Ok e quindi mi confermi che è sempre e solo stata una questione di prezzo basso rispetto all'offerta, corretto?
Cioè mi pare ASSURDO che non si voglia ammettere sta cosa facilmente constatabile dato che la convenienza se la si paragona al comprare i giochi a 80 euro, discorso sempre portato avanti dai sostenitori del Gamepass, rimane. RIMANE.
Il prezzo rimane una variabile da tenere in considerazione (non l'unica) in comparazione a modalità alternative di acquisto. Per un abbonamento del settore gaming i contro sono pesanti: in tanti casi non abbiamo tempo per finire 10 giochi al mese come per le serie TV e film; comprende una parte limitata di titoli e per sua stessa natura rimane volatile: si gioca, si rimane soddisfatti e si passa ad altro. Poi ci sono tutti i pro, che bilancia(va)no ampiamente l'offerta: l'immediatezza, l'accessibilità, il poter provare qualcosa senza averne preventivato l'acquisto, condividerlo, scoprirlo da zero. C'è chi può trovare conveniente anche il prezzo Ultimate attuale, per questi e altri fattori, ma è un bacino molto più ristretto rispetto a prima.
È come se ti dessero la macchina, RCA tagliandi, benzina, ecco vai dove vuoi (nei limiti del catalogo) mentre adesso, a poco meno del prezzo di prima, hai soltanto l'auto, una selezione di strade e il resto a parte (tier Premium). E se vuoi comunque la vecchia situazione non c'è problema, c'è sempre il pacchetto completo, che però se fai per conto tuo difficilmente arriverai a quell'importo annuale/ore di gioco, salvo sfruttare veramente ogni singolo Km. Con anche tutto un mondo fuori sempre da mettere in conto. Risorse, tempo.
Ultimate così non ha senso, è studiato apposta, e Premium per quello che c'era prima è una presa ingiro. Essential è anacronistico.
Se parliamo di numero di abbonati, questi portano ricavi, che pochi o tanti se reinvestiti all'interno fanno crescere (numericamente ma anche qualitativamente) il servizio e lasciano margine (finita la fase di affermazione).
Sono tier studiati per il mercato console, a cui hanno smesso di puntare, che non hanno senso al di fuori di quello. Infatti su PC per ora rimanere 15, ottimo, senza CoD, tutto come prima. Era il compromesso da perseguire.
Chi ha Xbox Series oggi ha una rata enorme che è come pagare l'affitto di una villa (ampio catalogo) rispetto a fare il mutuo per quello che vuoi, nella stessa zona. Può valerne la pena, sono scelte, ma la cosa è stata imposta in maniera unilaterale da l'oggi al domani. Pessima comunicazione, come tutti questi anni. Il fuggi fuggi generale è per tutta questa serie di motivi, poi cosa ci riserverà il futuro boh, vedremo.
Da "sognatore" speravo (e credevo) soltanto in un pass ultimate con Cloud e uno senza, generico per tutte le piattaforme, esattamente come prima, dove con rialzi graduali a scalini aumentavi (e tenevi dentro) abbonati di pari passo con la qualità del servizio. Senza asterischi di sorta.
L'utenza vedremo se passato l'effetto pancia prenderà altre strade, ma temo in una forte spirale negativa mano a mano che i periodi cumulati di vecchia data termineranno. E smetteranno di crederci (e investire) anche loro. La prima risposta sarà un adeguamento di prezzo degli altri player, meno terze parti nel GP e più titoli interni