Quindi fatemi capire, ogni gioco per essere valido deve essere pensato per la rigiocabilità? Non so, dobbiamo mettere punteggi, valutazione e classifiche in ogni gioco anche se non ci azzecca niente?
Senza contare che questa è un pensiero frutto del fatto che siete stati educati male alla fruizione di un videogioco, come appunto prodotto usa e getta da buttare nella libreria una volta finita. In era pre internet, nessuno si faceva queste pippe mentali.
Ci si rigiocava l'esperienza perché genuinamente andava, rigustandosi ogni cutscene e ogni momento lento.
Quindi fate i gradassi su come deve o non deve essere un gioco, ma non vi rendete conto che siete le prime vittime di sto momento storico che ci sta detonando la soglia dell'attenzione.