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in linea di massima concordo. Amo la scrittura in casa Remedy ma non amo i loro setting, è l'unico problema che ho nelle loro opere. Vorrei che prima o poi si slegassero un po' da queste storie di paranormale per affrontare qualche altro genere.
Su Death Stranding sono d'accordo, per me soprattutto cosa sbaglia DS è soprattutto il modo in cui fa narrativa e la reiterazione dei concetti di cui parla. Vabbè sarò io che ho problemi con Death Stranding ma sinceramente la trovo l'opera di Kojima meno interessante in assoluto. Kojima è anche quello che insieme a Fukushima ha scritto MGS2 e lì siamo a livelli ancora poco superati dal media videoludico, per carità
Su DS credo che soltanto chi è un fan sfegatato di Kojima può pensarla diversamente, ma de gustibus, no? Il punto è che nell'essere due avventure che hanno elementi legati al paranormale, Alan Wake 2 è cervellotico ma propone una trama che comunque per sommi capi riesci a comprendere e che ti permette di dare mediamente una risposta al come, quando, chi, dove e perché, mentre Death Stranding l'ho trovato davvero troppo inconcludente su tanti aspetti, oltre a essere troppo prolisso e a costringere a mettere il controller da parte anche per 20 minuti perché tocca sorbire cut-scene a ripetizione.
Poi Kojima non si discute e DS a me è piaciuto tantissimo, però tra la follia di Lake e quella del suo collega giapponese preferisco sempre quella del primo, anche per il modo in cui viene raccontata a livello di scrittura
in linea di massima concordo. Amo la scrittura in casa Remedy ma non amo i loro setting, è l'unico problema che ho nelle loro opere. Vorrei che prima o poi si slegassero un po' da queste storie di paranormale per affrontare qualche altro genere.
Su Death Stranding sono d'accordo, per me soprattutto cosa sbaglia DS è il modo in cui fa narrativa e la reiterazione dei concetti di cui parla. Vabbè sarò io che ho problemi con Death Stranding ma sinceramente la trovo l'opera di Kojima meno interessante in assoluto. Kojima è anche quello che insieme a Fukushima ha scritto MGS2 e lì siamo a livelli ancora poco superati dal media videoludico, per carità
Death Stranding ha in realtà un intreccio abbastanza semplice, ma è reso cervellotico dal fatto che Kojima vuole raccontarlo a tutti i costi in una maniera complessa e sopra le righe, finendo alla fine per rendere di difficile comprensione una vicenda che poteva essere raccontata meglio. (A me è piaciuto tantissimo DS, però a tratti è molto WTF).
Sam Lake in generale mi sembra avere uno stile più criptico. Crea storie più complesse e arzigogolate, dove, complice il fatto di inserire il paranormale nel suo universo, non è sempre facile capire cosa accade (motivo per cui Control mi è piaciuto ma a volte l'ho trovato too much). Sono comunque due autori la cui mano si vede, ed è bello che escano prodotti del genere, anche ac osto di finirli senza aver capito tutto quello che è accaduto.
E' un da po' che non posto ma spero che qualcuno mi aiuti, considerando che sto cercando di spoilerarmi il meno possibile vista la tipologia di gioco
Al di là del fatto che odio profondamente dovermi buttare a tutti i costi sul digitale, non sono ancora convinto di prenderlo.
Sostanzialmente, e mi insulterete...... perchè non sono fan di Remedy.
O meglio, dovrei essere fan di tutto quello che fanno che è totalmente affine ai miei gusti. Ed è per questo che ogni volta gli compro sempre tutto.
Ma dopo quel capolavoro di Max Payne mi hanno sempre deluso per un motivo o per l'altro.
Ai tempi Alan Wake mi era piaciucchiato come trama e atmosfera (il prologo davvero favoloso), ma proprio non avevo digerito il gameplay monotono e la struttura di gioco (complici anche i problemi di sviluppo).
Control, al contrario, ha sicuramente un buonissimo combat system, ma ho rigettato totalmente la narrativa.
Quantum Break, invece, trovo che sia (sorprendentemente) il loro lavoro più equilibrato del recente passato, anche se il più banale. Gameplay mediamente interessante, pur mantenendo una forte monotonia, e narrazione che non osa ma che fa bene il compito.
Mi collego proprio a QB perchè ho profondamente schifato le fasi in Live Action.
Mi pare di capire che qui siano decisamente meglio inserite e di buona qualità, giusto? Quando sono state annunciate ho tremato.
