Ufficiale The Legend of Zelda (Serie) | Discussioni libere su tutta la saga

ufficiale
Pubblicità
No e dai co sta storia di Link parlante. :asd:

Che poi pare ogni volta che è l'unica serie esistente ad avere un protagonista avatar. Link va benissimo così. Zitto (non tu, lui).
Sono pochissimi i giochi ormai con protagonista muto e ovunque lo trovo non mi piace.

trovo sia una feature senza senso in un gioco moderno e che toglie totalmente caratterizzazione al pg, cioè ho iniziato ad apprezzare la storia quando è stata raccontata dagli altri pg perché link da solo non trasmette nulla.

ed è davvero ridicolo vedere nei ricordi Zelda che fa domande e si risponde da sola perché lui non può parlare dai come fa a piacervi questo schifo è ridicolo XD 

 
Sono pochissimi i giochi ormai con protagonista muto e ovunque lo trovo non mi piace.

trovo sia una feature senza senso in un gioco moderno e che toglie totalmente caratterizzazione al pg, cioè ho iniziato ad apprezzare la storia quando è stata raccontata dagli altri pg perché link da solo non trasmette nulla.

ed è davvero ridicolo vedere nei ricordi Zelda che fa domande e si risponde da sola perché lui non può parlare dai come fa a piacervi questo schifo è ridicolo XD 
Ci piace perché funziona.

Vi siete convinti, forse maggiormente nelle ultime due generazioni, che il videogioco debba avvicinarsi il più possibile alla narrazione cinematografica. Esistono esempi magistrali di questo tipo, nelle mani di bravi narratori, non lo metto in dubbio. Ma siccome il videogioco è, grazie a Dio, anche altro ci sono anche casi in cui il protagonista di un videogioco ci serva esclusivamente da corpo e occhi virtuali lungo il corso dell'esperienza.

Definirlo "ridicolo" è di per sé ridicolo visto che per come è costruita la narrazione in Zelda, questo elemento non da affatto fastidio. Ti da fastidio perché ti impunti ma se ci pensi invece non stride in alcun modo allo stato attuale. Puoi chiedere che l'intera struttura narrativa di Zelda venga modificata, e allora andranno tolti i mugugni degli NPC e Link dovrà staccarsi dal videogiocatore, dall'essere solo il collegamento tra il giocatore e quel mondo, ma fino ad ora non c'è niente che sia fuori posto.

Oltretutto questo discorso lo stiamo facendo su BOTW, il gioco che ha volutamente puntato pochissimo sulla narrazione, meno di tutti gli altri.

Forse Nintendo farà una scelta radicale in futuro, questo non lo possiamo sapere di certo ma fino ad ora non c'è niente di ridicolo.

 
Ci piace perché funziona.

Vi siete convinti, forse maggiormente nelle ultime due generazioni, che il videogioco debba avvicinarsi il più possibile alla narrazione cinematografica. Esistono esempi magistrali di questo tipo, nelle mani di bravi narratori, non lo metto in dubbio. Ma siccome il videogioco è, grazie a Dio, anche altro ci sono anche casi in cui il protagonista di un videogioco ci serva esclusivamente da corpo e occhi virtuali lungo il corso dell'esperienza.

Definirlo "ridicolo" è di per sé ridicolo visto che per come è costruita la narrazione in Zelda, questo elemento non da affatto fastidio. Ti da fastidio perché ti impunti ma se ci pensi invece non stride in alcun modo allo stato attuale. Puoi chiedere che l'intera struttura narrativa di Zelda venga modificata, e allora andranno tolti i mugugni degli NPC e Link dovrà staccarsi dal videogiocatore, dall'essere solo il collegamento tra il giocatore e quel mondo, ma fino ad ora non c'è niente che sia fuori posto.

Oltretutto questo discorso lo stiamo facendo su BOTW, il gioco che ha volutamente puntato pochissimo sulla narrazione, meno di tutti gli altri.

