Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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Wut? Nei diritti reali su cosa altrui il nudo proprietario ha la proprietà ma non la piena disponibilità giuridica del bene. :morris2:
Comunque i contratti si qualificano in base al contenuto, non al nome che gli si dà: anche se le SH scrivono sulle confezioni che la vendita riguarda la licenza d'uso, GS ti vende la proprietà del disco e del software contenuto. Se la vendita riguardasse la licenza d'uso e non il disco, in caso di disco rigato dovrebbero fornirti gratuitamente un altro disco oppure farti scaricare gratuitamente il gioco dallo store, ad esempio.
Appunto, il proprietario dispone la cessione di un diritto reale diverso per chi decide di usare la cosa altrui (esempio di diritto d'uso concesso dal proprietario).

Stiamo dicendo la stessa cosa, ma è il proprietario che contrattualizza l'uso (ad esempio) e così dispone del suo oggetto. Non è che il diritto reale a cui fai riferimento si è creto da solo.
 
Appunto, il proprietario dispone la cessione di un diritto reale diverso per chi decide di usare la cosa altrui (esempio di diritto d'uso concesso dal proprietario).

Stiamo dicendo la stessa cosa, ma è il proprietario che contrattualizza l'uso (ad esempio) e così dispone del suo oggetto. Non è che il diritto reale a cui fai riferimento si è creto da solo.
Perché, chi compra in digitale non lo sa che non può prestare o rivendere il gioco? Comprando in digitale si accettano le relative limitazioni, esattamente come Tizio con un contratto decide di costituire a favore di Caio un usufrutto su un suo bene. In entrambi i casi il risultato finale è una proprietà limitata.
 
Leggere che il disco è più sicuro del digitale fa abbastanza ridere.
 
Perché, chi compra in digitale non lo sa che non può prestare o rivendere il gioco? Comprando in digitale si accettano le relative limitazioni, esattamente come Tizio con un contratto decide di costituire a favore di Caio un usufrutto su un suo bene. In entrambi i casi il risultato finale è una proprietà limitata.
Si ma un conto è essere proprietari e disporre un diritto reale a favore di terzo; altro conto è trovarsi dall'altra parte, fare un acquisto e ritenersi proprietari, o atteggiarsi a tali (io compro il gioco ed è mio gne gne!), ed essere limitati. Tu dici che le persone sono tutte consapevoli di stare acquistando una licenza d'uso con dei limiti? Io dico che le stesse persone quando acquistano i dischi la pensano diversamente.
E qui ritorniamo alla necessità di legare i contratti ad una sostanza, ai problemi sulla forma scritta, ai limiti non esplicitamente firmati, alla corte di Parigi, al non frega un cazzo a nessuno del mondo digitale, che è una grande eccezione sui diritti del consumatore, da qualche anno ormai, ecc.

E tra poco arriva il genio che ci parla del film al cinema, del biglietto che non si rivende e non è più utilizzabile dopo la visione, e confonde la proprietà (che nella sostanza è questa ad essere richiamata) con il diritto di visione.
 
Sto grande problema che tra 30 anni non potremmo eventualmente giocare a Dark souls sulla ps3 mi ammazza
 
Si ma un conto è essere proprietari e disporre un diritto reale a favore di terzo; altro conto è trovarsi dall'altra parte, fare un acquisto e ritenersi proprietari, o atteggiarsi a tali (io compro il gioco ed è mio gne gne!), ed essere limitati. Tu dici che le persone sono tutte consapevoli di stare acquistando una licenza d'uso con dei limiti? Io dico che le stesse persone quando acquistano i dischi la pensano diversamente.
E qui ritorniamo alla necessità di legare i contratti ad una sostanza, ai problemi sulla forma scritta, ai limiti non esplicitamente firmati, alla corte di Parigi, al non frega un cazzo a nessuno del mondo digitale, che è una grande eccezione sui diritti del consumatore, da qualche anno ormai, ecc.

E tra poco arriva il genio che ci parla del film al cinema, del biglietto che non si rivende e non è più utilizzabile dopo la visione, e confonde la proprietà (che nella sostanza è questa ad essere richiamata) con il diritto di visione.
Spesso i dirtti reali su cosa altrui si costituiscono proprio in occasione dei trasferimenti: Tizio vende la sua casa a Caio ma conserva per sé l'usufrutto; Sempronio dona la casa al figlio ma tiene per sé e la moglie l'usufrutto vitalizio.
/OT

Comunque i contratti sugli store hanno forma scritta. Poi che gli utenti non li leggano è un altro discorso. Non li leggo neppure io. :morristenda:
 
Sto problema che tra 30 anni non potremmo eventualmente giocare a Dark souls sulla ps3 mi ammazza
Un po' mi scende la lacrimuccia però in un possibile futuro senza cittá infame a 10 fps.