Le fasi TPS sono così rare, nonostante la alta longevità? e le indagini così tanto guidate? Spero che quest'ultime siano molto differenti da un'altra delusione che ho avuto (LA Noire)
Onestamente sono un grandissimo fan di Lynch (film preferito e serie TV preferita ), e in quel campo con Control non mi sono piaciuti, ma la deriva più horror di AW2 e soprattutto i paragoni con la prima stupenda stagione di True Detective mi hanno fatto drizzare le antenne.
Insomma, li spendo 'sti 60 euro in digitale?
Tra l'altro gli ultimi giochi che ho finito (Elden Ring, FFXVI e Starfield) mi hanno succhiato l'anima, quindi un paio di giochi narrativi come questo e Spiderman sarebbero proprio il top.
Domanda per chi l'ha finito (sperando ci sia qualcuno XD)
Ho sconfitto Graffio nell'ufficio dello sceriffo e dopo aver letto i documenti riservati nella cella è uscita una finestrella dove mi avverte dell'inizio della fase finale. La domanda è la seguente: non ho finito le parti con Alan Wake, ma potrò farle più avanti o ormai non posso farli più?
Domanda per chi l'ha finito (sperando ci sia qualcuno XD)
Ho sconfitto Graffio nell'ufficio dello sceriffo e dopo aver letto i documenti riservati nella cella è uscita una finestrella dove mi avverte dell'inizio della fase finale. La domanda è la seguente: non ho finito le parti con Alan Wake, ma potrò farle più avanti o ormai non posso farli più?
Vabbè raga ma di che parliamo? La campagna di Saga ha punti di gioco che: Resident Evil, Silent Hill, Alone in The Dark levatevi proprio.
Chiaramente quei tre capolavori e capostipiti del genere se calcoli il quando sono usciti rimarranno per sempre lì dove sono, ma questo fa di fatto cose che nessun gioco del genere negli ultimi anni ha fatto. Alla fine i RE son tornati coi Remake e vabbè, migliori quel che hai fatto in passato adattando le cose ed ovviamente di base hai quel che serve, quindi nel discorso diciamo non contano troppo, anche perchè i RE nuovi di zecca seppur buoni come il 7 e Village non arrivano per me a questo gioco. Questo Alan Wake 2 di botto arriva a ricordarti tutto ciò che hai visto e vissuto in passato e a migliorarli moltissimo.
Alcuni punti sono proprio fatti divinamente, una semplice villa di tre piccolissimi piani diventa fra zone chiuse e becktraking quello che erano i vecchi RE, in giro spesso ci sono momenti che ricordano quell'angoscia che provavi coi Silent Hill e in altri punti hai enigmi alla Alone in The Dark ma un po' più intuitivi (parlo di roba per avanzare), per non parlare delle piccole ma efficaci idee per arrivare o fare le boss fight.
La cosa in più che ha di quei giochi alla fine è la narrativa, davvero tanti eventi, dialoghi, lore di lettura o da scoprire...un passo avanti enorme per me nel genere.
EDIT: ed in più questo fa di mappe "open world" qualcosa di non noioso ma che VUOI esplorare. E' semplicemente incredibile. E' da 9.5 per me. Io un gioco di questo genere così ben fatto non lo ricordo.
La seconda parte di saga è proprio bella, ma cavolo quanto la trovo scritta in maniera sciapa come personaggio. Monocorde da morire e in netta antitesi con alan, invece veramente in bolla e figo nella parte del personaggio sconvolto e disorientato.
Speriamo che il twist imminente(abbastanza citofonato) le dia un pò di spessore.
L'esplorazione con la mappa alla Silent Hill mi sta facendo andare in brodo giuggiole. Entrare in una nuova location e cercare la mappa del luogo per poi esaminarla e pianificare come esplorarla. Una goduria Ovviamente non c'è la marcata componente backtracking data dagli enigmi di un silent hill, però è bellissimo lo stesso.
Finito.
Sorpresona inaspetta e gran bel trip che non necessita per forza di esser compreso a tutto tondo per esser goduto. Se ti coinvolge il gioco ha fatto centro, ed ha fatto centro per quanto mi riguarda.
è estremamente difficile che si possa rivedere un gioco come questo se non ne fanno un terzo capitolo.
