Switch The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

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Vabbè, è un seguito, non sta scritto da nessuna parte che debba rivoltare il tavolo.
Già il fatto che abbiamo nuovi poteri rispetto al primo capitolo, il sottosuolo (che per me è la cosa più alla Souls in un gioco Nintendo) ed i tre livelli è tutto grasso che cola.
Allora lamentiamoci pure per Metroid Prime 2 che aggiunge il mondo oscuro ad una struttura collaudata nel primo capitolo oppure, peggio ancora, Super Mario Galaxy 2 con Yoshi.
Semmai le innovazioni potremmo pretenderle in un nuovo titolo della saga... e neanche dovremmo pretenderle perché nel 2025 è davvero difficile inventare qualcosa in questo ambito e se lo si fa come la meccanica della costruzione dei veicoli o degli oggetti comunque ci lamentiamo.
A me sembra che il discorso giudichi un possibile risultato (la gente che si costruisce i mech e che poi li posta sui social) piuttosto che quello che è lo scopo originario del gioco: vuoi andare sull'isola di Finterra senza perdere tempo a nuotare e mangiare cibo per la resistenza?
Prendi una tavola, un ventilatore ed una cloche e hai fatto, tutto qui, tre pezzi, e la cloche non è neanche fondamentale.
Che ti frega di chi è cresciuto a pane e meccano e fa cose più elaborate?
Parliamo di difetti oggettivi, per me l'unico rimane la gestione dell'inventario perché nessuno può spiegarmi perché gestito in quel modo è fatto bene.
Poi ovvio che l'impatto dato da Breath of the Wild sia stato maggiore perché è davvero qualcosa che ha definito un confine tra il prima e il dopo la sua uscita però qua parliamo sempre di lusso.
Metterei la firma ad avere la qualità di Tears of the Kingdom sempre e comunque.
Metroid prime 2 non ha la stesaa mappa del primo con piccole modifiche dove il corso della main quest e' una copia carbone del primo.
A memoria non rocordo un gioco che prende cosi' tanto dal capitolo precedente per qia to concerne la mappa di gioco.
Le meccaniche pissono anche andar bene, anzi sono superiori a svariati sequel, ma il riciclo di mappa e nenici no e questo e' un fatto oggettivo
 
Metroid prime 2 non ha la stesaa mappa del primo con piccole modifiche dove il corso della main quest e' una copia carbone del primo.
A memoria non rocordo un gioco che prende cosi' tanto dal capitolo precedente per qia to concerne la mappa di gioco.
Le meccaniche pissono anche andar bene, anzi sono superiori a svariati sequel, ma il riciclo di mappa e nenici no e questo e' un fatto oggettivo
Sì, ma pure la storia della mappa, ha senso sia dal punto di vista della storia che della progressione di gioco: facciamo le stesse cose che abbiamo fatto in BOW? Non mi pare proprio, sono dinamiche diverse applicate alla stessa mappa, mappa della quale poi ci dimentichiamo sempre del cielo, del mondo di sotto e delle caverne.
 
Sì, ma pure la storia della mappa, ha senso sia dal punto di vista della storia che della progressione di gioco: facciamo le stesse cose che abbiamo fatto in BOW? Non mi pare proprio, sono dinamiche diverse applicate alla stessa mappa, mappa della quale poi ci dimentichiamo sempre del cielo, del mondo di sotto e delle caverne.
Potraà anche avere senso dal punto della storia ma rimane riciclata, e anche fosse vero era necessario di nuovo visitare i 4 villaggi nello stesso identico modo affrontando il solito dungeon? Onestamente potevano fare qualcosa di diverso.
in realtà il battle-system e il sistema di esplorazione della mappa è paro paro al primo, le meccaniche nuove danno un qualcosa in più.
Il cielo ha delle belle aggiunte, il mondo di sotto è una chiavica invece, davvero brutto da esplorare e che non dava quasi nulla in più al gioco finale.
 
