Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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Ecco appunto continuate a proteggere uno che vi da sta roba.
Io non difendo né proteggo nulla.
Quello è consapevole che i giochi che stanno facendo fanno cagare 90 casi su 100, e non raggiungono la concorrenza al 100 per 100 dei casi (forse solo forza è superiore alla concorrenza, visto che diverte ed è fatto bene anche a livello di feedback. Psychonauts per ora nemmeno lo consideriamo esclusiva).

E la rete mi pare glielo ha fatto capire in maniera chiara, a lui e a tutta Microsoft. Quindi? Deve saltare come testa? Devono saltare tutti? Deve implodere xbox?
Queste son decisioni che prendono loro, sulla base di un mercato che comunque li sta punendo severamente.

Al di là di questo son vere le cose che dice:
1. Redfall ha fatto cagare
2. Puntare su qualcosa di diverso è l'unica strada quando non riesci a raggiungere i rivali.
3. Se Starfield è un gioco della Madonna, non cambia gli equilibri anche perché hanno perso la peggiore generazione, quella in cui gli utenti hanno iniziato a fare pesanti acquisti online sugli store della concorrenza. Ed è difficile poi chiedere loro di cambiare.

Basta, xbox è questa. Mi pare il discorso fili liscio. Se poi saranno in grado di proporre qualcosa come god of war o the last of us in futuro, tanto meglio per loro ma al 99,99 per cento non saranno in grado. Spencer o non Spencer.
 
Quello che ho scritto, per loro è difficile fare bene perchè sono terzi quindi puntano sull'ecosistema.
Anche in era 360 erano terzi ma rivaleggiavano ad armi pari con sony.
Ai tempi li sapevano fare i giochi e riuscivano ad avere esclsuive third migliori di sony( mass effect e bioshock 1)a differenza di oggi
 
A me l'intervista, chiamatemi pazzo, è piaciuta.
Hanno effettivamente affrontato ed esposto quelle che sono le criticità esplose tra noi appassionati dopo le ultime settimane disastrose in casa Microsoft (anche se non sono solo le ultime settimane ad esserlo state).

Al netto di quelle che sono delle dichiarazioni paracule e sicuramente altre obbligate, quello che più mi ha soddisfatto delle risposte date da Spencer è stato aver dimostrato di aver recepito quella che è la percezione dell'utenza di Microsoft nel gaming, e quelle che sono le lamentele/preoccupazioni/insofferenze dei giocatori core in particolare.

Cosa voglio dire?
Le parole sono sempre volatili ed in particolare non si può nemmeno discutere sull'affidabilità di quanto detto da Phil, perchè troppe volte ha disatteso quanto affermato o è stato troppo volatile.
Ma ora ho la personale certezza che sa bene ciò che la community vuole e che il messaggio è stato recepito.

Che poi si risolva tutti dall'oggi al domani ovviamente no, ma ho la tranquillità che le ragioni e la portata del malcontento sono note.
Cosa che magari sembra scontata ma immaginarsi una compagnia multimilionaria non aiuta (almeno me) a capire se le cariche dirigenziali sono alienate o meno dalla realtà (ed eventualmente quanto lo siano).
 
A me l'intervista, chiamatemi pazzo, è piaciuta.
Hanno effettivamente affrontato ed esposto quelle che sono le criticità esplose tra noi appassionati dopo le ultime settimane disastrose in casa Microsoft (anche se non sono solo le ultime settimane ad esserlo state).

Al netto di quelle che sono delle dichiarazioni paracule e sicuramente altre obbligate, quello che più mi ha soddisfatto delle risposte date da Spencer è stato aver dimostrato di aver recepito quella che è la percezione dell'utenza di Microsoft nel gaming, e quelle che sono le lamentele/preoccupazioni/insofferenze dei giocatori core in particolare.

Cosa voglio dire?
Le parole sono sempre volatili ed in particolare non si può nemmeno discutere sull'affidabilità di quanto detto da Phil, perchè troppe volte ha disatteso quanto affermato o è stato troppo volatile.
Ma ora ho la personale certezza che sa bene ciò che la community vuole e che il messaggio è stato recepito.

Che poi si risolva tutti dall'oggi al domani ovviamente no, ma ho la tranquillità che le ragioni e la portata del malcontento sono note.
Cosa che magari sembra scontata ma immaginarsi una compagnia multimilionaria non aiuta (almeno me) a capire se le cariche dirigenziali sono alienate o meno dal realtà.

L'intervista è ottima, è stato sincero e non è andato di pierrate come di solito fa.
Per questo mi sa che farà incazzare (o scoraggiare) non poca gente.
 
In realtà è stata un'intervista che sembra sincera, il palo Redfall gli è arrivato in faccia bello forte.