Ho apprezzato il fatto di utilizzare 2 personaggi e di cambiare atmosfera ma per quanto mi riguarda le parti con Alan sono di molto superiori sotto praticamente ogni punto di vista. In primis per il ritmo tra gameplay e narrazione perfettamente bilanciati e più coesi ( con una narrativa molto più presente che ti coinvolge costantemente). Quello che poi succede poi giocando con Alan è talmente assurdo e pregno che non si può non esserne se non affascinati, sinceramente interessari. I video reali sono usati divinamente con una naturalezza assurda. Le possibilità di gameplay che si hanno con Alan sono geniali. Il level design è estremamente più curato. Anche la scelta di avere
le ombre sompre in giro che non sai mai se diventeranno nemici o meno, magari facendoti sprecare risorse per nulla, l'ho trovato una ottima scelta di game design
Nonostante la voglia di farmi i capitoli di alan un dopo l'altro, ho alternato un capitolo con saga ed uno con alan proprio per evitare di cadere nella noia ( capitato in più di un occasione con saga).
Le parti con saga sono più classiche per così dire, così come sono più libere ma non è un pregio per quanto mi riguarda. Si rimane di più per i cavoli propri, la narrazione è molto meno presente, le assurdità idem, la storia meno interessante è più un gioco come altri diciamo che però pad alla mano latita. I suoi capitoli mi hanno ricordato il primo alan wake ( per quel poco che lo giocai e che lo ricordo).
Saga in se come personaggio è quello che ho apprezzato meno tra i vari personaggi del gioco, com'è che si dice "not great not terrible"
Graficamente tantissima roba, c'è davvero tanto a schermo partando proprio di quantità di asset. Le parti con Alan soprattutto, riuscendo a mettere molto meglio in risalto il suo essere only next gen, anche solo per il lavoro mastodontico fatto sui materiali che nelle parti con saga per forza di cose non si può apprezzare ( oltre al fatto che i remedy sembrano più competenti a lavorare con poca luminosità o con luci artificiali, piuttosto che con quelle naturali).
Animazioni facciali spettacolari.
Gli interni sono meravigliosi come solo i ND o rockstar sanno fare. Pieni di dettagli ed oggetti.
Pad alla mano, questo è sicuramente il difetto più grande del gioco. Legnoso come solo i RE sanno essere senza contare comandi che non sembrano entrare sempre. La confusione che a volte capita schivando e perdi il controllo della situazione. I tempi infiniti per fare ogni azione che se interrotta ricomincia tutta da capo che a volte innescano un loop in cui i nemici ti attaccano più velocemente di quanto tu possa ricaricare/curarti e continui all'infinito Fortunatamente sono pochi, quindi cmq nulla di grave.
Ottimo il feedback dei colpi quello si.
p.s. Il gioco cmq presenta tante sviste, mancanze superficiali, errori più o meno gravi. Piove e non vedi nemmeno 1 goccia sull'acqua. Hanno un bel motore fisico sviluppato che si vede anche in azione e poi viene usato arbitrariamente. Del tipo che magari si riesce anche a spostare un piccolo oggetto e poi roba più evidente come i carrelli, gli sportelli sono in piombo
Piove e gli abitati dei luoghi si comportano esattamente come se non piovesse. Mi sono capitate casse per i rifornimenti che per come erano posizionate ( troppo alte) mi impedivano di prendere tutti i contenuti.
Finito.
Sorpresona inaspetta e gran bel trip che non necessita per forza di esser compreso a tutto tondo per esser goduto. Se ti coinvolge il gioco ha fatto centro, ed ha fatto centro per quanto mi riguarda.
è estremamente difficile che si possa rivedere un gioco come questo se non ne fanno un terzo capitolo.
Ho apprezzato il fatto di utilizzare 2 personaggi e di cambiare atmosfera ma per quanto mi riguarda le parti con Alan sono di molto superiori sotto praticamente ogni punto di vista. In primis per il ritmo tra gameplay e narrazione perfettamente bilanciati e più coesi ( con una narrativa molto più presente che ti coinvolge costantemente). Quello che poi succede poi giocando con Alan è talmente assurdo e pregno che non si può non esserne se non affascinati, sinceramente interessari. I video reali sono usati divinamente con una naturalezza assurda. Le possibilità di gameplay che si hanno con Alan sono geniali. Il level design è estremamente più curato. Anche la scelta di avere
le ombre sompre in giro che non sai mai se diventeranno nemici o meno, magari facendoti sprecare risorse per nulla, l'ho trovato una ottima scelta di game design
Nonostante la voglia di farmi i capitoli di alan un dopo l'altro, ho alternato un capitolo con saga ed uno con alan proprio per evitare di cadere nella noia ( capitato in più di un occasione con saga).
Le parti con saga sono più classiche per così dire, così come sono più libere ma non è un pregio per quanto mi riguarda. Si rimane di più per i cavoli propri, la narrazione è molto meno presente, le assurdità idem, la storia meno interessante è più un gioco come altri diciamo che però pad alla mano latita. I suoi capitoli mi hanno ricordato il primo alan wake ( per quel poco che lo giocai e che lo ricordo).
