Ufficiale Arti Marziali

ufficiale
Pubblicità
Purtroppo c'è tanto karate praticato solo per fare gare estetiche di kata o gli incontri a punti. E' il vero e proprio karate sportivo, quello che da anni vorrebbero portare alle olimpiadi... E' quel tipo di karate (se così si può chiamare) in cui l'atleta si specializza O nel kata O nel kumite...spesso e volentieri praticando solo una delle due "specializzazioni". Nelle gare di kata vedi atleti che si pianificano strategicamente quale kata portare a seconda di cosa impressiona di più le giurie, o a seconda di cosa va di moda...vedi addirittuara praticanti venuti da uno stile mettersi a fare kata di un altro stile perché in quel momento piacciono di più e assicurano punteggi più alti... Nelle gare di kumite a punti invece si vedono gli ormai famigerati "saltellatori" che conoscono 3 tecniche in croce e il cui unico obbiettivo è toccare prima di essere toccati.Questo non è IL KARATE. E' una parte del karate, una parte, secondo me, snaturata. Purtroppo però spesso la gente quando pensa al karate si immagina proprio quello che ho appena descritto.

Io pratico Shotokan , uno stile parecchio sputtanato a causa della sportivizzazione, e che soffre anche di una serie di problematiche sue intrinseche. E' uno stile molto "giapponesizzato" rispetto alle origini okinawesi, molto estetizzato, per certi versi esasperato e per altri eccessivamente semplificato. Però posso dire con certezza di averlo praticato in una scuola dove TUTTI si sono sempre fatti il mazzo con i fondamentali, dove TUTTI hanno sempre praticato kata con attenzione maniacale ai dettagli e dove TUTTI hanno sempre fatto kumite ricercando la correttezza e precisione della tecnica, non solo di entrare a fare punto.

Poi sì, si combatte senza contatto...in teoria... Perché quando ci si allena nel kumite libero poi ci si accorge di essere coperti di lividi...sebbene nessuno abbia tirato con cattiveria, apposta per far male. Senza andare a scomodare le leggende sugli allenamenti militareschi e barbari dei primi maestri giapponesi che vennero a insegnare Shotokan in Italia negli anni '70. Tempi per fortuna ormai lontani, tra parentesi.

Tutto ciò per dire che il karate Shotokan avrà sicuramente tutti i suoi limiti, ma IMHO ci si può cavare fuori più di quanto tanti pensano.

Quanto al discorso delle rivalità tra AM...sarà anche comprensibile, ma per me è sbagliato. Umiltà e rispetto sono una delle prime cose che le arti marziali dovrebbero insegnare. Se poi gli altri fanno caxxate, peggio per loro. Ma chi si gonfia di boria è già un perdente in partenza. E chi ha esperienza nelle AM sa che non è la disciplina, ma l'uomo a fare la differenza.

Quanto a ciò che dici sul modo di muoversi e usare l'energia...non è vero che solo le AM cinesi hanno quell'idea. Tutte le AM orientali sono caratterizzate dai medesimi concetti. Poi c'è chi li ha conservati più di altri, chi li ha semplificati o interpretati. Ma si tratta di un'area culturale unitaria, ricca di scambi interni, le informazioni hanno sempre circolato, mescolandosi. Anche il bistrattato karate...forse non tutti sanno che in verità E' un'arte cinese. Interpretata, passata attraverso Okinawa e poi al Giappone. Ma le radici sono sempre là, nel kung fu del sud, nella gru bianca.

Karate, kempo, muay thai, penkak silat, jujitsu e.... bhe, probabilmente qualunque arte marziale ti nomino, tranne forse alcune arti marziali antiche del sud america, provengono dall'india, precisamente dal kalarippayattu. È normale che alla fin fine abbiano molti punti in comune, ma è anche vero che in 5000 anni (se non di più) le arti marziali hanno avuto comunque tutto il tempo di differenziarsi l'una dall'altra.



