Dorsai
m'arimbarza
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Ci siamo sta per cominciare un'altra avventura per Luna Rossa , il 15 Gennaio 2021 comincer'à la 36esima America's Cup gara di Regate in Round Robin, la più antica competizione sportiva del mondo la cui prima edizione si svolse nel 1851 , ovvero 170 anni prima .
Quest'anno ci sono diverse novità , anzitutto si tratta di una classe nuova AC75 ovvero classe America's Cup 75 ovvero si torna ai monoscafi dopo due edizioni sui catamarano ,veloci , belli da vedere, ma le competizioni erano poco spettacolari , sostanzialmente chi partiva primo vinceva .
Si è quindi deciso di tornare ai monoscafi , ma non si possono ignorare le nuove invenzioni e scoperte , queste barche hanno i foils come li avevano i catamarani, i foils sono delle alette poste su dei sostegni fuori bordo che le tengono in acqua e grazie al loro profilo, letteralmente la sollevano dall'acqua riducendo in modo significativo l'attrito , le vele sono fissate al ponte e sono profilate come le ali d'aereo sicchè il vento non si limita più a spingerle , crea invece portanza e ciò conferisce loro più velocità del vento stesso , anche con vento contrario .Le alette dei foils a loro volta sono profilate e sono modificabili , anche loro creano portanza facendo si che il flusso dell'acqua contribuisca al sollevamento della barca, hanno alettoni mobili come i flaps degli aerei per tenerle in posizione durante le manovre e l'ondulamento dovuto all'acqua.
Le velocità che riescono a sviluppare sono clamorose , con un vento medio-debole di 9 nodi (16 kmh) queste barche toccano i 28 nodi (51 kmh) di bolina ovvero RISALENDO il vento e 38 nodi (70 kmh) di poppa , ma il limite teorico oltre il quale non si regata è 20 nodi di vento sul campo di regata , un vento col quale queste barche toccherebbero i 50 nodi col vento in poppa ovvero 92 kmh .
parliamo di BARCHE A VELA e già con venti medio/deboli , i gommoni a motore degli Umpires, i giudici di regata, faticano a star loro dietro .
Un solo foil resta in acqua quello opposto al vento il secondo viene sollevato per fare da contrappeso , una volta i marinai si sporgevano fuori bordo per fare da contrappeso , ora lo fa il foil , i marinai portano caschi e tute aerodinamiche
Quest'anno oltre al Defender New Zealand partecipano il Challenger of Record ovvero il Primo Sfidante Luna Rossa a cui si sono aggiunti Ineos Team UK sul Britannia e l'American Magic del New York Yacht Club per gli Stati Uniti .
Quest'anno ci saranno 3 soli sfidanti contro i 12 di alcune edizioni passate , i 3 Challengers si sfideranno in 4 Round Robins in ognuno dei quali ogni Challenger affronterà gli altri due , alla fine dei 4 Round Robin , il primo in classifica sarà il primo finalista della Prada Cup (la selezione sfidanti una volta era la Louis Vuitton Cup) mentre gli altri due si sfideranno al meglio delle 7 regate , il primo che arriva a 4 vittorie sarà il secondo finalista e affronterà il primo finalista in una sfida al meglio delle 13 regate , chi ne vince 7 competerà contro il Detentore New Zealand nella America's Cup vera e propria
Le Barche sono tutte diverse, essendo una classe tutta nuova non c'erano standards di riferimento e gli ingegneri progettisti hanno avuto differenti approcci nello sviluppo delle barche , chi ha voluto una chiglia più piatta, chi sagomata , chi ha voluto foils più larghi , chi più lunghi, chi più corti ogni soluzione comporta vantaggi e svantaggi rispetto alle diverse condizioni di mare e/o vento , ogni sfidante può avere tre sets di foils , Luna Rossa ne ha svelati solo 2 fino ad ora , particolare interessante il Britannia è l'unico che ha scelto di avere ancora un boma classico invece di fissare la randa al ponte come gli altri
pochi giorni fa ci sono state le World Series sempre ad Aukland NZ , per testare le barche in vista degli ultimi ritocchi, le ha vinte New Zealand davanti agli USA e a Luna Rossa,, ultimi gli Inglesi, ma hanno avuto molti problemi .
