Stai usando un browser non aggiornato. Potresti non visualizzare correttamente questo o altri siti web. Dovreste aggiornare o usare un browser alternativo.
Nell'ultimo capitolo emerge l'indole protettiva di Joel, paterna.
Ma l'ultima scelta è prettamente egoistica, non c'è altra interpretazione possibile, è un egoismo superiore il suo, non semplice desiderio di "possesso"
Ellie rappresenta l'ultimo suo appiglio per una vita a condizione normale.
Non dimenticate mai l'orologio rotto in tutto questo.
vi manca a tutti un tassello importante nella scelta....
il tassello importante sta proprio all'inizio.....quando ha chiesto aiuto al "genere umano" gli hanno ucciso la figlia, perche quindi aiutare il "genere umano" quando lui stesso ti ha dato picche quando serviva a te,togliendoti cio che di piu caro hai al mondo?
quando ho chiesto aiuto mi hai sparato.....adesso chiedi aiuto te? perfetto, ti sparo.
Si tratta di egoismo perché Joel pensa a sé stesso: in Ellie rivede Sarah, e non vuole perdere una seconda figlia. È l'unica ragione di vita che gli è rimasta.
secondo me non pensa "non voglio rimanere solo di nuovo" ma pensa "voglio che lei viva".. voi probabilmente la mettete su un piano diverso dal mio.. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif diciamo che io vedo l'aspetto più romantico della situazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Ma la scelta è il rimedio per non legittimare la certezza.
Vi tolgo subito il dente : il finale vero, quello da videogioco era che Ellie si sarebbe sacrificata per creare la cura.
Ma il punto è che nell'ultimo capitolo, verso le battute finali il giocatore si sostituisce a Joel (geniale anche la pubblicità/promo che delineava perfettamente i canoni del gioco)
Il giocatore SA di sbagliare a meno che non sia un demente rincoglionito da troppi videogiochi.
Quando entriamo nella sala operatoria a fucile imbracciato, non c'è nessuna soddisfazione nella mattanza, nell'uccidere medici il cui fine era salvare il mondo (o quel che resta) ma le regole della storia impongono di prendere una decisione (again)...su questo c'è poi da discutere visto che a quanto sembra è possibile non sparare un singolo colpo e portare via Ellie in maniera relativamente pacifica...ma non è forse affrancare dalla sofferenza futura epurare in questo modo vite umane ?)
Non so, forse è spinta come lettura, ma uccidere in questo gioco è stato terribilmente difficile.
Ad ogni modo nell'ultimo capitolo il giocatore si sostituisce completamente a Joel, che torna ad essere il bel personaggio di un videogioco, mentre al giocatore spetta concludere il gioco, facendo i conti con la propria indole imperfetta di uomo. A questo punto il comportamento di Joel nel dialogo finale può dirsi sicuramente ambiguo, discutibile, ma è anche il più istinitivo che potesse avere. Ellie mostra in qualche modo di approvare le violente azioni di Joel con quel suo "..ok.." amaro e arido.
Traspare che la dedizione di Joel nei suoi confronti è più importante della verità stessa, il giuramento finale di Joel lo interpreta appunto come una conferma in questo senso.
secondo me non pensa "non voglio rimanere solo di nuovo" ma pensa "voglio che lei viva".. voi probabilmente la mettete su un piano diverso dal mio.. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif diciamo che io vedo l'aspetto più romantico della situazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Lo scrissi quando terminai il gioco, per me il finale è perfetto, per come la penso io Joel ha fatto "la cosa giusta". E poi lo si ascolta nelle registrazioni trovate nel laboratorio, non mi sembra che ci fosse la certezza di trovare una cura e comunque per Joel sacrificare la ragazzina dopo tutto quello che avevano passato insieme sarebbe stata una scelta troppo dolorosa, addirittura inconcepibile per me
Ma la scelta è il rimedio per non legittimare la certezza.
Vi tolgo subito il dente : il finale vero, quello da videogioco era che Ellie si sarebbe sacrificata per creare la cura.