Tutte le arti marziali fanno uso della respirazione, tutte le arti marziali hanno colpi che traggono la loro forza dalla terra, tutte hanno tecniche basate sulla pura forza e sulla forza dell'avversario, i cardini sono questi, ma comunque c'è quella dove una forza fisica maggiore è estremamente più sfruttata rispetto al resto, altre dove perfino una donna di 40 chili può bloccare un'uomo di 90, altre dove nonostante il basso peso e la bassa forza fisica, riescono a tirar fuori colpi di una forza inaudita, sfruttando respirazioni particolari e traendo la forza dal terreno.


 


Riguardo il confronto tra arti marziali... umiltà e rispetto sono le cose principali che vengono insegnate, e non è affatto rara la collaborazione tra vari stili, ma per quanto ci si sforzi il paragone tra l'una e l'altra arte marziale ci sarà sempre e personalmente, io che, ipoteticamente, faccio pugilato, posso allenarmi quanto voglio, ma una persona a parità di allenamento che fa anche, semplicemente, kick boxe, mi sfonda il ****, idem se facessi tkd dove è l'inverso. Riguardo poi gli stili più completi, uno punta al confronto per verificare quale sia meglio, ma dopo 50 anni di sviluppo di mma, pare sia chiaro quale siano le arti marziale più adatte al combattimento e, in generale, per quanto ci si possa allenare, si è sempre in svantaggio contro avversari che praticano arti marziali sulla carta più efficaci della tua.





 
Purtroppo c'è tanto karate praticato solo per fare gare estetiche di kata o gli incontri a punti. E' il vero e proprio karate sportivo, quello che da anni vorrebbero portare alle olimpiadi... E' quel tipo di karate (se così si può chiamare) in cui l'atleta si specializza O nel kata O nel kumite...spesso e volentieri praticando solo una delle due "specializzazioni". Nelle gare di kata vedi atleti che si pianificano strategicamente quale kata portare a seconda di cosa impressiona di più le giurie, o a seconda di cosa va di moda...vedi addirittuara praticanti venuti da uno stile mettersi a fare kata di un altro stile perché in quel momento piacciono di più e assicurano punteggi più alti... Nelle gare di kumite a punti invece si vedono gli ormai famigerati "saltellatori" che conoscono 3 tecniche in croce e il cui unico obbiettivo è toccare prima di essere toccati.Questo non è IL KARATE. E' una parte del karate, una parte, secondo me, snaturata. Purtroppo però spesso la gente quando pensa al karate si immagina proprio quello che ho appena descritto.

Io pratico Shotokan , uno stile parecchio sputtanato a causa della sportivizzazione, e che soffre anche di una serie di problematiche sue intrinseche. E' uno stile molto "giapponesizzato" rispetto alle origini okinawesi, molto estetizzato, per certi versi esasperato e per altri eccessivamente semplificato. Però posso dire con certezza di averlo praticato in una scuola dove TUTTI si sono sempre fatti il mazzo con i fondamentali, dove TUTTI hanno sempre praticato kata con attenzione maniacale ai dettagli e dove TUTTI hanno sempre fatto kumite ricercando la correttezza e precisione della tecnica, non solo di entrare a fare punto.

Poi sì, si combatte senza contatto...in teoria... Perché quando ci si allena nel kumite libero poi ci si accorge di essere coperti di lividi...sebbene nessuno abbia tirato con cattiveria, apposta per far male. Senza andare a scomodare le leggende sugli allenamenti militareschi e barbari dei primi maestri giapponesi che vennero a insegnare Shotokan in Italia negli anni '70. Tempi per fortuna ormai lontani, tra parentesi.

Tutto ciò per dire che il karate Shotokan avrà sicuramente tutti i suoi limiti, ma IMHO ci si può cavare fuori più di quanto tanti pensano.

