Sulla questione Alitalia e essere Europei.
Ok, allora hai quotato il post sbagliato
sulla questione Alitalia, nel dettaglio, non so perché continui a "fallire" nonostante i salvataggi che si sono susseguiti negli anni. Il discorso dell'essere europei si colloca a più a monte, ed era venuta fuori per le parole di Draghi volte alla difesa della Von Der Leyen
e sul fatto che "non l'ha prescritto il medico di sentirsi europei", e di vedere sempre e comunque l'Europa come l'invasore. Poi oh, sempre detto che l'Europa attuale non è assolutamente perfetta, ma sti discorsi del "prima gli italiani" mi ricorda tanto il "l'importante è che sto bene io, chissene degli altri". Per quanto riguarda il discorso Alitalia, ripeto, non so bene come si dovrebbe intervenire, non conoscendone perfettamente la storia, ma sicuramente non è paragonabile alle altre compagnie
Mah guarda, io trovo paradossale che un governo centrale (a maggior ragione da contributore netto, a discapito di quello che piace credere agli europeisti incalliti) debba rendere conto a Bruxelles a quali aziende sia legittimo o meno elargire aiuti di stato. Ricordo ancora la multa fatta all'Italia a inizio pandemia per gli aiuti "illegittimi" ai ristoratori sardi
E lo stesso vale per la questione vaccini che sembra piuttosto sospetta dato che la Germania sta sviluppando una sua soluzione
Sì ma sto discorso del contribuitore netto vale fin lì, perché, se non sbaglio, le cattivissime Germania e Francia versano al netto più di noi
Poi tu conosci la storia di Alitalia? Se sì, ti chiedo: perché dovremmo salvare un'azienda così problematica un'altra volta?
Per i vaccini a cosa ti riferisci?