Le gare sono estremamente spettacolari , basta un calo di vento anche minimo per veder restringere un distacco anche di 400 metri in pochi secondi, come ho detto queste barche viaggiano molto veloci
Quest'anno ci sono diverse novità , anzitutto si tratta di una classe nuova AC75 ovvero classe America's Cup 75 ovvero si torna ai monoscafi dopo due edizioni sui catamarano ,veloci , belli da vedere, ma le competizioni erano poco spettacolari , sostanzialmente chi partiva primo vinceva .
Si è quindi deciso di tornare ai monoscafi , ma non si possono ignorare le nuove invenzioni e scoperte , queste barche hanno i foils come li avevano i catamarani, i foils sono delle alette poste su dei sostegni fuori bordo che le tengono in acqua e grazie al loro profilo, letteralmente la sollevano dall'acqua riducendo in modo significativo l'attrito , le vele sono fissate al ponte e sono profilate come le ali d'aereo sicchè il vento non si limita più a spingerle , crea invece portanza e ciò conferisce loro più velocità del vento stesso , anche con vento contrario .Le alette dei foils a loro volta sono profilate e sono modificabili , anche loro creano portanza facendo si che il flusso dell'acqua contribuisca al sollevamento della barca, hanno alettoni mobili come i flaps degli aerei per tenerle in posizione durante le manovre e l'ondulamento dovuto all'acqua.
Le velocità che riescono a sviluppare sono clamorose , con un vento medio-debole di 9 nodi (16 kmh) queste barche toccano i 28 nodi (51 kmh) di bolina ovvero RISALENDO il vento e 38 nodi (70 kmh) di poppa , ma il limite teorico oltre il quale non si regata è 20 nodi di vento sul campo di regata , un vento col quale queste barche toccherebbero i 50 nodi col vento in poppa ovvero 92 kmh .
parliamo di BARCHE A VELA e già con venti medio/deboli , i gommoni a motore degli Umpires, i giudici di regata, faticano a star loro dietro .
Un solo foil resta in acqua quello opposto al vento il secondo viene sollevato per fare da contrappeso , una volta i marinai si sporgevano fuori bordo per fare da contrappeso , ora lo fa il foil , i marinai portano caschi e tute aerodinamiche
Quest'anno oltre al Defender New Zealand partecipano il Challenger of Record ovvero il Primo Sfidante Luna Rossa a cui si sono aggiunti Ineos Team UK sul Britannia e l'American Magic del New York Yacht Club per gli Stati Uniti .
Quest'anno ci saranno 3 soli sfidanti contro i 12 di alcune edizioni passate , i 3 Challengers si sfideranno in 4 Round Robins in ognuno dei quali ogni Challenger affronterà gli altri due , alla fine dei 4 Round Robin , il primo in classifica sarà il primo finalista della Prada Cup (la selezione sfidanti una volta era la Louis Vuitton Cup) mentre gli altri due si sfideranno al meglio delle 7 regate , il primo che arriva a 4 vittorie sarà il secondo finalista e affronterà il primo finalista in una sfida al meglio delle 13 regate , chi ne vince 7 competerà contro il Detentore New Zealand nella America's Cup vera e propria
Le Barche sono tutte diverse, essendo una classe tutta nuova non c'erano standards di riferimento e gli ingegneri progettisti hanno avuto differenti approcci nello sviluppo delle barche , chi ha voluto una chiglia più piatta, chi sagomata , chi ha voluto foils più larghi , chi più lunghi, chi più corti ogni soluzione comporta vantaggi e svantaggi rispetto alle diverse condizioni di mare e/o vento , ogni sfidante può avere tre sets di foils , Luna Rossa ne ha svelati solo 2 fino ad ora , particolare interessante il Britannia è l'unico che ha scelto di avere ancora un boma classico invece di fissare la randa al ponte come gli altri
pochi giorni fa ci sono state le World Series sempre ad Aukland NZ , per testare le barche in vista degli ultimi ritocchi, le ha vinte New Zealand davanti agli USA e a Luna Rossa,, ultimi gli Inglesi, ma hanno avuto molti problemi .
Le gare sono estremamente spettacolari , basta un calo di vento anche minimo per veder restringere un distacco anche di 400 metri in pochi secondi, come ho detto queste barche viaggiano molto veloci
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