Forse Nintendo farà una scelta radicale in futuro, questo non lo possiamo sapere di certo ma fino ad ora non c'è niente di ridicolo.
Lo spero che Nintendo farà una scelta radicale in futuro, come è piaciuto l’ow anche se tutti i nostalgici non lo volevano sono sicura che piacerebbe anche un link parlante.

purtroppo la cosa del personaggio muto non mi immedesima proprio anzi mi da l’effetto opposto non riesco ad immedesimarmi in un pg che non interagisce col mondo esterno 

anche io seguo la saga di Zelda dall’inizio ma nei vecchi giochi il pg muto non pesava mentre nei giochi più moderni a mio avviso si.

non si può sempre restare ancorati al passato o avremmo un gioco sempre uguale e senza migliorie. Non avremmo nemmeno botw se tutti ragionassero così 

 
Lo spero che Nintendo farà una scelta radicale in futuro, come è piaciuto l’ow anche se tutti i nostalgici non lo volevano sono sicura che piacerebbe anche un link parlante.

purtroppo la cosa del personaggio muto non mi immedesima proprio anzi mi da l’effetto opposto non riesco ad immedesimarmi in un pg che non interagisce col mondo esterno 

anche io seguo la saga di Zelda dall’inizio ma nei vecchi giochi il pg muto non pesava mentre nei giochi più moderni a mio avviso si.

non si può sempre restare ancorati al passato o avremmo un gioco sempre uguale e senza migliorie. Non avremmo nemmeno botw se tutti ragionassero così 
Io non faccio un discorso nostalgico, attenzione. Né mi chiudo necessariamente alla possibilità di uno Zelda doppiato, con un Link parlante. Se così sarà, ho piena fiducia in Nintendo. Dico solo che spesso questa cosa viene annoverata tra gli aspetti negativi o da cambiare/risolvere, quando allo stato attuale non è così. Da risolvere c'era sicuramente una formula di gioco che stava diventando stantia e che avrebbe lasciato Zelda nel limbo dei bellissimi giochi, quando era ora di dare un calcio nel cul0 a tutti, di nuovo. Come non succedeva da anni. Ben vengano le novità, dunque, se hanno una motivazione solida.

Far parlare i personaggi solo perché nei giochi moderni funziona così, mi sembra un'argomentazione debole.

Onestamente, Zelda non ha mai avuto chissà quale trama. Sono tutti orpelli dei fan, materiale da forum e ancora leggo teorie strampalate che non passarebbero manco nell'anticamera del cervello dell'ultimo sceneggiatore dello Zelda Team, ogni volta che viene annunciato un nuovo episodio. Nintendo, lo sappiamo tutti, se ne cura da sempre ben poco di questo aspetto e non solo in Zelda. Zelda è una fiaba e a volte riesce ad essere toccante e poetico come potrebbe essere una bella fiaba. Fine. Non è Final Fantasy, è un gioco che si reitera nel raccontare la leggenda che gli da il nome e da buona tradizione Nintendo, la trama è SEMPRE un pretesto per fare il gioco. Come dicevo prima, tra l'altro, Botw ci tiene ulteriormente a sottolineare questo aspetto.

 
Link poi è un collegamento diretto tra l’eroe e noi. Il fatto che non parli permette a tutti una immedesimazione diretta :sisi:

 
Io non faccio un discorso nostalgico, attenzione. Né mi chiudo necessariamente alla possibilità di uno Zelda doppiato, con un Link parlante. Se così sarà, ho piena fiducia in Nintendo. Dico solo che spesso questa cosa viene annoverata tra gli aspetti negativi o da cambiare/risolvere, quando allo stato attuale non è così. Da risolvere c'era sicuramente una formula di gioco che stava diventando stantia e che avrebbe lasciato Zelda nel limbo dei bellissimi giochi, quando era ora di dare un calcio nel cul0 a tutti, di nuovo. Come non succedeva da anni. Ben vengano le novità, dunque, se hanno una motivazione solida.

Far parlare i personaggi solo perché nei giochi moderni funziona così, mi sembra un'argomentazione debole.