Potraà anche avere senso dal punto della storia ma rimane riciclata, e anche fosse vero era necessario di nuovo visitare i 4 villaggi nello stesso identico modo affrontando il solito dungeon? Onestamente potevano fare qualcosa di diverso.
in realtà il battle-system e il sistema di esplorazione della mappa è paro paro al primo, le meccaniche nuove danno un qualcosa in più.
Il cielo ha delle belle aggiunte, il mondo di sotto è una chiavica invece, davvero brutto da esplorare e che non dava quasi nulla in più al gioco finale.
Oddio, a me il mondo di sotto mette un'inquietudine che quando trovo un nuovo segna mappa dico sempre "ci penso dopo", è la cosa più vicina ai Souls fatta da Nintendo sino ad ora ed è un valido punto fi partenza per qualcosa di nuovo.
Vero che con il battle system non hanno fatto nessun passo avanti, ma hanno aggiunto nuove dinamiche e mostri, ieri mi sono ritrovato in un punto in cui c'era uno di quei mostri grande seguito da diversi boblin che quando mi hanno visto hanno fatto un muro di scudi.
Per me queste sono cose belle.
Per me resta uno dei giochi della gen, spero che i prossimi Zelda tocchino gli stessi picchi qualitativi e quantitativi.
 
Oddio, a me il mondo di sotto mette un'inquietudine che quando trovo un nuovo segna mappa dico sempre "ci penso dopo", è la cosa più vicina ai Souls fatta da Nintendo sino ad ora ed è un valido punto fi partenza per qualcosa di nuovo.
Vero che con il battle system non hanno fatto nessun passo avanti, ma hanno aggiunto nuove dinamiche e mostri, ieri mi sono ritrovato in un punto in cui c'era uno di quei mostri grande seguito da diversi boblin che quando mi hanno visto hanno fatto un muro di scudi.
Per me queste sono cose belle.
Per me resta uno dei giochi della gen, spero che i prossimi Zelda tocchino gli stessi picchi qualitativi e quantitativi.
Per me e' bello attenzione ma il riciclo della mappa e' troppo pesante per dargli u a media del 9 e passa
 
Per me e' bello attenzione ma il riciclo della mappa e' troppo pesante per dargli u a media del 9 e passa
Al di là del voto Meta (che io considero come un perimetro di oggettività: sopra il 90 è impossibile che sia un brutto gioco), consiglieresti a qualcuno di non giocarlo?
Io non lo consiglierei solo a chi odia gli open world.
 
Al di là del voto Meta (che io considero come un perimetro di oggettività: sopra il 90 è impossibile che sia un brutto gioco), consiglieresti a qualcuno di non giocarlo?
Io non lo consiglierei solo a chi odia gli open world.
Io consiglierei di giocarlo ma a distanza di qualche anno da botw, il seguito di cui ho memoria in cui ho vissuto una certa stanchezza di fondo a visitare una mapoa gia' vissuta cob BOTW
 
Io consiglierei di giocarlo ma a distanza di qualche anno da botw, il seguito di cui ho memoria in cui ho vissuto una certa stanchezza di fondo a visitare una mapoa gia' vissuta cob BOTW
Immagino che questo valga in generale per tutti i seguiti.
Personalmente non ho mai giocato il secondo capitolo di un videogioco subito dopo il titolo precedente.
 
a me piace l'idea di una mappa che si ripete di capitolo in capitolo piace, una evoluzione dei luoghi già visti, situazioni diverse e un senso di riscoperta, quello che a me non è piaicuto è che hanno sviluppato poco sulla mappa stessa dando si qualche cosa di differente e una parziale evoluzione di alcuni luoghi ma non una reale cambio, avrei voluto un lavoro piu profondo, una magigore sviluppo sulla superficie, magigor cambiamenti nei villaggi, una interaizone diversa non è possibile che arrivi l'eroe di hyrule in una città già visitata e che nessuno, tranne qualche sporadico caso ti caghi di striscio, nella città da capo c'è uno stronzo che ti conosce per gli altri non sei nessuno, ecco, avrei voluto un po' più cura nei vari dettagli.

avrei dato meno spazio o al sottosuolo o alle isole nel cielo, o meglio una delle due come variante della condizione di hyrule ci voleva per forza perchè è il motivo per cui muovi la nuova avventura, però o avrei sviluppato le isole nel cielo per bene o avrei sviluppato in un modo migliore l sottosuolo valorizzando di più anche la mappa di superficie. con tutto il rispetto, in totk pare più un enorme hub che altro
 
