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io non ho mai scritto "nicholson di per sè", credo tu abbia letto male e sei partito in quarta. rileggi meglio.
Mi riferivo al messaggio che hai scritto dopo.
non nicholson, ma il suo joker.Nicholson una macchietta?!?!?!![]()
Quindi l'ho letto come: "Nicholson non è una macchietta, ma il suo Joker".
Tolgo il "di per sé", che magari è fuorviante

Forse intendevi Nicholson come attore in generale?
e si confermo le differenze tra i due joker. uccidere un tizio con l'elettroshock mascherato da scherzo di carnevale o spaccare tutto nel museo "perchè sì, sono cattivo e spacco tutto il museo", non è pazzia. è una macchietta. passare da gesti di amicizia o affetto a torture e ammazzamenti nel giro due minuti è schizofrenia. quindi si, è pazzia.
Qua stai ipersemplificando però. Sono tutte le reazioni che il Joker ha durante quella scena a renderlo folle. I continui cambi d'umore, il modo in cui parla all'inizio, il modo in cui esplode subito dopo, il modo cui si rivolge ai suoi scagnozzi, fino a giungere alla chiaccherata finale con il cadavere della sua vittima. E' totalmente squilibrato.
Per quanto riguarda la scena del museo, gli atti di vandalismo sono frequentissimi negli schizofrenici, quindi sì, rientra nella follia

Mi quoto perché forse non l'hai letto (ho aggiunto questa parte al mio precedente messaggio)
Dimmi una sola scena in cui tratta male Harley dopo che la accetta come fidanzatina e partner.Ma se da quando la salva dalla cisterna e quindi si innamora (???) di lei è tutto uno "zuccherino", "biscottino", "pucci pucci", "adesso vengo a salvarti amore mio".assolutamente no. il joker di Leto è uno psicopatico con una capacità spaventosa a traviare emotivamente le sue vittime. il suo plagiare harley è l'esempio di rapporto abusivo che diventa sindrome di stoccolma. la tortura in modo spietato e nonostante ciò riesce ad abusare di lei psicologicamente portandola ad amarlo, passando, appunto, da picchi di violenza e cattiveria a gesti di amore folle, come il buttarsi nella cisterna per riprenderla. e questo aspetto è meno campato in aria di quanto sembri. molte vittime di violenze vengono picchiate da compagni che nel giro di poche ore passano dal percuoterle a riempirle di coccole dicendo loro che le amano e non possono fare a meno di vivere con loro.
nel caso del joker di Leto si sono presi questi casi e li si è elevati al cubo. e proprio il fatto che sia innamorato di Harley a rendere ancora più psicopatici i suoi tentativi di ucciderla di punto in bianco. cosa che anche nel fumetto c'è, dato che lo citi. il joker cerca sovente di uccidere harley, ma poi la rivuole sempre con sè.
se ci trovi solo quello, non vuol dire che sia tutto lì il personaggio. anzi, l'idea di rappresentare il rapporto abusivo e malato è un tema del joker che non era stato esplorato.
All'inizio la distrugge psicologicamente come farebbe con una sua qualsiasi vittima, ma perché non la conosce ancora. Invece da quando la salva e si baciano, non c'è più nessuna cattiveria da parte sua.
Nel film non ce ne sono e se le hanno filmate sono state tolte.
Quindi quello che resta è un Joker iperprotettivo che fa di tutto per salvare la sua bella.