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Ultima modifica:
Spesso i dirtti reali su cosa altrui si costituiscono proprio in occasione dei trasferimenti: Tizio vende la sua casa a Caio ma conserva per sé l'usufrutto; Sempronio dona la casa al figlio ma tiene per sé e la moglie l'usufrutto vitalizio.
/OT

Comunque i contratti sugli store hanno forma scritta. Poi che gli utenti non li leggano è un altro discorso. Non li leggo neppure io. :morristenda:
Se quella è forma scritta, io sono Elvis.
E se dobbiamo essere tutti giuspositivisti, la Carta è carta straccia.
Per fortuna le cose sono andate in maniera un po' diversa.
 
Io non gioco mai giochi troppo vecchi, per il semplice motivo che quasi sempre, un gioco che ricordavo bellissimo, con gli standard odierni mi pare na ciofeca :asd:

Preferisco mantenere intatto il ricordo.
 
Ah quindi ora il digitale è diventato addirittura più sicuro del retail. :azz:
in realtà in termini di durata legata meramente al supporto probabilmente si.

Se non ricordo male i supporti ottici hanno una vita stimata di una trentina d'anni. Diciamo che su PSone/Saturn gia siamo al limite. Tra qualche anno potremmo infilare i supporti nella console e vedere che non partono. Insomma ci ritroviamo giusto con le custodie in mano.

Il DD invece è assicurato dalla possibilità di poterti riscaricare il gioco all'infinuto. Teoricamente, perchè poi possono staccare la spina e non hai in mano nemmeno la custodia. Quando ti si rompe la console su cui era installata la tua copia del gioco dici ciao ciao a tutto quello che avevi acquistato
 
Comunque vorrei fare notare una cosa, che forse sfugge, aldilà del discorso fisico vs digitale, abbiamo delle macchine che sono centralizzate nel potere in mano alle HH che possono farci di tutto e il fisico NON è la salvezza perché anche il supporto fisico si degrada col tempo, per dire quanto giochi PS1 che avete usato assai nel tempo sono sopravissuti? Negli ultimi quasi 30 anni, qua si parla di conservazione come se il fisico fosse immortale, ma il supporto fisico ha comunque dei limiti, proprio per questo motivo è nato il Mame.
Guarda i miei giochi PS1 funzionano ancora tutti.

Le mie cartucce NES pure.

Prima o poi moriranno, ma non è ancora arrivato il loro momento.

E occhio a parlare di Mame che qui dentro non è ben visto. Altrimenti basterebbe dire che la vera consrvazione sta su Retroarch alla faccia di MS e Sony.
 
Il disco è soggetto a usura nel lungo termine, se non hai funzioni di backup è meno sicuro al netto che tra 30 anni chiudano o meno gli shop

Anche le console sono soggette a usura nel lungo termine, così come le tv. Pure il corpo umano si invecchia, tra 70 anni non potrai giocare perché sarai tre metri sotto terra, altro che preservazione


Questi discorsi li trovo sempre abbastanza inutili, è ovvio che tra 20/30 anni una qualsiasi cosa possa usurarsi o rompersi, è nel ciclo naturale delle cose. Un conto è perdere qualcosa per usura dopo 30 anni, un conto è perdere qualcosa perché dopo un periodo di tempo imprecisato una multinazionale decide di tagliarti l’accesso in maniera più o meno netta


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DVD​

According to the Optical Storage Technology Association (OSTA), "manufacturers claim life spans ranging from 30 to 100 years for DVD, DVD-R and DVD+R discs and up to 30 years for DVD-RW, DVD+RW and DVD-RAM".✝

Blu-ray​

The recordable media used in red laser disc technology like DVD's and CD's is an organic dye that is very sensitive to light. Blu-ray disks, however, use a combination of silicon and copper which is bonded during the burning process, this alloy is much more resilient than the organic dye. Manufacturers claim a life span from 100 up to 150 years for Blu-ray disks.✝

✝ = However, these media don't exist long enough yet to confirm or reject those claims. So at the moment, it's "about as long as the oldest working DVD/BD is still working". These claims are made assuming the disks are stored properly. (Not too hot, dark, not too humid, etc.)
 
Anche le console sono soggette a usura nel lungo termine, così come le tv. Pure il corpo umano si invecchia, tra 70 anni non potrai giocare perché sarai tre metri sotto terra, altro che preservazione


Questi discorsi li trovo sempre abbastanza inutili, è ovvio che tra 20/30 anni una qualsiasi cosa possa usurarsi o rompersi, è nel ciclo naturale delle cose. Un conto è perdere qualcosa per usura dopo 30 anni, un conto è perdere qualcosa perché dopo un periodo di tempo imprecisato una multinazionale decide di tagliarti l’accesso in maniera più o meno netta


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Ma infatti le consoel quando diventeranno servizi straming avranno durata infinita a differenza di oggi che sono soggette ad usura.
a me frega poco ma il disco nel tempo si può usurare a differenza del digitale
 
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