Immagino che questo valga in generale per tutti i seguiti.
Personalmente non ho mai giocato il secondo capitolo di un videogioco subito dopo il titolo precedente.
Ma onestamente se per un gow ragnarok o anche un tlou 2 consiglio di giocarlo dopo massimo un anno(avendo anche focus su altri elementi)qui la pesantezza l'ho avvertita di piu', forse solo per horizon fw co siglierei un tempo simile di distanza tra i 2 capitoli
 
a me piace l'idea di una mappa che si ripete di capitolo in capitolo piace, una evoluzione dei luoghi già visti, situazioni diverse e un senso di riscoperta, quello che a me non è piaicuto è che hanno sviluppato poco sulla mappa stessa dando si qualche cosa di differente e una parziale evoluzione di alcuni luoghi ma non una reale cambio, avrei voluto un lavoro piu profondo, una magigore sviluppo sulla superficie, magigor cambiamenti nei villaggi, una interaizone diversa non è possibile che arrivi l'eroe di hyrule in una città già visitata e che nessuno, tranne qualche sporadico caso ti caghi di striscio, nella città da capo c'è uno stronzo che ti conosce per gli altri non sei nessuno, ecco, avrei voluto un po' più cura nei vari dettagli.

avrei dato meno spazio o al sottosuolo o alle isole nel cielo, o meglio una delle due come variante della condizione di hyrule ci voleva per forza perchè è il motivo per cui muovi la nuova avventura, però o avrei sviluppato le isole nel cielo per bene o avrei sviluppato in un modo migliore l sottosuolo valorizzando di più anche la mappa di superficie. con tutto il rispetto, in totk pare più un enorme hub che altro
Per me di lavoro sulla mappa ne hanno fatto, il problema è che una volta risolte le problematiche, la Hyrule diventa estremamente simile a quella di BotW perchè i fenomeni locali sono stati risolti.
Navigare per il deserto Gerudo, le montagne di Hebra, il dominio degli Zora, le affronti in maniera totalmente diversa a inizio gioco, ma una volta finita la quest relativa la gestione del mondo diventa simile a BotW
 
a me piace l'idea di una mappa che si ripete di capitolo in capitolo piace, una evoluzione dei luoghi già visti, situazioni diverse e un senso di riscoperta, quello che a me non è piaicuto è che hanno sviluppato poco sulla mappa stessa dando si qualche cosa di differente e una parziale evoluzione di alcuni luoghi ma non una reale cambio, avrei voluto un lavoro piu profondo, una magigore sviluppo sulla superficie, magigor cambiamenti nei villaggi, una interaizone diversa non è possibile che arrivi l'eroe di hyrule in una città già visitata e che nessuno, tranne qualche sporadico caso ti caghi di striscio, nella città da capo c'è uno stronzo che ti conosce per gli altri non sei nessuno, ecco, avrei voluto un po' più cura nei vari dettagli.

avrei dato meno spazio o al sottosuolo o alle isole nel cielo, o meglio una delle due come variante della condizione di hyrule ci voleva per forza perchè è il motivo per cui muovi la nuova avventura, però o avrei sviluppato le isole nel cielo per bene o avrei sviluppato in un modo migliore l sottosuolo valorizzando di più anche la mappa di superficie. con tutto il rispetto, in totk pare più un enorme hub che altro
This.

Comunque, paragonare la forma di Totk a quella di qualsiasi altro seguito lo trovo poco onesto. è fuori da ogni dubbio che un seguito di un open world, ambientato nello stesso open world, abbia dei parametri di valutazione differenti da un seguito di un platform o di un metroidvania che, certo, possono più o meno innovare o mantenersi conservativi, però tendenzialmente non riproporranno l'esplorazione negli stessi luoghi.