Onestamente, Zelda non ha mai avuto chissà quale trama. Sono tutti orpelli dei fan, materiale da forum e ancora leggo teorie strampalate che non passarebbero manco nell'anticamera del cervello dell'ultimo sceneggiatore dello Zelda Team, ogni volta che viene annunciato un nuovo episodio. Nintendo, lo sappiamo tutti, se ne cura da sempre ben poco di questo aspetto e non solo in Zelda. Zelda è una fiaba e a volte riesce ad essere toccante e poetico come potrebbe essere una bella fiaba. Fine. Non è Final Fantasy, è un gioco che si reitera nel raccontare la leggenda che gli da il nome e da buona tradizione Nintendo, la trama è SEMPRE un pretesto per fare il gioco. Come dicevo prima, tra l'altro, Botw ci tiene ulteriormente a sottolineare questo aspetto.
Concordo su tutto tranne due cose:

- molte teorie sono trip mentali dei fan e nulla hanno a che fare con il lavoro degli sviluppatori ma al tempo stesso quest'ultimi si divertono ad infarcire i vari giochi della serie di rimandi e "messaggi" più o meno nascosti (non so per quanti anni ho sentito gente dire che la timeline non esisteva ed era tutto frutto di vaneggiamenti dei fan tranne poi diventare un elemento canonico) che effettivamente compongono la lore. Come accade in altre forme di espressione artistica, agli autori talvolta piace giocare su più livelli di interpretazione. A volte i fan esagerano, altre ci azzeccano. Negare la presenza di questo gioco di citazioni e rimandi, che conferisce peraltro un ulteriore fascino alla serie, è un errore oltre che un peccato, ce la si gode molte di più a mio avviso. Senza esagerare con teorie che nulla hanno davvero a che fare con quanto predisposto dai programmatori (tipo una recente che vorrebbe nei graffi su un albero di OoT un riferimento al drago del lago Hylia di Botw.. chiaramente una cavolata.. mentre ad esempio sfido chiunque a non ritenere effettivamente collegato il Link di Tp con il Link di OoT attraverso una discendenza costruita con Malon (ci sono chiari indizi dati appositamente in fase di programmazione).

- non definirei Link un avatar perché solitamente a questo si attribuisce un'idea di "confezione" personalizzata ad hoc e tendenzialemente vuota e da riempire. Link è più di un avatar perché si colloca in un contesto narrativo ben preciso ed ha delle caratteristiche che lo rendono persino iconico, cosa non concessa ad un avatar. Per questo ritengo, come te, che Nintendo possa tranquillamente andare avanti senza dargli un voce, Link rappresenta ancora oggi un ottimo compromesso tra un avatar ed un personaggio costruito. Per me la formula funziona a meraviglia ancora anche se sono convinto prima o poi verrà scardinata con sommo piacere degli hater che non vedranno l'ora di dire "ecco, ora che Nintendo lo ha fatto vi va bene"

 
Concordo su tutto tranne due cose:

- molte teorie sono trip mentali dei fan e nulla hanno a che fare con il lavoro degli sviluppatori ma al tempo stesso quest'ultimi si divertono ad infarcire i vari giochi della serie di rimandi e "messaggi" più o meno nascosti (non so per quanti anni ho sentito gente dire che la timeline non esisteva ed era tutto frutto di vaneggiamenti dei fan tranne poi diventare un elemento canonico) che effettivamente compongono la lore. Come accade in altre forme di espressione artistica, agli autori talvolta piace giocare su più livelli di interpretazione. A volte i fan esagerano, altre ci azzeccano. Negare la presenza di questo gioco di citazioni e rimandi, che conferisce peraltro un ulteriore fascino alla serie, è un errore oltre che un peccato, ce la si gode molte di più a mio avviso. Senza esagerare con teorie che nulla hanno davvero a che fare con quanto predisposto dai programmatori (tipo una recente che vorrebbe nei graffi su un albero di OoT un riferimento al drago del lago Hylia di Botw.. chiaramente una cavolata.. mentre ad esempio sfido chiunque a non ritenere effettivamente collegato il Link di Tp con il Link di OoT attraverso una discendenza costruita con Malon (ci sono chiari indizi dati appositamente in fase di programmazione).

- non definirei Link un avatar perché solitamente a questo si attribuisce un'idea di "confezione" personalizzata ad hoc e tendenzialemente vuota e da riempire. Link è più di un avatar perché si colloca in un contesto narrativo ben preciso ed ha delle caratteristiche che lo rendono persino iconico, cosa non concessa ad un avatar. Per questo ritengo, come te, che Nintendo possa tranquillamente andare avanti senza dargli un voce, Link rappresenta ancora oggi un ottimo compromesso tra un avatar ed un personaggio costruito. Per me la formula funziona a meraviglia ancora anche se sono convinto prima o poi verrà scardinata con sommo piacere degli hater che non vedranno l'ora di dire "ecco, ora che Nintendo lo ha fatto vi va bene"
In tutta sincerità, sono praticamente certo che la timeline se la siano tirata fuori dal cappello a un certo punto per promuovere skyward sword, rinforzare il brand e compiacere i fan. Nell'epoca di internet si creano connessioni più immediate tra sviluppatori e appassionati, per cui i primi sono sempre in grado di seguire di cosa stanno discutendo i fan. 

