Ufficiale Arti Marziali

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Capisco..


 


Strano, data la sua lunga esperienza con tale disciplina, al suo posto avrei mandato mio figlio fin dall'età di 10 anni a praticare, strano che ti lasci incominciare solo ora, sempre che tu in passato non ti sia rifiutato.


 


Comunque, personalmente ne so poco di aikido. Conosco la filosofia, le origini e quant'altro che potresti trovare anche su wikipedia senza stare per forza a sentire a me, ma non ho nessuna esperienza diretta con questo, per quanto non nego che avrei voluto praticarlo.



Avevo provato a 10/11 anni, ci andai per un mese circa, ma contando che la palestra è a mezz'ora di macchina (andata e ritorno, da casa mia a Salerno, quindi un'ora in tutto), contando che ci saremmo potuti andare solo di sera verso le 19 per poi tornare a casa alle 21/22, il giorno dopo scuola... Non era proprio cosa. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Adesso sono cresciuto, ho la patente e possono andare da solo, non mi stanco come prima. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Poi non è mai troppo tardi per cominciare. :unsisi:

 
Avevo provato a 10/11 anni, ci andai per un mese circa, ma contando che la palestra è a mezz'ora di macchina (andata e ritorno, da casa mia a Salerno, quindi un'ora in tutto), contando che ci saremmo potuti andare solo di sera verso le 19 per poi tornare a casa alle 21/22, il giorno dopo scuola... Non era proprio cosa. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifAdesso sono cresciuto, ho la patente e possono andare da solo, non mi stanco come prima. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Poi non è mai troppo tardi per cominciare. :unsisi:
Meglio tardi che mai sicuramente ma..... forse avrò una visione sbagliata della cosa, ma le arti marziali basate sul grappling le vedo molto poco adatte se le si inizia a praticare in tarda età, per il semplice fatto che, finchè si ha 12-13 anni, il corpo cresce e si può adattare molto più facilmente a tutte le varie condizioni di stress a cui questo viene sottoposto durante lo sparring. dopo la vedo molto più dura, però ripeto, è un'idea mia, e probabilmente è anche sbagliata //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Meglio tardi che mai sicuramente ma..... forse avrò una visione sbagliata della cosa, ma le arti marziali basate sul grappling le vedo molto poco adatte se le si inizia a praticare in tarda età, per il semplice fatto che, finchè si ha 12-13 anni, il corpo cresce e si può adattare molto più facilmente a tutte le varie condizioni di stress a cui questo viene sottoposto durante lo sparring. dopo la vedo molto più dura, però ripeto, è un'idea mia, e probabilmente è anche sbagliata //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Beh alla fine è vero un po' per qualsiasi stile, pure quelli che studiamo io e te. Ma l'aikido in ogni caso è uno stile di grappling particolare, è un po' come il qinna delle arti marziali cinesi. Più che richiedere grossi sforzi richiede impostazione. Che , purtroppo come io e te sappiamo molto bene, in ogni caso passa per un lungo processo di riabilitazione e trasformazione del corpo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Ma non violento.

 
Il tai chi quan utilizzato anche come arte marziale quindi autodifesa come si chiama come forma?

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Il tai chi quan utilizzato anche come arte marziale quindi autodifesa come si chiama come forma?
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Il taijiquan non è usato ANCHE come arte marziale. E' arte marziale. Chi la insegna diversamente ne ha una conoscenza limitata ed incompleta.

Comunque non ho capito la domanda. Forse intendevi come stile? Taijiquan stile chen , stile yang o stile wu, per esempio?

Intendi questo? Perchè le forme sono tutt'altra cosa , sono i movimenti in sequenza codificati che sono presenti in ogni stile.

p.s.

se usi la traslitterazione wade-giles è tai chi chuan , se usi (come si dovrebbe) il pinyin è taijiquan

 
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Si scusami volevo scrivere stile. Noto che il tcq viene insegnato come ginnastica dolce ma Ho visto che in realtà ha anche applicazioni marziali..c è uno stile particolare in tal senso?

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Si scusami volevo scrivere stile. Noto che il tcq viene insegnato come ginnastica dolce ma Ho visto che in realtà ha anche applicazioni marziali..c è uno stile particolare in tal senso?
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Molti ti potrebbero dire che il chen , essendo (pare) il più antico è quello che ha mantenuto maggiormente le caratteristiche marziali. Su wiki per esempio trovi "In particolare esistono due caratteristiche peculiari: il chansi jin (缠丝劲) ed il fa jing (发劲)."

Il chansi jin (avvolgere il bozzolo di seta) è lo sviluppo dell'energia a spirale , il fa jing è l'emissione di potenza.

E non è affatto caratteristico del solo stile chen come scritto su wiki, ma (per esperienza personale , dato che lo pratico) è presente anche nello stile Yang e in ogni stile di taiji. A dirla tutta ogni stile interno lavora sulle stesse identiche basi che poi sviluppa diversamente.