Quanto al discorso delle rivalità tra AM...sarà anche comprensibile, ma per me è sbagliato. Umiltà e rispetto sono una delle prime cose che le arti marziali dovrebbero insegnare. Se poi gli altri fanno caxxate, peggio per loro. Ma chi si gonfia di boria è già un perdente in partenza. E chi ha esperienza nelle AM sa che non è la disciplina, ma l'uomo a fare la differenza.

Quanto a ciò che dici sul modo di muoversi e usare l'energia...non è vero che solo le AM cinesi hanno quell'idea. Tutte le AM orientali sono caratterizzate dai medesimi concetti. Poi c'è chi li ha conservati più di altri, chi li ha semplificati o interpretati. Ma si tratta di un'area culturale unitaria, ricca di scambi interni, le informazioni hanno sempre circolato, mescolandosi. Anche il bistrattato karate...forse non tutti sanno che in verità E' un'arte cinese. Interpretata, passata attraverso Okinawa e poi al Giappone. Ma le radici sono sempre là, nel kung fu del sud, nella gru bianca.

Purtroppo mi tocca quotarti... è imbarazzante sia vedere le gare di kata dove i kata stessi , in cui dovrebbero essere codificati e nascosti i principi dello stile , vengono ridotti a mera esibizione di forma senza la profondità che gli appartiene.

E ancora più triste è vedere gente che se ne sbatte del sistema di passi in combattimento ma che soprattutto che carica a testa bassa cercando il punto sbilanciandosi fuori baricentro completamente in avanti e caricando tutto il peso sulla sola gamba avanzata.

Tanto che gli frega , non sei in un ring dove per una cosa del genere vieni punito dolorosamente. Molto dolorosamente.

 


---------- Post added at 11:47:43 ---------- Previous post was at 11:46:11 ----------

 




ma dopo 50 anni di sviluppo di mma, pare sia chiaro quale siano le arti marziale più adatte al combattimento e, in generale, per quanto ci si possa allenare, si è sempre in svantaggio contro avversari che praticano arti marziali sulla carta più efficaci della tua.
No. Pare chiaro quali siano le più adatte da portare in un ring. O quelle per insegnare più velocemente ad essere efficaci.

E' un discorso molto diverso. Molto.

 
Purtroppo mi tocca quotarti... è imbarazzante sia vedere le gare di kata dove i kata stessi , in cui dovrebbero essere codificati e nascosti i principi dello stile , vengono ridotti a mera esibizione di forma senza la profondità che gli appartiene.E ancora più triste è vedere gente che se ne sbatte del sistema di passi in combattimento ma che soprattutto che carica a testa bassa cercando il punto sbilanciandosi fuori baricentro completamente in avanti e caricando tutto il peso sulla sola gamba avanzata.

Tanto che gli frega , non sei in un ring dove per una cosa del genere vieni punito dolorosamente. Molto dolorosamente.

 


---------- Post added at 11:47:43 ---------- Previous post was at 11:46:11 ----------

 




No. Pare chiaro quali siano le più adatte da portare in un ring. O quelle per insegnare più velocemente ad essere efficaci.

E' un discorso molto diverso. Molto.

A livello di pratica è indubbio il fatto che alcune siano più efficaci di altre, c'è poco da fare Mah, spero però che sia stato chiaro che, per come intendevo, in un discorso più ampio, altre arti marziali sono più complete. Che cacchio, alcune arti marziali ti insegnano pure come curare le persone insegnando l'ago puntura, mentre arti marziali come la muay thai, per quanto ne so e spero di sbagliarmi, alla fine si riducono quasi al solo combattimento, lo studio del corpo è molto minore rispetto a tante altre arti marziali, soprattutto quelle cinesi.


