hanno nomi e amichetti. Un gioco come Spec Ops The Line è riuscito molto meglio nell'intento di farmi ripensare le mie azioni, probabilmente perchè non era cosi pretenzioso da volermi per forza far capire quando dovevo attivare i feels.
La struttura narrativa è demenziale e ripartire d'accapo a metà del gioco, in un pieno cliffhanger, solo per spiegare che anche Abby ha un papà (e chi l'avrebbe mai detto

) e che le sue motivazioni per uccidere un pluriomicida come Joel sono assolutamente giustificate, bastavano un paio d'ore, non certo 15. Fermo restando che, al netto di come poi il giocatore conosce Abby alla fine del gioco, il modo in cui uccide joel ( "questa me la voglio godere" ) è totalmente fuori personaggio visto che non è una pazza sadica e assassina, anzi tutt'altro. E qui ritorniamo al discorso di prima, ovvero che il gioco è manipolatorio al punto tale da non rispettare nemmeno i suoi personaggi.
E a proposito di non rispettare i personaggi, vogliamo parlare del modo completamente idiota in cui Joel da il proprio nome ad una tizia completamente sconosciuta BEN SAPENDO CHE AVEVA STERMINATO UN INTERA FAZIONE E CHE GLI DANNO LA CACCIA, e che accetta di rifugiarsi da gente completamente sconosciuta che - oh ma che strano - lo ammazzano? Un totale coglione.
E già che ci siamo, parliamo di Dina, che dopo una pomiciata decide di seguire Ellie in una disperata spedizione punitiva di cui non ha assolutamente nulla a che fare e che quasi sicuramente potrebbe costarle la vita.
E ultima la migliore: Eliie. Secondo Druckman (me la prendo con lui perchè viene accreditato come scrittore) per fare un personaggio di spessore e tridimensionale basta che sia sempre triste, che faccia un sacco di scelte sbagliate, che suoni la chitarra (ma sempre triste) e che prenda un sacco di mazzate. Poco importa che Ellie NON CAMBIA IN NULLA DALL'INIZIO ALLA FINE DEL GIOCO: non ha un arco narrativo, non ha un'evoluzione, non ha nulla. L'unica cosa diversa che fa e che fa intuire un minimo di evoluzione nel personaggio, è anche la piu stupida, ovvero lasciar andare via Abby al finalissimo perchè "flash di joel che suona la chitarra".
Tanto lavoro sprecato per far arrivare concetti semplicissimi e comprensibilissimi, cioè che la vendetta è tendenzialmente sbagliata (duhhh), ognuno è un villain dal punto di vista di qualcun'altro (duhhhhh) e ognuno può avere le proprie motivazioni validissime per vendicarsi di UN PLURIOMICIDA (duuhhhhhhhhhhhhh).
Detto questo, penso che chi frigna e sbatte i piedini che hanno ucciso Joel all'inizio, o che non vuole giocare con abby perchè è brutta e cattiva non meriti manco considerazione.