In tutta sincerità, sono praticamente certo che la timeline se la siano tirata fuori dal cappello a un certo punto per promuovere skyward sword, rinforzare il brand e compiacere i fan. Nell'epoca di internet si creano connessioni più immediate tra sviluppatori e appassionati, per cui i primi sono sempre in grado di seguire di cosa stanno discutendo i fan.
Non è neanche vero che alcuni titoli non siano connessi tra loro per carità: wind waker è praticamente il vero sequel di oot ma tutto è sempre assolutamente in funzione di quel dato gioco o dell'ispirazione del momento,del concept di quel dato episodio. Non inserirei, invece, nel discorso i vari rimandi, cameo,easter eggs disseminati tra i vari giochi. Quelli sono chiari, è fanservice sia per i fan appunto, ma anche per gli sviluppatori stessi, che si divertono a omaggiare e omaggiarsi.
Insomma, collegamenti ce ne sono sempre per carità ma non vi è mai la volontà di raccontare una grande storia, non c'è in Aonuma il desiderio di approfondire un mondo (forse ora con questo sequel?), episodio dopo episodio, ma di sfruttare tutto quello di cui è fatto Zelda al servizio del gameplay.
E non c'è inoltre alcuna volontà di indagare la narrazione videoludica con Zelda, di spingerla oltre, laddove l'indagine sulla parte prettamente ludica è sempre viva e si rinnova ad ogni iterazione. Per questo quando leggo quelle cose tipo "uh speriamo che in questo capitolo ci raccontano l'allagamento di hyrule!" Penso di avere a che fare con gente che non ha mai davvero giocato a un episodio di Zelda.
Veramente, forse l'unico capitolo in grado di essere talmente sibillino da avere ADDIRITTURA più livelli di lettura sia Majora, ma quello è boh il risultato dell'allineamento dei pianeti proprio: la necessità di dare identità a un gioco che riciclava molto del precedente, uno sviluppatore ambizioso e zelante, un periodo storico dove c'era meno controllo (in senso negativo) sulla direzione artistica dei progetti e dove generalmente si poteva essere un pelo più coraggiosi.