Però figurati se qua dentro si può scrivere questa cosa
Il problema che il palo redfall non ci deve essere, se il gioco non ti convince non lo annunci e lo fai uscire.
Sony ha cancellato un progetto a santa monica per dire.
Nintendo ha rebootato metroid prime 4.
Sei il capo e se un progetto non ti piace lo canni, provabilmente per ms sarebbe stato meglio redfall non fosse manco uscito
 
Non ti diverti più nell'ultimo periodo.
Why are so serious ?
No no capisco la battuta sul paradosso, ma se ci fate caso quella dichiarazione è superattenta (non è qualcosa che è stato detto per caso).
 
A me l'intervista, chiamatemi pazzo, è piaciuta.
Hanno effettivamente affrontato ed esposto quelle che sono le criticità esplose tra noi appassionati dopo le ultime settimane disastrose in casa Microsoft (anche se non sono solo le ultime settimane ad esserlo state).

Al netto di quelle che sono delle dichiarazioni paracule e sicuramente altre obbligate, quello che più mi ha soddisfatto delle risposte date da Spencer è stato aver dimostrato di aver recepito quella che è la percezione dell'utenza di Microsoft nel gaming, e quelle che sono le lamentele/preoccupazioni/insofferenze dei giocatori core in particolare.

Cosa voglio dire?
Le parole sono sempre volatili ed in particolare non si può nemmeno discutere sull'affidabilità di quanto detto da Phil, perchè troppe volte ha disatteso quanto affermato o è stato troppo volatile.
Ma ora ho la personale certezza che sa bene ciò che la community vuole e che il messaggio è stato recepito.

Che poi si risolva tutti dall'oggi al domani ovviamente no, ma ho la tranquillità che le ragioni e la portata del malcontento sono note.
Cosa che magari sembra scontata ma immaginarsi una compagnia multimilionaria non aiuta (almeno me) a capire se le cariche dirigenziali sono alienate o meno dalla realtà (ed eventualmente quanto lo siano).
L'analisi della sconfitta, che fanno da damage control dopo ogni tot di tempo in casa Micro.
Sono il PD del gaming.
 
Anche in era 360 erano terzi ma rivaleggiavano ad armi pari con sony.
Ai tempi li sapevano fare i giochi e riuscivano ad avere esclsuive third migliori di sony( mass effect e bioshock 1)a differenza di oggi
Ma infatti hanno creato Serie S per fare cosa? Quel passaggio li farà incazzare molta gente :asd:
 
Io non difendo né proteggo nulla.
Quello è consapevole che i giochi che stanno facendo fanno cagare 90 casi su 100, e non raggiungono la concorrenza al 100 per 100 dei casi (forse solo forza è superiore alla concorrenza, visto che diverte ed è fatto bene anche a livello di feedback. Psychonauts per ora nemmeno lo consideriamo esclusiva).

E la rete mi pare glielo ha fatto capire in maniera chiara, a lui e a tutta Microsoft. Quindi? Deve saltare come testa? Devono saltare tutti? Deve implodere xbox?
Queste son decisioni che prendono loro, sulla base di un mercato che comunque li sta punendo severamente.

Al di là di questo son vere le cose che dice:
1. Redfall ha fatto cagare
2. Puntare su qualcosa di diverso è l'unica strada quando non riesci a raggiungere i rivali.
3. Se Starfield è un gioco della Madonna, non cambia gli equilibri anche perché hanno perso la peggiore generazione, quella in cui gli utenti hanno iniziato a fare pesanti acquisti online sugli store della concorrenza. Ed è difficile poi chiedere loro di cambiare.

Basta, xbox è questa. Mi pare il discorso fili liscio. Se poi saranno in grado di proporre qualcosa come god of war o the last of us in futuro, tanto meglio per loro ma al 99,99 per cento non saranno in grado. Spencer o non Spencer.
Amche nintendo ha perso malamente quella generazione e ha sfornato switch e riesce a regalare capolavori.
Manco nintendo riesce a fare god of war( servono conoscenze tecniche che a loro mancano al momento) ma fanno zelda che a sony non riesce.
Nessuno gli chiede di fare god of war ma di fare giochi buoni cosa che non riescono a fafe.
Sony anche si e' trovata male in epoca ps3 ma ha riorganizzato glis tudios e ora sono a livello dei piu' grandi, ms da 13 anni ha questi problemi e non risolve nulla.
Eh si penso che phil in qualsiasi altra azienda sarebbe saltato da un pezzo.
Post automatically merged:

