Ufficiale Andrzej Sapkowski - Witcher Saga letteraria

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Quant'è bella :cry:

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di steamey

 
ragazzi scusate una domanda sul finale della signora del lago

il finale come può essere interpretato , oltre a geralt muore anche yennefer e si risvegliano in paradiso o una sorta di mondo alternativo ?

la tristezza comunque //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
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ragazzi scusate una domanda sul finale della signora del lago

il finale come può essere interpretato , oltre a geralt muore anche yennefer e si risvegliano in paradiso o una sorta di mondo alternativo ?

la tristezza comunque //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

Il discorso è abbastanza complesso, Sapkowski ha lasciato volutamente un finale aperto che ha portato i lettori a dare più interpretazioni basate su vari indizi presenti, in special modo, nell'ultimo capitolo.

Non abbiamo, quindi, la certezza che i due personaggi siano vivi o morti (è certo che ci siano andati molto vicino), Ciri potrebbe aver mentito e alcune frasi di quest'ultima e di Triss nella parte finale fanno pensare a una fine drammatica.

Quello che possiamo dire è che Geralt e Yen si trovano in una sorta di stato di limbo, quindi morti nel loro mondo ma vivi in quest'isola che rappresenta proprio questa loro "sospensione" tra vita e morte.
 
sono poco dopo la metà de "il battesimo del fuoco" e geralt inizia seriamente a starmi sui ******** //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
ragazzi scusate una domanda sul finale della signora del lago

il finale come può essere interpretato , oltre a geralt muore anche yennefer e si risvegliano in paradiso o una sorta di mondo alternativo ?

la tristezza comunque //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

Il discorso è abbastanza complesso, Sapkowski ha lasciato volutamente un finale aperto che ha portato i lettori a dare più interpretazioni basate su vari indizi presenti, in special modo, nell'ultimo capitolo.

Non abbiamo, quindi, la certezza che i due personaggi siano vivi o morti (è certo che ci siano andati molto vicino), Ciri potrebbe aver mentito e alcune frasi di quest'ultima e di Triss nella parte finale fanno pensare a una fine drammatica.

Quello che possiamo dire è che Geralt e Yen si trovano in una sorta di stato di limbo, quindi morti nel loro mondo ma vivi in quest'isola che rappresenta proprio questa loro "sospensione" tra vita e morte.
:kep88::kep88::kep88:

D'accordissimo, per dovere di cronaca ( :rickds: ) quoto il mio messaggio di alcune pagine addietro

Per Geralt e Yen ti copio la risposta che do sempre: non è detto che siano vivi o morti, se Ciri abbia detto una bugia. Ma Yennefer e Geralt si trovano su una isola che ricorda moltissimo Avalon, si può dire che siano vivi lì, in quella specie di limbo dove il tempo non passa, ma tecnicamente morti nell'universo dello "Strigo". C'è qualcosa che impedisce loro di riunirsi.

Appunto, per me il bello è questo, è un finale aperto, ed entrambe le interpretazioni possono essere ben delineate grazie ai vari indizi lasciati da Sapkowski nel capitolo finale e nel primo. Non è detto che Ciri dica la verità, vuoi per le risposte evasive sulle macchie di sangue sulla sua camicia, vuoi per le lacrime e le bugie che dice a Galahad nel finale.

Metto un commento di uno dei CDPR a proposito:

I still favor the explanation that Geralt and Yennefer actually died, then awakened in the afterlife on Avallach. Avallach, which is the island of apple trees, Arthurian Avalon, is a place of the dead, not the almost dead (but getting better). But I do not think the distinction is decisive enough to spend too much argument on.

I also prefer this interpretation and I think, that cessation of vital functions is not the point here. I like to think, that Sapkowski didn't care about realism when he was writing this part. He just sent his tired and exploited characters to retire and didn't care about reader's opinion.

(...)

And that's (more or less) what Ciri does at the end of Lady of the Lake. She visits literary works and she delivers her dearly departed to the best place for deceased fictional (or mythic) characters - to Avalon. It's no loger a real story of Geralt and Yennfer, but a farewell to the protagonist and the woman he was bound to by destiny or magic, or true love. Rationalization of this even is poinless for me. Sapkowski did it, because he wanted to honor his characters.