Ed è qui che nasce il problema, considerata l'ampiezza della mappa (dato il genere) e il tempo speso in quegli stessi luoghi da una grandissima parte dell'utenza che ha giocato il primo capitolo, ci sarebbe da fare un grandissimo lavoro di world building per evocare quella spinta che dice Branci. Spinta che, concordo, avrei seguito con piacere se il gioco avesse realmente puntato su questo aspetto.
Purtroppo, nel reinterpretare la Hyrule di Botw cambiando alcuni connotati, l'unica cosa (o quasi) che abbiamo ottenuto è lo sfruttamento dello spazio per inserire nuovi spot legati alle nuove meccaniche.

Ad esempio, la mappa è stata ,diciamo, bucata in molti punti per inserire la "meccanica caverna", coi suoi orriblin e i suoi rospi e compagnia cantante, ma c'è stato pochissimo lavoro sulla caratterizzazione dei luoghi svelati una volta bucata la mappa. Cito sempre
la fortezza di Akkala, che avrebbe potuto contenere un pezzo consistente della storia e dei misteri di questo mondo magari con un minidungeon vero e proprio, una volta aperto un accesso, ma invece quello spazio è sfruttato solo per inserire l'ennesima caverna, che se non è un ctrl+c ctrl+v dal punto di vista ludico (offrono quasi tutte sfide variegate e divertenti), lo è dal punto di vista della costruzione di un mondo fantasy che possa risultare intrigante. E posso citare ancora l'interno dell'albero deku, la caverna del risveglio (quella dove parti in Botw toh) e ancora e ancora. L'unica caverna sulla quale ho percepito un minimo di lavoro di questo tipo è quella che dal fortino ti porta al castello di Hyrule, che hanno provato a rendere un po' come un mini dungeon da esplorare. Avesse spinto di più su qualche creatura nemica inedita sarebbe stato quasi perfetto.

Sì, così parto per la tangente è vero, e infatti tutto questo avrebbe richiesto un focus totalmente diverso nella struttura del gioco, lo so bene, ma il punto è proprio questo: Zelda è un gioco di avventura fantasy con elementi puzzle, e il motivo per cui mi sono appassionato alla serie sta nella sua capacità di evocare un altrove affascinante e invogliante da esplorare, prima di ogni altra cosa. Possiamo innovare, possiamo scombinare le carte, ma se se ne va questo aspetto non me ne faccio più nulla :asd:

Botw, con tutti i suoi limiti, quantomeno puntava gran parte della sua identità sull'avventurarsi nel mondo costruito per esso. Possiamo discutere di quanto il velo di Maya si squarciasse ben presto, ma quel mondo era talmente tanto bello da volervisi ritrasferire costantemente.

Se tu mi depotenzi l'aspetto avventuroso, di curiosità dell'esplorazione, se mi togli Miyamoto che da piccolo vagava nei boschi in cerca di avventure e pretendi che basti cambiare l'approccio ludico al mondo di gioco, siamo davanti ad un tradimento strutturale. E più grande diventa il mondo di Zelda, più inevitabilmente vorrò un aumento di quegli stimoli, e se decidi addirittura di riutilizzare la mappa, avoglia se vorrò un aumento degli stimoli.
Non ho citato volutamente le due aree aggiunte perché non cambiano di una virgola la situazione. Anzi.

Io penso che la filosofia di Nintendo "gameplay first" sia una delle sue specifiche più preziose, ma che talvolta assuma quasi una dimensione patologica :asd: e Totk per me ne è l'esempio da una serie di punti di vista.
 
Per me di lavoro sulla mappa ne hanno fatto, il problema è che una volta risolte le problematiche, la Hyrule diventa estremamente simile a quella di BotW perchè i fenomeni locali sono stati risolti.
Navigare per il deserto Gerudo, le montagne di Hebra, il dominio degli Zora, le affronti in maniera totalmente diversa a inizio gioco, ma una volta finita la quest relativa la gestione del mondo diventa simile a BotW
per come la vedo io dovevano eliminare o le isole del cielo o il sottosuolo che sono anche affascinanti ma vanno solo ad ampliare l'esplorabilità, e in tutta onesta' dopo tante ore subentra anche la stanchezza, le isole del cielo ancora ancora sono interessanti quantomeno da raggiungere ma il sottosuolo, lo ammeto, l'ho mollato abbastanza presto nonostante nasconda le sue cose.