Ma il punto è che nell'ultimo capitolo, verso le battute finali il giocatore si sostituisce a Joel (geniale anche la pubblicità/promo che delineava perfettamente i canoni del gioco)
Il giocatore SA di sbagliare a meno che non sia un demente rincoglionito da troppi videogiochi.
Quando entriamo nella sala operatoria a fucile imbracciato, non c'è nessuna soddisfazione nella mattanza, nell'uccidere medici il cui fine era salvare il mondo (o quel che resta) ma le regole della storia impongono di prendere una decisione (again)...su questo c'è poi da discutere visto che a quanto sembra è possibile non sparare un singolo colpo e portare via Ellie in maniera relativamente pacifica...ma non è forse affrancare dalla sofferenza futura epurare in questo modo vite umane ?)
Non so, forse è spinta come lettura, ma uccidere in questo gioco è stato terribilmente difficile.
Ad ogni modo nell'ultimo capitolo il giocatore si sostituisce completamente a Joel, che torna ad essere il bel personaggio di un videogioco, mentre al giocatore spetta concludere il gioco, facendo i conti con la propria indole imperfetta di uomo. A questo punto il comportamento di Joel nel dialogo finale può dirsi sicuramente ambiguo, discutibile, ma è anche il più istinitivo che potesse avere. Ellie mostra in qualche modo di approvare le violente azioni di Joel con quel suo "..ok.." amaro e arido.
Traspare che la dedizione di Joel nei suoi confronti è più importante della verità stessa, il giuramento finale di Joel lo interpreta appunto come una conferma in questo senso.
in questo (nel farci immedesimare) i ND sono stati bravissimi.. non so voi, ma io appena entrato in sala operatoria ho freddato il medico che stava per operare Ellie e ho lasciato stare l'infermiera accovacciata a terra che chiedeva pietà.. così, d'istinto.. un istinto protettivo, per quanto la cosa mi renda conto io stesso che sfiori quasi il ridicolo (stiamo pur sempre parlando di un videogame //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif)..
vi manca a tutti un tassello importante nella scelta....
il tassello importante sta proprio all'inizio.....quando ha chiesto aiuto al "genere umano" gli hanno ucciso la figlia, perche quindi aiutare il "genere umano" quando lui stesso ti ha dato picche quando serviva a te,togliendoti cio che di piu caro hai al mondo?
quando ho chiesto aiuto mi hai sparato.....adesso chiedi aiuto te? perfetto, ti sparo.
Anche questo aspetto molto "resident" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
E' corretto, in fin dei conti
è stato l'uomo a togliere a Joel il suo bene più prezioso, perché mai aiutarlo sacrificando nuovamente un pezzo di sè ? Proprio mentre sta nuovamente per raggiungere la piena umanità, trascesa in istinti primitivi, riconquistata poi.
Adesso dovreste proprio leggervi o vedervi
THE ROAD
Credo che vi piacerà molto, troverete analogie e in parte capirete la grandezza di partire a costruire un qualcosa non esattamente originale per arrivare a qualcosa di così originale pur non essendolo de facto.
Lo scrissi quando terminai il gioco, per me il finale è perfetto, per come la penso io Joel ha fatto "la cosa giusta". E poi lo si ascolta nelle registrazioni trovate nel laboratorio, non mi sembra che ci fosse la certezza di trovare una cura e comunque per Joel sacrificare la ragazzina dopo tutto quello che avevano passato insieme sarebbe stata una scelta troppo dolorosa, addirittura inconcepibile per me
in questo (nel farci immedesimare) i ND sono stati bravissimi.. non so voi, ma io appena entrato in sala operatoria ho freddato il medico che stava per operare Ellie e ho lasciato stare l'infermiera accovacciata a terra che chiedeva pietà.. così, d'istinto.. un istinto protettivo, per quanto la cosa mi renda conto io stesso che sfiori quasi il ridicolo (stiamo pur sempre parlando di un videogame //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif)..
No no, io premendo quadrato vicino al chirurgo ho fatto partire l'animazione con la quale Joel uccide il chirurgo piantandogli il suo bisturi nel collo (fichissimo) e poi ho shottato in testa con il revolver entrambi gli infermieri. Giù le mani da Ellie cazzzo!!!!
Ma la scelta è il rimedio per non legittimare la certezza.
