Ho alcune domande:- E' normale far passare dei turni anche semplicemente per sviluppare tecnologie, risollevare le questioni delle città e attendere magari che l'esercito si riprenda? Non riesco a capire se nel frattempo gli avversari vadano a svilupparsi troppo - per quanto ancora gioco a medio.
Si è normale che in alcuni turni non muovi tanto, fai progredire tecnologia, sviluppo di edifici, rinfoltimento delle truppe ecc. Questo total war ha un ritmo di gioco abbastanza differente dai suo predecessori, specialmente nelle fasi iniziali. Quindi non ti preoccupare se è così, però controlla sempre che sia tutto ok prima di cliccare fine turno.
- E' consigliato proteggere i confini? Ad esempio nascondere un esercito in prossimità di valichi etc.
Non necessariamente. Solo se hai dei nemici o amici dei nemici limitrofi. Sfrutta sempre le modalità dell'esercito, ovvero marcia forzata (usala sapientemente contando che non puoi fare attaccare fino al turno successivo, e che puoi incappare in imboscate se vieni attaccato finchè sei in quella modalità) fortifica, assalto -non la uso mai-, e imboscata. Insomma, controlli i confini solo quando non ti espandi. Ma è consigliabile tenere gli eserciti anche vicini alle città, più precisamente all'interno dell'area d'influenza rossa, così da avere dei rinforzi in caso di attacco -la freccia gialla/rossa tra personaggi e città-.
- Quanti eserciti tenete contemporaneamente? Agite in modo combinato, sfruttando il fattore rinforzi, oppure combattete su fronti anche molto diversi? Lasciate sempre un esercito di supporto nelle città principali, oltre la guarnigione?
Quanti l'economia attuale riesce a sostenerne, non tanto l'imperium. Nel senso, non ti conviene mai andare full di armate, se non nelle fasi avanzate, i generali costano e costano da mantenere così come tutte le unità. Quando sei in territorio nemico (questo varia anche dall'entità del nemico) devi attaccare con due eserciti, perchè con le guarnigioni tutto il sistema è cambiato, e assediare con un solo esercito anche se full di 20 unità è molto rischioso e non porta mai a buoni esiti. Quindi accompagna sempre un grosso esercito da uno minore, magari da 12/15 unità. L'esercito lo lasci nelle città solo quando devi ristabilire ordine pubblico o sei sotto attacco.
- Se decido di attaccare una città in cui se risolvo la battaglia automaticamente vinco riuscendo a restare con un buon 90% o più dell'esercito, è meglio finirla lì o tenere in sacco la città? Che benefici ci sono nel tenere una città in assedio e quando conviene farlo?
Di solito conviene chiuderla lì, specialmente se hai esiti così positivi (ma non abusare troppo della risoluzione automatica, perchè giocando di persona a)è sicuramente più divertente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif b)fai pratica, e impari a conoscere bene le unità, i campi di battaglia, i nemici ecc. insomma è fondamentale migliorarsi nelle strategie e quant'altro c) skilli più velocemente le tue unità.
Se lasci la città sotto assedio avrai perdite per logoramento, che variano a seconda delle tue abilità, dopo tot turni la città capitola (sono segnati nella tendina che compare passando sopra la città sotto assedio). Tenere sotto assedio una città ha i suoi vantaggi ma anche svantaggi. Il più grosso svantaggio è che puoi essere molto vulnerabile se vieni attaccato da un altro esercito alle spalle, e poi c'è il logoramento delle unità. Un grosso vantaggio invece, se stai assediando una grossa città con un grosso esercito e grossa guarnigione, tenendolo sotto assedio spingerai lui a fare la prima mossa, costringendolo a fare una sortita, così puoi affrontarlo in campo aperto senza che lui abbia il vantaggio della fortezza.. se sei stato assediato almeno una volta avrai visto che c'è l'opzione. Un altro vantaggio è che dopo un pò di turni sotto assedio, la fazione nemica sia più incline alla diplomazia, quindi più propensa ad esaudire le tue richieste. Nei casi di piccoli insediamenti invece, tenendo sotto scacco il villaggio dopo tot turni diventerà automaticamente tuo senza dover combattere