PS4 The Last of Us Remastered

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Io il gameplay l'ho trovato eccellente,ogni scontro va studiato,e può essere affrontato in molti modi diversi.

In più gli scontri a fuoco gli ho trovati ben fatti,con Joel che indietreggia se colpito,e gli spari verosimili,oltre al fatto che il corpo a corpo è fatto davvero benissimo.

Dulcis in fundo,abbiamo Ellie che saltuariamente prende a mattonate nemici,e gli accoltella da dietro quando ti afferrano.

Ancora adesso ci rigioco volentieri,e continuo a scoprire cose che alla prima run non si notano //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Appena finito.Mi è piaciuto come mi aspettavo, il miglior gioco di Naughty Dog di questa generazione. La trama non sorprende più di tanto per i colpi di scena (pochi e piuttosto telefonati), ma per l'interpretazione e il rapporto tra i due protagonisti, che prendono letteralmente vita su schermo grazie a una recitazione magistrale impreziosita da una regia di ottimo livello e da animazioni facciali degne di essere chiamate tali. Diciamo che dopo il mezzo passo falso con Uncharted 3, che per quanto mi riguarda ho trovato inferiore rispetto al predecessore sotto quasi ogni punto di vista, il team ha raggiunto con The Last of Us forse la definitiva maturazione, riuscendo a trattare con la dovuta delicatezza temi molto controversi. Come del resto lo è il finale, che ovviamente non svelo per chi non l'avesse ancora giocato, ma che considero molto coraggioso. Ho notato giusto un paio di forzature nel corso della storia che proverò ad approfondire con una seconda run, magari dopo il DLC.

Il gameplay infine non mi ha fatto propriamente impazzire, lo ritengo un po' troppo imperfetto per diversi aspetti. Complessivamente The Last of Us mi ha dato insomma le stesse sensazioni di BioShock Infinite: ottima trama, fantastica atmosfera e personaggi ben caratterizzati, ma gameplay poco più che discreto. In entrambi casi però posso parlare di splendidi esperienze, che vanno oltre le solite fredde valutazioni basate sui singoli comparti e che sarebbero ingenerose per produzioni di questo tipo.

Voto 9.5
Sono più o meno d'accordo su tutto tranne per il fatto del "gameplay poco più che discreto"......se quello di TLOU è un gameplay appena discreto, faticherei a trovare tanti giochi col gameplay eccellente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Sono più o meno d'accordo su tutto tranne per il fatto del "gameplay poco più che discreto"......se quello di TLOU è un gameplay appena discreto, faticherei a trovare tanti giochi col gameplay eccellente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
dopo aver giocato ad un centinaio d'ore in dayz, the last of us pare quasi n'action ignorantone //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ho prenotato il DLC sullo store //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Va in download automaticamente il giorno dell'uscita?

 
dopo aver giocato ad un centinaio d'ore in dayz, the last of us pare quasi n'action ignorantone //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Se si considera TLOU un survival, potrei darti ragione.

 
Se si considera TLOU un survival, potrei darti ragione.
potresti?

dai, dayz è un altro pianeta (come lo può essere arma) anche più in generale.

cosa cmq normale, son simulatori, però visto che si parlava di gameplay eccellenti, studio delle situazioni, varietà, ho voluto fare un piccolo esempio.

 
potresti?dai, dayz è un altro pianeta (come lo può essere arma) anche più in generale.

cosa cmq normale, son simulatori, però visto che si parlava di gameplay eccellenti, studio delle situazioni, varietà, ho voluto fare un piccolo esempio.
Potrei, ma non posso. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Perchè non è un survival, quindi il paragone con il re dei survival simulativi non esiste. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Sono più o meno d'accordo su tutto tranne per il fatto del "gameplay poco più che discreto"......se quello di TLOU è un gameplay appena discreto, faticherei a trovare tanti giochi col gameplay eccellente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

purtroppo invece è vero. il gameplay di TLOU (come quello di infinite) è discreto, appena abbozzato.


 


per essere uno stealth game, è molto molto molto grezzo.


 


basta prendere come metro di paragone uno dei primi 3 splinter cell e notare le differenze.


 

purtroppo invece è vero. il gameplay di TLOU (come quello di infinite) è discreto, appena abbozzato.


 


per essere uno stealth game, è molto molto molto grezzo.


 


basta prendere come metro di paragone uno dei primi 3 splinter cell e notare le differenze.
Che paragone del ***** e perdona la mancanza di tatto.

Il gameplay di TLOU è assolutamente ottimo e ben contestualizzato. Non potete pretendere lo stealth di SC, Joel non è un soldato, non è attrezzato, i nemici sono diversi. Ciononostante se vieni beccato diventano guai quanto se non più di uno stealth normale perchè sei un povero vagabondo pezzente in un mondo in rovina che deve viaggiare con poche munizioni e usare mattoni, bottiglie e travi di legno per combattere ergo meno finisci faccia a faccia con qualcuno meglio è anche perchè ti buttano giù con la stessa facilità con cui tu butti giù loro (e solo questo dettaglio lo allontana da una miriade di TPS).

