Premessa: non sono contro il nucleare, ma riesco a comprendere chi si schiera contro.
I motivi tecnici per cui uno potrebbe opporsi al nucleare sono molteplici:
- Problemi di locazione. L'Italia è ad alto rischio sismico, questo porta via molto possibile areale. Nelle zone dove non lo è, come ad esempio il nord alpino, gran parte dello spazio potenzialmente occupabile da una centrale termonucleare è già occupato da un altro tipo di centrale (spesso idroelettrica). Ci sono poi parecchie zone soggette ad altre calamità naturali che causerebbero ingenti danni
- L'uranio (o chi per lui) lo si dovrebbe comprare perché in Italia non ce n'è abbastanza.
- Smaltimento scorie. Al di là dei problemi di gestione, le scorie impiegano anche migliaia di anni a "disattivarsi"
- Il rischio. Non solo dato dall'esplosione di un reattore paragonabile a quanto accaduto nell'86 (che, al netto dei metodi sovietici tanto amati in questo thread, dovrebbe essere un pericolo quasi totalmente scongiurato), ma soprattutto relativo al trasporto di materiale radioattivo
- Investire ora nel nucleare a fissione non credo abbia molto senso visto l'incombere del nucleare a fusione
Ci sono poi motivi "politici": non sono sicuro che l'opinione pubblica sia in maggioranza pro nucleare. Al referendum del 1987 vinse l'abolizione con l'80% (ottanta percento) dei consensi. Risultato chiaramente influenzato dal timore conseguente al fallout di Chernobyl, ma non sono sicuro che attualmente il popolo sarebbe favorevole.
Più nel dettaglio di così non mi sento di andare (non sono neanche propriamente del campo), soprattutto perché, ripeto, io sono tendenzialmente pro nuclear. Alcuni punti che ho riassunto sopra sono infatti facilmente smontabili.
Non risolvi i problemi ambientali dando il colpo di grazia al tessuto produttivo italiano.
Poi se uno è d'accordo con la follia di fermare le attività produttive alzo le mani.
Ma su questo non ho detto nulla in contrario. Polemizzavo sul fatto che la crisi climatica non è "già pronta" come se ce la imponessero gli altri, è già qui (da un pezzo), è reale e la sua gestione non è più ritardabile.
Vorrei sapere come le gestiscono Cina ed India ma forse è meglio di no
Cmq il problema è che senza il nucleare non è possibile rispettare i limiti sulle emissioni. Non mantieni la stessa produzione di energia senza combustibili fossili.
Guardate che non ho iniziato io a fare a gara a quale Stato è meglio o peggio nella gestione di rifiuti nucleari eh
Quello che dici comunque è corretto. Il pianeta non sarà mai autosufficiente dal punto di vista energetico con le sole rinnovabili, purtroppo. Ma a maggior ragione, ciò non giustifica il fatto che per decenni il pianeta intero se ne sia fregato del problema nonostante gli allarmi.