Quello hanno e quello usano, assieme a "infrastrutture" che potenzialmente solo MS ha , restando nel settore gaming.
Hanno deciso di dare una spallata decisa al modo di concepire e di finanziare il gaming da parte degli utenti ; hanno deciso di farlo perché un ruolo marginale non è consono al potere che MS ha negli altri settori, e per arrivare a quel punto devono agire come i competitor non possono e non potranno mai.
Fregandosene altamente dei risultati economici a breve/ medio termine: Sony e Nintendo hanno i loro studi e anche i loro servizi online con giochi inclusi, ma mai potranno tollerare trimestrali in cui guadagni il 10% dai servizi, ma contemporaneamente perdi un 40% delle vendite software.
Microsoft DEVE togliere quote rilevanti alla concorrenza per spuntarla : l'ambizione è senz'altro quella di portare più persone nel gaming e di aumentare il gettito dell'intero settore, ma questo non è certo che accada e al momento siamo attorno ai 200 mld annui totali, tra mobile , console e PC.
Non spendi 80/90 mld per acquisire giusto qualche sviluppatore ( seppur molto importante), al quale poi la produzione andrà ulteriormente finanziata, il tutto per giocartela alla pari e alle solite regole degli altri di sempre.
Vedremo come andrà: MS punta a farci sapere che con poca spesa su Xbox si potrà giocare a quasi tutto, a farci notare quindi quanto sia antieconomico continuare a prediligere Nintendo e Sony.
Spero che tutta questa concorrenza porti migliorie per il consumatore: alla fine quello conta.