Per cominciare ho finito il mio giro al forte ferreo. Un luuungo giro senza trovare falò se non uno alla fine sopra una scala quasi mimetizzata.
Eddai catzo, già ho perso 90000 anime per colpa della quarta invasione offline qui dentro, così non volevo lasciare in giro altre 45000 anime per trovare questo benedetto falò, incontrando un nemico dietro l'altro, schivando fiammate su fiammate.
Sono poi entrato nel primo muro di nebbia incontrato. Qui c'è stato il boss demone della forgia.
Sinceramente? Questo boss mi è sembrato molto interessante ed anche abbastanza impegnativo. Mi ha divertito combatterlo.
Dopo un pò di test la mia strategia è stata arma a due mani e via di schivate, con qualche colpo alla fine dei suoi attacchi. Usavo magie quando dovevo stare lontano per vitare il suo attacco ad area.
Ho qui scoperto che il personaggio non è immune agli attacchi durante il passaggio attraverso il muro di nebbia. Nel prequel lo era. Ma siamo scemi? Durante quell'animazione non posso parare, schivare, spostarmi, ma devo subire tutto. E naturalmente ci mette una vita ad andare oltre.
Scandolosa sta cosa.
Una volta scoperto questo ho ripulito tutta la zona iniziale del forte ammazzando tutti i nemici continuamente finchè non mi sono despawnati per sempre. Che pace che c'è adesso. Da quel momento ho potuto passeggiare per arrivare fino al demone della forgia.
PS: Ecco dov'era il falò intermedio.
Il secondo e terzo muro di nebbia che avevo trovato erano lo stesso. Insomma passando da sopra avevo fatto il giro lungo...e brutto dato che sono morto contro l'invasore la prima volta.
Il quarto muro di nebbia nascondeva un altro boss. Minaccioso come aspetto ma più semplice del precedente (anche se un bel tuffo nella lava dopo una schivata sono riuscito a farmelo).
Beh attaccavo le mani quando le fermava a terra (God of War PS2 style) ed usavo le magie mentre era impegnato a sputare fuoco. Poi fuoco per dire, quelle fiamme che sputava sembravano scorregge rispetto a cosa faceva il drago nella torre della fiamma di Heide.
Ho acceso il secondo falò primordiale della mia partita.
Poi ho esaminato un "qualcosa" che mi ha teletrasportato in un'altra zona dove è presente una porta chiusa. Eeee, cerchiamo di ricordarci di questo posto allora.
Ho incontrato Gilligan a Majula ed ho "acquistato" tutti i tre tipi di scale... sbaglio qualcosa o sono tutte inutili?
La prima è una trollata, la seconda mi porta ad uno spiazzo che non da nessun utile sbocco e la terza mi fa arrivare ad una porta chiusa.
Sono andato nei boschi ombrosi dopo.
Una direzione mi ha portato ad un vicolo cieco con un portone chiuso e vabbè. Cerchiamo di ricordarci anche di questo posto allora.
La seconda direzione scelta mi ha portato dentro una foresta in cui non si vede una sega. Sono stato attaccato da dei nemici semiinvisibili che non posso lockare. Per fortuna il danno che fanno non è pericoloso a meno che non facciano backstab. Quelli fanno malissimo e dato che non si possono lockare loro fanno in fretta ad aggirarmi e farmi un backstab appunto. Eeeeh che pazienza. Mi va bene che adesso sto usando una specie di alabarda e quindi facendola ruotare mi è più facile colpire i nemici anche se sto agitando alla cieca, chi becco becco. Il lato negativo è che mi è anche più facile colpire uno degli alberi qui. Ho notato che se ne colpisco uno quello inizia ad urlare ed in poco tempo mi sono ritrovato circondato da tizi invisibili.
Mai più ritrovate le 15000 anime che ho lasciato qui dentro. Perse proprio perchè non sapevo come ritornare in quel punto esatto in mezzo a tutta questa nebbia.
Ma ne vale la pena perchè ho preso un pò di roba interessante qui. L'anello della cloranzia +1, l'anello di lapislazzuli+1 e l'anello del sole (esplode dopo che vengo colpito e dato che qui non vedo arrivare i nemici finchè non mi colpiscono allora adesso sucano un pò). Un tizio (?) mi ha dato anche un ottimo elmo.
Ne sono uscito ed ho trovato un altro falò e qui mi sono fermato. Non ci entro più lì dentro, le condizioni sono troppo svantaggiose e spero che non ci siano altre esplorazioni nebbiose in seguito.