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Ultima modifica:
Ma quant'è ridicolo Salvini con quel "Macron spieghi subito 11!!1"

Quando si tratta di cacciare fuori le palle,  espellere l'ambasciatore, mettere i carabinieri al confine e denunciare a livello internazionale la violazione francese, si tira indietro.
Devi capire purtroppo che le palle i governi italiani non le hanno mai avute penso a parte pochi individui (Mattei, Craxi talvolta a modo suo).

Ci dobbiamo accontentare.

 
Ma quant'è ridicolo Salvini con quel "Macron spieghi subito 11!!1"

Quando si tratta di cacciare fuori le palle,  espellere l'ambasciatore, mettere i carabinieri al confine e denunciare a livello internazionale la violazione francese, si tira indietro.
La diplomazia per quanto affascinante è spesso una materia che comprende atti che nella realtà si rivelano del tutto inutili :asd:

L'espulsione dell'ambasciatore per quanto eclatante non serve assolutamente a niente, mettere i carabinieri invece sarebbe sacrosanto ma temo comunque inutile visto che tra Italia e Francia il confine con Piemonte e Valle d'Aosta è interamente alpino, si risolverebbe la questione a Claviere ma si aprirebbero comunque questioni a Bardonecchia, Tenda ed altre zone

Però si, a questo punto vanno schierati militari al confine, ma è una decisione di competenza del ministro Trenta, che però era già contraria al blocco navale in quanto atto di guerra, mettere i militari al confine di terra è più o meno la stessa cosa

 
Ultima modifica da un moderatore:
Moody's ci declassa qui vogliono aprire una bolla speculativa da far paura :facepalm:

 
“Boccia: ora il governo corregga la manovra.”  

Per esempio, potrebbe, che so? Abbassare il costo del lavoro. ??? oppure, boh, rendere il mercato del lavoro più dinamico. ??

Gli imprenditori e i loro sindacati. Sono meravigliosi. 

 
punto vanno schierati militari al confine, ma è una decisione di competenza del ministro Trenta, che però era già contraria al blocco navale in quanto atto di guerra, mettere i militari al confine di terra è più o meno la stessa cosa
l'atto di guerra è stato quello dei francesi.

a sto punto cazzi loro.

comunque sarebbe interessante fare un esperimento sociale e mandare i parà a monaco di baviera con i fucili d'assalto fare qualche domanda alla popolazione locale e poi dirgli di non dire niente alle autorità.

sarebbe molto interessante vedere cosa succede.

 
Uno scherzo divertente sarebbe dare un passaporto a tutti i migranti che si riescono a trovare, insieme a un biglietto di prima classe fino in Francia :sisi:
Costa un po', ma vuoi mettere il divertimento

 
Hanno rotto i coglioni con sto lavoro più dinamico, già è un'impresa trovare un lavoro con contratti che durino più di sei mesi, ma davvero serve tutta sta dinamicità? A me sembra solo un'arma che il datore ha per ricattare il lavoratore boh, capisco contratti ad uno due anni, o magari sei mesi per roba stagionale, ma oggi come oggi praticamente ogni contratto ha durata ridicola 

 
Che la “flessibilità in uscita” (=licenziamenti facili) rendano il lavoratore ricattabile da parte dell’imprenditore è uno dei risultati più acquisiti della letteratura relativa all’economia del lavoro. Curiosamente, tali risultati sono ottenuti in studi relativi alla flexicurity danese/olandese (“magari avessimo il modello olandese” sto càzzo: se vi piace essere licenziati ogni 3x2, fatti vostri). 

Altrettanto curiosamente, visto che “rendere un lavoratore più facilmente licenziabile” è comprensibile, allora si utilizzano i sinonimi “rendere il mercato de lavoro dinamico” e “abbassare il costo del lavoro”. 

In effetti, neanche tanto curiosamente ??

 
Hanno rotto i coglioni con sto lavoro più dinamico, già è un'impresa trovare un lavoro con contratti che durino più di sei mesi, ma davvero serve tutta sta dinamicità? A me sembra solo un'arma che il datore ha per ricattare il lavoratore boh, capisco contratti ad uno due anni, o magari sei mesi per roba stagionale, ma oggi come oggi praticamente ogni contratto ha durata ridicola 
Lo vogliono perché la precarietà permette di far scendere le retribuzioni, simple as that.