Non è neanche vero che alcuni titoli non siano connessi tra loro per carità: wind waker è praticamente il vero sequel di oot ma tutto è sempre assolutamente in funzione di quel dato gioco o dell'ispirazione del momento,del concept di quel dato episodio. Non inserirei, invece, nel discorso i vari rimandi, cameo,easter eggs disseminati tra i vari giochi. Quelli sono chiari, è fanservice sia per i fan appunto, ma anche per gli sviluppatori stessi, che si divertono a omaggiare e omaggiarsi.

Insomma, collegamenti ce ne sono sempre per carità ma non vi è mai la volontà di raccontare una grande storia, non c'è in Aonuma il desiderio di approfondire un mondo (forse ora con questo sequel?), episodio dopo episodio, ma di sfruttare tutto quello di cui è fatto Zelda al servizio del gameplay. 

E non c'è inoltre alcuna volontà di indagare la narrazione videoludica con Zelda, di spingerla oltre, laddove l'indagine sulla parte prettamente ludica è sempre viva e si rinnova ad ogni iterazione. Per questo quando leggo quelle cose tipo "uh speriamo che in questo capitolo ci raccontano l'allagamento di hyrule!" Penso di avere a che fare con gente che non ha mai davvero giocato a un episodio di Zelda.

Veramente, forse l'unico capitolo in grado di essere talmente sibillino da avere ADDIRITTURA più livelli di lettura sia Majora, ma quello è boh il risultato dell'allineamento dei pianeti proprio: la necessità di dare identità a un gioco che riciclava molto del precedente, uno sviluppatore ambizioso e zelante, un periodo storico dove c'era meno controllo (in senso negativo) sulla direzione artistica dei progetti e dove generalmente si poteva essere un pelo più coraggiosi.

 
Ultima modifica da un moderatore:
 Purtroppo oggi, sempre più spesso, un tripla A degno di questo nome deve avere una narrazione che si avvicina a quella di un film. Come detto sopra ci sono esempi felici di videogiochi che si avvicinano molto al medium cinematografico. Personalmente, andrò controcorrente, credo che un videogame debba essere principalmente gameplay per cui, il fatto di avere un Link muto, non mi disturba ma anzi mi avvicina all'essenza ultima del videogioco.

Concludo dicendo che ad esempio RDR2, esempio illustre di narrazione cinematografica, l'ho mollato dopo una manciata di ore (capitolo 3) per sopraggiunta orchite.

 
Ultima modifica da un moderatore:
In tutta sincerità, sono praticamente certo che la timeline se la siano tirata fuori dal cappello a un certo punto per promuovere skyward sword, rinforzare il brand e compiacere i fan. Nell'epoca di internet si creano connessioni più immediate tra sviluppatori e appassionati, per cui i primi sono sempre in grado di seguire di cosa stanno discutendo i fan. 

Non è neanche vero che alcuni titoli non siano connessi tra loro per carità: wind waker è praticamente il vero sequel di oot ma tutto è sempre assolutamente in funzione di quel dato gioco o dell'ispirazione del momento,del concept di quel dato episodio. Non inserirei, invece, nel discorso i vari rimandi, cameo,easter eggs disseminati tra i vari giochi. Quelli sono chiari, è fanservice sia per i fan appunto, ma anche per gli sviluppatori stessi, che si divertono a omaggiare e omaggiarsi.

Insomma, collegamenti ce ne sono sempre per carità ma non vi è mai la volontà di raccontare una grande storia, non c'è in Aonuma il desiderio di approfondire un mondo (forse ora con questo sequel?), episodio dopo episodio, ma di sfruttare tutto quello di cui è fatto Zelda al servizio del gameplay. 