fare una cosa sola o il sottosuolo o le isole, meglio strutturate e risparmiare tempo per dare non profondità, perchè comunque hyrule rimane godibile da esplorare, ma maggiore profondità con qualche dungeon in più elaborato o qualche espansione degli insediamenti e via dicendo.

mi sarebbe piaciuta anche una evoluzione comunque piu significativa della trama, qualche cittadino che magari è contento per il regno salvo, qualche cittadino contrariato perchè magari la famiglia reale viene repuata colpevole di no naver fatto bene il proprio lavoro, insomma qualche chicca in più

per me la mappa "vecchia" è un falso problema, se di problema si può parlare siamo solo a dire la nostra, è che a mio avviso è stata sottosfruttata questa opportunità, si poteva far di più per rendere il regno nuovamente interessante da trovare.

e qui dico la mia, se un prossimo main dovesse essere sempre sulla stessa mappa non lo troverei scandaloso, però vorrei molta piu cura, molte più curiosità e altri elementi che ci conducano alla riscoperta
 
per come la vedo io dovevano eliminare o le isole del cielo o il sottosuolo che sono anche affascinanti ma vanno solo ad ampliare l'esplorabilità, e in tutta onesta' dopo tante ore subentra anche la stanchezza, le isole del cielo ancora ancora sono interessanti quantomeno da raggiungere ma il sottosuolo, lo ammeto, l'ho mollato abbastanza presto nonostante nasconda le sue cose.

fare una cosa sola o il sottosuolo o le isole, meglio strutturate e risparmiare tempo per dare non profondità, perchè comunque hyrule rimane godibile da esplorare, ma maggiore profondità con qualche dungeon in più elaborato o qualche espansione degli insediamenti e via dicendo.

mi sarebbe piaciuta anche una evoluzione comunque piu significativa della trama, qualche cittadino che magari è contento per il regno salvo, qualche cittadino contrariato perchè magari la famiglia reale viene repuata colpevole di no naver fatto bene il proprio lavoro, insomma qualche chicca in più

per me la mappa "vecchia" è un falso problema, se di problema si può parlare siamo solo a dire la nostra, è che a mio avviso è stata sottosfruttata questa opportunità, si poteva far di più per rendere il regno nuovamente interessante da trovare.

e qui dico la mia, se un prossimo main dovesse essere sempre sulla stessa mappa non lo troverei scandaloso, però vorrei molta piu cura, molte più curiosità e altri elementi che ci conducano alla riscoperta
se non erro, per ammissione dello stesso Aonuma, non torneremo nella stessa Hyrule per la terza volta.
Diciamo che concordo con quello che dici alla fine, ma andava fatto nel sequel. Una terza volta lì mi sparerei :asd: a meno che non si tratti di un altro spostamento temporale di 10.000 anni di quelli che piacciono a loro, tale che si percepiscano solo le rovine del vecchio mondo (che era già in rovina :asd:). Carino se fosse sommerso, ad esempio :icebad:
 
This.

Comunque, paragonare la forma di Totk a quella di qualsiasi altro seguito lo trovo poco onesto. è fuori da ogni dubbio che un seguito di un open world, ambientato nello stesso open world, abbia dei parametri di valutazione differenti da un seguito di un platform o di un metroidvania che, certo, possono più o meno innovare o mantenersi conservativi, però tendenzialmente non riproporranno l'esplorazione negli stessi luoghi.

Ed è qui che nasce il problema, considerata l'ampiezza della mappa (dato il genere) e il tempo speso in quegli stessi luoghi da una grandissima parte dell'utenza che ha giocato il primo capitolo, ci sarebbe da fare un grandissimo lavoro di world building per evocare quella spinta che dice Branci. Spinta che, concordo, avrei seguito con piacere se il gioco avesse realmente puntato su questo aspetto.
Purtroppo, nel reinterpretare la Hyrule di Botw cambiando alcuni connotati, l'unica cosa (o quasi) che abbiamo ottenuto è lo sfruttamento dello spazio per inserire nuovi spot legati alle nuove meccaniche.