La verità è che il mercato del lavoro italiano era già più flessibile di quello tedesco (il modello a cui ci dicono di dover aspirare) da prima dell'introduzione del jobs act, cosa che si trova scritta persino sull'Espresso per bocca di un bocconiano (e se te lo vengono a dire loro sai che è una verità ormai innegabile): http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/09/25/news/sul-lavoro-siamo-piu-flessibili-della-germania-il-modello-tedesco-e-solo-un-mito-da-sfatare-1.181703

"Sul lavoro siamo più flessibili della Germania
Il modello tedesco è solo un mito da sfatare"


"La nostra normativa in materia di licenziamenti collettivi è una delle più elastiche al mondo e l'imprenditore che decide di licenziare paga pochissimo". Parla Maurizio Del Conte. Che non è un sindacalista, ma un docente di diritto del lavoro della Bocconi.

 
Ultima modifica:
Ah, ovviamente, per giustificare il tutto senza spiegare che l'unica soluzione alla precarietà consiste, appunto, nell'abolizione del lavoro interinale, si sono inventati la "flessibilità buona" contrapposta alla "flessibilità cattiva". Ovviamente, nessuno si è mai premurato di spiegare cosa significhi "essere mandati a fanculo - buono" contro "essere mandati a fanculo - cattivo".

E la cosa più ""divertente"" sono i lavoratori che sostengono uno stato di cose simile. Ovviamente lo sostengono per gli altri, non per se stessi.

 Lo vogliono perché la precarietà permette di far scendere le retribuzioni, simple as that.

La verità è che il mercato del lavoro italiano era già più flessibile di quello tedesco (il modello a cui ci dicono di dover aspirare) da prima dell'introduzione del jobs act, cosa che si trova scritta persino sull'Espresso per bocca di un bocconiano (e se te lo vengono a dire loro sai che è una verità ormai innegabile): http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/09/25/news/sul-lavoro-siamo-piu-flessibili-della-germania-il-modello-tedesco-e-solo-un-mito-da-sfatare-1.181703

  
Ma se facevano pubblicità all'Italia per "attrarre imprese dall'estero" dicendo "venite in Italia, gli ingegneri sono i più economici d'Europa".  :rickds: :rickds:

Davvero, di che **** stiamo parlando?

 
Uno scherzo divertente sarebbe dare un passaporto a tutti i migranti che si riescono a trovare, insieme a un biglietto di prima classe fino in Francia :sisi:
Costa un po', ma vuoi mettere il divertimento
Si parlava, non troppo tempo fa, di permessi temporanei di circolazione nell'area Schengen. :rickds:

 
Che la “flessibilità in uscita” (=licenziamenti facili) rendano il lavoratore ricattabile da parte dell’imprenditore è uno dei risultati più acquisiti della letteratura relativa all’economia del lavoro. Curiosamente, tali risultati sono ottenuti in studi relativi alla flexicurity danese/olandese (“magari avessimo il modello olandese” sto càzzo: se vi piace essere licenziati ogni 3x2, fatti vostri). 

Altrettanto curiosamente, visto che “rendere un lavoratore più facilmente licenziabile” è comprensibile, allora si utilizzano i sinonimi “rendere il mercato de lavoro dinamico” e “abbassare il costo del lavoro”. 

In effetti, neanche tanto curiosamente ??
Del modello olandese, da quello che ho visto, mi è piaciuta più che altro come sono strutturati i centri per l'impiego, la formazione, e il seguirti passo passo nella ricerca di un lavoro, insomma tutt' altro mondo rispetto a quelli nostri in cui chi ci lavora non ha assolutamente le competenze per fare questo tipo di lavoro e stanno solo la a scaldare le sedie.

Di certo non sono così stupido da credere di conoscere tutto il welfare olandese da un singolo servizio di Report, però neanche tu credo che puoi pretendere di sapere più di tanto non avendo realmente vissuto in quei paesi.

 
Il problema sono aziende e Stato che non assumono a tempo indeterminato e non pagano a sufficienza i lavoratori. I centri per l’impiego sono il classico dito che si guarda per non fissare la luna. 

 
Che la “flessibilità in uscita” (=licenziamenti facili) rendano il lavoratore ricattabile da parte dell’imprenditore è uno dei risultati più acquisiti della letteratura relativa all’economia del lavoro. Curiosamente, tali risultati sono ottenuti in studi relativi alla flexicurity danese/olandese (“magari avessimo il modello olandese” sto càzzo: se vi piace essere licenziati ogni 3x2, fatti vostri). 

Altrettanto curiosamente, visto che “rendere un lavoratore più facilmente licenziabile” è comprensibile, allora si utilizzano i sinonimi “rendere il mercato de lavoro dinamico” e “abbassare il costo del lavoro”. 

In effetti, neanche tanto curiosamente ??
io ti amo

 
Il problema sono aziende e Stato che non assumono a tempo indeterminato e non pagano a sufficienza i lavoratori. I centri per l’impiego sono il classico dito che si guarda per non fissare la luna. 
Veramente neanche a tempo determinato assumono.

 
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