E non c'è inoltre alcuna volontà di indagare la narrazione videoludica con Zelda, di spingerla oltre, laddove l'indagine sulla parte prettamente ludica è sempre viva e si rinnova ad ogni iterazione. Per questo quando leggo quelle cose tipo "uh speriamo che in questo capitolo ci raccontano l'allagamento di hyrule!" Penso di avere a che fare con gente che non ha mai davvero giocato a un episodio di Zelda.

Veramente, forse l'unico capitolo in grado di essere talmente sibillino da avere ADDIRITTURA più livelli di lettura sia Majora, ma quello è boh il risultato dell'allineamento dei pianeti proprio: la necessità di dare identità a un gioco che riciclava molto del precedente, uno sviluppatore ambizioso e zelante, un periodo storico dove c'era meno controllo (in senso negativo) sulla direzione artistica dei progetti e dove generalmente si poteva essere un pelo più coraggiosi.


Parto da un presupposto: nemmeno per me nella serie c’è un effettivo  quadro d’insieme narrativo approfondito ne’ il contesto narrativo è da considerarsi prioritario (l’esempio che fai sull’allagamento è calzante). E sono anche contento di ciò perché personalmente, da appassionato di letteratura quale sono, ritengo che il media videogioco sia spesso troppo acerbo per costruire narrazioni degne, quindi a quel punto preferisco il detto e non detto di Zelda.

Il paradigma massimo di ciò è proprio Botw, nato da un concept concentrato unicamente sul gameplay, ha visto poi una storia cucita (male per certi versi a mio avviso e con diverse toppe) intorno al resto. Se avesse potuto Aonuma non avrebbe messo nessuna narrazione secondo me, il focus era l’open air, punto. Forse la scottatura di SS, dove aveva premuto l’acceleratore per gli standard della serie, è stata grande.

ciò non toglie però che negli anni si siano divertiti ad inserire tutta una serie di sottintesi che hanno alimentato poi tutto quel mondo di teorie da parte dei fan. Sinceramente non ci vedo nulla di strano, nella letteratura di cui prima succede spesso, stiamo parlando di un mondo immaginario in cui gli autori sono liberi di inserire ciò che vogliono, non parliamo mica di complottismi da vita reale tipo scie chimiche o massoni. Più volte negli anni Aonuma si è detto soddisfatto dall’effetto creato con questo modus operandi ed anzi sono convinto che ad esempio avrebbe preferito non rendere canonica la timeline perché per più di un decennio è stata trend topico della serie. Ripeto, molte sono forzature dei fan ma ci sono altri aspetti che sono voluti. Non parliamo di certo della Divina Commedia, ovvero di una stratificazione complessa e ricercata, ma che un minimo di studio ed interesse a costruire questo sub apparato narrativo ci sia è secondo me innegabile. Potrei fare molti esempi ma uno clamoroso che mi viene è il fatto che all’indomani di Zelda Tp nacquero delle teorie sul fatto che il Link protagonista fosse discendente di sangue del Link di OOT e di Malon e che il guerriero che lo addestrava fosse il Link di OOT. Quasi tutto è stato ora reso canonico perché presente effettivamente nelle intenzioni dei programmatori ma sicuramente quando queste teorie uscirono furono accolte dai soliti come farneticazioni da fan che vedevano più di quanto ci fosse davvero (come se poi ci voglia chissà cosa per costruire in un mondo immaginario un minimo di coerenza temporale, ripeto, non parliamo del mondo reale...). La stessa timeline che tu colleghi a Zelda SS in realtà era già da molto prima nella mente di Nintendo, altrimenti non si spiegherebbe la biforcazione tra WW e TP, TP già di per se’, se non lo fa già WW, porta al proprio interno la questione timeline. 

Poi che i rimandi siano per i fan ed omaggi tra programmatori sono d’accordo ma non vedo come questo infici con quanto detto, anzi alimenta il fatto che nella serie effettivamente ci siano questi giochi di collegamenti e rimandi. Sono una priorità di chi programma? Assolutamente no ma lo fanno perché sanno che ci sarà chi andrà ad indagare più a fondo scovando questo o quello. Già il fatto che abbiano nel tempo costruito ed inventato degli alfabeti traducibili fa capire come ci sia una reale intenzione di approcciare il mondo narrativo su un piano più profondo della fiaba con cui l’utilizzatore medio sente di avere a che fare. Non parliamo di filologia alla Tolkien ovviamente eh.

