Non è certo a livelli alti come la serie dei video che metti, su quello non ci piove, nonostante il budget, ma il budget dipende da come lo usi, conta relativamente finchè da indietro guadagni richiesti dall'emittente/sito quel che è. A me piace, non è un capolavoro ma lo seguo con piacere. Queste 5 puntate mi piacciono anche lato scrittura, sarà di gusto largo io probabilmente

Ma a gusti, ho visto cose nettamente peggiori ecco.
Per me sei troppo critico, non vorrei che ti vuoi convincere che non ti frega niente del cambio dei libri ma in realtà sei rimasto scioccato e stai incavolato

Il che lo capisco e ti direi "è ci mancherebbe altro". Però ecco, mi sembra che tu proprio critichi la serie presa a se stante, in maniera proprio negativa. Non mi sembra sia come dici, ma son gusti
Questo è un bel ragionamento.
A questo ti rispondo con un papello.
Prima cosa, i soldi, il budget, anche questa cosa conta ai fini di una discussione sensata. Come ho scritto, Netflix gli ha dato complessivamente alla hissrich 318.7 ML di dollari.
Cavill ha un ingaggio totale di 400,000 a puntata. A fine stagione è costato 3,2 ML.
Cavill ha "scontato" il suo ingaggio apposta per fare Witcher, perché il suo costo è circa 1,5 ML a puntata.
Quindi anche la favola
"hanno speso tutto per Cavill" è una bubula
Il rimborso delle tasse 2022 è stato più di tre volte superiore rispetto alla stagione 1 quindi Netflix ha recuperato $ 36,5 milioni dalla serie.
Quindi, tutto sommato,
Netflix ha speso 268,4 milioni di dollari in totale per le prime due stagioni di The Witcher. Ma è ancora al di sotto dei 318 milioni di dollari con cui abbiamo iniziato.
Quindi per ora, The Witcher è un flop per Netflix.
Poi lo può guardare nonna Pina, il cugino Aldo, il babbo Franco, puoi avere anche 200 amici che ti dicono che l'hanno guardato ma è un cazzo di floppone. Fattuale.
Punto 2)
Certamente il cambio dai libri è stato traumatico, ma non come credi.
L'idea di dividere in 3 la storia è stata interessante anche se i libri sono praticamente un copione fatto e finito [tutti gli eventi e i personaggi della storia ruotano attorno a Geralt, lo strigo è un punto fisso sulla mappa, qui è usato come una pedina]
Questo è un problema della serie...perché bisogna narrare di Re, maghi, e personaggi ultra secondari quando la serie si chiama THE WITCHER?
Inoltre, ma sono sono scritto così bene Fringilla? Vizimir? Radovid? Stregobor? Per me, no. Questa serie gioca a fare il Trono di Spade, cerca di creare un intrigo, e fallisce di brutto, ogni volta che ci prova.
Ne deriva che, togliendo dalla luce del faro da protagonista (Geralt) la narrazione è spesso confusa e poco incisiva.
Le parti migliori della serie sono quando citano i libri. Parecchio anche in questa terza stagione.
O quando usano dialoghi dei libri.
Questo dimostra che, se si fossero limitati a adattare i libri SENZA rinunciare a piccole innovazioni/aggiunte/idee, tutto avrebbe più senso compiuto.
Non a caso al pubblico la prima stagione è piaciuta più di questa terza.
Muovere un cast di più di 20 personaggi è roba da professionisti (come quelli che fecero/fanno GOT) non da esordienti, è dannatamente difficile farlo, e i risultati si vedono.
Serve del tempo per creare un personaggio, se non lo fai, finisce come il marito di Calanthe, che viene centrato da una freccia, dovrebbe essere una scena scena straziante e invece pensi