dipende da te, come ti han gia' detto la crescita personale e spirituale e' strettamente indivuale e legata al tuo percorso, dipende dal tuo impegno, dedizione e interessi.Vorrei praticare una qualche arte marziale.Premetto che sono un completo ignorante, ma specifico che quello che cerco non è imparare a darle, parlo più di un qualcosa che oltre ad insegnare a gestire situazioni di lotta, possa aiutare la crescita personale e "spirituale".
Ho fatto solo Jujitsu e un po' di Full Kontact in passato, avete consigli?
gestire una situazione di lotta e' un risultato che arriva con gli anni, prima devi imparare tutta una serie di step che ti faranno migliorare, regredire bestemmiare, prendere consapevolezza metterla in discussione , capire l'intenzione e ricominciare da capo dalle basi è un ciclo infinito, ma col tempo da veramente un sacco di soddisfazioni oltre a non poterne piu' fare a meno.
quindi vedi la tua indole, anzi praticando verra fuori da sola, comincia con qualcosa che abbia sia forme esercizi di sensibilita' e sparring
ad esempio io ho scelto l'economia, portare il risultato a casa col minor dispendio energetico e ho trovato la mia via nel pien san wing chun abbinato al panantukan molto complementari ma nel secondo incominci a fare sin da subito cose che nel wing chun impari nelle forme avanzate ( brutali), poi kali filippino che mi aiuta in sensibilita' e assorbimento ,silat per i giochi di gambe ( piu' scena che altro, nel senso efficacissimo tanto quanto rischioso )e in fine boxe solo per l'allenamento fisico "lo stramaledetto fiato", tutto sto accrocchio solo perche' non ho la testa di allenarmi per i cazzi miei a casa, cosa fondamentale.
quindi dacci piu' informazioni, vuoi fare punto o miri alla distruzione , vuoi sottomettere a terra o a terra non ci vuoi finire, fatica o economia, eleganza scenica o praticita', ognuna di queste scelte porta a qualcosa nessuna e' migliore dell'altra dipende dall'individuo.