La realtà dei fatti è una sola: chi ha potuto/voluto/saputo adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di fruizione che la gente cerca, è sopravvissuto, chi è rimasto ancorato ai forum di 10 anni fa, irrimediabilmente ha chiuso i battenti.
I social hanno ostacolato i forum solo per la semplicità e per la velocità, non di certo per la qualità dell'offerta proposta, che sinceramente fa ribrezzo nel 97% dei casi. Chi è su questo lido attivamente da qualche anno, ha visto che si sono rivelate necessarie delle azioni drastiche (anche prese dal sottoscritto) per rinnovare e rilanciare la board. In caso contrario, ora non staremmo qui a discutere di numeri, ma di ricordi.
La verità è che i forum sono uno dei pochi luoghi in cui la discussione è qualitativamente eccelsa ed il dibattito sano; richiede i suoi tempi, ma si può tranquillamente paragonare al detto: "Chi va piano va sano e va lontano", con le specifiche ovviamente che ho riportato sopra.
L'innovazione e le implementazioni sono il pane che alimenta una piattaforma come la nostra, mentre la staticità o l'inerzia portano a scomparire. Amministrare un forum è molto più complesso ora, rispetto alla prima decade del 2000, proprio per i motivi che ho appena esternato: non si vive più di rendita, bisogna continuare ad investire ed aggiornare, per evitare la slavina alle spalle.
Questo forum, grazie allo staff ed all'utenza che ha ben sopportato ogni colpo, è riuscito a sopravvivere e, vi dirò di più, anche a crescere negli ultimi anni, proprio per la volontà di non fermarsi mai, di migliorare sempre di più, qualitativamente e quantitativamente.