Vi tolgo subito il dente : il finale vero, quello da videogioco era che Ellie si sarebbe sacrificata per creare la cura.
Ma il punto è che nell'ultimo capitolo, verso le battute finali il giocatore si sostituisce a Joel (geniale anche la pubblicità/promo che delineava perfettamente i canoni del gioco)
Il giocatore SA di sbagliare a meno che non sia un demente rincoglionito da troppi videogiochi.
Quando entriamo nella sala operatoria a fucile imbracciato, non c'è nessuna soddisfazione nella mattanza, nell'uccidere medici il cui fine era salvare il mondo (o quel che resta) ma le regole della storia impongono di prendere una decisione (again)...su questo c'è poi da discutere visto che a quanto sembra è possibile non sparare un singolo colpo e portare via Ellie in maniera relativamente pacifica...ma non è forse affrancare dalla sofferenza futura epurare in questo modo vite umane ?)
Non so, forse è spinta come lettura, ma uccidere in questo gioco è stato terribilmente difficile.
Ad ogni modo nell'ultimo capitolo il giocatore si sostituisce completamente a Joel, che torna ad essere il bel personaggio di un videogioco, mentre al giocatore spetta concludere il gioco, facendo i conti con la propria indole imperfetta di uomo. A questo punto il comportamento di Joel nel dialogo finale può dirsi sicuramente ambiguo, discutibile, ma è anche il più istinitivo che potesse avere. Ellie mostra in qualche modo di approvare le violente azioni di Joel con quel suo "..ok.." amaro e arido.
Traspare che la dedizione di Joel nei suoi confronti è più importante della verità stessa, il giuramento finale di Joel lo interpreta appunto come una conferma in questo senso.
Ma nella scena finale, sono stati grandi i ND, cioè ti fanno capire e provare, le "reali" sensazioni che una ragazza può provare in quella situazione... Anche lo sguardo di Ellie. Mi è rimasto impresso... prima di dire quell' OK , vi ricordate il suo sguardo? era uno sguardo timido , quasi pauroso... come appunto per dire "Sò che mi stai mentendo ma voglio vivere assieme a te" davvero stupendo. :tragic:
Mi sa che voi sul concetto di "trama" non avete le idee tanto chiare.
AW è infarcito di idee prese un po' da per tutto. Non ha niente di originale, e se vogliamo anche il tessuto generale è un derivato da altre opere. Il personaggio fittizio che si ribella al suo narratore l'ho trovato in Hubbard, tanto per dirne una. Il mondo allucinato, poi, ha agganci fin dai primi 900, per finire a Dick e maturare ai tempi nostri con la virtualità del ciberpunck.
MA, ripeto, il problema non è l'originalità, ma il saper usare la tecnica. AW trasmette emozioni? Bene, vordì che chi l'ha scritto ha saputo gestire gli strumenti del suo mestiere.
Guarda un po', come per TLOU.
vi manca a tutti un tassello importante nella scelta....
il tassello importante sta proprio all'inizio.....quando ha chiesto aiuto al "genere umano" gli hanno ucciso la figlia, perche quindi aiutare il "genere umano" quando lui stesso ti ha dato picche quando serviva a te,togliendoti cio che di piu caro hai al mondo?
quando ho chiesto aiuto mi hai sparato.....adesso chiedi aiuto te? perfetto, ti sparo.
L'umanità civilizzata merita l'estinzione. Le Luci vogliono ripristinare l'umanità che fu, e per farlo non si fanno scrupoli di uccidere un'inocente come è Ellie (va ricordato che è nata fuori da quell'umanità, quindi non ha davvero nessun collegamento, è assolutamente pura). La stessa umanità che non sì è fatta scrupoli a uccidere la figlia di Joel per salvaguardare se stessa.
Anche se le Luci agiscono in buona fede, sono un parto marcio di una cosa che fu. La scelta di Joel è la più sensata anche da un punto di vista ecologico. Ovviamente lui non ne ha coscienza, ma noi che possiamo analizzare da fuori, sì.
Che poi, salvando Ellie Joel ha salvato tutti (almeno quelli che contano, ossia la comunità in cui vivrà per sempre), visto che è portatrice di un fungo benevolo.