Non è nemmeno un action alla Uncharted per i motivi di cui sopra e perchè le regole del mondo di TLOU sono molto più realistiche rispetto a qualsiasi tps.

Il gameplay è perfettamente costruito attorno a Joel, chi è e cosa può fare, tutto altrettanto perfettamente circoscritto alle regole del mondo di gioco con piccole concessioni.

I difetti ci sono, sia chiaro. Mi venisse un colpo se son quelli però e soprattutto leggere che è abbozzato è un tantino troppo.

 

purtroppo invece è vero. il gameplay di TLOU (come quello di infinite) è discreto, appena abbozzato.


 


per essere uno stealth game, è molto molto molto grezzo.


 


basta prendere come metro di paragone uno dei primi 3 splinter cell e notare le differenze.
Infatti TLOU non è uno stealth-game puro :bah!: come non è puro in nessun'altro dei generi da cui attinge.........fare il paragone con Splinter Cell non è onesto e soprattutto non ha alcun senso.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Io l'ho trovato molto comodo e appagante il gameplay. Abbozzato non direi. Il lavoro in terza persona lo fa più che bene.

 
Io l'ho trovato molto comodo e appagante il gameplay. Abbozzato non direi. Il lavoro in terza persona lo fa più che bene.
Ma infatti il gameplay è funzionale e coerente rispetto a quello che poi è il contesto del gioco.....non capisco che cosa si pretenda dallo stealth di TLOU, non so volevate che Joel ad un certo punto si comprasse una tuta mimetica per appiattirsi al suolo, mimetizzarsi al 100% con l'ambiente ed eludere tutti i nemici?? Volevate che agisse con gli stessi movimenti e le stesse tecniche di un Sam Fisher??? :gigio:

Andiamo su.....i lavori davvero ABBOZZATI son ben altri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Criticare il gameplay di Last of Us è una cosa che non riesco proprio a capire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/mellow.png

 
Criticare il gameplay di Last of Us è una cosa che non riesco proprio a capire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/mellow.png
Ma davvero, se ci mettiamo anche a criticare questo siamo a posto! :morris82:

Per me eccelle in ogni ambito, grafica, gameplay, trama, personaggi, tutto.

Uno dei pochi giochi pressoché perfetti a cui abbia giocato negli ultimi anni.

 
L'imperfezione del gameplay di The Last of Us non era una critica, ma una semplice constatazione. Non vuole essere un survival puro, né uno stealth di prima qualità, né tantomeno uno sparatutto in terza persona nelle fasi più concitate. Esattamente come gli Uncharted, mischia il meglio di vari generi per offrire un'esperienza videoludica di stampo cinematografico di primo livello: un po' di questo, un po' di quello, un po' di quell'altro. L'obiettivo però è ben preciso: fornire un'avventura dai ritmi costanti e che non si perda per qualche morte di troppo dovuta a una difficoltà eccessiva (e si parla comunque di un titolo abbastanza impegnativo rispetto un Uncharted a caso) che di fatto spezzerebbe la magia voluta da Naughty Dog. È un'alchimia perfetta di vari generi che funziona per l'obiettivo posto dallo sviluppatore e per questo ho parlato del tipo di prodotto che va oltre le canoniche valutazioni che suddividono il prodotto in tante parti perdendo però la summa fondamentale: l'esperienza offerta. Non mi ha fatto impazzire, così come non mi ha fatto impazzire il gameplay di BioShock Infinite, Alan Wake (anche se qui siamo a livelli di gameplay molto più bassi) e altri prodotti che puntavano espressamente qualcosa di differente in grado di lasciarmi qualcosa. The Last of Us è l'insegnamento palese e severo a David Cage e ai suoi esperimenti fallimentari: si può offrire un'esperienza cinematografica degna di essere chiamata tale senza dimenticare una vera interattività. Nei panni di Joel finivo piano piano a sentirmi protettivo nei confronti di Ellie ora dopo ora ed era una cosa che riflettevo direttamente durante le mie partite (aldilà del fatto che era praticamente impossibile farla morire visto che invisibile ai nemici, ma è un difetto su cui ho deciso di soprassedere). Quindi, non è uno stealth perfetto, non è tantomeno un survival degno del genere, figurarsi uno sparatutto in terza persona. È The Last of Us. È così. Ed un titolo che può andare oltre certi limiti perché sa offrire ben altro, per questo è inutile soffermarsi sul singolo dettaglio, è una produzione che va valutata per quello che offre ed effettivamente lascia ai titoli di coda.

