Anche perchè l'unico pregio enorme di questo titolo sono i paesaggi meravigliosi delle due isole, peccato che il gioco alla lunga stanchi e anche molto in fretta, sto giusto andando avanti per finirlo dopo 40 e passa ore di gioco, ma ci sono troppe attività secondarie ripetitive, ed è un peccato per adesso tra Got e Tlou 2 per quanto apprezzi l'ambientazione nipponica trovo il titolo Naughty Dog superiore come narrativa e pathos, cosa che Tsushima non è riuscito a fare.
Come temevo, vista la mole di lavoro, hanno usato dei trucchetti, porte shojou aperte sempre con lo stesso taglio, completo con cappa di mino appesa sempre nello stesso posto a parete, oggetti sui tavolini (sushi, sushimi, onigiri) disposti sempre allo stesso modo, tutto è un po' pattern-oso.
Inoltre ho beccato solo 2 eventi randomici, un vero peccato perché il gioco corre il rischio di essere completamente spoglio, e no, TW3 aveva più eventi random, aridaje, nun se batte. Troppo scassone, perché d'accordo le spade, le volpi, i santuari, ma tutto è veramente troppo ripetitivo, se spalmato sulle 40 ore e more. I nemici sono sempre umani, bene o male, anche questo aspetto contribuisce a renderlo alquanto ripetitivo alla lunga.
Va detto che a livello narrativo, c'erano almeno 100 anni di cinema da rubacchiare, anche sottoforma di ester eggs, e almeno 50 anni di videogiochi da cui prendere spunto, oppure omaggiare. Non è un miracolo polacco che Cyberpunk 2077 sarà pieno di cyberpunk anime/manga, perché la corrente "nippon Cyberpunk" (Ghost in the Shell, Cyber City Oedo, Akira...) fa parte di quel "corredo" genetico del genere, ormai da anni.
Mi sarei aspettato la stessa cosa in Ghost, ma so che è chiedere troppo.