4 stronzi su un forum italiano avevano previsto sta roba anni prima, fa troppo ridere ogni volta che ci ripenso.
Continuo a dire che hanno gestito scelte economiche da centinaia di milioni di euro (da un lato) e da decine di miliardi di euro (dall'altro lato), facendo prendere decisioni a persone che sicuramente capiscono molto di economia, ma non capiscono un cazzo di videogiochi.
Pensare che possano esserci 100 milioni di utenti interessati ad un prodotto come il gamepass può aver senso se per te l'utenza gamepass possibile è di 3 miliardi, quindi includendo il mobile, e non solo i 300 milioni di utenti attivi steam/ps/xbox/nintendo (specie contando che ps e nintendo il gamepass, almeno al momento, nisba, quindi dimezziamo i 300). Quindi qui c'è il primo errore: o erano convinti che il mondo videoludico stesse esplodendo ed espandendosi DECUPLICANDO l'utenza pc/console, o non sono capaci di distinguere utenza pc/console da quella mobile, e non so cos'è peggio.
Allo stesso modo, essendo l'utenza così chiusa, pensare che dei gaas avrebbero potuto SPODESTARE i gaas attuali (perché l'alternativa a spodestarli è che
tutti smettiamo di giocare a qualsiasi altra cosa per reggere in contemporanea pubg, fortnite, cod, fifa, destiny, counter strike, apex, lol e non dico dodici, ma altri 6 gaas di grandezza simile), è da folli totali. È peggio dei verdi no-nucleare che ci fanno andare a gas, carbone e lignite perché sperano che fra 10 anni scende la fatina dal cielo a rendere eolico e solare capaci di produrre energia anche di notte e senza vento. Hanno praticamente scommesso un miliardo e passa basandosi solo sul successo di due/tre prodotti, senza contestualizzare il mercato, CONTARE l'utenza e valutare i rischi e i fallimenti di tutti quelli che hanno provato ad essere il nuovo fortnite.
Sono cose che chi ha un
MINIMO di consapevolezza del mondo che lo circonda sapeva già come sarebbe andata a finire.
Microsoft conta al momento 32 studi una decina di migliaia di dipendenti solo lato gaming, con altri 4 studi chiusi recentemente e licenziato gli ultimi anni 3mila persone.
Parliamo di costi annuali di miliardi di dollari e introiti che nel migliore dei casi (tutti abbonamenti mensili a prezzo pieno su console, quindi 18 euro al mese, che per 30 milioni di utenti) farebbe 6 miliardi e mezzo di ricavi l'anno. Realisticamente parlando, fra rewards, pc, sconti, key e quant'altro, forse ad oggi raggiungono la metà, 3 miliardi e rotti.
Con 6 miliardi e mezzo lordi loro avrebbero dovuto mantenere 36 studi (ora 32), il marketing, ricerca e sviluppo, server.. Quant'è il netto? Esisterebbe un netto positivo? Anche laddove ci fossero riusciti, non ho neanche voglia di immaginarmi la vergognosa quantità di DLC, pass, skin e cazzate varie per rendere il tutto profittevole, insieme alla riduzione dei costi al minimo indispensabile (che si traduce in minore qualità sul singolo videogioco).
Il diventare multipiattaforma è l'unica cosa che avrebbe funzionato e, forse, funzionerà. E fa tutti contenti. Gli unici scontenti sono gli utenti xbox che vogliono le esclusive per litigare con la gente su chi ce l'ha più lungo (il foglio con scritte le esclusive console) e quelli che comprano fisico, che sono i traditi numero 1 di tutta sta storia, a causa della obbligata deriva digitale per spostare gente sul gamepass e fargli capire che non devono più possedere niente, ma solo affittare.