 
Ultima modifica da un moderatore:
L'imperfezione del gameplay di The Last of Us non era una critica, ma una semplice constatazione. Non vuole essere un survival puro, né uno stealth di prima qualità, né tantomeno uno sparatutto in terza persona nelle fasi più concitate. Esattamente come gli Uncharted, mischia il meglio di vari generi per offrire un'esperienza videoludica di stampo cinematografico di primo livello: un po' di questo, un po' di quello, un po' di quell'altro. L'obiettivo però è ben preciso: fornire un'avventura dai ritmi costanti e che non si perda per qualche morte di troppo dovuta a una difficoltà eccessiva (e si parla comunque di un titolo abbastanza impegnativo rispetto un Uncharted a caso) che di fatto spezzerebbe la magia voluta da Naughty Dog. È un'alchimia perfetta di vari generi che funziona per l'obiettivo posto dallo sviluppatore e per questo ho parlato del tipo di prodotto che va oltre le canoniche valutazioni che suddividono il prodotto in tante parti perdendo però la summa fondamentale: l'esperienza offerta. Non mi ha fatto impazzire, così come non mi ha fatto impazzire il gameplay di BioShock Infinite, Alan Wake (anche se qui siamo a livelli di gameplay molto più bassi) e altri prodotti che puntavano espressamente qualcosa di differente in grado di lasciarmi qualcosa. The Last of Us è l'insegnamento palese e severo a David Cage e ai suoi esperimenti fallimentari: si può offrire un'esperienza cinematografica degna di essere chiamata tale senza dimenticare una vera interattività. Nei panni di Joel finivo piano piano a sentirmi protettivo nei confronti di Ellie ora dopo ora ed era una cosa che riflettevo direttamente durante le mie partite (aldilà del fatto che era praticamente impossibile farla morire visto che invisibile ai nemici, ma è un difetto su cui ho deciso di soprassedere). Quindi, non è uno stealth perfetto, non è tantomeno un survival degno del genere, figurarsi uno sparatutto in terza persona. È The Last of Us. È così. Ed un titolo che può andare oltre certi limiti perché sa offrire ben altro, per questo è inutile soffermarsi sul singolo dettaglio, è una produzione che va valutata per quello che offre ed effettivamente lascia ai titoli di coda.
Durante lo stealth, ma quando vieni scoperto i nemici l'attaccano eccome. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Ho sempre considerato TLOU un minestrone di più generi, ottimo ma privo di profondità in quelli che sono i suoi "ingredienti".

 
Durante lo stealth, ma quando vieni scoperto i nemici l'attaccano eccome. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifHo sempre considerato TLOU un minestrone di più generi, ottimo ma privo di profondità in quelli che sono i suoi "ingredienti".
Sì sì lo so, infatti ho scritto "praticamente" impossibile perché alla fine è molto più "facile" morire nei panni di Joel che far morire i compagni.

 
Sì sì lo so, infatti ho scritto "praticamente" impossibile perché alla fine è molto più "facile" morire nei panni di Joel che far morire i compagni.
Ah, questo si. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

I ND hanno dichiarato che l'"invisibilità" di Ellie è stata una loro precisa scelta, perchè non potevano rendere l'IA alleata perfetta e quindi volevano evitare la frustrazione di essere scoperti per errori del computer.

Scelta che onestamente ho apprezzato.

 
L'imperfezione del gameplay di The Last of Us non era una critica, ma una semplice constatazione. Non vuole essere un survival puro, né uno stealth di prima qualità, né tantomeno uno sparatutto in terza persona nelle fasi più concitate. Esattamente come gli Uncharted, mischia il meglio di vari generi per offrire un'esperienza videoludica di stampo cinematografico di primo livello: un po' di questo, un po' di quello, un po' di quell'altro. L'obiettivo però è ben preciso: fornire un'avventura dai ritmi costanti e che non si perda per qualche morte di troppo dovuta a una difficoltà eccessiva (e si parla comunque di un titolo abbastanza impegnativo rispetto un Uncharted a caso) che di fatto spezzerebbe la magia voluta da Naughty Dog. È un'alchimia perfetta di vari generi che funziona per l'obiettivo posto dallo sviluppatore e per questo ho parlato del tipo di prodotto che va oltre le canoniche valutazioni che suddividono il prodotto in tante parti perdendo però la summa fondamentale: l'esperienza offerta. Non mi ha fatto impazzire, così come non mi ha fatto impazzire il gameplay di BioShock Infinite, Alan Wake (anche se qui siamo a livelli di gameplay molto più bassi) e altri prodotti che puntavano espressamente qualcosa di differente in grado di lasciarmi qualcosa. The Last of Us è l'insegnamento palese e severo a David Cage e ai suoi esperimenti fallimentari: si può offrire un'esperienza cinematografica degna di essere chiamata tale senza dimenticare una vera interattività. Nei panni di Joel finivo piano piano a sentirmi protettivo nei confronti di Ellie ora dopo ora ed era una cosa che riflettevo direttamente durante le mie partite (aldilà del fatto che era praticamente impossibile farla morire visto che invisibile ai nemici, ma è un difetto su cui ho deciso di soprassedere). Quindi, non è uno stealth perfetto, non è tantomeno un survival degno del genere, figurarsi uno sparatutto in terza persona. È The Last of Us. È così. Ed un titolo che può andare oltre certi limiti perché sa offrire ben altro, per questo è inutile soffermarsi sul singolo dettaglio, è una produzione che va valutata per quello che offre ed effettivamente lascia ai titoli di coda.
Quoto la parte su cage. Last of us è un perfetto connubio cinema-videogioco, alla faccia dei quick time events.

 
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