Saga in se come personaggio è quello che ho apprezzato meno tra i vari personaggi del gioco, com'è che si dice "not great not terrible"
Graficamente tantissima roba, c'è davvero tanto a schermo partando proprio di quantità di asset. Le parti con Alan soprattutto, riuscendo a mettere molto meglio in risalto il suo essere only next gen, anche solo per il lavoro mastodontico fatto sui materiali che nelle parti con saga per forza di cose non si può apprezzare ( oltre al fatto che i remedy sembrano più competenti a lavorare con poca luminosità o con luci artificiali, piuttosto che con quelle naturali).
Animazioni facciali spettacolari.
Gli interni sono meravigliosi come solo i ND o rockstar sanno fare. Pieni di dettagli ed oggetti.
Pad alla mano, questo è sicuramente il difetto più grande del gioco. Legnoso come solo i RE sanno essere senza contare comandi che non sembrano entrare sempre. La confusione che a volte capita schivando e perdi il controllo della situazione. I tempi infiniti per fare ogni azione che se interrotta ricomincia tutta da capo che a volte innescano un loop in cui i nemici ti attaccano più velocemente di quanto tu possa ricaricare/curarti e continui all'infinito Fortunatamente sono pochi, quindi cmq nulla di grave.
Ottimo il feedback dei colpi quello si.
p.s. Il gioco cmq presenta tante sviste, mancanze superficiali, errori più o meno gravi. Piove e non vedi nemmeno 1 goccia sull'acqua. Hanno un bel motore fisico sviluppato che si vede anche in azione e poi viene usato arbitrariamente. Del tipo che magari si riesce anche a spostare un piccolo oggetto e poi roba più evidente come i carrelli, gli sportelli sono in piombo
Piove e gli abitati dei luoghi si comportano esattamente come se non piovesse. Mi sono capitate casse per i rifornimenti che per come erano posizionate ( troppo alte) mi impedivano di prendere tutti i contenuti.
analisi interessante, unico appunto che faccio è sulla fisica. Northlight, il motore di Remedy, usa una libreria modificata di PhysX che è il motore fisico impiegato dal 90% degli engine. Non è niente di rivoluzionario sinceramente, hanno solo l'abitudine di sparpagliare molti oggetti fisicamente interagibili nelle loro scene ma questo praticamente può farlo qualsiasi engine, basta letteralmente abilitare una spunta sull'oggetto nella scena e lo rendi "fisico" in tantissimi engine.
L'unica cosa davvero notevole che hanno fatto a livello fisico nel loro motore grafico era l'ottimizzazione della distruttibilità in Control con un mare di detriti e oggetti fisici interagibili ma, appunto, quella feature è presente in Control piuttosto che qui. Purtroppo c'è da dire che a sto giro hanno premiato feature che appartengono a schede grafiche potentissime ma se dovessi dire che questo engine innova particolarmente direi anche di no. A parte sfruttare i mesh shader delle GPU e implementare un sistema di illuminazione indiretta tutto sommato ai livelli di UE5 non fa cose eccezionali se non implementare il Path Tracing che due cristiani in croce avranno visto su PC.
Io non concordo con chi non apprezza le parti con Saga. A me stanno piacendo parecchio, anche se si, quelle con Alan hanno una marcia in più. Per me questa scelta dei 2 PG è stata azzeccata. Se li si alterna si ha un'esperienza perfetta, visto che le parti con Saga sono più tradizionali e "calme", mentre quelle con Alan sono più dirompenti.
Cmq per quanto riguarda il suo esser "horror" bhe parliamone, ci vuole davvero tanto ma tanto impegno a ritenerlo tale. Riescono ad essere più horror i RE che sono horror all'acqua di rose ed ho detto tutto
Non c'è un esposizione narrativa dei fatti che punta chiaramente e seriamente in quella direzione. Come non c'è alcuna costruzione della tensione. Ha jumpscare talmente cheap da far sembrare quelli degli horror commercialate hollywodiane capolavori. Sono chiaramente li per questioni di trama, non per spaventare ( ed infatti i jumpscare sono sempre quelli, sapete di cosa sto parlando se lo state giocando)
Dice di essere horror, si autodefinisce tale ma non si vende in alcun modo come tale. Mi sembra anche sbagliato e riduttivo definirlo horror.
Personalmente non lo consiglierei ad un appasionato di horror se è l'horror quello che cerca da questo gioco.
), e in quel campo con Control non mi sono piaciuti, ma la deriva più horror di AW2 e soprattutto i paragoni con la prima stupenda stagione di True Detective mi hanno fatto drizzare le antenne.