 
Ultima modifica da un moderatore:

A livello di pratica è indubbio il fatto che alcune siano più efficaci di altre, c'è poco da fare Mah, spero però che sia stato chiaro che, per come intendevo, in un discorso più ampio, altre arti marziali sono più complete. Che cacchio, alcune arti marziali ti insegnano pure come curare le persone insegnando l'ago puntura, mentre arti marziali come la muay thai, per quanto ne so e spero di sbagliarmi, alla fine si riducono quasi al solo combattimento, lo studio del corpo è molto minore rispetto a tante altre arti marziali, soprattutto quelle cinesi.
Se cerchi di misurare un peso con un metro , non ottieni granchè.

Mi pare che fosse Grillo che scherzando disse... "Se avessero preso il primo aereo e fatto dei test per vedere se funziona e il test fosse stato gonfiarlo con l'aria calda avrebbero detto -***** dici , lo vedi che non vola?"

L'MMA non ha dimostrato un benemerito *****. Ha dimostrato che decontestualizzare alcuni stili funziona, alcuni no.

Uno stile aggressivo come il muay thai , lo porti sul ring e ottieni discreti risultati in fretta.

Prendi il wing chun , ampiamente dimostrato che su un ring, o come tecniche complementari nella lotta di strada, non funziona.

Grazie a sto ***** , ti dico. Perchè in primis nella maggior parte dei casi viene insegnato senza la conoscienza della parte interna , perdendo il 60% di efficacia (perchè ci vuole semplicemente più tempo ad imparare le parti interne , ed è stato spacciato come stile veloce da apprendere per questioni di marketing). In secondo luogo perchè non è adattabile alle limitazioni sportive.

Infine se prendi quello , come qualsiasi altro stile di origine taoista , è basato su concetti che il tuo corpo deve sapere applicare alla perfezione e per cui ci vogliono decenni di studi... morbidezza, cedevolezza , non aggressività , controllo perfetto di intenzione e forze. Nel momento stesso in cui sali in un ring con uno stile come quello , vuol dire che quello stile NON lo conosci. Insegnare le tecniche del wing chun per portarle sul ring non funziona e non funzionerà mai. Costringere un VERO esperto di wing chun a combattere con te in una strada senza lasciargli altra scelta porta a farti ammazzare.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Se cerchi di misurare un peso con un metro , non ottieni granchè.Mi pare che fosse Grillo che scherzando disse... "Se avessero preso il primo aereo e fatto dei test per vedere se funziona e il test fosse stato gonfiarlo con l'aria calda avrebbero detto -***** dici , lo vedi che non vola?"

L'MMA non ha dimostrato un benemerito *****. Ha dimostrato che decontestualizzare alcuni stili funziona, alcuni no.

Uno stile aggressivo come il muay thai , lo porti sul ring e ottieni discreti risultati in fretta.

Prendi il wing chun , ampiamente dimostrato che su un ring, o come tecniche complementari nella lotta di strada, non funziona.

Grazie a sto ***** , ti dico. Perchè in primis nella maggior parte dei casi viene insegnato senza la conoscienza della parte interna , perdendo il 60% di efficacia (perchè ci vuole semplicemente più tempo ad imparare le parti interne , ed è stato spacciato come stile veloce da apprendere per questioni di marketing). In secondo luogo perchè non è adattabile alle limitazioni sportive.

Infine se prendi quello , come qualsiasi altro stile di origine taoista , è basato su concetti che il tuo corpo deve sapere applicare alla perfezione e per cui ci vogliono decenni di studi... morbidezza, cedevolezza , non aggressività , controllo perfetto di intenzione e forze. Nel momento stesso in cui sali in un ring con uno stile come quello , vuol dire che quello stile NON lo conosci. Insegnare le tecniche del wing chun per portarle sul ring non funziona e non funzionerà mai. Costringere un VERO esperto di wing chun a combattere con te in una strada senza lasciargli altra scelta porta a farti ammazzare.