Sai qual'è la verità? Che il taijiquan è stato sputtanato. Ti spiego velocemente. Le arti taoiste (tutte...mediche , meditative o marziali che siano ) si basano sul lavoro sulle 3 componenti dell'uomo... corpo, energie e mente. Per cui pratiche come ad esempio il qi gong medico , che si concentrano sul riequilibro della salute del corpo ottiene anche effetti su mente ed energia (andando ad espandere i risultati benefici su atteggiamenti , problemi emotivi e ANCHE caratteristiche marziali).

Pratiche come la meditazione partono dalla mente , ma come avrai capito espandono gli effetti sugli altri due livelli. Le pratiche marziali partono dall'energia.

Il taiji, arte marziale Taoista fino al midollo , non fa differenza. Parte dalle caratteristiche marziali (energia e capacità di interazione) e espande i suoi benefici a tutto il resto.

Questo ha prestato il fianco ad una diversa interpretazione dell'arte. Lo studio (incompleto) come ginnastica salutare. Che ti dirò , per altro, dato che incompleta anche meno efficace proprio per quello che in teoria si prefigge. Allo stesso modo per chi la studia "marzialmente" come semplice esercizio di forma esterna. Per dirti , nella mia scuola la forma è qualcosa di MOLTO avanzato. Si studia DOPO aver sviluppato determinate caratteristiche molto importanti (impostazione del corpo , controllo dell'intenzione e dell'energia) e averle poi raffinate con esercizi di coppia, e non prima. Altrimenti sono movimenti vuoti.

Alla fine il punto è che non è lo stile che pratichi a fare la differenza in questo senso. Devi avere la fortuna di trovare chi conosce DAVVERO l'arte.

 
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io ho iniziato da un mese a praticare kickboxing e nonostante le fasce e i guantoni mi iniziano a fare male le mani, è normale?

 
sabato finalmente torno sul ring //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png

credo che mi prenderò una passata di colpi ma non mi interessa, almeno riprendo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

 
Molti ti potrebbero dire che il chen , essendo (pare) il più antico è quello che ha mantenuto maggiormente le caratteristiche marziali. Su wiki per esempio trovi "In particolare esistono due caratteristiche peculiari: il chansi jin (缠丝劲) ed il fa jing (发劲)." Il chansi jin (avvolgere il bozzolo di seta) è lo sviluppo dell'energia a spirale , il fa jing è l'emissione di potenza.

E non è affatto caratteristico del solo stile chen come scritto su wiki, ma (per esperienza personale , dato che lo pratico) è presente anche nello stile Yang e in ogni stile di taiji. A dirla tutta ogni stile interno lavora sulle stesse identiche basi che poi sviluppa diversamente.

Sai qual'è la verità? Che il taijiquan è stato sputtanato. Ti spiego velocemente. Le arti taoiste (tutte...mediche , meditative o marziali che siano ) si basano sul lavoro sulle 3 componenti dell'uomo... corpo, energie e mente. Per cui pratiche come ad esempio il qi gong medico , che si concentrano sul riequilibro della salute del corpo ottiene anche effetti su mente ed energia (andando ad espandere i risultati benefici su atteggiamenti , problemi emotivi e ANCHE caratteristiche marziali).

Pratiche come la meditazione partono dalla mente , ma come avrai capito espandono gli effetti sugli altri due livelli. Le pratiche marziali partono dall'energia.

Il taiji, arte marziale Taoista fino al midollo , non fa differenza. Parte dalle caratteristiche marziali (energia e capacità di interazione) e espande i suoi benefici a tutto il resto.

Questo ha prestato il fianco ad una diversa interpretazione dell'arte. Lo studio (incompleto) come ginnastica salutare. Che ti dirò , per altro, dato che incompleta anche meno efficace proprio per quello che in teoria si prefigge. Allo stesso modo per chi la studia "marzialmente" come semplice esercizio di forma esterna. Per dirti , nella mia scuola la forma è qualcosa di MOLTO avanzato. Si studia DOPO aver sviluppato determinate caratteristiche molto importanti (impostazione del corpo , controllo dell'intenzione e dell'energia) e averle poi raffinate con esercizi di coppia, e non prima. Altrimenti sono movimenti vuoti.

Alla fine il punto è che non è lo stile che pratichi a fare la differenza in questo senso. Devi avere la fortuna di trovare chi conosce DAVVERO l'arte.
Grazie per queste preziose info. Pensavo di praticare il Taiji per affiancarlo al wing chun. Ho solo il timore che il taiji mi annoi a lungo e che sia praticato solo come ginnastica dolce dagli anziani facendomi sentire come in una casa di riposo:asd:

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Grazie per queste preziose info. Pensavo di praticare il Taiji per affiancarlo al wing chun. Ho solo il timore che il taiji mi annoi a lungo e che sia praticato solo come ginnastica dolce dagli anziani facendomi sentire come in una casa di riposo:asd:
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Il rischio c'è, devi solo vedere con chi capiti. I rischi sono diversi. Annoiarti praticandola solo come una ginnastica dolce , o perdere tempo praticandolo come uno stile esterno (e il taijiquan , come stile esterno , non ha proprio alcuna efficacia marziale). Alla nostra scuola è appena arrivato un ex praticante di taijiquan stile wu a cui hanno insegnato solo i movimenti e ZERO principi di lavoro interno, ad esempio. E ho conosciuto diverse ragazze che l'han studiata come una ginnastica new age.