In più aggiungerei anche questa bella interpretazione

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- - - Aggiornato - - -

sono poco dopo la metà de "il battesimo del fuoco" e geralt inizia seriamente a starmi sui ******** //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
In quel libro è normale, Geralt ha molte prese a male ed è reduce dagli avvenimenti del libro precedente. :rickds:

 
Madonna che roba epica il finale del Battesimo del Fuoco :ivan:

 
Madonna che roba epica il finale del Battesimo del Fuoco :ivan:
La battaglia o l'investitura? (adoro quella parte, pura e geniale ironia //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif )
 
La battaglia o l'investitura? (adoro quella parte, pura e geniale ironia //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif )

Entrambe, tutta la parte da quando prendono la barca fino alla battaglia finale l'ho trovata veramente epica (sorry per la ripetizione ma non mi viene miglior termine per descriverla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif). Poi sì, l'investitura finale, con Geralt che non riesce a nascondere il sorriso, è un colpo di genio assoluto :rickds:
 
Sul finale della Signora del Lago concordo con quanto postato e linkato da Elaine, tranne sul fatto che

Ciri si suicidi
. A prescindere dal fatto che impedirebbe l'apertura dell'Aard Geith (che si sa avverrà in futuro) è out of character. Nel senso che non rispecchia l'idea che mi sono fatto io della sua personalità.

Piuttosto mi sono reso conto di come la Saga rispecchia (ovviamente per puro caso) il "triangolo" di Watchmen. (Rorsharch - Ozy - Doc)

Geralt (e i witcher in generale) si ripete "se devo scegliere tra un male maggiore e uno minore preferisco non scegliere", che suona tanto come "mai scendere a compromessi, neppure di fronte all'Apocalisse".

Solo che poi il buon proposito svanisce di fronte a certe situazioni. Renfri, il "Killing Monsters" trailer, salvare Ciri. Così Geralt si ritrova a dover "scendere a compromessi", fare accordi con gente come Fulko Artevelde o la Loggia, perchè semplicemente a volte non ha(i) la forza di essere integro nelle tue convinzioni. E così vendi l'anima al diavolo ("Black Freighter", per chi ha letto la graphic novel), ti allei con persone che detesti o di cui diffidi. E magari finisci con il ritenerli amici (vampiri, cavalieri pseudo-pedofili, arciere assassine, vigilanti mascherati o stupratori poco importa).

Solo che ad un certo punto non ce la fai più. Hai venduto troppi pezzi di te, hai fatto troppi compromessi, lo scherzo che è la vita non ti fa più ridere. Magari hai causato la morte di gente che rispettavi, che ti ha "seguito dall'altra parte del mondo" o che ritenevi amici, compagni di lotta. Finisci col capire davvero come gira il mondo, come tutto sia inutile. E decidi che non te ne frega davvero più nulla, che è meglio chiuderla lì. Una fattoria da qualche parte, lontano dal mondo, o un'altra galassia dove ricreare l'umanità. Fa lo stesso.

"Qualcosa inizia, qualcosa finisce" in fondo non è lo stesso che dire "Niente ha mai fine, Adrian"?

 
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Rileggendo la parte di

Thanedd
in Il Tempo della Guerra ho trovato un geniale foreshadowing su Regis

"per cosa hai allenato la tua eloquenza? Per parlare coi vampiri?"
 
Ragazzuoli, vorrei iniziare a leggere la saga dello strigo. Chi mi fa una scaletta delle opere che dovrei iniziare per primo ? Seguo quella in prima pagina, ovvero parto dalle 2 raccolte?

 
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Ragazzuoli, vorrei iniziare a leggere la saga dello strigo. Chi mi fa una scaletta delle opere che dovrei iniziare per primo ? Seguo quella in prima pagina, ovvero parto dalle 2 raccolte?
Sul thread del videogioco mi è stata consigliata questa scaletta da un'altro utente:

il guardiano degli innocenti -> la spada del destino -> Il sangue degli elfi -> Il tempo della guerra -> Il battesimo del fuoco -> La Torre della Rondine -> La Signora del Lago

 
Sul thread del videogioco mi è stata consigliata questa scaletta da un'altro utente:
il guardiano degli innocenti -> la spada del destino -> Il sangue degli elfi -> Il tempo della guerra -> Il battesimo del fuoco -> La Torre della Rondine -> La Signora del Lago
Assolutamente... Considerate che i primi 2 fanno storia a sé essendo delle raccolte... MA meritano di essere letti sia per la loro leggerezza e bellezza, sia perché ci sono 3-4 storie fondamentali per la trama orizzontale della saga... Mentre la "Saga dei 5" è un tutt'uno...

A questi aggiungo solo "Sezon Burz" (Stagione di Tempeste) in uscita quest'anno... Un Prequel che va letto DOPO aver finito tutta la saga... E uscirà quest'anno in Italia...

Per il resto: buona lettura a tutti quelli che lo stanno iniziando (約瑟夫 e katadani: commentate spesso, che si chiacchiera sempre volentieri su sti argomenti:stema:), godetevelo è uno dei migliori fantasy in circolazione IMHO (e vedrete che vi farà goder ancora di più i videogame)

 
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