Paradossalmente hai preso proprio l’esempio peggiore perché se è pur vero che Majora ha un detto e non detto di un certo livello, ma tendenzialmente non superiore agli standard della serie (è più misterioso perché esce dal contesto solito, non perché ecceda rispetto ad altri capitoli) è altrettanto vero che su di esso si sono scatenate le teorie più assurde che spesso comprensibilmente fanno storcere il naso.

 
Vabbè grazie se a voi della trama e dei pg non frega nulla è un altro discorso grazie che non lo vedete come difetto ?

a me importa e trovo che da un lato Zelda ha un ottimo gameplay ed anche una buona trama e pg ma per me il rendere il protagonista muto rovina l’esperienza lato trama e caratterizzazione del pg.

e non perché i videogiochi devono essere tutti così come dite voi ma perché dipende dal tipo di videogioco 

se è un gioco prevalentemente testuale o dove la trama conta poco come i vecchi Zelda non importa avere un pg muto.

in un opera moderna come botw dove i pg parlano ed interagiscono tra loro in seguenze anche cinematografiche diventa ridicolo vedere i pg costretti a parlare da soli perché il tuo avatar non può parlare! Inoltre la trama e la caratterizzazione dei pg sono presenti e per me ottimi ma appunto finisco per amare tanto gli altri pg perché hanno un loro carattere link invece è vuoto e trasmette davvero poco rispetto a loro.

poi ripeto il pg muto non aumenta l’immedesimazione per me anzi la diminuisce quindi la trovo un argomentazione valida e non una cosa da hater come dite voi.

dato che sono fan della saga quanto voi ma almeno non voglio i giochi tutti uguali solo per illudermi che siano tutti perfetti già così. Questo non è essere fan è essere ciechi, i loro difetti li hanno tutti i giochi 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Muto o non muto a me Link non fa differenza, ma lo preferirei pure io senza una voce, trovo che per la figura di Link il suo sguardo possa già dire tutto ad esempio :unsisi:

Il problema è quando la narrazione non si adatta al "mutismo" di Link, per esempio se nel doppiaggio uno fa una domanda a Link con una risposta che va più del semplice "Si lo farò" o simile.

Nel vederlo parlare secondo me si rischierebbe una caratterizzazione troppo shonen o stereotipo dell'eroe medio  :sard:

Però invito una cosa, di rispettare le opinioni altrui :unsisi:

 
Vabbè grazie se a voi della trama e dei pg non frega nulla è un altro discorso grazie che non lo vedete come difetto ?

a me importa e trovo che da un lato Zelda ha un ottimo gameplay ed anche una buona trama e pg ma per me il rendere il protagonista muto rovina l’esperienza lato trama e caratterizzazione del pg.

e non perché i videogiochi devono essere tutti così come dite voi ma perché dipende dal tipo di videogioco 

se è un gioco prevalentemente testuale o dove la trama conta poco come i vecchi Zelda non importa avere un pg muto.

in un opera moderna come botw dove i pg parlano ed interagiscono tra loro in seguenze anche cinematografiche diventa ridicolo vedere i pg costretti a parlare da soli perché il tuo avatar non può parlare! Inoltre la trama e la caratterizzazione dei pg sono presenti e per me ottimi ma appunto finisco per amare tanto gli altri pg perché hanno un loro carattere link invece è vuoto e trasmette davvero poco rispetto a loro.

poi ripeto il pg muto non aumenta l’immedesimazione per me anzi la diminuisce quindi la trovo un argomentazione valida e non una cosa da hater come dite voi.

dato che sono fan della saga quanto voi ma almeno non voglio i giochi tutti uguali solo per illudermi che siano tutti perfetti già così. Questo non è essere fan è essere ciechi, i loro difetti li hanno tutti i giochi 
Nessuno l'ha definita superficialmente "cosa da hater" innanzitutto.

Non è che della trama non ce ne frega nulla, la trama è essenziale anche in un gioco come Zelda, perché serve a spingerti a "fare le cose". C'è sempre e comunque bisogno di uno scopo e di seguire una storia. E infatti se parliamo di storia, ce n'è sempre una, chiaramente, in Zelda. Semplicemente non è mai, nelle intenzioni di chi quei giochi li fa, l'obiettivo principale. E sicuramente non annovererei nessuna delle storie raccontate in Zelda, tra le migliori che io abbia visto in un videogioco.