Si ma cavolo, la mia non è affatto una questione sul tempo necessario a impararlo e ho nominato l'mma perchè, bene o male, fanno uno studio più approfondito sul cosa è efficace su un contesto di semplice combattimento, sbagliando, devo ammetterlo, perchè la stessa muay thai è castrata dal divieto di uso gomitate e colpi in determinate parti del corpo che sono, bene o male, il fulcro di questa arte marziale e, contemporaneamente, ci sono tante altre arti marziali che non possono essere affatto inserite in un contesto sportivo per la loro pericolosità.


 


Il problema che volevo esporre è che, bene o male, sia ad un'occhio esterno, sia da quello interno, nel combattimento alcune arti marziali siano migliori di altre. Potete dirmi quello che volete, potete portarmi tutti i video che volete, ma un pugile, o una persona che fa tkd, tanto per rimanere su una vera e propria arte marziale, non potrà mai competere, a parità di allenamento, con una persona che fa muay thai.


 


Ora, come è vero questo, proprio per logica si va a capire che, bene o male la muay thai (che continuo a nominare, ma potrei nominarne anche altre) potrebbe essere migliore o peggiore ad un semplice livello di combattimento o di qualche altra branchia, rispetto a un'altra arte marziale e non vedo niente di male se un ipotetico maestro mi venisse a dire "guarda, io insegno il Koppou e posso dirti tranquillamente che, in caso di combattimento, questo è più efficace rispetto al silat". Ovviamente, se poi è una persona che ha combattuto solo contro altre persone che praticavano il koppou senza mai aver combattuto contro gente che pratica il silat, la cosa ha peso 0.


 


Che poi, capita pure che alcune arti marziali siano più efficaci rispetto a un'altra ma peggiori rispetto ad altre, non sarebbe la prima volta che, nell'antichità, siano stati sviluppati metodi per combattere proprio contro tot arti marziali //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ultima modifica da un moderatore:
A Novembra mi scade l'abbonamento in palestra e pensavo di darmi ad un'arte da combattimento..Pensavo al Krav Maga...Qualcuno lo fa?

 
A Novembra mi scade l'abbonamento in palestra e pensavo di darmi ad un'arte da combattimento..Pensavo al Krav Maga...Qualcuno lo fa?
Che ossimoro.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Che ossimoro.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Ahahah sto ascoltando musica abbbbomba...Concedimelo...//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
A Novembra mi scade l'abbonamento in palestra e pensavo di darmi ad un'arte da combattimento..Pensavo al Krav Maga...Qualcuno lo fa?
Lo pratica Maresca. Ero incuriosito pure io. Poi mi sono informato bene e ho tirato le mie conclusioni: non fa per me.

 
Uff...ultimamente non si sente parlare d'altro che di MMA, e sembra che siano diventate il vangelo e la misura di tutto. D'altra parte anche nella AM ci sono le mode. C'è stata la moda dell'Arnis/Kali/Escrima, c'è stata la moda del Krav Maga...vanno a periodi.

Secondo me le MMA hanno dimostrato solo che cosa funziona su un ring, uno contro uno, con un regolamento, e soprattutto TRA ATLETI PROFESSIONISTI che passano ogni giorno a fare ore di preparazione con fior di allenatori e tecnici. E' come valutare un fuoristrada, una moto e un furgone con i parametri delle auto da Formula1.

E' una cosa incredibile come tutti quanti sono ossessionati dall'idea di definire in modo assolutistico quale arte sia più efficace, e prendono le MMA come metro di paragone di tutto, come se quando vanno in giro per strada ci fosse ad ogni angolo un campione mondiale di MMA ad aspettarli...

Allora a quel punto prendetevi una pistola, con quella ammazzate anche Tyson senza dover fare nemmeno due piegamenti in palestra.