Devi solo cercare....

 
Apprezzo i tuoi suggerimenti. Cercherò di trovare una struttura dove ci siano insegnanti validi. Il problema è che io non so giudicarli:asd:. Perché non conosco la disciplina..Mi snocciolano il loro curriculum e per me va bon...

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Apprezzo i tuoi suggerimenti. Cercherò di trovare una struttura dove ci siano insegnanti validi. Il problema è che io non so giudicarli:asd:. Perché non conosco la disciplina..Mi snocciolano il loro curriculum e per me va bon...
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Ti posso dare qualche dritta... fai qualche lezione di prova tenendo a mente che se ti insegnano semplicemente una serie di forme e dimostrano "l'applicazione marziale" senza nessuna pratica di nei gong (e molto lavoro sulla struttura del corpo... corretto radicamento , postura , centratura nel dantian inferiore) stai perdendo tempo.

Il nei gong , per dirla facilmente, sono esercizi di potenziamento della forza elastica, a spirale , di percezione e gestione della stessa e di percezione dei movimenti e collegamenti energetici interni (e dei collegamenti muscolari) e di bilanciamento di yin e yang nel movimento e nella gestione corporea (questo però è veramente complesso da spiegare senza che tu lo veda in pratica). E lo sviluppo dell'intenzione (anche con l'uso della visualizzazione) per muovere l'energia e provocare il movimento fisico del corpo piuttosto che muoversi e basta.

Oltre all'uso del respiro (solo nelle forme e nel nei gong , almeno nella nostra scuola...) come ponte di collegamento fra corpo e mente. Ponte che una volta stabilito efficacemente non è necessario controllare volutamente in situazioni di applicazione pratica. Per finire, ogni movimento si genera internamente e viene trasmesso all'esterno.

Di fatto un buon taiji lo riconosci sul corpo quando lo senti. Fra le varie cose, un qualsiasi contatto fisico con un buon praticante lo senti IMMEDIATAMENTE sui piedi. Magari tu tiri un pugno e l'unica cosa che succede è che incontri il suo braccio. Il peso del colpo in uno stile esterno lo senti sul braccio. In uno stile interno lo senti sui piedi. Te li inchioda a terra o te li porta via completamente da sotto. Per il solo fatto che lo hai toccato.

 
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Ho già le idee più chiare Grazie a te..a Milano ci sarà un sifu che insegna anche nei gong..come giustamente hai detto il problema è cercare

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Felice di essere stato di aiuto. Milano è grande, mi rifiuto di credere che non ce ne siano di bravi maestri. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Sembrerebbe che 1 o 2 volte al mese verrà anche un maestro di Tang Lang Quan da Napoli a fare qualche lezione:predicatore:


Sono piuttosto curioso di vederlo dal vivo come stile
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
parliamo del taekwondo, :wush:

quando vado in palestra faccio quasi sempre stretching e allungamento per non perdere scioltezza. l'altro giorno dopo aver fatto allungamento ecc si avvicina un tipo e mi dice che cosa avevo fatto nella mia vita dal punto di vista atletico e bla bla, insomma mi ha chiesto se voglio andare a fare una lezione di prova di taekwondo.

ora, io da ignorante ho sempre pensato al taekwondo come più ad un "sport" che ad un arte marziale. però devo dire che mi incuriosisce e vorrei andarci.

- secondo me affiancare la palestra, pesistica, all'arte marziale è un ottima cosa.

- il mercato delle cinture nell'arte marziale è un brutta cosa.

@MAH ho letto un tuo messaggio in cui parlavi dello stile dell'ubriaco, puoi approfondire la tua opinione ?

 
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Semplicemente è difficilissimo da trovare , e quando lo trovi è la versione del wushu moderno.

Mi pare che tu praticassi wushu moderno , se non erro. E' molto bello da vedere, e sicuramente anche da praticare , ma lo stile marziale originale se non è perduto è semplicemente rarissimo.

 
Semplicemente è difficilissimo da trovare , e quando lo trovi è la versione del wushu moderno. Mi pare che tu praticassi wushu moderno , se non erro. E' molto bello da vedere, e sicuramente anche da praticare , ma lo stile marziale originale se non è perduto è semplicemente rarissimo.
si, io fino a quando mi son trasferito a roma ho praticato moderno e tradizionale, veramente più tradizionale. volevo continuare a fare moderno perché mi piace e perché alla fine è sempre quello. cambi zona ma in teoria non dovrebbe cambiare :wush:

dello stile dell'ubriaco ho fatto uno stage, una forma, e devo dire che è una delle cose che mi è piaciuta di più. effettivamente sembra abbastanza moderno (ma io posso parlare solo per quel che ho fatto). impegnativo fisicamente, metà forma la passavo a cadere e rialzarmi da terra (non c'erano quei doppi carpiati in aria, o batterfly con calcio in volo e caduta che si vedono su youtube, però...) non so quanto sia efficace, ma è forte.

 
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Si è uno stile molto duro da padroneggiare...mai visto i due drunken master? :morristend:

 
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