Comunque ti inviterei a decodificare un po' meglio quel che scrivono gli altri, sennò sembra che tu stia parlando da sola. Potresti cominciare smettendola di dire che gli altri vogliono "tutti i giochi uguali". Stiamo facendo proprio un altro discorso.

E comunque la tua visione è rispettabile e riguarda uno degli argomenti di discussione intorno alla saga più frequenti: la questione del voice acting in Zelda, intendo.

Io ti sto semplicemente dicendo perché secondo me non sia quantomeno necessario. 

 
Nessuno l'ha definita superficialmente "cosa da hater" innanzitutto.

Non è che della trama non ce ne frega nulla, la trama è essenziale anche in un gioco come Zelda, perché serve a spingerti a "fare le cose". C'è sempre e comunque bisogno di uno scopo e di seguire una storia. E infatti se parliamo di storia, ce n'è sempre una, chiaramente, in Zelda. Semplicemente non è mai, nelle intenzioni di chi quei giochi li fa, l'obiettivo principale. E sicuramente non annovererei nessuna delle storie raccontate in Zelda, tra le migliori che io abbia visto in un videogioco.

Comunque ti inviterei a decodificare un po' meglio quel che scrivono gli altri, sennò sembra che tu stia parlando da sola. Potresti cominciare smettendola di dire che gli altri vogliono "tutti i giochi uguali". Stiamo facendo proprio un altro discorso.

E comunque la tua visione è rispettabile e riguarda uno degli argomenti di discussione intorno alla saga più frequenti: la questione del voice acting in Zelda, intendo.

Io ti sto semplicemente dicendo perché secondo me non sia quantomeno necessario. 


Muto o non muto a me Link non fa differenza, ma lo preferirei pure io senza una voce, trovo che per la figura di Link il suo sguardo possa già dire tutto ad esempio :unsisi:

Il problema è quando la narrazione non si adatta al "mutismo" di Link, per esempio se nel doppiaggio uno fa una domanda a Link con una risposta che va più del semplice "Si lo farò" o simile.

Nel vederlo parlare secondo me si rischierebbe una caratterizzazione troppo shonen o stereotipo dell'eroe medio  :sard:

Però invito una cosa, di rispettare le opinioni altrui :unsisi:
In realtà a me sembravano i vostri toni accesi dove avete detto che chi la pensa diversamente da voi è il solito hater o chi vuole tutti i giochi uguali ai moderni

probabilmente c’è stato solo un fraintendimento da parte di entrambi perché io rispetto sempre le opinioni degli altri ma mi sembrava che steste dicendo che le mie opinioni erano frivole e senza fondamento questo mi dava un po’ fastidio dato che ho speso tempo a scrivere le mie motivazioni.

ma ripeto probabilmente è stato solo un fraintendimento 

 
In realtà a me sembravano i vostri toni accesi dove avete detto che chi la pensa diversamente da voi è il solito hater o chi vuole tutti i giochi uguali ai moderni

probabilmente c’è stato solo un fraintendimento da parte di entrambi perché io rispetto sempre le opinioni degli altri ma mi sembrava che steste dicendo che le mie opinioni erano frivole e senza fondamento questo mi dava un po’ fastidio dato che ho speso tempo a scrivere le mie motivazioni.

ma ripeto probabilmente è stato solo un fraintendimento 
"Vostri" no, visto che alla fine è solo UN commento...

E il mio appunto era riferito a tutti, non di certo solo a te visto che non ho citato o nominato nessuno. Aggiungo però che dare dei Fan Cechi di certo non aiuta a ridurre il clima (già fuori fa caldo :asd: ) della discussione 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Non ho letto gli ultimi post, avete scritto una cifra. 

Dico solo che se vi siete abituati a uno Zelda senza trama, narrativa e dungeon, vi abituerete anche a un Link parlante. 