 

Si ma cavolo, la mia non è affatto una questione sul tempo necessario a impararlo e ho nominato l'mma perchè, bene o male, fanno uno studio più approfondito sul cosa è efficace su un contesto di semplice combattimento, sbagliando, devo ammetterlo, perchè la stessa muay thai è castrata dal divieto di uso gomitate e colpi in determinate parti del corpo che sono, bene o male, il fulcro di questa arte marziale e, contemporaneamente, ci sono tante altre arti marziali che non possono essere affatto inserite in un contesto sportivo per la loro pericolosità.


 


Il problema che volevo esporre è che, bene o male, sia ad un'occhio esterno, sia da quello interno, nel combattimento alcune arti marziali siano migliori di altre. Potete dirmi quello che volete, potete portarmi tutti i video che volete, ma un pugile, o una persona che fa tkd, tanto per rimanere su una vera e propria arte marziale, non potrà mai competere, a parità di allenamento, con una persona che fa muay thai.


 


Ora, come è vero questo, proprio per logica si va a capire che, bene o male la muay thai (che continuo a nominare, ma potrei nominarne anche altre) potrebbe essere migliore o peggiore ad un semplice livello di combattimento o di qualche altra branchia, rispetto a un'altra arte marziale e non vedo niente di male se un ipotetico maestro mi venisse a dire "guarda, io insegno il Koppou e posso dirti tranquillamente che, in caso di combattimento, questo è più efficace rispetto al silat". Ovviamente, se poi è una persona che ha combattuto solo contro altre persone che praticavano il koppou senza mai aver combattuto contro gente che pratica il silat, la cosa ha peso 0.


 


Che poi, capita pure che alcune arti marziali siano più efficaci rispetto a un'altra ma peggiori rispetto ad altre, non sarebbe la prima volta che, nell'antichità, siano stati sviluppati metodi per combattere proprio contro tot arti marziali //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Quello che voglio dire è che SI esistono arti marziali più efficaci in combattumento di altre.

E alcune che sono mirate ad essere più efficaci contro determinati altri stili.

Il wing chun stesso , nella forma originiaria , è stato studiato per tirare fuori in fretta guerrieri in grado di competere con la maggior parte degli altri stili di kung fu.

Quello che stavo cercando di dirti è che non puoi determinarlo così facilmente , se decontestualizzi l'arte.

Esistono ad esempio , come ti dicevo , arti marziali con matrice filosofica particolare , come quella taoista , per cui "combattere" assume tutto un altro significato e forma mentis rispetto ad una muay thai. Nel momento stesso in cui un sedicente "esperto" di quell'arte decide di fare un combattimento per ragioni di EGO , dimostra di non esserlo affatto. Se la conoscenza del tuo corpo della filosofia alla base (perchè credimi il corpo la impara) non è perfetta , verrai semplicemente fatto a pezzi.

Esempio stupido. In molte arti marziali si cerca di piazzare il colpo. In alcune , come wing chun , o aikido , si dice "se cerchi di colpire sarai colpito". Se ti metti in un ring , o in una strada , tentando dimostrazioni egotiche di forza contro un avversario per scopo dimostrativo non stai AFFATTO seguendo le regole di NON ego della disciplina. Ne tantomeno il concetto del "non c'è avversario".

Ho visto gente nel wing chun che pensa solo a piazzare il colpo. E gente che invece difende la linea centrale conquistando il possesso di quella avversaria lasciando che il colpo arrivi da se al momento opportuno. Ho visto gente cercare di contrastare la forza avversaria con la propria , e gente assorbirla e riscagliarla contro senza sforzo.

Non puoi prendere qualche praticante a caso di discipline così complesse , decontestualizzare la disciplina, fregartene dei principi di applicazione e poi dire "vedi , in combattimento funziona peggio del muay thai - arte marziale a caso" perchè stai facendo un test insignificante.

In alcune arti se sai tirare due colpi in modo corretto e i colpi sono pensati in modo efficace , spacchi.