Ma infatti hanno creato Serie S per fare cosa? Quel passaggio li farà incazzare molta gente :asd:
Hanno creato series s perxlche' con una console a prezzo pieno facevano la fine del cubo( come vendite dato che per me rimane una delle migliori console di sempre)
 
Amche nintendo ha perso malamente quella generazione e ha sfornato switch e riesce a regalare capolavori.
Manco nintendo riesce a fare god of war( servono conoscenze tecniche che a loro mancano al momento) ma fanno zelda che a sony non riesce.
Nessuno gli chiede di fare god of war ma di fare giochi buoni cosa che non riescono a fafe.
Sony anche si e' trovata male in epoca ps3 ma ha riorganizzato glis tudios e ora sono a livello dei piu' grandi, ms da 13 anni ha questi problemi e non risolve nulla.
Eh si penso che phil in qualsiasi altra azienda sarebbe saltato da un pezzo.
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Hanno creato series s perxlche' con una console a prezzo pieno facevano la fine del cubo( come vendite dato che per me rimane una delle migliori console di sempre)
Eh ma se continuano così il rapporto diventerà tale a quello tra PS2 e Cubo.
 
L'analisi della sconfitta, che fanno da damage control dopo ogni tot di tempo in casa Micro.
Sono il PD del gaming.
Ma non è l'analisi della sconfitta a cui mi riferisco. Io l'intervista me la sono sparata tutta ed ho visto tutte le lamentele e preoccupazioni sollevate in questi giorni (in questo forum in primis) indirizzate alle risposte di Spencer. Tra l'altro nel delineare le analisi ha pure "citato" frasi che ho letto da diversi utenti qua sul forum.

E la cosa che quindi, ripeto, mi ha soddisfatto dell'intervista riassumendo è la CONSAPEVOLEZZA.
Degli errori, delle aspettative e delle richieste.
 
A me l'intervista, chiamatemi pazzo, è piaciuta.
Hanno effettivamente affrontato ed esposto quelle che sono le criticità esplose tra noi appassionati dopo le ultime settimane disastrose in casa Microsoft (anche se non sono solo le ultime settimane ad esserlo state).

Al netto di quelle che sono delle dichiarazioni paracule e sicuramente altre obbligate, quello che più mi ha soddisfatto delle risposte date da Spencer è stato aver dimostrato di aver recepito quella che è la percezione dell'utenza di Microsoft nel gaming, e quelle che sono le lamentele/preoccupazioni/insofferenze dei giocatori core in particolare.

Cosa voglio dire?
Le parole sono sempre volatili ed in particolare non si può nemmeno discutere sull'affidabilità di quanto detto da Phil, perchè troppe volte ha disatteso quanto affermato o è stato troppo volatile.
Ma ora ho la personale certezza che sa bene ciò che la community vuole e che il messaggio è stato recepito.

Che poi si risolva tutti dall'oggi al domani ovviamente no, ma ho la tranquillità che le ragioni e la portata del malcontento sono note.
Cosa che magari sembra scontata ma immaginarsi una compagnia multimilionaria non aiuta (almeno me) a capire se le cariche dirigenziali sono alienate o meno dal realtà (ed eventualmente quanto lo siano).
In realtà anche io non comprendo lo sconcerto riguardo le parole di Spencer. In Microsoft hanno evidentemente valutato che il "solo" presentare un giocone stratosferico non è sufficiente a spostare il mercato, ragion per cui, devono puntare forte anche su qualcosa di diverso, cioè l'ecosistema gamepass/cloud. La mostruosa cifra messa in campo per Activision Blizzard dimostra che ci credono davvero. Questo per spiegare il perché della notevole attenzione rivolta ai servizi. Questo non vuol dire che non servano titoli di qualità e spessore, è certamente fondamentale che arrivino anche quelli ed infatti le aspettative su Forza e Starfield sono molto alte. Mi è sembrato, infine, cosa buona e giusta riconoscere il disastro fatto con Redfall.
 
Ma non è l'analisi della sconfitta a cui mi riferisco. Io l'intervista me la sono sparata tutta ed ho visto tutte le lamentele e preoccupazioni sollevate in questi giorni (in questo forum in primis) indirizzate alle risposte di Spencer. Tra l'altro nel delineare le analisi ha pure "citato" frasi che ho letto da diversi utenti qua sul forum.

E la cosa che quindi, ripeto, mi ha soddisfatto dell'intervista riassumendo è la CONSAPEVOLEZZA.
Degli errori, delle aspettative e delle richieste.
Sta consapevolezza paracula non mi suona come la prima volta che viene sbandierata, correggetemi, ma mi ripeto non suonarmi cone la prima volta, anche fosse detta in maniera diversa in passato a dichiarazioni, per poi tornare a far cazzate, con questo schema ripetitivo da 12 anni.
 
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