Mettila in un altro modo allora, se il gameplay non si evolve adeguatamente ai gusti del pubblico i jrpg saranno sempre meno su home, proprio come sta succedendo.
ffxii *** remaster annunciato

Xeno è uscito pure su 3DS, su cui i jrpg vendono tantissimo, e su Wii che aveva una base diddio (nonostante la pochezza di fan del genere).
E non è assolutamente vero, lol, che i jrpg stanno sparendo da home. Anzi: dall'annuncio di PS4 sembrano esser tornati su home. Basti pensare al ritorno di Atlus e Falcom, che la precedente gen (PS360-Wii) si son rintanate su portable, e ora hanno grossissimi progetti in cantiere per PS4. O KH, di ritorno dall'era PS2. E altri eh.
Si sono sì allontanati dalle home, ma quella tendenza si sta spegnendo.
Una trama non dev'essere per forza condita da continui dialoghi (spesso superflui) o filmati hollywoodiani (che spesso non apportano nulla sul lato ludico, menchemeno una motivazione ma sono fatti solo per creare un scena **** al momento ed è un peccato per molti sia questo il sinonimo di gioco "evoluto") ma puo' essere anche raccontata con immagini o un buon game design. Per esempio Galaxy un po' di trama ce l'ha, sia andando oltre il filmato inziali/finale di Bowser che rapisce/viene sconfitto che mediante il libro delle favole di Rosalinda e anche nella sua realizazzione rimane sufficiente ad elevare il gioco, piu di quanto una serie di dialoghi o scene aggiuntive avessero potuto fare.
Ma anche lí ti hanno già risposto; per il realismo. Gli sparatutto rappresentano quasi sempre un situazione verosimile anche quando sono molto fantasy, è ovvio che questo sia appettibile sia agli adulti che lo sentono come "maturo" che ai bambini che adorano fare "cose da grandi". In generale capita in vari media che lo stile più fantasioso e meno realistico sia etichettato come "infantile", vedi i film d'animazione dove anche i film Pixar/Ghibli ricevono tale etichetta.
Quello che mi risulta strano è che Galaxy ti sia sembrato dimenticabile, giacché sia per la colonna sonora che per l'atmosfera, dove si va oltre il solito tile "giocattoloso" dei Mario e oserei dire che è molto piú godibile da un audience adulta che il platform medio di Nintendo

. Tra l'altro, per dare un po' di legna al fuoco, nel tuo caso mi sembra che tu ti sia fatto condizionare (come molti) dal pensiero comune "platform=bambini" perché molta gente che aborra i platform e lo stile di Nintendo aborra anche lo stile anime di molti jprg. Per inciso a me lo stile anime è sempre sembrato "poco maturo", non che sia un demerito
Ma se il punto è il realismo... dovrebbero "cedere", abbandonando i platform, solo coloro che esigono realismo.
E io? Che poi vado a giocare giapponesate varie, spesso anche colorate e apparentemente infantili?! Oddio, vero che preferisco quelle un pelino più dark, e che abbandonerei il genere se fosse fatto di soli esponenti super-colorati come quelli Level5 (Yokai, Ni no Kuni, ecc) Ma appunto Ni no Kuni, per esempio: anche quello è pseudo-puccioso e colorato. Ma mi attirava, ci ho giocato e l'ho apprezzato tantissimo. Cerco tutt'altro che realismo nei videogames.
I motivi dunque sembrano molteplici, perchè sicuramente ci sarà pure chi, come dicevi tu: soffre di una mancanza di realismo
più una totale concentrazione unica sul gameplay, ma altri sembrano allontanarsi dal genere per altri motivi. Rimane il punto-mistero sul perchè sia il genere più spesso abbandonato con l'età (o almeno: così SEMBRA!). Forse è quello appunto ad offrire più "motivazioni" per farlo.
questa è una cosa che penso anch' io, salvo notevolissime eccezioni

eviterei però di menzionarla temendo che il fulcro del discorso si sposti su questo
certo però che tu sei proprio ossessionato, eh //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Deidara dice "da piccolo mi piaceva crash, ora non ho la minima attesa per un nuovo crash, forse hanno ragione quelli che dicono che crescendo si perde interesse per il genere, più adatto ai bambini", e tu rispondi "colpa di nintendo" :morris82:
a parte il fatto che lui restava in ambito sony, non è certo nintendo la sola a far ricorso a mascotte e mondi estremamente fantasiosi per i propri platform, eh
Sì sì. Assolutamente.
Ammetto sempre quando il post, serioso o meno, è rivolto a trollare/accusare Nintendo. Non questa volta. L'ho postato qui solo perchè è uno dei topic dove più spesso si accenna la questione "ma i platform...?".
Nintendo non c'entra niente, e il mio discorso nasceva proprio dalla riflessione sull'eventuale annuncio di Crash.