 
Ultima modifica da un moderatore:
In realtà a me sembravano i vostri toni accesi dove avete detto che chi la pensa diversamente da voi è il solito hater o chi vuole tutti i giochi uguali ai moderni

probabilmente c’è stato solo un fraintendimento da parte di entrambi perché io rispetto sempre le opinioni degli altri ma mi sembrava che steste dicendo che le mie opinioni erano frivole e senza fondamento questo mi dava un po’ fastidio dato che ho speso tempo a scrivere le mie motivazioni.

ma ripeto probabilmente è stato solo un fraintendimento 
no no, è che definivi "ridicole" delle cose che non lo sono. Io al massimo ti ho detto che era ridicolo definire ridicolo qualcosa che è costruito per funzionare in quel contesto. Gli sviluppatori degli Zelda main non sono scemi, sono tipo tra i migliori creatori di videogames del pianeta. No, per dire.

Che invece per il futuro se ne possa discutere, è ovvio. Ripeto che è un argomento di discussione sempre abbastanza vivo quello del voice acting in Zelda e non è in alcun modo da escludere o da sbeffeggiare.

Io ho solo spiegato perché secondo me non è urgente quanto lo erano certe meccaniche legate al gameplay, prima che ci fosse Botw.

 
Non ho letto gli ultimi post, avete scritto una cifra. 

Dico solo che se vi siete abituati a uno Zelda senza trama, narrativa e dungeon, vi abituerete anche a un Link parlante. 
Si ma alla fine sarà come l’ow nessuno lo voleva e ora tutti amano BOTW

vedrai che se mai daranno voce a link si finirà per apprezzarne i vantaggi nonostante ora molti non la vogliano

purtroppo come esseri umani di natura abbiamo paura dei cambiamenti ma spesso poi quando accadono scopriamo che non sono la fine del mondo anzi che migliorano le cose 

 
Si ma alla fine sarà come l’ow nessuno lo voleva e ora tutti amano BOTW

vedrai che se mai daranno voce a link si finirà per apprezzarne i vantaggi nonostante ora molti non la vogliano

purtroppo come esseri umani di natura abbiamo paura dei cambiamenti ma spesso poi quando accadono scopriamo che non sono la fine del mondo anzi che migliorano le cose 
aridaje con la paura dei cambiamenti :asd:

Eddai e su.

Ma poi chi è che non voleva l'open world? Si lamentavano tutti di quanto fosse limitato SS e l'ow è stato salutato con entusiasmo praticamente da tutti.

Però hai deciso che nessuno vuole cambiamenti qua dentro  :hmm:

Dai, io ho detto tutto quello che dovevo dire. La chiudo qua, a parte tutto la tua idea non è da escludere e se mai Nintendo dovesse prenderla in considerazione il passaggio sarà sicuramente indolore.

 
no no, è che definivi "ridicole" delle cose che non lo sono. Io al massimo ti ho detto che era ridicolo definire ridicolo qualcosa che è costruito per funzionare in quel contesto. Gli sviluppatori degli Zelda main non sono scemi, sono tipo tra i migliori creatori di videogames del pianeta. No, per dire.

Che invece per il futuro se ne possa discutere, è ovvio. Ripeto che è un argomento di discussione sempre abbastanza vivo quello del voice acting in Zelda e non è in alcun modo da escludere o da sbeffeggiare.

Io ho solo spiegato perché secondo me non è urgente quanto lo erano certe meccaniche legate al gameplay, prima che ci fosse Botw.
Non lo sono per te, per me si ed ho spiegato il perché.

Per me alla fine ci sono stati fraintendimenti da entrambe le parti.

Penso ci siano valide motivazioni da ambo le parti e vanno entrambe rispettate.

aridaje con la paura dei cambiamenti :asd:

Eddai e su.

Ma poi chi è che non voleva l'open world? Si lamentavano tutti di quanto fosse limitato SS e l'ow è stato salutato con entusiasmo praticamente da tutti.

Però hai deciso che nessuno vuole cambiamenti qua dentro  :hmm:

Dai, io ho detto tutto quello che dovevo dire. La chiudo qua, a parte tutto la tua idea non è da escludere e se mai Nintendo dovesse prenderla in considerazione il passaggio sarà sicuramente indolore.
Era pieno di gente che diceva che non voleva l’ow che voleva le meccaniche “originali” del gioco, che l’ow avrebbe rovinato tutto ed era messo solo per far felici i bimbi moderni ed avere i giochi uguali ai moderni,  ma stavo parlando in generale non di te non ho idea di cosa tu abbia detto all’epoca XD

 
O magari le peggiorano, senza tirare in mezzo l’animo umano :unsisi:

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top