In altre , come la nostra, se sai tirare due colpi MA non sai percepire e ridirezionare ogni forza all'interno del tuo corpo come ti pare e piace , le prendi.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Uff...ultimamente non si sente parlare d'altro che di MMA, e sembra che siano diventate il vangelo e la misura di tutto. D'altra parte anche nella AM ci sono le mode. C'è stata la moda dell'Arnis/Kali/Escrima, c'è stata la moda del Krav Maga...vanno a periodi.Secondo me le MMA hanno dimostrato solo che cosa funziona su un ring, uno contro uno, con un regolamento, e soprattutto TRA ATLETI PROFESSIONISTI che passano ogni giorno a fare ore di preparazione con fior di allenatori e tecnici. E' come valutare un fuoristrada, una moto e un furgone con i parametri delle auto da Formula1.

E' una cosa incredibile come tutti quanti sono ossessionati dall'idea di definire in modo assolutistico quale arte sia più efficace, e prendono le MMA come metro di paragone di tutto, come se quando vanno in giro per strada ci fosse ad ogni angolo un campione mondiale di MMA ad aspettarli...

Allora a quel punto prendetevi una pistola, con quella ammazzate anche Tyson senza dover fare nemmeno due piegamenti in palestra.
Come ho detto, ho preso erroneamente in esempio le mma, ho spiegato in seguito anche cosa intendevo di preciso //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 


@Mah



Mo il discorso tuo è più chiaro, ma non invalida la mia affermazione base, e cioè che è vero si che, per un inesperto, è sbagliato dire che tot arte marziale è meglio/peggio di un'altra, ma non si può andare tanto contro un maestro che ha fatto tot esperienze che fa un'affermazione simile.





 
ieri sentivo due che litigavano e uno diceva che il karate non è un arte marziale, perdonate la mia ignoranza ma è vero?

 
Uff...ultimamente non si sente parlare d'altro che di MMA, e sembra che siano diventate il vangelo e la misura di tutto. D'altra parte anche nella AM ci sono le mode. C'è stata la moda dell'Arnis/Kali/Escrima, c'è stata la moda del Krav Maga...vanno a periodi.Secondo me le MMA hanno dimostrato solo che cosa funziona su un ring, uno contro uno, con un regolamento, e soprattutto TRA ATLETI PROFESSIONISTI che passano ogni giorno a fare ore di preparazione con fior di allenatori e tecnici. E' come valutare un fuoristrada, una moto e un furgone con i parametri delle auto da Formula1.

E' una cosa incredibile come tutti quanti sono ossessionati dall'idea di definire in modo assolutistico quale arte sia più efficace, e prendono le MMA come metro di paragone di tutto, come se quando vanno in giro per strada ci fosse ad ogni angolo un campione mondiale di MMA ad aspettarli...

Allora a quel punto prendetevi una pistola, con quella ammazzate anche Tyson senza dover fare nemmeno due piegamenti in palestra.

Guarda , mi era sfuggito il post. Anche io comincio a non poterne più. Basta girare sul tubo e dove c'è un video di arti marziali ci sono decine di commenti di MMA FAGGOT.

Mi viene in mente Ueshiba

"Nel nostro paese gli sport competitivi di tipo occidentale non hanno mai avuto grande diffusione, ma attualmente ci sono persone che guardano con favore alla trasformazione delle arti marziali in sport. Tuttavia ciò comporta un grossolano malinteso sull'autentica natura del budo. Lo sport è un gioco , agonismo , è praticato da entità fisiche e non ha nulla a che fare con lo spirito. In altre parole implica una mera competizione. Il budo, invece, è un mezzo per mantenere e favorire l'armonia; è un combattimento nel regno spirituale"

E' vero, in realtà è un chilo di pane (cit.)

Vabbè qua mi autoquoto.

Purtroppo mi tocca quotarti... è imbarazzante sia vedere le gare di kata dove i kata stessi , in cui dovrebbero essere codificati e nascosti i principi dello stile , vengono ridotti a mera esibizione di forma senza la profondità che gli appartiene.E ancora più triste è vedere gente che se ne sbatte del sistema di passi in combattimento ma che soprattutto che carica a testa bassa cercando il punto sbilanciandosi fuori baricentro completamente in avanti e caricando tutto il peso sulla sola gamba avanzata.

Tanto che gli frega , non sei in un ring dove per una cosa del genere vieni punito dolorosamente. Molto dolorosamente.
Non mi stupisce che sia malvisto , il karate.

 
Guarda , mi era sfuggito il post. Anche io comincio a non poterne più. Basta girare sul tubo e dove c'è un video di arti marziali ci sono decine di commenti di MMA FAGGOT. Mi viene in mente Ueshiba

"Nel nostro paese gli sport competitivi di tipo occidentale non hanno mai avuto grande diffusione, ma attualmente ci sono persone che guardano con favore alla trasformazione delle arti marziali in sport. Tuttavia ciò comporta un grossolano malinteso sull'autentica natura del budo. Lo sport è un gioco , agonismo , è praticato da entità fisiche e non ha nulla a che fare con lo spirito. In altre parole implica una mera competizione. Il budo, invece, è un mezzo per mantenere e favorire l'armonia; è un combattimento nel regno spirituale"
Beh, se vuoi assistere ai livelli più bassi della stupidità umana basta andare a leggere i commenti di YuTube //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io lo vedo su Y!Answers. Ogni tanto giro nella sezione Arti Marziali, e la bimbominkieria è quasi disturbante...sia nelle domande sulle MMA (che sono tipo l'80%) che nel resto degli argomenti..

Ma io non ho niente contro MMA e sport da combattimento, sono discipline validissime che, contrariamente a quello che passa per la testa dei bimbiminkia, richiedono tempo e dedizione esattamente come le arti marziali tradizionali. E se ben praticate formano anche l'interiorità.

Quello che non sopporto sono le orde di cretini che mitizzano gli SDC e sputano sulle discipline più tradizionali, trascinati dalla moda o da idee beatamente idiote che recepiscono da altri idioti totalmente inconsapevoli su internet. E quelli ossessionati dalla fantasia dell'aggressione per strada dove tu praticante della domenica ti trovi contro un campione mondiale di MMA e devi praticare MMA per sconfiggerlo. Ma *** cristiano....

 
Beh, se vuoi assistere ai livelli più bassi della stupidità umana basta andare a leggere i commenti di YuTube //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
manco sempre. grazie a *** //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io lo vedo su Y!Answers. Ogni tanto giro nella sezione Arti Marziali, e la bimbominkieria è quasi disturbante...sia nelle domande sulle MMA (che sono tipo l'80%) che nel resto degli argomenti..
E' quasi più disturbante il numero a mio avviso... c'è un vero e proprio boom.

Ma io non ho niente contro MMA e sport da combattimento, sono discipline validissime che, contrariamente a quello che passa per la testa dei bimbiminkia, richiedono tempo e dedizione esattamente come le arti marziali tradizionali. E se ben praticate formano anche l'interiorità.
Ma neppure io ho nulla in contrario , in fin dei conti. Il punto è la mia concezione di quello che deve essere un percorso di crescita nelle arti marziali e a mio avviso le MMA sono mozze tanto quanto un'arte marziale sportivizzata. Non si può basare la crescita spirituale sulla competizione da sola. Ne credo che l'arte marziale dovrebbe essere vista in funzione esclusiva del combattimento.

Quello che non sopporto sono le orde di cretini che mitizzano gli SDC e sputano sulle discipline più tradizionali, trascinati dalla moda o da idee beatamente idiote che recepiscono da altri idioti totalmente inconsapevoli su internet. E quelli ossessionati dalla fantasia dell'aggressione per strada dove tu praticante della domenica ti trovi contro un campione mondiale di MMA e devi praticare MMA per sconfiggerlo. Ma *** cristiano....
Poco da aggiungere.

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top