Ad esempio, la mappa è stata ,diciamo, bucata in molti punti per inserire la "meccanica caverna", coi suoi orriblin e i suoi rospi e compagnia cantante, ma c'è stato pochissimo lavoro sulla caratterizzazione dei luoghi svelati una volta bucata la mappa. Cito sempre
la fortezza di Akkala, che avrebbe potuto contenere un pezzo consistente della storia e dei misteri di questo mondo magari con un minidungeon vero e proprio, una volta aperto un accesso, ma invece quello spazio è sfruttato solo per inserire l'ennesima caverna, che se non è un ctrl+c ctrl+v dal punto di vista ludico (offrono quasi tutte sfide variegate e divertenti), lo è dal punto di vista della costruzione di un mondo fantasy che possa risultare intrigante. E posso citare ancora l'interno dell'albero deku, la caverna del risveglio (quella dove parti in Botw toh) e ancora e ancora. L'unica caverna sulla quale ho percepito un minimo di lavoro di questo tipo è quella che dal fortino ti porta al castello di Hyrule, che hanno provato a rendere un po' come un mini dungeon da esplorare. Avesse spinto di più su qualche creatura nemica inedita sarebbe stato quasi perfetto.

Sì, così parto per la tangente è vero, e infatti tutto questo avrebbe richiesto un focus totalmente diverso nella struttura del gioco, lo so bene, ma il punto è proprio questo: Zelda è un gioco di avventura fantasy con elementi puzzle, e il motivo per cui mi sono appassionato alla serie sta nella sua capacità di evocare un altrove affascinante e invogliante da esplorare, prima di ogni altra cosa. Possiamo innovare, possiamo scombinare le carte, ma se se ne va questo aspetto non me ne faccio più nulla :asd:

Botw, con tutti i suoi limiti, quantomeno puntava gran parte della sua identità sull'avventurarsi nel mondo costruito per esso. Possiamo discutere di quanto il velo di Maya si squarciasse ben presto, ma quel mondo era talmente tanto bello da volervisi ritrasferire costantemente.

Se tu mi depotenzi l'aspetto avventuroso, di curiosità dell'esplorazione, se mi togli Miyamoto che da piccolo vagava nei boschi in cerca di avventure e pretendi che basti cambiare l'approccio ludico al mondo di gioco, siamo davanti ad un tradimento strutturale. E più grande diventa il mondo di Zelda, più inevitabilmente vorrò un aumento di quegli stimoli, e se decidi addirittura di riutilizzare la mappa, avoglia se vorrò un aumento degli stimoli.
Non ho citato volutamente le due aree aggiunte perché non cambiano di una virgola la situazione. Anzi.

Io penso che la filosofia di Nintendo "gameplay first" sia una delle sue specifiche più preziose, ma che talvolta assuma quasi una dimensione patologica :asd: e Totk per me ne è l'esempio da una serie di punti di vista.
Non aggiungo altro dopo questo
 
Ahah ha detto bene qualcuno qualche post fa.

Chiamarlo dlc è pure troppo generoso, pare un cazz di remaster :asd:

Pure la trama inizia allo stesso modo, ma come cazz si fa :facepalm2:

90 ore di deja vu e fastidio costante, come quando ti si cancella un salvataggio di centinaia di ore e sei costretto a iniziare daccapo tutto. Ecco cosa è sto Zelda per chi ha giocato Botw.
 
se non erro, per ammissione dello stesso Aonuma, non torneremo nella stessa Hyrule per la terza volta.
Diciamo che concordo con quello che dici alla fine, ma andava fatto nel sequel. Una terza volta lì mi sparerei :asd: a meno che non si tratti di un altro spostamento temporale di 10.000 anni di quelli che piacciono a loro, tale che si percepiscano solo le rovine del vecchio mondo (che era già in rovina :asd:). Carino se fosse sommerso, ad esempio :icebad:
non voglio la stessa hyrule nemmeno io, dico solo che non sono contrariato del concetto di proseguire una saga su una stessa mappa se questo processo di sviluppo portasse a un qualcosa di più elaborato nella costruzione di essa.
 
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