Ma la scelta è il rimedio per non legittimare la certezza.
Vi tolgo subito il dente : il finale vero, quello da videogioco era che Ellie si sarebbe sacrificata per creare la cura.
Ma il punto è che nell'ultimo capitolo, verso le battute finali il giocatore si sostituisce a Joel (geniale anche la pubblicità/promo che delineava perfettamente i canoni del gioco)
Il giocatore SA di sbagliare a meno che non sia un demente rincoglionito da troppi videogiochi.
Quando entriamo nella sala operatoria a fucile imbracciato, non c'è nessuna soddisfazione nella mattanza, nell'uccidere medici il cui fine era salvare il mondo (o quel che resta) ma le regole della storia impongono di prendere una decisione (again)...su questo c'è poi da discutere visto che a quanto sembra è possibile non sparare un singolo colpo e portare via Ellie in maniera relativamente pacifica...ma non è forse affrancare dalla sofferenza futura epurare in questo modo vite umane ?)
Non so, forse è spinta come lettura, ma uccidere in questo gioco è stato terribilmente difficile.
Ad ogni modo nell'ultimo capitolo il giocatore si sostituisce completamente a Joel, che torna ad essere il bel personaggio di un videogioco, mentre al giocatore spetta concludere il gioco, facendo i conti con la propria indole imperfetta di uomo. A questo punto il comportamento di Joel nel dialogo finale può dirsi sicuramente ambiguo, discutibile, ma è anche il più istinitivo che potesse avere. Ellie mostra in qualche modo di approvare le violente azioni di Joel con quel suo "..ok.." amaro e arido.
Traspare che la dedizione di Joel nei suoi confronti è più importante della verità stessa, il giuramento finale di Joel lo interpreta appunto come una conferma in questo senso.
Io al contrario i medici gli ho uccisi molto volentieri. Sebbene sia una scelta morale discutibile, mi sono completamente sostituito a Joel, e non potevo risparmiare delle persone che volevano "uccidere" Ellie.
Mi sa che voi sul concetto di "trama" non avete le idee tanto chiare.
AW è infarcito di idee prese un po' da per tutto. Non ha niente di originale, e se vogliamo anche il tessuto generale è un derivato da altre opere. Il personaggio fittizio che si ribella al suo narratore l'ho trovato in Hubbard, tanto per dirne una. Il mondo allucinato, poi, ha agganci fin dai primi 900, per finire a Dick e maturare ai tempi nostri con la virtualità del ciberpunck.
MA, ripeto, il problema non è l'originalità, ma il saper usare la tecnica. AW trasmette emozioni? Bene, vordì che chi l'ha scritto ha saputo gestire gli strumenti del suo mestiere.
Guarda un po', come per TLOU.
Bingo! E' una robba che ho pensato pure io.
L'umanità civilizzata merita l'estinzione. Le Luci vogliono ripristinare l'umanità che fu, e per farlo non si fanno scrupoli di uccidere un'inocente come è Ellie (va ricordato che è nata fuori da quell'umanità, quindi non ha davvero nessun collegamento, è assolutamente pura). La stessa umanità che non sì è fatta scrupoli a uccidere la figlia di Joel per salvaguardare se stessa.
Anche se le Luci agiscono in buona fede, sono un parto marcio di una cosa che fu. La scelta di Joel è la più sensata anche da un punto di vista ecologico. Ovviamente lui non ne ha coscienza, ma noi che possiamo analizzare da fuori, sì.
Che poi, salvando Ellie Joel ha salvato tutti (almeno quelli che contano, ossia la comunità in cui vivrà per sempre), visto che è portatrice di un fungo benevolo.
è giusto sacrificare una vita innocente e ripeto INNOCENTE, se ciò vuol dire salvarne tante altre???
C'è chi pensa sia giusto e chi pensa tutto il contrario.....non si troverà mai un punto d'accordo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
è giusto sacrificare una vita innocente e ripeto INNOCENTE, se ciò vuol dire salvarne tante altre???
C'è chi pensa sia giusto e chi pensa tutto il contrario.....non si troverà mai un punto d'accordo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif