Posto pure qua
Se l’ipotesi che dietro The Last of Us ci sia il progetto “Datura“, diretto dagli studi di Santa Monica e Plastic, non è bastata, ecco quindi qual’è l’altro titolo su cui maggiormente si è speculato in questi giorni: Until Dawn.
Per rievocare questo nome dobbiamo tornare molto indietro, di circa un paio d’anni.
Luglio 2009, l‘E3 corrente vide la presentazione del Playstation Move e, in previsione della GamesCom, Sony rilasciò un nuovo trailer per la periferica con diversi momenti in cui chiaramente viene intravisto un titolo indubbiamente horror. Gli spezzoni in cui è possibile notare il gioco sono ai minuti 1:20 ed 1:37, qui riportati una serie di screenshots.
Da allora non se ne seppe più nulla, fino ad Aprile 2010, quando venne registrato il marchio Until Down da Sony Computer Entertainment America; successivamente si scoprì che anche Sony Computer Entertainment Europa aveva registrato il medesimo marchio nel mese precedente. La descrizione recitava: un videogame in tempo reale in grado di consentire l’accesso da network globali e locali agli utenti stessi dei network. Successivamente, venne anche registrato il dominio web di quello che dovrebbe essere il sito ufficiale.
Pochi mesi dopo si divulgò, parecchio in sordina, la notizia che una fonte anonima avrebbe affermato che questo misterioso titolo avrebbe supportato il Move (primo indizio che fece collegare il marchio Until Dawn all’horror “senza nome” trapelato nel trailer soprastante).
Un enorme buco di più di anno fece andare il tutto nel dimenticatoio, finché lo scroso Settembre, il magazine inglese PSM3 (che è solito divulgare rumors e novità, vista la sua popolarità), dichiarò di essere venuto a conoscenza da SCEA che nei loro studi (non specificando quale o rivelando ulteriori dettagli) è in lavorazione un survival-horror non ancora annunciato, dal nome Until Dawn. Il titolo, sempre da quanto riportato da PSM3, supporterà la periferica sensoriale di casa Sony, giocando molto sul fatto che sarà da utilizzare come una torcia, e sarà uno dei primi e veri videogame hardcore per Move. Ma non è finita qui: il rumor riporta anche che il gioco sarà uno zombie-game, parecchio splatter e con sfondo uno scenario post-apocalittico in cui il mondo è infestato da non-morti.
Paragonandolo al top seller per PSN – Dead Nation – sarebbe una produzione molto più realistica e seria, “in grado di provocare ansia e terrore nel giocatore che andrà ad esplorare i vari luoghi”. Sempre nel medesimo periodo, fu Yoshida (vice di Kaz Hirai) che confermò l’esistenza del gioco rispondendo ad un fan su Twitter che richiedeva informazioni riguardo alla produzione, rimanendo comunque vago ma almeno assicurando che lo sviluppo non è in corso.
Rumor che, in seguito a diverse ricerche, potrebbe rivelarsi veritiero: nel Maggio 2010 (un mese dopo la registrazione del marchio Until Dawn), sul Playstation Blog.Us apparve l’annuncio che Sony era in cerca di attori per girare un trailer per un prossimo zombie-game su Playstation 3; nei commenti vi sono anche interessanti indizi che confermerebbero il fatto che il gioco abbia toni seri e realistici e che possa essere un’esclusiva.
Attualmente, il marchio Until Dawn è scaduto, quindi SCEA ha ben pensato di rimpiazzarlo con The Last of Us?
Se anche fosse, chi vi sta lavorando? Agli albori del 2007, Hideo Kojima rivelò d’avere in mente un’innovativa idea da applicare al concept (ormai trito e ritrito) dello zombie-game, riguardante un sistema a mò di MMO.
Come potrebbe essere possibile quest’ultima opinione se Until Dawn è stato per la prima volta mostrato nel 2009? Beh, l’account Youtube thelastofus è stato creato nel Luglio 2006…
sc